Il Liceo Scientifico di Ragusa, l’I.t.i.s. Majorana, l’associazione giovanile “Il Grido” e l’associazione Libera hanno organizzato mercoledì 21 una manifestazione in occasione della Giornata della Memoria delle vittime della mafia. Una “lezione extra moenia”, com’è stata definita dalla prof.ssa Tina Petrolito del Liceo Scientifico di Ragusa che, insieme all’Itis Majorana, porta avanti il progetto “Le(G)ali al Sud”, finanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca col Pon 2007-2013. I ragazzi hanno dedicato la giornata dell’assemblea di istituto alla manifestazione ritrovandosi in piazza Libertà da dove hanno dato vita ad un corteo che ha attraversato la città fino alla Questura. Qui il Questore, Filippo Barboso, ha rivolto ai giovani il proprio saluto; poi i giovani hanno lasciato volare in cielo alcuni palloncini bianchi in memoria delle vittime della mafia; dopo di che, i ragazzi hanno ripreso la loro marcia per fermarsi davanti il carcere, dov’è stato ricordato Giovanni Spampinato. Il corteo si è chiuso al Teatro Tenda, dove si è svolto un incontro-dibattito che ha avuto come spunti alcuni brani su Falcone e Borsellino e su “10 cose per…” in relazione alla legalità.
Panoramica sulla Privacy
Il trattamento e la raccolta dei dati personali e della privacy è regolamentata dall'Articolo 13 del Decreto Legislativo del 30 Giugno 2003 numero 196 "Codice in materia di protezione dei dati personali" e dal Regolamento Ue 2016/679, noto come GDPR (General Data Protection Regulation) in vigore dal 25 Maggio 2018.
Per l'informativa completa vi rimandiamo alla pagina Privacy Policy.