Oltre duecento studenti all’auditorium della Camera di Commercio di Ragusa per seguire l’evento “per non dimenticare…” organizzato dai sette Lions clubs della provincia di Ragusa con la presenza di Maria Falcone, sorella di Giovanni Falcone ucciso assieme alla moglie Francesca ed agli uomini della scorta 25 anni fa. Ad aprire i lavori Francesco Iemolo, presidente dei Lions della settima circoscrizione – Ragusa, che ha rimarcato gli anni della lotta alla mafia nei primi anni Novanta e lo stragismo delle cosche. E’ seguito l’intervento del giudice Giudice Claudio Maggioni, presidente della sezione di Ragusa dell’Associazione Nazionale Magistrati, quindi è stato proiettato un video su Giovanni Falcone e Paolo Borsellino ed il loro impegno contro la mafia. Non è mancata l’emozione per il pubblico presente per le dolorose immagini proiettate e per il ricordo di coloro che hanno perso la vita nella lotta alla mafia. Maria Falcone è intervenuta, dopo la proiezione, parlando in modo semplice ai ragazzi sulla vita spesa dal fratello e rivolgendo ai giovani un appello a seguire i valori della legalità e della lotta alla liberazione da tutte le mafie che impediscono lo sviluppo della società civile ed economica. Si è anche data qualche anticipazione per le iniziative del prossimo 23 maggio a Palermo per ricordare i 25 anni della strage di Capaci. Per questo importante prossimo appuntamento si è praticamente mobilitato tutto il mondo: ci sarà una diretta di quattro ore sulla RAI e si terranno convegni organizzati dalle Nazioni Unite con il direttore dell’Fbi. “A prescindere da tutto – ha spiegato Maria – le idee di Giovanni continuano a camminare”. Ha concluso i lavori Vincenzo Spata, Governatore del Distretto dei Lions Clubs 108Yb Sicilia. E’ seguito un corteo con la partecipazione degli studenti da piazza libertà fino al Tribunale di Ragusa, dove si è esibito il coro “Mariele Ventre” di Ragusa eseguendo una canzone scritta dalla stessa Maria Falcone e l’inno nazionale. Subito dopo è stata svelata nell’atrio del Tribunale una targa a ricordo di tutti coloro i quali hanno perso la vita nella lotta alla mafia. L’apposizione della targa è stata fatta anche in occasione della ricorrenza del Centenario della Fondazione del Lions Clubs International. L’iniziativa dei Lions clubs iblei è stata organizzata per rafforzare fra i giovani la presenza di modelli da seguire per l’impegno civile. I sette clubs della settima circoscrizione sono Ragusa Host, Vittoria, Modica, Scicli, Comiso Terra Iblea, Ragusa Monti Iblei e Ragusa Valli Barocche.
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COMITATO DEGLI AZIONISTI DELLA BANCA AGRICOLA POPOLARE DI RAGUSA
Si è svolta a Vittoria la seconda riunione del Comitato Azionisti della Banca Agricola Popolare di Ragusa. “La nascita del comitato è stata ufficializzata agli organi istituzionali, alla Banca d’Italia e alla Banca Agricola Popolare di Ragusa” ha dichiarato l’arch. Marco Marangio, componente del comitato. “siamo cresciuti molto in fretta e ad oggi sono state raccolte moltissime adesioni. L’obiettivo principale rimane quello di rappresentare le esigenze dei soci e affrontare le difficoltà che nell’ultimo periodo si stanno presentando nelle procedure di negoziazione delle azioni”.Durante la riunione sono stati commentati i punti all’ordine del giorno della prossima assemblea ordinaria dei soci. “L’approvazione del bilancio e la votazione sui punti relativi all’aumento del valore delle azioni vanno discusse all’interno di una strategia che tutti i soci devono poter approvare, conoscendone dettagliatamente tutti gli aspetti.” Ha dichiarato il dott. Salvatore Barrano, dottore commercialista. “Le proposte vanno inquadrate nel contesto economico attinente alla banca e al mondo bancario in generale. Seguiremo con attenzione le proposte del presidente e del consiglio di amministrazione e chiederemo che ogni azione sia rivolta a garantire il capitale della banca.” “Il comitato crescerà con le adesioni di altri soci da tutta Italia e continuerà a coinvolgere esperti professionisti indispensabili alla comprensione dei temi bancari.” Ha dichiarato il dott. Franco iemolo, componente e portavoce del comitato. “Grande attenzione deve essere data al ruolo di vigilanza che questo comitato svolgerà in maniera permanente. Invito pertanto tutti gli interessati a contattarci e a seguire le comunicazioni e gli aggiornamenti sulla pagina facebook del comitato cercando “Comitato azionisti Banca Agricola Popolare di Ragusa”.La riunione si è conclusa con un piccolo dibattito cui hanno partecipato gli astanti e che ha prevalentemente riguardato i disagi relativi al sistema di negoziazione delle azioni che è stato applicato fino ad oggi.
