Con l’inizio dell’estate arriva un appuntamento ormai consolidato di InsiemeinCittà: una serata conviviale in Piazza per rinnovare l’antica tradizione iblea di mangiare le fave novelle per la vigilia di San Giovanni Battista. Il successo degli anni passati conferma il desiderio condiviso di riscoprire usanze che appartengono alla civiltà dei nostri nonni, reinterpretandole in forma comunitaria e appropriandoci dei luoghi della città. Una piacevole novità di quest’anno è la partecipazione dei giovani di Youpolis che organizzeranno un momento di intrattenimento sulla ragusanità. L’appuntamento è, naturalmente, per la sera del 23 giugno in Piazza San Giovanni. Chi vuole partecipare può segnalarlo entro sabato 20 giugno telefonando al numero 339 2335433. La prenotazione è necessaria unicamente per la cena, il cui costo è di € 7 a persona.
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Juri Camisasca e Rosario Di Bella, la spiritualità in musica
Venerdì 19 nella cattedrale di Ragusa il Festival delle Relazioni ospiterà l’anteprima nazionale di “Spirituality”, il nuovo progetto musicale di Juri Camisasca e Rosario Di Bella. Spirituality è il punto d’incontro di due percorsi radicali e unici, guidati dall’urgenza della ricerca di un “totalmente Altro” nel campo della musica e della consapevolezza spirituale. In un’epoca logorata dalla fretta, dall’incertezza e dallo smarrimento, da una crisi di valori, l’indagine di Camisasca e Di Bella restituisce centralità alla crescita dell’individuo, passando senza dogmatismi attraverso l’esperienza delle religioni e delle culture dello Spirito.
RAGUSA, UN FINANZIAMENTO DI 650.000 EURO DALLA REGIONE PER LA SCUOLA 4 NOVEMBRE
La Regione Siciliana, grazie a specifici fondi messi a disposizione dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, finalizzati alla messa in sicurezza degli edifici scolastici, ha concesso al Comune di Ragusa un finanziamento di euro 650.000,00 per interventi presso dell’Edificio scolastico di Via 4 Novembre. A renderlo noto è l’Assessore alla pubblica istruzione Salvatore Martorana che dichiara: “Questa Amministrazione è fortemente impegnata ad intervenire sul patrimonio dell’edilizia scolastica comunale utilizzando risorse specifiche necessarie per eseguire lavori di manutenzione straordinaria così come avverrà adesso per l’edificio scolastico di Via 4 novembre. Lo stesso sarà infatti sottoposto a numerosi ed importanti interventi, previsti da un gruppo di progettazione interna del Comune”. Tra i lavori in progetto figurano: la sostituzione di tutti gli avvolgibili delle finestre e di tutti gli infissi esterni del tipo monoblocco realizzati con profili estrusi d’alluminio a taglio termico, cassonetti in alluminio preverniciato e coibentato, il rifacimento dei bagni al piano primo, la pitturazione di soffitti e parte delle pareti con pittura biocompatibile, la sostituzione delle porte, il rifacimento degli impianti idrico e fognario. Previsto anche il rifacimento della copertura a terrazza attraverso la rimozione della pavimentazione e del massetto esistente oltre al risanamento di tutti i frontalini del cortile. L’Aggiudicazione provvisoria di suddetti lavori finanziati dovrà avvenire entro il 31 ottobre prossimo.
IL SINDACO PICCITTO CHIEDE ALLA FERROVIE UNA CONFERENZA DI SERVIZIO PER IL PASSAGGIO A LIVELLO DI VIA PAESTUM
“Recenti episodi di pericolo alla circolazione stradale e ferroviaria, la situazione particolarmente complessa ed articolata delle strade che confluiscono sull’attraversamento, la presenza nelle vicinanze del passaggio a livello di un mercatino rionale, la già realizzata opera sostitutiva, impongono a questa Rete Ferroviaria Italiana la chiusura del passaggio a livello di Via Paestum dal 6 luglio prossimo”. Questo in sintesi il contenuto della nota che la RFI ha inviato al Sindaco Federico Piccitto specificando altresì che in un apposito verbale, sottoscritto il 6 febbraio del 2013, il Comune si impegnava a chiudere il passaggio a livello entro tre mesi. Alla luce di tale comunicazione il Capo della civica amministrazione ha inviato una nota di risposta alla Direzione Territoriale Produzione della RFI di Palermo con cui rappresenta la necessità di promuovere una conferenza di servizio al fine di potere individuare possibili soluzioni tecniche che siano alternative alla soppressione del passaggio a livello di Via Paestum.
