Il Movimento per i diritti agricoli dichiara: ” Restiamo sorpresi dalle dichiarazioni del Sindaco di Comiso che dimostrano quanto all’oscuro sia delle problematiche che riguardano l’agricoltura e i mercati. Abbiamo tante volte denunciato, in quanto produttori agricoli, le irregolarità che avvengono all’interno del mercato di Comiso. Il libero scambio delle merci, notoriamente, viene ostacolato a nostro danno dalle turbative create dall’esercizio della doppia attività cui gran parte dei commissionari sono dediti. Ma non è tutto: a Comiso non esistono regole di ingresso dei vari operatori, tra favoritismi e ingressi anticipati prima degli orari consentiti solo ed esclusivamente ai soliti noti. L’abusivismo è un altro dei fenomeni da combattere, nel rispetto delle leggi e per favorire una leale concorrenza tra gli operatori. Tutto ciò avviene – scrive il movimento per i diritti agricoli – a danno soprattutto dei produttori, perché non esistendo la libera contrattazione e il libero scambio delle merci, non esiste mercato. È ora che la politica si svegli, che chi di dovere faccia rispettare le leggi e i regolamenti che, per quanto concordati, non vengono rispettati. Auspichiamo che il Sindaco intervenga a Comiso, se ne è capace, rendendosi innanzitutto conto di quel che avviene dentro la struttura mercatale senza attendere che sia qualcun altro a renderlo edotto”.