Il commento del Laboratorio politico 2.0 sulla realizzazione della rotatoria in piazza Libertà a Ragusa
“A distanza di quasi quattro anni sembra che i grillini vogliano mandare a carte 48 la precedente idea progettuale, anche se presente nel loro programma elettorale. Intendevano, e citiamo testualmente: Attivare un circuito pedonale nel centro di Ragusa superiore che comprende l’asse di via Roma dal belvedere a piazza Libertà, piazza del Popolo, piazza Cappuccini – Ponte Vecchio – via Mariannina Coffa – Piazza San Giovanni e incentivare l’economia favorendo i posteggi con convenzioni e promuovendo con tariffe scontate nel periodo estivo la concessione del suolo pubblico ai commercianti e ristoratori inclusi quelli da asporto”. Insomma fioccano da tutte le parti le critiche per il nuovo assetto viario di piazza libertà che non piace neanche al Laboratorio 2.0 “La realtà dei fatti è che questa amministrazione non è stata capace di essere conseguenziale né con le scelte precedenti né con se stessa. Non si comprende, infatti, in che modo il nuovo assetto viario di piazza Libertà insieme alla riapertura al traffico di una parte di via Roma, si coniughino con l’idea di un circuito pedonale del centro storico di Ragusa superiore. Che fine ha fatto la riqualificazione del secondo tratto di via Roma? Dove sono le politiche di incentivazione per le attività produttive? E tanto per riprendere un altro vecchio tema, il Teatro della Concordia? Non abbiamo visto nulla né di quanto ci saremmo aspettati come ordinaria amministrazione né delle promesse del programma. Quattro anni di dannosa inerzia progettuale che, giorno dopo giorno, stanno uccidendo il centro storico e il suo tessuto economico. C’erano i fondi, le idee, la visione e il consenso, è mancata la bravura nel comprendere che i processi di sviluppo, se non curati, conducono inevitabilmente all’involuzione. Aspettavamo la rivoluzione, abbiamo avuto una rotatoria in piazza Libertà”.
LA BALLERINA RAGUSANA AURORA LICITRA PROTAGONISTA IN FRANCIA DE “LA JEUNE FILLE ET LA MORT”
La giovane ballerina Aurora Licitra applaudita all’Opera di Massy dove si è esibita nel ruolo di protagonista ne “La jeune fille et la mort” di Schubert con la Compagnia di Julien Lestel, direttore, coreografo e ballerino. La prima di questa bellissima opera di Schubert è stata il 18 aprile con replica il 19 ed il teatro de l’Opera ha registrato il sold out. Gli applausi per Aurora, nonché per l’intero corpo di ballo, non si sono fatti attendere . Un grande successo e Aurora ne è stata la protagonista. Aurora Licitra è di Ragusa ma lavora in Francia ormai da 7 anni . Al pubblico ragusano è stata presentata anche la scorsa estate in occasione del Premio Ragusani nel mondo, dove insieme al fratello Maurizio si è esibita per la serata. Il debutto dell’opera è stato un grande successo grazie all’interpretazione magistrale sia della giovane Aurora che di tutto il corpo di ballo. Anche di questo ha parlato la critica francese , aggiungendo un grande riconoscimento per tutta la Compagnia: “Artisti al meglio della loro forma.. un balletto molto bello dal romanticismo esacerbato che fa onore al suo autore”. Aurora Licitra ha frequentato il Teatro Alla Scala di Milano di cui fa parte del corpo di ballo. E ’ballerina presso il Teatro Massimo di Palermo ed è stata ballerina presso il Teatro dell’Opera di Roma, l’Università della Musica e del teatro di Lipsia.