PICCITTO, IL PETROLIO, E LE PEDANE
Ve la ricordate la storia di Federico Pizzarotti sindaco di Parma accusato di cedevolezza per non aver bloccato l’avvio dell’inceneritore? Il conflitto era semplice: da una parte la bontà di una giusta idea del mondo, dall’altra l’impossibilità contingente di concretizzare il pensiero ecologista a causa del groviglio di leggi e sentenze. Questa realtà divaricata è scoppiata tra le mani anche del nostro sindaco che sulla questione della concessione urbanistica alla società petrolifera che vuol effettuare sondaggi e ricerche sul sottosuolo ragusano, ha dato il suo sì aggregandosi alla fine a tutte le altre istituzioni, soprintendenza e regione, che senza batter ciglio non avevano neanche per via teorica ostacolato tale nuovo insediamento. Sappiamo tutti che per il Movimento 5 stelle il no a nuove ricerche petrolifere è un pensiero fondante e di conseguenza questa concessione apparirà una contraddizione o un tradimento, nonostante il simpatico e scaltro Di Maio abbia assicurato la totale copertura e protezione alla giunta che aveva cercato nei giorni scorsi conforto e consolazione in vista della difficile scelta. E’ banale soffermarsi alla superficie della questione liquidandola con un pragmatico ‘non potevamo fare altrimenti’, seppur questa affermazione sia vera, alla luce soprattutto di quel terribile decreto del fare – lo “Sblocca Italia” – che testimonia la corsa cieca verso il baratro del governo nazionale; ci serve una lettura più ampia che ridia senso al governo Piccitto e più in generale alla crescita dei 5 stelle che proprio in queste ore stiamo vivendo. L’Italia man mano sta abbandonando i partiti e scegliendo i 5 stelle perchè indubbiamente questi appaiono e sono onesti e diretti e rappresentano un appiglio e una speranza intrisa di disperazione nei confronti del futuro e non certo il telecomandato ottimismo demente che invoca Renzi, e Ragusa con grande intuizione e velocità di analisi ha già da anni intrapreso questa via che sta risultando per niente folle e per niente rischiosa. Sbaglia il senatore Battaglia (lunedì sera a Video Regione) quando dice che l’elezione di alcuni sindaci ( il riferimento a Piccitto era chiarissimo) è frutto solo di meccanismi ed intrecci temporali e contingenti che dovrebbero indurre gli eletti ad atteggiamenti più umili e meno arroganti, il che tradotto significa ‘il sindaco grillino dovrebbe per riconoscenza e prudenza ascoltare chi è più saggio di lui’, e sbaglia non cogliendo la profondità politica, per niente isterica, e per niente populista, che ha portato alla vittoria di Piccitto. Questa digressione sul senatore Battaglia è utile in quanto il sì alla concessione dato alla società petrolifera può essere vissuto come una delusione da inquadrare frettolosamente in un giudizio globale di incapacità ad affrontare le difficoltà e le pesantezze dell’amministrare, e guarda un po’ questa sintesi riporta alla necessità di preferire nelle cose importanti la vecchia politica di un tempo che riesce ad addolcire le pillole amare o a far passare le grandi speculazioni come crescita. Ha sbagliato Piccitto a dar la concessione? Senz’altro si se consideriamo la ricerca del petrolio una follia dato che il petrolio non è roba di lunga durata e dato che il nostro rapporto col pianeta deve essere rivisto. Ma andiamo oltre: la concessione dell’amministrazione cancella la sensibilità, l’idealità, la visione del mondo del movimento 5 stelle? La risposta è no. Qual è allora il legame politico tra l’idealità 5 stelle e le fatiche quotidiane del governare? E qui arriviamo