27-11-2024
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Archivio della categoria: Arte

9 MEDITERRANEI

Il Museo della Cattedrale di Ragusa, presso Palazzo Garofalo, aspiterà dal 28 febbraio al 28 marzo prossimi, una mostra di Pedro Cano, 9 Mediterranei – Memorie di viaggio attorno al Mediterraneo, sipario invisibile e protagonista della storia. Come si ricorderà nell’ottobre del 2011 la Città di Ragusa ha insignito il pittore spagnolo Pedro Cano della cittadinanza onoraria in quanto riconosciuto “ambasciatore culturale” della città barocca attraverso le sue opere e il suo lavoro. A suggello del grande legame dell”artista alla nostra città, su iniziativa dell’Associazione Culturale “Promotrice delle Arti – Angelo Campo” viene quindi promossa la mostra “9 Mediterranei”, 54 opere ad acquerello frutto di un lungo lavoro dell’artista spagnolo. Un viaggio personale ed affettivo di Pedro Cano nei ricordi del suo girovagare, dalla Turchia all’Egitto e dalla Grecia sino alle Baleari.
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L’isola immaginaria

Lo Studio Fotografico Giuseppe Leone di Ragusa organizza la presentazione del libro “L’isola Immaginaria – Andrea Camilleri e la Sicilia” di Giuseppe Leone con testo del Prof. Salvatore Ferlita, edito da Kalos. Venerdì 10 gennaio alle ore 17,30 presso la Sala Conferenze di Palazzo Zacco (Via S. Vito, 158 a Ragusa). Presenterà il volume il Professore Salvatore Silvano Nigro. Il testo è già stato presentato a Roma il 5 dicembre all’Auditorium della Rai. L’isola immaginaria attraverso le suggestive immagini di Giuseppe Leone racconta la Sicilia che nei romanzi di Camilleri è protagonista, non semplice sfondo delle vicende. Il tour fotografico parte dal mare, dalle coste meridionali dell’isola, passa per le campagne e le colline aride dell’entroterra, e arriva infine alla città, al barocco del ragusano, ai quartieri arabi. Camilleri, in un’intervista allo stesso Ferlita, racconta di sé e della sua terra. “Al viaggiatore di oggi suggerisco di guardare il mare e servirsene come base per conoscere l’Isola più intima. Montalbano lo dice chiaramente: lui predilige la Sicilia riarsa, con le case a forma di cubo, messe lì in un equilibrio impossibile, le colline aride, brulle”. Il percorso è costituito da fotografie in bianco e nero, eleganti e affascinanti, intervallate da passi dei romanzi che quei luoghi evocano. I testi sono in doppia lingua, italiano e inglese.
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Restauri al Duomo di San Giorgio a Ibla

Duomo_di_San_Giorgio_-_Ragusa02Dopo il restauro del coro ligneo della Cattedrale San Giovanni Battista, anche al Duomo di San Giorgio sono stati avviati gli interventi di recupero del prezioso coro. I lavori sono attualmente in corso e dovrebbero concludersi a fine mese. Il coro ligneo a tre ordini risale al diciassettesimo secolo. Fu realizzato dai fratelli Laganà, ebanisti-scultori di Militello che operarono nella Sicilia orientale e non solo, nella seconda metà del 1700. Ad eseguire il laborioso intervento, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza ai beni culturali e la direzione dell’architetto Valerio Dimartino, è l’Istituto europeo del Restauro di Ischia, polo di eccellenza internazionale del settore del restauro. Gli stessi restauratori avevano curato il recupero del coro della chiesa di San Giovanni. “L’intervento – spiega l’architetto Dimartino – si presenta particolarmente complesso per il gravoso stato di conservazione dell’opera, che risulta ricoperta su tutta la superficie da uno spesso strato di resina mista a cera e che evidenzia il cedimento dell’impianto strutturale di sostegno”. Il Coro composto originariamente da trentadue stalli fu ampliato nell’800 con altri dodici posti avanti ai primi due ordini per l’aumento del numero dei canonici, così da creare un coro a tre ordini. “Il disegno degli stalli si uniforma al gusto rococò con una ricca decorazione articolata a concavità e convessità – spiega l’architetto – a motivi fogliacei nelle mensole, nei braccioli e nei vasi sovrastanti il cornicione”. Gli interventi di recupero potrebbero riservare alcune significative sorprese. Gli interventi, come detto, sono complessi. Si è partiti dalla disinfestazione del coro dagli agenti di deterioramento biologico. A seguire il consolidamento delle parti indebolite. Ed ancora la pulitura delle superfici e gli interventi di finitura superficiale. L’intervento prevede anche il consolidamento dell’intera struttura del coro con integrazione degli elementi mancanti, la sostituzione di legni non coevi e di altra specie con legno di noce nazionale stagionato. Il Comune, a seguito di una convenzione con la parrocchia di San Giorgio, ha concesso, per i lavori, un contributo di 45mila euro dalla legge su Ibla.

