L’associazione “Ragusa In Movimento”, riunitasi in assemblea, ha preso in esame l’argomento più dibattuto di questi giorni in città, vale a dire l’emendamento riguardante le royalties presentato anche dall’on. Nello Dipasquale, già sindaco della città. E’ stato ritenuto che l’emendamento in questione possa essere considerato come una sorta di “tradimento politico” in danno a una città che, per parecchi anni, ha fornito consenso proprio a Dipasquale, prima in qualità di consigliere, poi di sindaco e quindi di deputato regionale. “Proprio dall’on. Dipasquale – afferma Peppe Iacono di Ragusa In Movimento – non ci saremmo attesi un simile trasformismo in danno alla collettività che ha amministrato per parecchi anni, prima anche da assessore oltre che da sindaco. L’oro nero ragusano è stato trasformato in prebenda politica? Noi speriamo di no, ma il sospetto è molto forte. Ecco perché chiediamo all’on. Dipasquale di recedere da questa intenzione considerato che i cittadini, già indignati per quello che sta accadendo, non comprenderebbero perché Ragusa debba essere penalizzata a discapito di altri comuni. Vorremmo, inoltre, che su questa delicata questione si possa dare il via a un ragionamento approfondito, magari con l’ausilio di un dibattito pubblico, che consenta a ciascun ragusano di formarsi una idea su quello che sta accadendo e su quello che potrebbe succedere”.