al nodo del problema. Non c’è, è tutto da costruire, questo movimento se lo deve inventare declinando l’indubbia diversità morale che è la vera emergenza politica del paese – ad una visione del mondo. In questo Podemos e Syriza sono un passo più avanti. Possiamo noi cittadini digerire questa imbarazzante concessione nell’attesa di una ulteriore maturità politica? E’ ragionevole pensare che i 5 stelle riescano a digerire questo momento regressivo rispetto alle aspettative della rivoluzione e a farne piattaforme comune con altri amministratori o prossimi- speriamo per loro- governi? E’ corretto conservare intatto il ricordo del malaffare che imperava a Ragusa e continuare a ritenere percorribile una nuova forma del Paese dove – in vista di povertà ed instabilità crescenti – si rileva ancora una volta, a livello locale, la lungimiranza della nostra comunità che ha spezzato le catene affaristiche portando al governo un ragazzo pulito? A tutte e tre le domande la risposta è sì. La ricerca che conta non è quel buco per trovare il petrolio e che darà l’illusione del lavoro a qualche decina di operai; la ricerca è uscire dalla follia del capitalismo, ma per arrivare a questo convincimento il viaggio è lungo ed i grillini solo a tratti e non tutti sentono l’urgenza e la spinta verso questo cammino. Per loro l’ambientalismo è solo modernità, per loro la tecnologia è una forza positiva che rende orizzontale il mondo. I loro piani di riferimento sono piatti, confrontarsi con loro è arduo, è una generazione che si sta svegliando, sono solo ad un inizio di un percorso, sono privi di complessità dolorosa, sono autenticamente vuoti, originali, infinitamente migliori di noi. A loro il dramma dell’esistenza si è appalesato con le rappresentazioni di Maria De Filippi, è già abbastanza se sentono che c’è stato il trucco e che riescano a scuotersi ed a ridecifrare il tutto. Sono delicati, vanno piano, e ad ogni pedana, da Randello a quella per issare la trivella, ci cascano.
A RAGUSA IL FESTIVAL DELLE RELAZIONI
Grandi nomi aprono il Festival delle Relazioni a Ragusa. Il presidente di Caritas Italia, monsignor Francesco Montenegro, il capodipartimento del Ministero cooperazione internazionale e l’integrazione, prefetto Mario Morcone e la direttrice del Servizio centrare del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, dottoressa Daniela Di Capua. Questi i prestigiosi nomi dei relatori che apriranno la serie di incontri prevista dal “Festival delle Relazioni” programmato dal 17 al 20 giugno dalla Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa. “Integrare, una sfida difficile ma necessaria” il tema dell’incontro che si svolgerà a partire dalle 18,30 all’auditorium “Cartia” della Camera di Commercio. “E’ sotto gli occhi di tutti – afferma Tonino Solarino, presidente della Fondazione – che il dibattito sull’accoglienza dei migranti e sulla loro integrazione rischi di cadere vittima delle peggiori strumentalizzazioni. La superficialità è in agguato e rischia di alimentare un sentimento di ostilità generalizzata nei confronti degli stranieri e, dunque, anche della particolare categoria dei richiedenti asilo e dei rifugiati. Per questo abbiamo scelto di volare alto invitando nomi di indiscutibile levatura morale, di grande esperienza pratica e di assoluto prestigio. Crediamo sia il modo migliore per inaugurare il nostro Festival che vuole cercare di invertire la rotta della chiusura verso chi è straniero”. Al termine del convegno, alle ore 21 in Cattedrale, Roberto Cacciapaglia terrà il concerto per pianoforte “Cammino Stellare”.
