Le nuove aree di sosta riservate ai residenti, le Zru, istituite recentemente tra via San Vito e via Ecce Homo, non bastano a risolvere i problemi della viabilità, vissuti dagli abitanti del centro storico di Ragusa superiore. Da quando il cuore del capoluogo è diventato asfittico per l’apertura dei cantieri, prima in piazza Matteotti, poi in via Roma, la vivibilità e la viabilità sono diventate un banco di prova sempre più difficile per gli abitanti della zona. Prova ne è il malcontento che è stato espresso nuovamente in un’assemblea dei cittadini, che si è svolta domenica sera. Si è arrivati ad ottenere un altro incontro con il comandante dei Vigili Urbani di Ragusa, Rosario Spata, nel quale i residenti proporranno ulteriori formule alternative di sosta, oltre a quelle già sperimentate ed esistenti. Fra le proposte prioritarie che i cittadini e gli esercenti del centro storico vogliono perorare c’è proprio quella di individuare altre aree in zona blu da trasformare in zone per residenti, nel quadrilatero che ruota intorno alla cattedrale di San Giovanni. Altra richiesta dei residenti quella dell’introduzione di tariffe agevolate per gli abitanti e i lavoratori del centro storico per l’utilizzo del parcheggio adiacente al Tribunale attualmente chiuso dopo il crollo della casa sotto il ponte vecchio.
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