Un’indagine lampo degli Uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa ha permesso di dare un nome e un’identità a due esperti truffatori on line che utilizzando sapientemente la rete internet e i sistemi di pagamento a distanza hanno raggirato diversi cittadini ragusani con un importante danno patrimoniale. In un caso, dopo aver trovato su un noto sito di annunci gratuiti un kit di attrezzature per kitesurf, con tanto di fotografie e descrizioni, un giovane ragusano ha deciso di inviare una mail per avere ulteriori informazioni. Successivamente, convinto dall’interlocutore circa la bontà dell’affare, ha effettuato un bonifico per 320,00 euro, l’intera somma concordata. L‘attesa è durata diversi giorni nei quali sono iniziati i solleciti scritti e telefonate ma degli interlocutori e del kitesurf nessuna traccia. Altro caso simile ha riguardato la vendita on line di un’autoradio, con gli interlocutori della vendita divenuti irreperibili dopo aver ricevuto il pagamento di 130,00 euro effettuato su una carta ricaricabile. Anche in questo caso a cadere nella trappola dei truffatori un giovane ragusano. Dai pochi elementi a disposizione gli uomini, diretti dal Commissario Capo Filiberto Fracchiolla, sono riusciti a scovare i due impostori. Responsabile del primo raggiro è stato un giovane ventitreenne residente a Roma, già con precedenti per truffa, mentre nel secondo caso si è trattato di un cinquantenne residente a Pescara, con precedenti penali. I due truffatori smascherati sono stati denunciati all’autorità giudiziaria.
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