ADDEBITI SUL CONTO E SERVIZI NON RICHIESTI, SI PUO’ CHIEDERE L’AIUTO DELLE ASSOCIAZIONI A DIFESA DEI CONSUMATORI
Un cittadino si accorgeva che la compagnia telefonica dalla quale veniva fornita la sua utenza ormai cessata continua ad addebitargli dei costi sul conto. Da un dettaglio degli estratti conto scopriva che negli anni la cifra indebitamente sottratta aveva raggiunto oltre i 1000 euro. Il cittadino tramite il proprio legale scriveva una lettera con richiesta di rimborso alla compagnia ma questa non forniva alcun riscontro. il cittadino si è rivolto quindi alla Confconsumatori e grazie alla conciliazione paritetica che mette in contatto diretto il rappresentante della compagnia telefonica e quello dell’utente, è riuscito ad ottenere in tempi brevissimi tutto il rimborso e un indennizzo per il disagio subìto. In un altro caso la Confconsumatori si è rivolta all’AGCOM(autorità garante delle telecomunicazioni) la quale fissava una data di udienza per trattare la controversia. Qualche giorno prima però il gestore telefonico, proprio per evitare l’udienza davanti alla Autorità, proponeva una transazione e cioè lo storno totale delle fatture contestate( circa 300 euro) e un indennizzo di 100 euro per i disagi subiti.Due esempi per ricordare l’utilità delle associazioni a difesa dei consumatori. Per saèperne di più Confcomsumatori 348 0521494.
MERCATINO DEI FIORI
Ultimo appuntamento con il Mercatino dei Fiori e delle Piante sabato 20 giugno in via Roma, dalle ore 10 alle 14. L’iniziativa, realizzata grazie al sostegno del Comune di Ragusa e di sponsor privati, è promossa dall’Associazione “Genius”, in collaborazione con i commercianti di via Roma e la sezione Ascom Ragusa di Confcommercio. Piante grasse, piante aromatiche, piante ornamentali, semi, bulbi e piante a fioritura estiva saranno in mostra negli stand delle aziende vivaistiche partecipanti che proporranno ai visitatori le loro produzioni.
INCONTRO TRA IL SINDACO DI RAGUSA E L’AMBASCIATORE MALTESE IN ITALIA
Poste le basi per avviare una serie di attività turistico-culturali e formative che vedranno coinvolte il territorio ibleo e la vicina Isola di Malta. Ciò sarà possibile attraverso la creazione di un tavolo tecnico di lavoro utile a sviluppare una serie di proposte progettuali per promuovere le due vicine realtà territoriali. E’ questo in sintesi il risultato dell’incontro svoltosi lunedì al Comune tra il Sindaco Federico Piccitto e l’Ambasciatore maltese in Italia, Vanessa Frazier, accompagnata dal direttore dell’Ente turistico maltese Claude Zammit Trevisan. A farsi promotore della visita al Comune della rappresentante del Governo maltese a Roma, è stata la Senatrice del M5S, Ornella Bertorotta che in occasione di un recente incontro nella Capitale con l’Ambasciatrice, aveva auspicato la possibilità di avviare azioni comuni tra gli enti del territorio ibleo e l’isola di Malta. La stessa Senatrice Bertorotta è stata oggi presente al Comune alla riunione a cui hanno anche partecipato la deputata nazionale del M5S Marialucia Lorefice, la deputata regionale Vanessa Ferreri, il Vice Sindaco Massimo Iannucci, gli assessori Stefano Martorana, Salvatore Martorana, il Presidente del Consiglio Comunale Giovanni Iacono ed alcuni consiglieri comunali. Si è parlato di organizzare corsi di inglese per i nostri studenti e di utilizzare al meglio le diverse infrastrutture presenti nel territorio come l’aeroporto di Comiso ed il porto di Pozzallo per favorire i flussi turistici nei due territori, coinvolgendo tour operator, albergatori ed operatori del settore. Una serie di azioni che saranno sottoposte all’attenzione dei diversi rappresentanti delle istituzioni maltesi.
