L’11 gennaio la parrocchia di San Giovanni Battista di Ragusa, ricorda, durante la celebrazione Eucaristica delle 18.30, i ragusani che perirono a causa del terremoto dell’11 gennaio 1693 che colpì la Sicilia orientale ed in modo particolare devastò la città di Ragusa e la sua provincia e tutte le città del Val di Noto. La santa messa votiva al patrono San Giovanni Battista sarà preceduta alle 17.30 dalla recita del Santo Rosario, dall’Adorazione eucaristica e dal canto del Vespro. Come da tradizione al canto del salmo 113 “Trema o terra davanti al Signore”, il maestro Giovanni Arestia riprodurrà l’effetto sonoro del terremoto, con il grande organo Serassi della Cattedrale.