Le polemiche sul restauro della chiesa di San Matteo a Scicli

SAN_MATTEO_SCICLI_WIKI“Quel bianco è una velatura di passaggio”. La Sovrintendente di Ragusa Rosalba Panvini, ponendo il tema del restauro della ex chiesa matrice di San Matteo, icona di Scicli, in un incontro con il sindaco Susino ha rassicurato l’amministrazione comunale sulla comparsa della tonalità di bianco sull’intonaco del monumento. Bisognerà aspettare, per giudicare il lavoro svolto dalla Sovrintendenza in occasione dell’appalto dei lavori di messa in sicurezza del monumento disposti dal dipartimento di protezione civile. Le persone che hanno scelto gli stucchi sono le stesse che hanno lavorato per la chiesa madre e per palazzo Favacchio. “Non abbiamo ragione di dubitare che il risultato finale sarà di grande armonia con le cromie del colle”, ha detto la Sovrintendente che si è detta disposta a incontrare l’opinione pubblica sciclitana in un confronto.

Lo scrittore Michel Pierre a Scicli

Lo storico e scrittorMicheel Pierre a Sciclie francese ha trascorso una breve vacanza a Scicli, in cerca di ispirazione per le sue opere. Famoso per aver scritto due libri con Hugo Pratt, accompagnato dall’amico scrittore Marco Steiner, Pierre ha visitato la città restando molto impressionato da un’opera ospitata nella chiesa del Carmine, Santa Maria Maddalena de’ Pazzi, santa fiorentina, tant’è che ha invitato il Comune a valorizzare il quadro. 

Un giovane architetto vittoriese vince il premio “Barbara Cappochin”

E’ un giovane talento emergente, l’architetto vittoriese Nunzio Gabriele Sciveres, con l’opera “A2M Social Housing” a Marina di Ragusa (progetto preliminare con l’architetto Maria Giuseppina Grasso Cannizzo), il vincitore dell’edizione 2013 del Premio internazionale di architettura “Barbara Cappochin”. E’ un’iniziativa che rappresenta uno degli eventi più importanti della Biennale di Architettura “Barbara Cappochin”, giunta alla sua sesta edizione, promossa dalla Fondazione Barbara Cappochin e dall’Ordine degli Architetti della provincia di Padova, insieme con il Comune di Padova, realizzata in collaborazione con la Regione del Veneto, il Consiglio nazionale architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori e l’Unione internazionale degli architetti. Unanime il parere della Giuria internazionale, a maggioranza straniera in conformità al regolamento Uia – Unesco e presieduta da Leopoldo Freyrie, presidente del Consiglio nazionale, secondo la quale “il progetto a Marina di Ragusa non è solo una bella architettura in riva al mare di Sicilia, ma indica anche una strada di assunzione di responsabilità estetica, sociale e culturale, importante per riaffermare la capacità dell’architettura nel risolvere i problemi fondamentali dell’abitare contemporaneo. A2M Social Housing” – che sorge sulla collina che domina Marina di Ragusa – “è la rappresentazione migliore di come il talento dell’architetto possa produrre una soluzione di grande qualità, ad un tema complesso, in un luogo bello e difficile. L’architetto, nel progetto premiato, ha avuto il coraggio di provare a realizzare alloggi di serena bellezza, grande comfort abitativo, con tipologia innovativa rispetto agli schemi tradizionali del social housing”.