GHERARDO COLOMBO E LA VOGLIA MATTA DI RUBARE
Ci sono due modi per affrontare una figuraccia: far finta di nulla per non mettere in subbuglio la coscienza oppure tirarsi fuori e riposizionarsi in una sfera di dignità. Vale sia per la figuraccia che investe il singolo individuo sia per quella collettiva. Noi ragusani la figuraccia l’abbiamo fatta al primo appuntamento di A tutto Volume con Gherardo Colombo a cui è toccato di essere presentato e proiettato al pubblico dal direttore della redazione locale del quotidiano La Sicilia, Michele Nania. Durante l’incontro, l’ex magistrato, raccontando lo spirito e la storia di Mani Pulite e il giro vorticoso di corruzione trasversale e la mole inimmaginabile di denaro che si nascondeva dentro quel sistema, ricorda che una volta aprendo una cassetta di sicurezza, nel corso di un’indagine, furono trovati 70 miliardi di lire. E’ a quel punto che a Nania- il giornalista – scatta istantanea e non controllabile una fusione di umori profondi che superando la regolarità della circolazione sanguigna gli partono con furore da cuore, cervello e fegato invadendo e impregnando l’intero suo sè. La domanda esce maliziosa, stupida, bavosa: ma come si fa a resistere davanti a tutto quel denaro? E’ un attimo… Nania decolla e si vede interprete di un sentimento popolare, naturale, diffuso, che dall’ultima provincia italiana avanza svelando la pulsione più intima che asfalta ogni valore: l’uomo potenzialmente è ladro, diciamolo. La reazione rigorosa di Gherardo Colombo che ha ricordato con severità a Nania quanto diversi siano, per fortuna, gli esseri umani l’un dall’altro, impone anche a noi ragusani l’esigenza di distinguerci dalla lettura dell’animo umano operata dal redattore de La Sicilia. La voglia matta di trasformarsi in ladri nella fantasia o nella casualità è giustificabile e ammissibile solo se si nutre un disprezzo per l’essere umano e la inviolabile certezza dell’uniforme bassezza delle masse. Insomma, per farla breve, solo chi è fascista gode di certa sordida intimità unificante che si vuol far affiorare per imporla a modello ineluttabile. No, la domanda di Nania non ci appartiene, non ci siamo sentiti neanche per una frazione di secondo sentimentalmente vicini a quella pulsione. Nessun ragusano si sarebbe soffermato sull’immagine dei miliardi che tracimavano dal cassetto di qualche delinquente. Comunque è andata così, abbiamo fatto una figuraccia grazie alla cultura che ci dona Ciancio. Ma noi, carissimo dottor Colombo, non vogliamo più questa rappresentazione. Ci creda, ci siamo vergognati, però sappia che anche noi siamo diversi.
DAL 15 GIUGNO AL 15 SETTEMBRE TORNA A MARINA DI RAGUSA IL MERCATO DEGLI AGRICOLTORI
La Giunta Municipale ha deliberato l’attivazione del Mercato nella frazione rivierasca, con cadenza bisettimanale, nelle giornate di giovedì, nella “Terrazza del Porto Turistico”, e venerdì, nel piazzale “Padre Pio”. “Con questo provvedimento – afferma l’Assessore allo sviluppo economico, Salvatore Martorana – offriamo un servizio aggiuntivo ai residenti ed ai visitatori della frazione rivierasca, rispondendo, altresì, ad una specifica esigenza manifestata dagli stessi operatori”.
A MARINA DI RAGUSA SETTE NUOVE DOCCE CON I FONDI DELLA RIDUZIONE VOLONTARIA DELLA GIUNTA
A Marina di Ragusa sono in corso di installazione sette nuove docce acquistate dalla Giunta con fondi derivanti dalla riduzione volontaria del 30% delle indennità di carica. Le nuove docce donate al Comune, dotate di dispositivo antivandalo, pedana teak antiscivolo e doppia rubinetteria, sono state consegnate all’Ufficio Idrico Comunale che sta provvedendo al relativo montaggio. Le docce saranno infatti installate nel Lungomare, da Piazza Torre al Porto Turistico di Marina di Ragusa ed una nell’area camper di Marina.
ARRIVEDERCI COMMISSARIO!
