“C’era da aspettarselo. Invece di preoccuparsi di cambiare i corpi illuminanti, scelta peraltro corretta ma non di certo prioritaria, sarebbe stato essenziale, prima di ogni altra cosa, occuparsi di rimuovere i pali della pubblica illuminazione che, usurati dal tempo, rappresentano un vero e proprio rischio per automobilisti e motociclisti”. Lo dice il consigliere comunale del Movimento Civico Ibleo, Gianluca Morando, dopo l’episodio verificatosi domenica questa mattina in contrada Bruscè, a Ragusa, dove un palo è caduto a causa del forte vento e solo per un caso fortuito non ha beccato un’automobile che stava transitando da quelle parti. “Subito sul posto – aggiunge Morando – i vigili del fuoco hanno riportato la situazione alla normalità, mettendo in sicurezza il sito, ma è chiaro che situazioni limite del genere si registrano un poco in tutta la città e anche nella frazioni. Ed ecco perché chiediamo all’Amministrazione comunale di effettuare una verifica ad ampio raggio e di sostituire i pali della pubblica illuminazione pericolanti con altri più moderni e funzionali alle esigenze della nostra città. Tra l’altro, la zona di cui stiamo parlando sta man mano rimanendo al buio proprio perché non c’è alcun tipo di manutenzione”.