Nunzio Gabriele Sciveres 

Fatto ad Arte 2013, la Cna porta i mestieri in piazza

Fatto ad Arte 2013 i premiati da sinistra Paternò e modella, Modica Belviglio, modella e Di Marco, Caldarera, modello e IemuloHa vinto l’estro, la creatività, ma soprattutto hanno vinto le abili mani degli artigiani, acconciatori ed estetisti. Nella splendida cornice monumentale di piazza Fonte Diana, a Comiso, successo a tutto tondo per la prima giornata di “Fatto ad Arte – Le giornate Cna dei produttori del bello e del buono” che sabato sera ha consumato il primo atto con “Mestieri in piazza”, il concorso Giovani talenti 2013. Traendo spunto ed ispirazione dal leit motiv della due giorni, la mediterraneità di Gesualdo Bufalino e la cromaticità di Salvatore Fiume, i due maestri a cui la città di Comiso ha dato i natali, i concorrenti si sono dati battaglia mettendo in mostra performances artistiche degne di grande rilievo. Alla fine, per le acconciature maschili l’ha spuntata Gabriele Iemulo di Comiso, con un taglio sbarazzino e post-moderno, addirittura incorniciato in un quadro; per le acconciature femminili, il successo ha baciato Maria Vittoria Di Marco di Santa Croce con una creazione che ha richiamato la ruota multiforme e variegata del pavone; infine, per la sezione estetica, primo premio per Valentina Paternò di Modica con un trucco maculato Fatto ad Arte 2013 alcuni concorrenti con le modelleche ha riscosso grande interesse da parte della giuria. I tre ricevono il premio nel corso della serata spettacolo di domenica in piazza Fonte Diana, cui partecipa la stilista casmenea Valeria Occhipinti per “Artedonna”. La kermesse promossa dall’Unione Cna Benessere e Sanità ha visto la presenza, oltre che delle organizzatrici, la presidente regionale Maria Carmela Modica Belviglio e la responsabile provinciale Antonella Caldarera, anche del presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, e del presidente territoriale Cna Comiso, Giovanni Calogero (c’erano anche il presidente della Cna di Ragusa, Graziana Cascone, e il presidente della Cna di Scicli, Guglielmo Trovato, oltre al presidente onorario della Cna pensionati di Comiso, Giuseppe Zago).

Festa di San Giovanni Battista 2013 – 25 e 26 Agosto due giorni dedicata alla cultura

eventi-pal-garofaloDomenica 25 agosto, presso il palazzo del Museo della Cattedrale in corso Italia n. 87, alle ore 18.00 è prevista l’inaugurazione delle esposizioni 2013. Saranno aperti al pubblico le seguenti mostre: “Artisti iblei per San Giovanni” –  IV edizione, collettiva di pittura  di otto artisti (Nuccio Battaglia, Anna Bufardeci, Gianni Campo, Michele Digrandi, Franco Filetti, Pino Larosa, Fabrizio Occhipinti, Elena Paradiso) con la direzione artistica del maestro Michele Digrandi; “Storie di legno” sculture lignee del maestro Iano Catania da Chiaramonte Gulfi; “Contest fotografico Sangiovart  2013” che proporrà l’esposizione di 15 opere finaliste, realizzate da giovani fotografi, selezionati attraverso le preferenze espresse su Facebook (sarà possibile, oltre che visionare le opere, votarle attraverso un’apposita scheda per decretare il vincitore, che verrà premiato durante la serata finale della manifestazione il 28 agosto); “L’uomo e l’artista” a 10 anni dalla scomparsa dello scultore Nunzio Dipasquale (l’inaugurazione  della mostra con sculture e grafiche dell’artista, sarà preceduta da un convegno). Lunedì 26 agosto, sempre presso il Museo della Cattedrale, alle ore 17.30 avrà inizio un convegno sul tema: “La festa barocca in Sicilia” durante il quale sarà presentato il volume, da cui prende il nome il convegno, con la presenza degli autori, la professoressa Lucia Trigilia, direttore scientifico Cisb Catania, e i fotografi Giuseppe Leone, Giuseppe Muccio e Attilio Russo. E’ previsto anche un incontro-dibattito dedicato ai comitati e all’organizzazione di una festa patronale con il commendatore Luigi Maina, che da circa cinquant’anni organizza la Festa di Sant’Agata a Catania.

