Si sono presentati in Prefettura a Ragusa ed hanno iniziato a protestare con urla per chiedere l’immediata consegna di un permesso di soggiorno con una validità più lunga. I due soggetti, cittadini del Ghana, richiedenti asilo politico e per i quali in prima istanza la Commissione Territoriale ha negato il riconoscimento dello status di rifugiato politico sono andati in escandescenza urlando e di fatto interrompendo le normali attività dell’Ufficio pubblico. E’ interventa Volante della Polizia e gli agenti hanno cercato di spiegare ai due giovani di 21 e 27 anni, l’iter amministrativo previsto dalle norme in vigore, ma i due hanno continuato a protestare buttandosi ripetutamente a terra e cercando di aizzare alla protesta anche altri stranieri presenti per il disbrigo delle loro pratiche. Bloccati dagli agenti i due hanno più volte spintonato i poliziotti cercando di ritornare all’interno degli uffici. Pertanto con qualche difficoltà gli agenti sono riusciti ad allontanare i due ghanesi che sono stati accompagnati in Questura e denunciati per resistenza a pubblico ufficiale ed interruzione di pubblico ufficio. Alla fine i due si sarebbero reso conto di quanto commesso e si sono scusati del loro comportamento finalizzato, a loro dire, ad avere la possibilità di restare in Italia e poter lavorare.
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