C’e un’altra “Terra Matta” nella nostra provincia? Una Terra Matta in versione femminile: “Rusina, la mia vita” di Rosa Agolino, il memoriale scritto dalla Donna di Scicli nata il 25 gennaio del 1927, sarà presentato al Museo Regionale di Kamarina il 21 luglio alle ore 20.30. Sarà presente e interverrà l’Autrice che promette di interloquire con il pubblico. Il Professore Gino Carbonaro, studioso di Musica Etnica e di tradizioni musicali, scrittore, presenterà il volume. Seguirà un recital di brani di musica dialettale della tradizione locale a cura del gruppo musicale “Energia e Simpatia” di Scicli diretto dalla Professoressa Maria Teresa Spanò. Il volume scritto in dialetto da Rosa Agolino con uno stile, un lessico, una sintassi unica può considerarsi un vero memoriale della vita della signora Agolino: dalla nascita, ai primi anni di scuola, frequentata scalza, ai primi lavori, ancora adolescente, presso le famiglie aristocratiche, fino al fidanzamento, al matrimonio, ai figli e alle prime lotte sociali e sindacali del dopoguerra e all’iscrizione al Pci. La Signora Rusina, racconta con una sua prosa d’arte, l’epopea di un riscatto; racconta la vita di una donna del sud che non si è rassegnata ad essere vinta ma che lotta fino a trasfigurare la sua esistenza in una condizione collettiva. Quella che sarà evocata a Camarina il 21 luglio sarà la vita di una passionaria, di una vera rivoluzionaria. Sarà un’occasione, quella offerta dal Museo di Camarina, per riflettere sulla letteratura di Tommaso Bordonaro, di Antonio Sbizziola, Clelia Marchi, Vincenzo Rabito.