APPELLO DELL’ ANPI PER IL 25 APRILE
Il 25 aprile è la festa di tutte le italiane e gli italiani. Delle loro radici e del loro futuro. Ricordiamo i combattenti per la libertà, i loro sogni di democrazia, uguaglianza e felicità, il portare avanti con coraggio e tenacia la loro speranza di un Paese civile, giusto, solidale. Festeggiamo la Costituzione nel 70° anniversario della sua approvazione. Quello straordinario lavoro di concordia e responsabilità che condusse alla scrittura delle regole e della sostanza democratica della vita collettiva. Principi e valori realizzati solo in parte se guardiamo alla situazione complessiva dell’Italia dove un diritto elementare, come quello al lavoro, in particolare per i giovani, è disatteso, dove l’attuale modo di far politica per lo più allontana, invece di stimolare e promuovere la partecipazione popolare, dove l’orizzonte antifascista non è ancora pienamente patrimonio dello Stato in ogni sua espressione. Dobbiamo essere uniti e tanti. A trasmetterci la voglia di essere parte attiva dell’irrimandabile processo di attuazione integrale della Costituzione, di contrasto ai troppi neofascismi che impazzano nelle strade e per il web illudendo una parte delle giovani generazioni, di costruzione di una diffusa e forte cultura del dialogo, della solidarietà, della pace. Dobbiamo darci appuntamento per tutti i giorni a venire. Il 25 aprile rappresenti un impegno quotidiano a sentirci una comunità in marcia verso una democrazia realizzata fino in fondo. Con l’entusiasmo e le capacità di ognuno.
Buona Liberazione!
Celebrazione a Ragusa del 25 Aprile
Martedì 25 aprile, in occasione del 72° Anniversario della Liberazione, in concomitanza con la cerimonia celebrativa presieduta a Roma dal Presidente della Repubblica, si terrà a Ragusa la tradizionale manifestazione organizzata dalla Prefettura di Ragusa in collaborazione con il Comune di Ragusa. Alle ore 10:00 si formerà il corteo in Piazza Gramsci.
Domenica sera al Duomo di Ragusa celebrazione di San Giorgio presieduta dall’arcivescovo emerito di Agrigento Carmelo Ferraro
La solennità liturgica di San Giorgio martire rappresenta un altro dei momenti più attesi che caratterizzano la fase che anticipa la festa esterna in onore del glorioso patrono di Ragusa quest’anno in programma il 26, il 27 e il 28 maggio. Domenica 23 aprile, al Duomo, a partire dalle 19,30, ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arcivescovo emerito di Agrigento, mons. Carmelo Ferraro, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio. A concelebrare il parroco del Duomo, don Pietro Floridia. Nel corso della giornata, alle 9, alle 12 e alle 18, è in programma il festoso suono delle campane e lo sparo di colpi a cannone. Inoltre, alle 11, sempre al Duomo, si terrà una santa messa. Anche quest’anno, inoltre, come avviene ormai da oltre un decennio, ci sarà il pellegrinaggio degli scouts Agesci. San Giorgio martire, infatti, è stato scelto da Baden Powell, fondatore dello scoutismo, come santo Patrono degli scouts di tutto il mondo. Al termine della santa messa, i ragazzi, coi loro capi, si dispongono davanti al simulacro del santo patrono San Giorgio in grande e ufficiale parata per il solenne rinnovo della Promessa Scout così come il fondatore Baden Powell auspicava. La figura di San Giorgio viene riproposta e ripresentata annualmente dai capi scout ai loro educandi al punto che l’annuale appuntamento del 23 aprile viene celebrato nei giorni a seguire con un evento denominato ‘il San Giorgio’; in tale occasione, con vari giochi e attività di scouting, si cerca di educare gli esploratori e le guide a ciò che è vero, buono e bello. “San Giorgio non è un personaggio leggendario – spiegano alcuni di loro – anzi, è un santo amatissimo nella storia del culto cristiano ed è una figura ancora attuale per noi scouts cristiani: perché proprio come il San Giorgio dei tempi antichi gli scouts di oggi cercano di lottare contro tutto ciò che è male e sudiciume”.
