Si è svolta a Ragusa in piazza S. Giovanni l’assemblea del Movimento NO TRIV Ibleo contro le nuove ricerche petrolifere in territorio ragusano. Presenti diverse associazioni e movimenti che si sono voluti coinvolgere in questa battaglia; tra gli amministratori invitati, solo il comune di Vittoria era presente con Enzo Cilia; consiglieri comunali di Ragusa (Ialacqua) e Monterosso (Giaquinta) hanno voluto manifestare la loro solidarietà alla lotta ribadendo il loro impegno a fianco del movimento. Del comune di Ragusa presente, ma a titolo personale, l’assessore all’ambiente Zanotto. Nei numerosi interventi è stato sottolineata la necessità di bloccare le perforazioni in terra iblea, rischiose per l’ambiente e produttrici di profitti per i petrolieri, le cui royalties sembrano più che altro delle elemosine per comprare la quiete della classe politica. Com’è stato rilevato, quanto versano le compagnie al comune di Ragusa sono infima cosa rispetto ai lauti guadagni che realizzano, grazie alle regalie concesse dalla regione. Ma è stato anche sottolineato il cancellamento dell’autonomia locale che le normative vigenti, a partire dallo Sblocca Italia di Renzi, stanno attuando, dal momento che impediscono ai comuni di tutelare il loro territorio. Sotto accusa anche la Sovrintendenza, che ha concesso i nulla osta alla Irminio srl, nonostante il piano paesistico e le varie norme di tutela dell’area del fiume Irminio. L’amministrazione comunale di Ragusa è stata messa sotto accusa per la mancanza di coraggio dimostrata in tutta la vicenda. Corale l’appello a investire in energia rinnovabile, nel turismo, nell’agricoltura di qualità, quali basi per rilanciare l’occupazione; il petrolio non offre nessun futuro ai nostri figli. I proventi delle royalties devono essere investiti in maniera trasparente per rilanciare l’occupazione. I presenti hanno anche discusso delle prossime iniziative; si pensa a una grossa manifestazione in una località marina. Una riunione apposita si svolgerà giovedì prossimo, alle ore 18,30, presso la sede della CUB di Ragusa, in via G. B. Odierna, 212.
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