Un attacco all’agricoltura e alla pesca siciliana. Il Sel di Vittoria definisce l’accordo fra l’Unione europea e il Marocco, una forma di baratto che avrà come unico effetto la liberalizzazione degli scambi in favore delle Regioni del Nord Italia e del Nord Europa che potranno esportare farmaci, prodotti chimici e industriali in Marocco. “Il trattato privilegia il rafforzamento di un’agricoltura industriale, anzichè familiare e contadina, com’era nello spirito all’origine degli accordi. Altra criticità la questione ambientale: per coltivare 1 kg di pomodoro in Marocco necessitano 100 litri di acqua, mentre in Europa ne bastano 10 litri. Sul piano sociale – scrive il capogruppo consiliare Sel di Vittoria, Mariella Garofalo – si rileva la sistematica violazione dei diritti dei lavoratori per il basso costo della manodopera”.