Il gruppo consiliare Partecipiamo denuncia che centinaia di aziende agricole sono, “di fatto, inibite e bloccate dall’effettuare spese per investimenti nelle loro imprese a causa dei bandi del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia 2014-2020 che si attendono ormai da tempo e che la Regione continua, ancora adesso a ridosso di agosto, a non emanare”. “E’ l’ennesima vergogna – proseguono Giovanni Iacono e Mirella Castro – e danno economico perpetrato dal governo Crocetta che, malgrado, la Comunità Europea gli abbia dato gli strumenti finanziari di attuazione del Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale (FEASR) dell’isola assegnandogli 2.212.747.000 di euro con un incremento di oltre 27 milioni rispetto alla dotazione del PSR Sicilia 2007-2013 lascia ancora le aziende in una situazione di totale stallo”. Si parla di aziende che devono costruire serre, ampliare le stalle, acquistare macchinari e che sono ferme. I consiglieri comunali chiedono che in attesa dei bandi le aziende possano già investire ed avere riconosciute tutte le spese per investimento.