Nella notte di martedì i Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Ragusa hanno sventato un ennesimo furto i cavi di rame. Negli ultimi anni le linee elettriche, telefoniche e ferroviarie di tutta Italia sono state letteralmente prese d’assalto dai ladri di rame, che poi rivendono la refurtiva sul mercato nero ottenendo ingentissimi ricavi. Evidenti i problemi infrastrutturali derivanti da quella che è divenuta una vera e propria piaga per l’economia del Paese. Stavolta i ladri avevano preso di mira le palificazioni Telecom ubicate nella periferia rurale di Santa Croce Camerina, verso la zona denominata “Contrada Piombo”, sulla S.P. 20. Una pattuglia è giunta sul luogo ove era stato segnalato il furto ed ha messo in fuga i malviventi. Le ricerche da parte dei Carabinieri sono state immediate, ma i malfattori hanno avuto gioco facile a sfruttare l’assoluta oscurità e l’impervietà della zona rurale ove si trovavano per far perdere le proprie tracce. I Carabinieri intervenuti hanno recuperato circa 200 metri di cavi, ancora integri. Gli investigatori del Comando Provinciale di Ragusa sono al lavoro per identificare i malfattori sulla scorta delle tracce repertate in sede di sopralluogo.