RAGUSA, APPELLO DELLA DOG PROFESSIONAL
“Accettiamo consigli e proposte per i 18 cani del Rifugio che devono essere trasferiti a Caserta”. Così inizia l’appello dei membri della Dog professional – preoccupati per l’affidamento ad una ditta di Caserta – che dichiarano: “Il 30 Aprile la Dog Professional conclude il suo rapporto con il Comune di Ragusa; quindi i 28 cani, anziani o malati, ricoverati, non potendo affrontare un viaggio così lungo saranno trasferiti al Rifugio. Quindi, 28 cani del Rifugio, in buona salute, devono sloggiare ed essere trasferiti a Caserta…Cani abituai al rapporto umano, a fare la passeggiata, a ricevere le carezze e a vivere in box puliti… Una decina di loro, fortunatamente, saranno trasferiti in ottimi Rifugi del Nord, già conosciuti, per essere adottati. E gli altri 18? tra cui BIGO e ROSY, con parecchie problematiche conosciute da chi li accudisce che fine faranno?. Sono cani difficili…Li mandiamo a morire a Caserta? Per i 18 cani del Rifugio che saranno “costretti” a partire vorremmo trovare una soluzione a Ragusa. Speriamo in qualche adozione consapevole e non istintiva”.
Il viale panoramico del Giardino Ibleo intitolato al Capitano Carmelo Salvatore Cascone
Il lungo viale del Giardino Ibleo che si affaccia sulla vallata del fiume Irminio è da oggi intitolato al Capitano Carmelo Salvatore Cascone. Si è infatti svolta presso il giardino pubblico comunale di Ragusa Ibla la cerimonia di intitolazione del viale all’illustre concittadino, pluridecorato al valor militare che partecipò alla Prima e Seconda Guerra Mondiale e nel cui ultimo conflitto cadde colpito a morte nel corso della sanguinosa battaglia di Bir-Hacheim Tobruc in Libia. L’Amministrazione comunale con proprio provvedimento, accogliendo la richiesta formale del nipote del Capitano Emanuele Salvatore Cascone, ha così deciso di onorare la memoria di un suo concittadino dedicandogli uno spazio del Giardino Ibleo che lo stesso capitano Cascone era solito frequentare sia da ragazzo, sia quando di tanto in tanto tornava in treno a Ragusa Ibla da Roma, città in cui fu Vice Rettore del Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II. Alla cerimonia di scopertura della targa di intitolazione oltre al sindaco Federico Piccitto, il vice sindaco Massimo Iannucci, il presidente del Consiglio Comunale Antonio Tringali sono stati presenti numerosi familiari del Capitano Cascone, il Capitano della Compagnia Carabinieri Elisabetta Spoti, il Sottotenente di Vascello Francesco Balsamo della Capitaneria di Porto di Pozzallo e Padre Joseph della Chiesa di San Tommaso che ha benedetto la targa di intitolazione del sito.
