Un evento che coinvolgerà l’intera città. L’International Football Tournament of the European Migration Asylum, giunto alla sua 17 edizione che per la prima volta in Italia si svolgerà dal 19 al 24 giugno prossimi a Ragusa, non sarà solo un grande evento sportivo ma anche una vera e propria festa per la collettività. Abbinato alla decima edizione della Coppa Città Barocca, il torneo di calcio a 7 è organizzato dal Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Ragusa e vedrà circa 800 atleti ed accompagnatori provenienti da ben 16 Paesi europei e pronti a sfidarsi fino all’ultimo goal. Ma per la speciale occasione, che si svolge con il patrocinio del Comune di Ragusa è stato previsto un programma ricco di eventi e iniziative collaterali. Si comincia il 21 giugno con l’inaugurazione della manifestazione in piazza Libertà, nel cuore di Ragusa, che si trasformerà in un teatro all’aperto per accogliere, in serata, l’atteso concerto dei Pink’sOne – Italian Pink Floyd Tribute Show. La festa inizierà già la mattina con le attività di fitness programmate dalla Basaki dalle 9,30 alle 17. Poi dalle 19,30 alle 21,30 spazio al flamenco proposto dalla “Palladium”, la danza del ventre proposta dalla Basaki e l’esibizione canora del coro Mariele Ventre di Ragusa. Giorno 22 c’è attesa per l’esibizione della Fanfara dei Bersaglieri e degli Sbandieratori di Noto e di Floridia che accompagneranno la sfilata delle nazioni partecipanti lungo le vie del centro storico. In piazza il momento istituzionale con il saluto delle autorità mentre alle 21 spazio agli appassionati di calcio che potranno seguire sul maxischermo la partita degli europei Italia-Irlanda, tra fresca birra artigianale e a seguire dj set. In piazza anche gli stand dove poter bere e mangiare. Dal 23 giugno alle 9,30 inizia la prima fase del torneo che si concluderà giorno 24 con la premiazione alle 21 presso l’Athena Resort. I partecipanti arrivano da Austria, Belgio, Canada, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Italia, Lettonia, Lituania, Norvegia, Olanda, Portogallo, Romania, Svizzera e Ungheria.