INCONTRI DI ARCHITETTURA

OLYMPUS DIGITAL CAMERA“Dal confronto si cresce. Solo attraverso la conoscenza reciproca di percorsi di studio che possono anche fare registrare linee comuni, si traggono indicazioni che esaltano gli indirizzi che il professionista intende portare avanti, confrontandosi in un panorama completamente nuovo”. Parola di Gaetano Manganello, architetto, e presidente della Fondazione Arch. La stessa che, negli ultimi mesi, ha lavorato, con il supporto dell’Ordine degli architetti della provincia di Ragusa, per riuscire a promuovere una serie di incontri con alcuni protagonisti dell’architettura contemporanea del panorama nazionale e internazionale. Successo di presenze sabato scorso al convento di Santa Maria delle Grazie, a Vittoria, per il primo confronto. “Questi appuntamenti – ha detto Manganello – sono certo rivolti agli addetti ai lavori, ma intendono, soprattutto, condividere con la gente comune la passione che nutriamo per l’architettura, per la ricerca di nuove linee, nel contesto di una serie di scelte che devono spingerci a fare considerare le città sempre più a misura d’uomo”, ha detto Manganello. La Fondazione ha invitato a partecipare i rappresentanti di quattro studi internazionali: “Autonome Forme” di Palermo, “On site studio” di Milano, “Barozzi / Veiga” di Barcellona, “Baukuh” di Genova-Milano.

CAMARINA E CARTAGINE

GIOVANNI DISTEFANO ARCHOLOGOSono prossimi i nuovi scavi a Cartagine per l’équipe del Parco di Kamarina e dell’Università della Calabria guidata dall’archeologo Giovanni Distefano che nei prossimi giorni, accompagnato da uno dei dirigenti del Parco, l’arch. Calogero Rizzuto, sarà a Tunisi per una serie di incontri preliminari con le autorità del nuovo governo di Ennahda. L’équipe di archeologi del Parco e dell’Università ha già lavorato per dieci anni in un settore importante della città di Cartagine scoprendo un’antica strada vicino l’acquedotto de La Malga e una fontana a cascata con dei mosaici risalenti al II secolo d.C.. Nel 2011 a Camarina il Ministro della Cultura e del Patrimonio del Governo provvisorio Azedine Bechauche ha firmato con il Direttore Distefano un protocollo d’intesa per altri dieci anni di ricerche sia a Cartagine che a Uthica.

Mostra di pittura a Vittoria

pitturaVenerdì 7 alle 19 si inaugura la mostra di pittura di Kapel, nei locali dell’Antica Centrale Elettrica di Piazza Enriquez, sarà inaugurata la personale di pittura di Emanuele Cappello, in arte Kapel. La mostra raccoglie diverse opere del maestro vittoriese, che quest’anno festeggia sessant’anni di carriera. L’esposizione, realizzata con il patrocinio del Comune e dell’associazione Sicily Jazz Music e curata da Luciano D’Amico, resterà aperta fino al 23 giugno tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. In concomitanza con i concerti del Vittoria Jazz Festival l’apertura serale verrà prolungata fino alle 23.

