“La dimostrazione è arrivata. Ancora una volta. La superficialità e l’approssimazione della gestione della cosa pubblica da parte dei Cinque Stelle lascia senza parole”. Così il responsabile degli enti locali di Territorio Ragusa, Michele Tasca, commenta la mancata offerta che il Comune avrebbe potuto rivolgere all’indirizzo di una società delle Ferrovie dello Stato per partecipare al bando che metteva a disposizione un’area, individuata all’interno dello scalo merci, estesa oltre 15mila metri quadrati. “Era stato il sottoscritto – sottolinea Tasca – in qualità di assessore all’Urbanistica del tempo nella precedente Giunta, ad avviare le procedure per l’acquisizione di un terreno di così ampie dimensioni, collocato al centro della città, dove si era pensato di realizzare, tra le altre cose, la stazione degli autobus, spostandola da via Zama, operativa allo stato in un’area che crea non pochi problemi alle abitazioni circostanti. E, in effetti, la Giunta che è venuta dopo di noi, quella grillina, ha in effetti riconosciuto la bontà di quel percorso stipulando un atto di indirizzo. Dal 22 gennaio 2015 ad oggi, però, non è più accaduto nulla. E ci sembra che, ancora una volta, la semplicità e la coerenza di certi percorsi siano difficili da comprendere per chi non ha mai avuto esperienze amministrative e non riesce a percepire la portata di una occasione del genere”. Per l’intero terreno, con la pubblicazione del bando, la società delle Ferrovie dello Stato chiedeva una somma di circa un milione di euro. Dopo che, però, nessuno ha partecipato, il bando è stato ritirato. E’ probabile che lo stesso sia riproposto, essendo l’area sempre in vendita, con un prezzo inferiore. “E auspichiamo che questa volta – aggiunge Emanuele Distefano, portavoce di Territorio Ragusa – i pentastellati non si distraggano e sappiano percepire quanto importante possa essere questo percorso per ravvivare una zona cruciale del nostro centro cittadino. Abbiamo sentito come, tra le varie ipotesi in piedi, quella più interessante potrebbe essere legata alla realizzazione di un polo per la mobilità urbana. Ma ci sarebbe pure lo spazio per la creazione di un parco attrezzato. E il tutto a due passi dal centro cittadino. Sollecitiamo il sindaco a valutare con attenzione la situazione e a decidere sul da farsi. Non si può fare finta di niente dinanzi a una opportunità simile. L’area dello scalo merci di Ragusa, dotata tra l’altro di alcuni edifici e di una cubatura complessiva vicina ai trecento metri quadri, potrebbe diventare un nuovo e importante punto di riferimento dei nostri concittadini”.
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