“Mentre la provincia di Ragusa e l’intera Sicilia agricola affondano, il Parlamento Europeo si appresta a lanciare un nuovo salvagente ai Paesi extracomunitari e ciò nella totale indifferenza del nostro Paese”. E’ quanto sostiene il presidente di Confagricoltura Ragusa, Sandro Gambuzza, alla vigilia dell’approvazione, da parte del Parlamento Europeo, dell’accordo commerciale bilaterale fra l’Unione europea e il Marocco per i prodotti del settore agroalimentare e della pesca. “Speriamo – sottolinea il presidente Gambuzza – che il nostro Governo, oltre ad attuare, e a caro prezzo, le riforme volute dall’Unione Europea, abbia la forza di far sospendere la decisione, già votata dalla Commissione, che prevede l’abbattimento delle frontiere per i prodotti nord africani, ovvero per agrumi, olio, ortofrutta, fiori e prodotti ittici”.