Il progetto di moda etica “Nei Panni dell’Altro”, realizzato dalla cooperativa Rel-Azioni e finanziato dalla Fondazione San Giovanni Battista nell’ambito del progetto SPRAR, torna a raccontarsi alla città di Ragusa e ai suoi tanti visitatori in occasione della manifestazione A Tutto Volume. Per tre giorni, i modelli realizzati da richiedenti asilo ospitati in due centri di accoglienza della città, sotto la guida del direttore artistico Giampiero Carta e con il prezioso sostegno di tanti volontari e sostenitori, saranno esposti e potranno essere acquistati venerdì 15 e sabato 16 in via Roma (di fronte al negozio Intimissimi) e domenica 17 a Ragusa Ibla, in piazza Chiaramonte (dalle 10 alle 13) e nel pomeriggio ai Giardini Iblei. Si tratta di gonne, borse, T-shirt, stole e foulard dipinti a mano e ispirati a un’idea di recupero e sostenibilità. I capi sono stati confezionati infatti a partire da stoffe riciclate e possono essere anche realizzati su richiesta. “Nei panni dell’altro”, che opera da febbraio 2017, coniuga creatività e imprenditorialità con il fine di promuovere l’intercultura e dotare richiedenti asilo e protezione umanitaria di strumenti concreti di espressione ed emancipazione economica. Ha visto fino ad ora il coinvolgimento di 35 persone provenienti da Nigeria, Gambia, Ghana, Guinea, Egitto, Pakistan. Nonostante le esigue risorse economiche, ha potuto esistere grazie al supporto di singole persone e realtà commerciali che hanno messo a disposizione materiali e know-how nella convinzione che la cultura dell’accoglienza e della solidarietà debba e possa contrapporsi alla discultura del cinismo e dell’indifferenza. Per saperne di più, visitate la pagina FB https://www.facebook.com/neipannidellaltro/ e instagram. Info: Lavinia Cutello, 330 849862.