Discussi davanti al Tribunale collegiale di Ragusa i primi sei ricorsi dei commissionari del mercato ortofrutticolo di contrada Fanello contro il sequestro dei loro box, disposto dalla Guardia di Finanza il 10 febbraio scorso per il reato di concorso in abuso d’ufficio che avrebbero commesso insieme ad 8 funzionari del Comune nella voltura delle licenze. L’avvocato Santino Garufi, che assiste cinque commissionari, ha chiamato a rendere dichiarazioni spontanee i cinque rappresentanti legali dei box chiusi dopo avere discusso per circa un’ora davanti al collegio presieduto da Salvatore Barracca (a latere Rosanna Scollo ed Eleonora Schininà). Garufi ha esordito affermando che il Tribunale aveva una grossa responsabilità visto che in ballo c’è il futuro di decine di famiglie vittoriesi. L’udienza, grazie al consenso delle parti, si è tenuto a porte aperte ed ha visto tra il pubblico decine di presenti. E’ stato anche discusso un sesto ricorso. A sostenere le ragioni della Procura è stato il Sostituto Federica Messina che ha chiesto la conferma della misura. Il Tdl di Ragusa, come avviene sempre in questi casi, si è riservato di decidere. Lo farà entro la settimana. Gli avvocati di altri 3 commissionari, Daniele Scrofani e Maurizio Catalano, sicuramente ricorreranno al Tribunale che potrebbe tenere udienza al più tardi martedì prossimo.