Ragusa, “Cantiere Creativo” Esposizione d’arte presso il Museo della Cattedrale

pitturaVenerdì 31 maggio alle ore 16.00 prenderà il via, presso Palazzo Garofalo, la mostra d’arte “Cantiere Creativo”, in cui giovani artisti del territorio ibleo esporranno le loro migliori opere di pittura, scultura e fotografia. Il tutto per incentivare i giovani artisti a mettersi alla prova e promuovere l’arte e la cultura nella provincia ragusana. La mostra proseguirà sabato 1 e domenica 2 giugno dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00. L’evento, organizzato dalla Cattedrale San Giovanni Battista in collaborazione con i ragazzi che stanno effettuando lo stage del corso di “Operatore per la conservazione e valorizzazione dei BB. CC.” dell’En.A.I.P. di Ragusa, vuole incoraggiare il talento e la creatività dei giovani e, allo stesso tempo, valorizzare il Museo della Cattedrale e i suoi tesori.

LATOMIE DI CAVA GONFALONE TORNA “INSIEME-IN-CITTA”

L’Cava Gonfaloneiniziativa che punta al recupero del patrimonio paesaggistico presente nel centro storico superiore della città di Ragusa, torna domenica 26 maggio. “Isole Iblee” e gli altri due centri commerciali naturali aderiscono, al laboratorio “Insieme-in-Città”, nell’ambito della federazione “Una R.o.s.a. per Ragusa”, vale a dire la “Rete delle organizzazioni sociali ed associazioni”, di cui fanno parte anche Legambiente, Kalura e SpeleoClub. Stavolta l’attenzione sarà rivolta alle latomie di Cava Gonfalone. La partenza di domenica è fissata alle 9.30, in piazza S. Giovanni a Ragusa. Sarà il prof. Giorgio Flaccavento ad illustrare l’itinerario storico del quartiere, mentre il geologo Rosario Ruggieri parlerà degli aspetti geologici dei monti Iblei sintetizzati in una mostra di dieci pannelli realizzati dal Cirs e messa a disposizione dall’architetto Giorgio Battaglia.

IBLA, MOSTRA SU SAN GIORGIO

San Giorgio martire a Ragusa particolare del simulacroNell’ambito dei festeggiamenti del co-patrono di Ragusa, San Giorgio, sarà inaugurata, giovedì 23 maggio, alle ore 19,30, presso il museo del Duomo a Ragusa Ibla, una mostra di opere dedicate all’iconografia del santo cavaliere. Tutte le opere sono di proprietà privata e messe a disposizione dai signori Enzo Di Grandi, Giovanni Ottaviano, Andrea Ottaviano e Giuseppe Arezzo. Sarà anche l’occasione per tutti i ragusani e non di visitare il museo del Duomo di San Giorgio dove può essere ammirata, tra l’altro, una parte del prezioso “Tesoro di San Giorgio”. La mostra sarà aperta dal 23 maggio al 23 giugno 2013 dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.00.

LA VIDEOARTE A SCICLI

Scicli apre alla videoarte con una mostra internazionale di ricerche audiovisive. Dal 31 maggio al primo giugno “Audiovisioni digitali Scicli#1” nel centro storico della città barocca, porterà in mostra ventisei artisti da diverse nazioni, una sound art night, incontrie ospiti d’eccezione per la presentazione del libro “La Videoarte nel mondo del software”.
Still da Sanaa, Robert Cahen, Francia, 2007

GIORNATA DELL’ARTE

Gpitturali studenti dell’Istituto Cataudella di Scicli hanno organizzato un’intera giornata dedicata all’arte, alla musica e alla creatività. L’evento si terrà il 18 maggio e sarà diviso in due momenti: la mattina trascorrerà all’interno del liceo scientifico; il pomeriggio e la sera, in via Mormino Penna, dalle 17 alle 24, si terranno delle iniziative culturali.