Ultimo giorno di riprese a Punta Secca, e più generalmente sul territorio comunale di Santa Croce Camerina, per la troupe della fiction tv “Il commissario Montalbano” che, sotto la direzione del regista Alberto Sironi, ha proceduto a ultimare la lavorazione dei nuovi due episodi che vedremo nei prossimi mesi. Il sindaco Franca Iurato, che aveva già manifestato, nelle scorse settimane, la propria vicinanza alla troupe, regalando ai componenti della stessa il tradizionale pane di San Giuseppe, ha fatto un’ultima visita sul set ringraziando il regista, la produzione e gli attori, oltre al curatore locale delle location, Pasquale Spadola, per l’attenzione che continuano a riservare al nostro territorio. Il sindaco si è soffermata, in particolare, a scambiare qualche battuta con Luca Zingaretti. “Anche i residenti e i visitatori – afferma il primo cittadino – nonostante le comprensibili limitazioni che si registrano quando occorre girare una scena, hanno accolto di buon grado la presenza della troupe consapevoli che le ricadute d’immagine che ne riceveremo saranno di notevole entità, così come già accaduto in passato, e questo contribuirà a migliorare la crescita della nostra economia territoriale. Diamo a tutta la troupe appuntamento al prossimo anno senza dimenticare di ringraziare, più di tutti, l’ispiratore della serie, vale a dire il maestro Camilleri che, con i suoi racconti, ha centrato in pieno il sentire di noi siciliani”.
SEMINARIO SUL DISAGIO MINORILE
Si terrà lunedì 22 giugno, dalle ore 16 alle ore 19, presso la sala Avis di Ragusa, il seminario conclusivo di “Work, this is way – Disagio minorile e inserimento socio lavorativo”. Durante i lavori del seminario, nel quale sarà affrontato il tema “Il disagio minorile nelle politiche del welfare verso il benessere comune”, verranno presentati i risultati della ricerca svolta nell’ambito del progetto, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo O.I. Regione Siciliana, Dipartimento della Famiglia e delle Politiche sociali.
VIZZINI: CREATIVITA’ E SOCIALIZZAZIONE PER DARE NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO AI RAGAZZI DIVERSAMENTE ABILI
L’arte e l’artigianato diventano strumento di coesione, integrazione sociale e lavoro rappresentando un importante punto di aggregazione per giovani e meno giovani di Vizzini. Il centro giovanile si è trasformato in un grande laboratorio di arte e creatività grazie ai corsi organizzati da Jobbing Centre, ente di formazione con sede a Ragusa e Milano. “Nella cittadina etnea abbiamo sviluppato una delle tante attività che realizziamo ormai da tempo – dichiara Giansalvo Allù, amministratore di Jobbing Centre – in collaborazione con il Comune di Vizzini, con cui è nata una valida partnership che dura ormai da oltre quattro anni. Quest’anno è stato attivato un corso che coinvolge i diversamente abili e che ha riguardato le tecniche di decorazione della ceramica”. “Un’esperienza che in virtù dei risultati ottenuti – evidenzia il vicesindaco Cilmi – fa onore a tutti gli attori coinvolti. I corsi che sono attualmente in svolgimento presso il centro giovanile sono quelli professionalizzanti per diventare operatore turistico, ma anche responsabile di villaggio turistico o animatore”. Un’attività dunque che permette ai ragazzi che lo stanno frequentando di avviare opportunità concrete anche per il futuro. Un centro giovanile quello di Vizzini che è divenuto a tutti gli effetti un laboratorio attivo, abbandonando l’idea di essere uno sterile contenitore. Il corso a cui partecipano i giovani diversamente abili si svolge tre volte a settimana e segue tutte le regole tecniche per la creazione e la decorazione delle ceramiche artistiche.
