L’ha pedinata per le vie del centro di Comiso e, entrato in un negozio, ha pronunciato nei confronti della donna parole ingiuriose: è finito così in manette, arrestato dai Carabinieri della Stazione di Comiso, Filippo Rizzo, 54enne, venditore ambulante originario di Niscemi, che da tempo perseguitava una casalinga 33enne comisana e il marito di lei. La triste vicenda inizia nel luglio scorso quando da semplici apprezzamenti indirizzati alla giovane madre di famiglia, il Rizzo arriva pian piano a minacciarla ripetutamente e a molestarla, con continue chiamate telefoniche, anche nel cuore della notte, e con frasi intimidatorie e dai contenuti “pesanti”, inviate via sms e postate su facebook. Da quel momento la vita della donna cambia totalmente: costretta a modificare le proprie abitudini e a vivere in uno stato di ansia continuo, perenne, la costante paura per la propria incolumità e per quella del marito e della figlioletta. Pedinamenti dell’uomo mentre la donna fa la spesa al supermercato, appostamenti sotto casa, fino ad arrivare ai danneggiamenti dell’autovettura che la signora e il marito avevano in uso.Una folle insistenza che però è costata le manette al Rizzo, arrestato nella serata di ieri dai Carabinieri della locale Stazione, che lo hanno bloccato mentre si stava allontanando con il proprio furgone da un negozio del centro di Comiso, dove si era recato con il preciso intento di pedinare la casalinga e di insultarla pubblicamente con frasi dal tono profondamente offensivo. Ora è ai domiciliari.
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