“Cultura è sviluppo del sud” è il tema del convegno che si svolgerà Venerdì 20 maggio alle ore 17.30 e Sabato 21 maggio alle ore 9.30 presso la nuova sede del centro studi “ Feliciano Rossitto” in via E. Majorana. Si tratta del secondo passo del percorso che numerose associazioni culturali hanno avviato per concorrere al bando del ministero della cultura e beni culturali ed ambientali per l’assegnazione del titolo di capitale italiana della cultura. Il convegno è importante perché nelle due sessioni offrirà alla comunità iblea una riflessione sulle caratteristiche valoriali, normative e simboliche della cultura meridionale e la relazione che intercorre tra cultura e società al sud, attraverso la relazione del prof. Pippo Campione, docente di economia politica ed economica dell’università di Messina, già presidente della regione Sicilia negli anni novanta; mentre la prof.ssa laura Azzolina, docente di sociologia economica presso l’università di Palermo, discuterà del rapporto tra cultura ed economia in Sicilia, sottolineando il superamento di una visione della realtà meridionale strettamente economicista per sottolineare come nel tempo post-moderno la cultura è una variabile forte dello sviluppo. Chiuderà la prima sessione il prof. Renato D’Amico, docente di scienza dell’amministrazione dell’università di Catania e tra i maggiori studiosi e ricercati sulla realtà sociale, economica ed amministrativa ragusana, attraverso il Cedoc e i quaderni da esso pubblicati. La seconda sessione sarà particolarmente importante ed utile perché sarà possibile ascoltare dai protagonisti delle città che hanno conseguito il titolo di capitale della cultura, quali buone prassi sono state implementate per raggiungere l’ambizioso traguardo. Il sen. Salvatore Adduce, sindaco che ha portato Matera a capitale europea della cultura ; il sindaco di Mantova (capitale italiana della cultura 2016) Mattia Palazzi ed Elena Becheri assessore alla cultura di Pistoia ( capitale italiana della cultura 2017),saranno i protagonisti di questa seconda sessione, che verrà conclusa da Saro Di Stefano, capo delegazione FAI-Ragusa che presenterà il lavoro di base su cui costruire la candidatura di Ragusa a capitale della cultura.