Le promesse di Crocetta su strade, autostrade, porti e aeroporto, ma i sindacati sono molto perplessi
Le esternazioni del Presidente Rosario Crocetta sul completamento della Siracusa – Gela nel tratto Modica – Gela con lo strumento del “leasing in costruendo” lasciano perplessi.Cgil, Cisl e Uil scrivono: “C’è un insolito stupore perché non esiste un solo esempio nel Paese di opere pubbliche realizzate con questa formula, cioè 100 per cento capitale privato. Crocetta non chiarisce perché non si appaltano i lotti 9-10-11 nel tratto Modica –Marina di Ragusa. Sono forse scomparsi i fondi UE e quelli del cofinanziamento? Il Presidente della Regione dice poi una cosa gravissima sulla Ragusa – Catania ovvereo che non ci sono più le risorse dell’Anas del project financing, smentendo il Ministro Del Rio che appena il 13 maggio ha riconfermato alla delegazione iblea l’esistenza del finanziamento pubblico. Il silenzio tombale, inoltre, del Presidente sull’appalto del progetto di 100 milioni di fondi regionali per la viabilità adiacente all’aeroporto di Comiso pone seri interrogativi: sono scomparsi anche questi 100 milioni?”. Cgil-Cisl-Uil sono estremamente preoccupate per la sorte dei cantieri che dovevano diventare certezze nel 2015 e aggiungono: “Il mega cantiere quinquennale di tre miliardi di euro che dovrebbero sborsare i privati è un bel sogno su cui discutere per i prossimi cinquanta anni. Noi con i disoccupati ci occupiamo di cose più concrete e ravvicinate. Si appaltino i lotti 9,10 e 11, la viabilità adiacente l’aeroporto e la bretella di collegamento con la Ragusa – Catania, si completi l’iter dei lavori della Ragusa – Catania e si acceleri la progettazione della messa in sicurezza e dell’ampliamento del porto di Pozzallo da parte del Genio Civile per inserirlo nei finanziamenti europei 2014/2020. Con queste opere sì che si possono occupare almeno tre mila persone per diversi anni. Queste sono le cose possibili”.
CARABINIERI RAGUSA: CONFERITE 32 RICOMPENSE
Questo giovedì alla sala conferenze Avis di Ragusa, alla presenza del Prefetto Annunziato Vardé, si è svolta la cerimonia di premiazione di 32 militari del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa, insigniti di ricompense in virtù di operazioni di servizio condotte nell’anno appena trascorso. L’iniziativa si inquadra nell’ambito della celebrazione del 201° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. Le gesta meritorie dei Carabinieri in servizio nel territorio della Provincia sono state rimarcate dal Prefetto e dal Comandante Provinciale dell’Arma, Tenente Colonnello Sigismondo Fragassi, che si sono congratulati con i premiati per i brillanti risultati e per lo spirito di servizio e abnegazione con cui svolgono la loro attività.
IL COMUNE DI RAGUSA CHIEDE AL MINISTERO IL RIMBORSO DELLE SPESE SOSTENUTE PER GLI UFFICI GIUDIZIARI
Il Ministero di Giustizia dovrà pronunciarsi entro 30 giorni sulla richiesta di pagamento delle spese anticipate dal Comune di Ragusa per gli uffici giudiziari ricadenti nel territorio comunale. E’ quanto stabilito dal TAR del Lazio sul ricorso presentato dal Comune di Ragusa avverso il silenzio-rifiuto da parte del Ministero di Giustizia sulla richiesta di definizione del procedimento di determinazione del contributo dovuto all’ente, come rimborso delle spese di giustizia relative agli anni 2011-2012-2013. Il collegio giudicante ha, tra l’altro, già nominato un commissario ad acta che procederà a concludere il procedimento, nel caso in cui, passato il termine dei trenta giorni, il Ministero di Giustizia perdurasse nell’inadempimento. Le somme che il Comune di Ragusa deve ancora ricevere dal Ministero di Giustizia per il funzionamento delle sedi giudiziarie dal 2011 al 2013 ammontano complessivamente a circa 4 milioni di euro. “Auspichiamo che il Ministero di Giustizia faccia fede agli impegni assunti nei confronti del Comune di Ragusa – dichiara l’assessore alle Risorse Economiche e Patrimoniali – Stefano Martorana – Purtroppo l’attuale normativa penalizza i comuni costringendoli ad anticipare le risorse economiche per la gestione e la manutenzione degli uffici giudiziari ricadenti nel proprio ambito territoriale. I gravi ritardi con cui gli enti recuperano queste somme, con il rischio anche di mancati rimborsi, pongono la necessità di rivedere complessivamente la materia e le competenze. Il pronunciamento del Tar Lazio ci consente di fare un passo avanti e di sperare nel recupero di una somma importante, anche alfine di mantenere gli equilibri di bilancio”.
