Il Palermo sta onorando in maniera egregia una Serie B che, in questo momento, si sta dimostrando un campionato equilibrato e competitivo. Non è un caso, infatti, che ben nove squadre si contendano i play off ed altrettante i play out. E così, mentre in cima alla classifica il Palermo si contende il primo posto con un sorprendente Frosinone, Ternana, Ascoli e Pro Vercelli occupano le ultime tre posizioni della classifica.
Non risulta dunque casuale che lo stesso Palermo, capolista secondo i pronostici delle scommesse calcistiche, sia la squadra con il monte ingaggi più alto di tutte le ventidue squadre della Serie B. Il totale degli emolumenti, tra parte fissa e premi, è quasi di quindici milioni di Euro annuali, il che evidenzia un distacco rilevante dalla seconda squadra nella classifica degli ingaggi, ovvero il Pescara. Gli abruzzesi raggiungono i dodici milioni di euro, ovvero due milioni e mezzo in meno rispetto ai rosanero. Non sempre però, nel calcio, le differenze economiche corrispondono a quelle valoriali nelle partite secche. Ad esempio lo Spezia, ultima avversaria del Palermo in campionato in grado di bloccare la corsa lo squadrone siciliano, ha un monte ingaggi di circa cinque milioni e mezzo. Un terzo di quello rosanero. Lo stesso Frosinone, capolista a pari punti, ha un monte ingaggi totale di otto milioni di Euro, dunque la metà di quello palermitano.
Ma analizziamo in dettaglio la rosa del Palermo Calcio, composta da 28 giocatori con l’età media di 25,3 anni. Insieme al monte ingaggi occorre delineare il valore di mercato dei giocatori componenti le rose calcistiche. Anche in questa classifica il Palermo occupa il primo posto, con un valore totale di 29,23 milioni, con 5 milioni in più rispetto al Frosinone, secondo in classifica con 24,50 milioni. Non è un caso, d’altronde, che Nestorovsky sia il calciatore di maggior valore della rosa del Palermo (cinque milioni secondo le stime del sito specializzato Transfermarkt.it) e sia anche il capocannoniere della squadra con un bottino totale di 10 gol. In seconda posizione troviamo Andrea Rispoli e Igor Coronado, entrambi dal valore di due milioni di Euro e punti fermi dell’undici iniziale della compagine allenata da Mister Tedino.
Nonostante il cospicuo bottino del capocannoniere Nestorovsky, il Palermo si caratterizza per l’alto numero di giocatori andati a segno durante l’attuale campionato di Serie B. Trajkovski, Rispoli e Chochev hanno messo a segno tre gol ciascuno mentre Gnahorè e Coronado seguono a quota due. Un potenziale offensivo globale e di tutto rispetto quello dei rosanero, che hanno puntato all’immediato ritorno in Serie A da inizio stagione.
Se dunque negli scontri diretti il monte ingaggi ed il valore totale della rosa può non incidere sul risultato, tale differenza valoriale sarà fondamentale nell’arco della stagione. Per il momento la Serie B si conferma una campionato competitivo, con numerose squadre che si contendono i principali obiettivi stagionali. Vedremo a fine stagione se il Palermo Calcio tornerà nella massima serie italiana, a conferma della bontà dei propri investimenti economici.