Transitava tranquillamente in una via del centro di Scoglitti senza alcun tipo di autorizzazione, quando i Carabinieri della locale Stazione, lo hanno riconosciuto e lo hanno fermato. Per Antonio Sciurti, 20enne pregiudicato, sottoposto alla sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno, sono scattate così le manette. Il giovane, tratto in arresto in base al cosiddetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione”, ovverosia per aver violato gli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale che gli imponevano di restare in determinati orari nel territorio del comune di Vittoria, e nello specifico nella propria abitazione, è stato condotto presso la caserma di via Plebiscito da dove, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica. Sono tuttora in corso accertamenti da parte degli inquirenti per capire le ragioni per le quali il pregiudicato non si trovava presso il proprio domicilio a quell’ora della giornata: i Carabinieri, tra i compiti istituzionali, hanno anche quello di verificare quotidianamente che i soggetti destinatari di misure di prevenzione, ovvero a cui sono state concesse misure alternative alla detenzione carceraria, rispettino gli obblighi imposti dall’Autorità Giudiziaria.