No Muos. Il Comune di Modica si costituisce nel ricorso di appello al Cga
Il comune si è costituito in giudizio nell’atto di appello avanti il Consiglio di Giustizia Amministrativa di Palermo proposto dall’assessorato regionale Territorio e Ambiente, del Ministero della Difesa e altri rappresentati dall’avvocatura distrettuale dello Stato avversa la sentenza con la quale, in primo grado, si imponeva lo stop ai lavori del Muos di Niscemi. Il sindaco, Ignazio Abbate, con propria determina ha affidato l’incarico, a titolo gratuito, all’avv. Sebastiano Papandrea e l’avv. Nicola Giudice peraltro difensori del movimento No Muos, di enti e di associazioni e comitati avversi all’istallazione. “Con questo incarico, a costo zero per l’ente, commenta il sindaco Abbate, continuiamo assieme agli altri comuni, movimenti e associazioni questa battaglia contro la costruzione del sistema Muos a Niscemi. Sin dall’inizio l’amministrazione ha assunto una posizione chiara e precisa e intende sostenerla sino in fondo certi come siamo che si tratta di perorare una causa fortemente civile e contro ogni tentativo di sopraffazione che mette a rischio la salute dei cittadini”.
INCONTRO CGIL AMMINISTRAZIONE PICCITTO SUL TEMA DELLA CASA
Una delegazione della Camera del Lavoro della città di Ragusa, composta dal segretario Nicola Colombo, da Michele Mililli del Direttivo provinciale camerale e da Gaetano Martello, segretario provinciale del sindacato degli inquilini, si è incontrata con l’assessore al Bilancio e al Patrimonio della città di Ragusa, Stefano Martorana. Nel corso dell’ incontro, la CGIL è tornata a ribadire il bisogno di un confronto concertativo sulla problematica della cosiddetta” emergenza casa” che assume sempre più connotazioni gravi e preoccupanti. In particolare il Sindacato ha richiesto una mappatura dettagliata dei siti di proprietà del comune ad oggi inutilizzati per individuare quelli che potrebbero, magari con i necessari interventi manutentiti previsti per i progetti di assegno civico, essere destinati a soggetti e famiglie sotto sfratto e senza una fissa dimora. Tutto ciò al fine di soddisfare le esigenze abitative dei semper più numerosi nuclei familiari oggetto di sfratto per “morosità incolpevole” economica e sociale che subisce anche la realtà ragusana. Sulla specifica questione dell’IMU, infine, Sindacato e Sunia hanno chiesto, come tra l’altro previsto dalla norma, la previsione di una aliquota di favore per i proprietari affittuari di alloggi con contratti a canone concordato. Accertandone i presupposti normativi, l’assessore si è detto interessato alla proposta che dovrebbe, a questo punto, essere calata nel redigendo Bilancio di previsione 2015 grazie alla modifica del Regolamento dell’Imposta municipale unica. “Abbiamo registrato attenzione e interesse – ha commentato al termine del positivo incontro il segretario della Camera del Lavoro ragusana, Nicola Colombo da parte dell’assessore Martorana rispetto alla problematica e alle proposte da noi avanzate. In tal senso, consapevoli che la complessa questione dell’emergenza abitativa in città ha diverse sfaccettature, ci adopereremo per allargare il confronto sia con lo IACP, tra l’altro già compulsato dal Sindacato nei mesi scorsi, e sia l’assessore ai Servizi sociali che importante parte è chiamato a svolgere sul modo di affrontare e risolvere l’emergenza casa”.