L’associazione VivIbla segnala una serie di pericoli nel quartiere. Innanzitutto il pericolo causato dalla mancata potatura dell’albero posto all’angolo di corso Don Minzoni con via Giusti, i cui rami rendono difficoltoso il passaggio ai pedoni sul marciapiede, tra l’altro dissestato, e il transito lungo la strada. Infatti pullman, mezzi pesanti e auto sono costretti a spostarsi completamente a sinistra della carreggiata per evitare che i rami urtino e sfondino i parabrezza.” Ci riesce difficile accettare che chi di competenza non se ne sia accorto e non abbia ancora provveduto” scrive l’associazione che segnala inoltre la palma piantumata nel parcheggio del corso Don Minzoni che è stata attaccata dal punteruolo rosso e che a causa del vento forte potrebbe abbattersi sulle autovetture come accaduto di recente in altra occasione. Si passa ora ai problemi al Giardino Ibleo.”Lungi da essere polemici con i lavori realizzarti nel Giardino Ibleo, ci corre l’obbligo segnalare al sindaco Piccitto di provvedere a sistemare la “restaurata” balaustra di affaccio sulla vallata del fiume Irminio, che presenta ben 11 colonnine su tredici lesionate di cui 8 barcollanti con tutte le conseguenze che è possibile immaginare. Non è tutto. La ringhiera di protezione della vasca è facilmente attraversabile e scavalcabile dai bambini avendo altezza minima di cm 40 e massima di cm 60, in contrasto con la vigente normativa che prevede che le ringhiere di protezione abbiano altezza minima di cm 100 e siano inattraversabili da una sfera di 10 cm di diametro; non si dimentichi che tra il bordo della vasca e la ringhiera rimossa, ancorchè di altezza inferiore a cm 100, esisteva la siepe che non consentiva lo scavalco ai bambini”. Lamentele dettagliate e puntuali che meritano immediata risposta e intervento da parte dell’amministrazione comunale.