“Un disastro per la sopravvivenza del Museo e dell’area archeologica di Camarina, non usufruire dei sei milioni di euro già destinati alla zona archeologica dei fondi europei che sembrano siano stati revocati e che ora speriamo siano riproposti integralmente sulla nuova programmazione” – Non usa mezzi termini il Direttore del Museo Archeologico di Camarina, l’Archeologo Giovanni Di Stefano, che continua – “ certamente abbiamo bisogno di finanziamenti straordinari, ma soprattutto necessitano le manutenzioni ordinarie, le somme adeguate per il finanziamento della sicurezza, personale adeguato e soprattutto la possibilità di fare restauri e ricerca”.