Mostra di Piero Guccione alla Fondazione Bufalino di Comiso

Piero-GuccioneChiude il 19 aprile la mostra del maestro Piero Guccione, inaugurata nella sala della Fondazione Bufalino di Comiso. Sono dodici gli artisti da presentare nell’arco di un anno con 12 lavori ciascuno, nell’ambito di questo evento che alla fine pubblicherà un catalogo nel segno degli artisti presenti con 144 opere. La mostra di Guccione si inserisce anche nella manifestazione “Pasquainarte”.

“ARTINCONTRO” VA IN ARCHIVIO CON EDIZIONE RECORD

Ha chiuso i battenti la collettiva d’arte di “Artincontro”, la kermesse che, grazie anche allo spettacolo tenutosi venerdì scorso al teatro Don Bosco di Ragusa, ha coinvolto oltre 120 artisti. Centinaia di spettatori hanno applaudito la performance degli artisti esibitisi sul palco. Mentre centinaia sono stati i visitatori che hanno voluto ammirare le opere esposte tra pittura, scultura e mosaici. “E’ andata in archivio – dice Sonia Migliore, curatrice della manifestazione organizzata dall’associazione “Officina 90” con il supporto del Centro servizi culturali e della Banca agricola popolare di Ragusa – quella che, all’inizio, avrebbe dovuto semplicemente essere l’edizione della sopravvivenza e che, invece, si è trasformata nell’edizione del rilancio. Non è un caso che si stia già pensando a definire la linea guida di un progetto destinato a rendere “Artincontro” un festival regionale delle arti e della cultura”. A chiusura della manifestazione, la quinta rassegna, l’associazione “Officina 90” ha rivolto un vivo riconoscimento a tutti gli artisti, che si sono esibiti gratuitamente, e a tutti coloro che hanno partecipato entusiasticamente alla realizzazione dell’evento, alla parrocchia Cattedrale di San Giovanni per la disponibilità di palazzo Garofalo e alle personalità dell’arte che con la loro presenza hanno arricchito la rassegna di ulteriore prestigio.
Artincontro 2013 i visitatori

IL MERCATINO DI NATALE FA DA CORNICE AL PRESEPE VIVENTE DI GIARRATANA

Giarratana 2012 gli organizzatori del mercatinoUn mercatino dell’artigianato, abbinato ad una mostra di oggetti tipici era  un’idea delle consigliere Monica Pusello e Noemi Lucifora, realizzata grazie al sostegno degli artigiani che hanno partecipato esponendo le loro opere a palazzo Barone. Ogni artista ha curato l’installazione della propria postazione nello spirito di quella piena volontarietà che, alla luce delle gravi difficoltà economiche che hanno investito gli enti locali, ha caratterizzato l’allestimento di tutte le iniziative collaterali al presepe vivente di Giarratana. Gli artisti che hanno impreziosito con le proprie realizzazioni il mercato di Natale sono: Antonio Scaglione, Bartolo Mineo (presepi realizzati a mano), Rosamaria Marchese (opere in terracotta realizzate a mano), Giuseppe Giampiccolo, Salvatore Pisana (pittura), Giuseppe Pisana (pittura), Evano Giglio e Ignazio Sciuto (candele realizzate a mano e oggettistica varia), Mara Cicero (pittura), Adriana Micieli, Alessandra Pusello (pittura su tela e tegole in terracotta), Salvatore Scollo (traforo su legno), Graziella Tommaso (pittura su pietra), Luca Tommaso (traforo su legno), Angelo Calantropio (disegni), Alessia Giaquinta (accessori vari), Lucia Carfì (accessori all’uncinetto), Valentina Longo (sfilato siciliano), Sebastiano Interlandi (manufatti in pietra e gesso), Lucia Lucifora (opere in maglia), Carmela Maiorana (sciarpe, cappelli e accessori realizzati a mano), Rosanna Garofalo (sfilato siciliano dell’associazione “Nodo d’amore”), Giuseppe Bellassai (opere di vario tipo), Franco Monaco (disegno e pittura). L’organizzazione è stata curata dall’associazione Ametis di Giarratana.

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