Mercoledì mattina ha avuto luogo davanti ai cancelli del mercato ortofrutticolo di Fanello una manifestazione di protesta promossa da studenti, produttori agricoli e organizzazioni di categoria a seguito della cosiddetta “crisi del ciliegino”. Questo il testo del documento approvato a conclusione della manifestazione: “I manifestanti unanimemente chiedono urgentemente, ora e subito: la dichiarazione dello stato di crisi agricola; l’attivazione delle clausole di salvaguardia previste negli accordi con Tunisia e Marocco; la rivisitazione degli accordi nella struttura tariffaria che regola gli scambi dei prodotti ortofrutticoli a dazio zero e la perequazione delle differenze; l’intensificazione delle misure di controllo alle dogane e dei confini nazionali ai fini di reprimere l’ingresso illegale dei prodotti ortofrutticoli concorrenziali alle nostre produzioni e che di fatto falsano i dati ufficiali circa la rilevazione delle quote d’ingresso”. Il documento sarà inviato al Ministro Maurizio Martina, al Presidente Rosario Crocetta, all’Assessore regionale Antonello Cracolici, a Michela Giuffrida, della Commissione europea per l’Agricoltura, ed ai parlamentari europei.