Presso la Sala Fondo Antico della Diocesi di Ragusa, si è svolto un incontro per parlare dell’8xmille destinato alla Chiesa Cattolica. A moderare la conferenza stampa è stato il Dott. Gian Piero Saladino, Direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi. Don Roberto Asta, Vicario Generale della Diocesi di Ragusa, ha evidenziato l’importanza dell’8xmille, perché è un modo concreto per sostenere economicamente la gente bisognosa. Ma ha voluto anche sottolineare il grande impegno dei sacerdoti che sono presenti ogni giorno tra i bisognosi con un impegno non solo economico, ma soprattutto umano e cristiano. Questo fatto evidente e apprezzabile, per il Vicario Generale, vuole essere anche un invito agli italiani a continuare a donare un contributo fondamentale alla Chiesa cattolica, ai suoi pastori e quindi ad aiutare quella parte di società spesso dimenticata. Don Gino Alessi, Incaricato diocesano per il Sovvenire, ha ricordato la nascita e la storia dell’8xmille alla Chiesa Cattolica, e ha specificato i settori per i quali vengono impiegati i fondi economici: attività di culto e pastorale, attività caritative, restauro e costruzione delle chiese, beni culturali, aiuto al terzo mondo e aiuto alle popolazioni in stato di emergenza e di calamità. Padre Alessi ha menzionato pure alcuni dati complessivi sui fondi che sono stati donati lo scorso anno alla Diocesi di Ragusa: 600mila euro per attività di culto e pastorale, 550mila euro per attività caritative, più di 1 milione di euro per l’aiuto ai sacerdoti, 1milione e 800 mila euro per la costruzione di nuove chiese e 300mila euro per i beni culturali. In più ha parlato di trasparenza nella Chiesa cattolica, infatti, tutti i dati precisi e dettagliati si possono trovare e consultare sul sito internet www.sovvenire.it Infine, durante la conferenza stampa, è stato presentato uno spot televisivo sull’8xmille che vede come protagonista proprio un progetto della Diocesi di Ragusa. Si tratta del progetto “Costruiamo saperi”, che coinvolge in un’esperienza di formazione-lavoro (nei settori dell’edilizia, dell’agricoltura e della falegnameria) 25 cittadini stranieri residenti nel territorio di Ragusa, per un processo di accompagnamento all’autoimprenditorialità. Lo spot andrà in onda su tutti i canali televisivi nazionali a partire dal 22 Aprile. Domenico Leggio, Direttore della Caritas di Ragusa e coordinatore del progetto, ha raccontato lo svolgimento della realizzazione dello spot e ha mostrato la necessità che la Chiesa e la Caritas non sono chiamate solo a dare assistenza, ma soprattutto a dare la possibilità e la capacità di innovare la propria condizione e di garantire un progetto concreto per il futuro dei più bisognosi.
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