“Vorremmo capire perché in queste ore i sindaci di Modica e Scicli non solo hanno presentato le stime dei danni dopo il nubifragio notturno di domenica e lunedì scorsi, ma hanno già ottenuto un parziale ristoro dalla Regione, mentre il sindaco di Ragusa ha ritenuto opportuno non procedere in questa direzione nonostante la devastazione che ha interessato pure una parte del nostro territorio comunale”. A dirlo è il consigliere comunale del Pd, Mario Chiavola, dopo avere preso atto dei gravi danni che, in particolare nelle zone rurali di San Giacomo, e quindi nelle contrade Cinquevie, Monte Margi e altre ancora, l’alluvione dei giorni scorsi ha causato. “E non stiamo parlando – sottolinea il consigliere Chiavola – soltanto delle aziende private, che già di per sé hanno subito grossi problemi, quanto delle consistenti difficoltà venutesi a creare nelle infrastrutture pubbliche, in particolare la rete stradale che risulta per buona parte ridotta ai minimi termini per i danni causati dalle straordinarie precipitazioni atmosferiche. “Evidentemente, il sindaco Piccitto – sottolinea Chiavola – rinchiuso a palazzo dell’Aquila, non ha ritenuto opportuno compiere il minimo sopralluogo nelle zone in cui sono stati segnalati i disagi per verificare di persona che cosa è accaduto. E da qui la scelta di fare finta di niente. Ma, dico io, è accettabile un comportamento del genere? A nome dei cittadini residenti a San Giacomo Bellocozzo e nelle contrade limitrofe, chiedo al sindaco di adoperarsi per capire l’entità dei danni causati dal nubifragio e attivare le procedure del caso perché possa essere indennizzato chi ha patito i nefasti effetti di questo drammatico evento atmosferico”.