“Siamo sinceramente preoccupati. Perché se le nuove indicazioni contenute nel Piano regolatore generale non saranno approvate, resteranno in vigore le attuali norme di salvaguardia che rappresentano una vera iattura per il comparto edile. Chiediamo, dunque, a tutti i consiglieri di compiere uno sforzo e di essere regolarmente presenti in aula per la giornata di venerdì quando, così come previsto, lo strumento urbanistico dovrebbe essere finalmente esitato. Tutto ciò, tra l’altro, servirebbe a scongiurare l’arrivo del commissario ad acta e le possibili conseguenze negative con ricadute pesanti per gli operatori del comparto”. E’ questo il senso dell’appello lanciato dal presidente della Cna territoriale di Comiso, Giovanni Calogero, ai rappresentanti istituzionali di palazzo di Città in prossimità di una scadenza di fondamentale importanza per il futuro del Prg. “Anche noi, come Cna – continua Calogero – abbiamo presentato le nostre osservazioni così come hanno fatto numerose altre realtà presenti in città. E se però l’organo istituzionalmente deputato, vale a dire il Consiglio comunale, non assumerà le relative decisioni, rischiamo di rimanere senza alcun tipo di risposta sul piano operativo. E’ ovvio che tutto ciò non sarebbe ammissibile alla luce delle notevoli difficoltà con cui continua a fare i conti il comparto delle costruzioni. Ecco perché chiediamo che, da parte dei consiglieri comunali, in vista del suddetto appuntamento, possa registrarsi la dovuta mobilitazione. E’ indispensabile che le nuove modifiche al Prg possano essere finalmente esitate per dare un minimo di respiro e di speranza agli operatori di un settore duramente provato dalle gravi difficoltà economiche che continuano a persistere”.