L’ex Camera del Lavoro di Scicli non diventi un museo dedicato al “Commissario Montalbano”
I locali dell’ex Camera del Lavoro di Scicli non diventino sede di un museo dedicato alla fiction televisiva del “Commissario Montalbano” così come vorrebbe la “Palomar”casa di produzione della fortunata serie televisiva. Il segretario generale della Cgil di Ragusa, Peppe Scifo e il segretario della Camera del Lavoro di Scicli, Antonio Modica, hanno inviato una richiesta di incontro al Sindaco, Enzo Giannone per discutere di un progetto alternativo. “Crediamo sia importante, scrivono i due dirigenti sindacali, che i locali della Ex Camera del Lavoro continuino ad essere luogo di partecipazione sociale e democratica, aperta a tutti e spazio per la condivisione di progetti, attività ed idee di alto valore sociale e culturale. La Cgil in rete con altre associazioni del territorio, quale l’Auser, l’Anpi, intende promuovere l’Istituzione all’interno dell’Ex Camera del Lavoro di un centro di documentazione multimediale sul movimento operaio, democratico e pacifista locale, del passato e del presente.E’ importante che l’amministrazione comunale sostenga questo percorso soprattutto in un momento storico come quello che stiamo attraversando in cui la valorizzazione sociale del lavoro ha raggiunto livelli bassissimi nel nostro Paese. Crediamo sia urgente ricostruire il legame intergenerazionale anche attraverso i luoghi simbolo e in generale i valori che hanno ispirato l’Italia dopo l’unificazione e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, con la Costituzione repubblicana. Restituire alla cittadinanza ed al movimento democratico i locali che rappresentano la rivalsa del popolo sciclitano sulla nobiltà è il primo passo da compiere in questa direzione, per questo chiediamo un incontro al Sindaco nel quale illustrare idee e proposte”.
Visita a Pozzallo di una delegazione della Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni del Parlamento Europeo
Nell’ambito di una missione in Italia finalizzata all’approfondimento della situazione relativa alla gestione del fenomeno migratorio nel nostro Paese – una delegazione del Parlamento Europeo ha fatto tappa a Pozzallo dove è stata accolta dal Prefetto Maria Carmela Librizzi insieme ai vari organismi coinvolti nelle attività di assistenza e di accoglienza dei migranti. La delegazione, capeggiata dall’on.le Barbara Kudrycka e composta da altri 8 parlamentari tra i quali gli Italiani Barbara Spinelli e Salvatore Domenico Pogliese, è stata ricevuta prima nei locali della Capitaneria di Porto nella cui Sala Conferenze è stato organizzato – quale momento propedeutico alla visita all’interno del locale hotspot – un incontro per fornire agli ospiti alcune informazioni di carattere generale sui principali aspetti che connotano il fenomeno migratorio in questo ambito provinciale. In particolare, il Questore dott. Giuseppe Gammino ha delineato i profili riguardanti le attività di polizia condotte in collaborazione con la rappresentanza dell’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo e con l’Agenzia europea della guardia costiera e di frontiera FRONTEX, coinvolte sia sul piano dello scambio d’informazioni e della cooperazione a fini info-investigativi, sia sul piano dello snellimento delle procedure previste per i richiedenti asilo. Al termine dell’incontro, la delegazione è stata accompagnata all’interno dell’hotspot di Pozzallo, dove ha avuto modo di incontrare, oltre ai migranti ospiti, anche il personale. Durante la visita è stato dimostrato grande interesse rispetto alle modalità con cui viene affrontata la questione migratoria in questo ambito provinciale, come confermato da tutti i componenti la delegazione che non hanno mancato di manifestare vivo apprezzamento per il contributo prestato dalle componenti istituzionali nonché dalle diverse organizzazioni coinvolte tra le quali la Croce Rossa Italiana, l’Unchr, Emergency, Save the Children, Medu, Terre des Hommes ed il Volontariato di Protezione Civile.
I 25 ANNI DELL’ASSOCIAZIONE “RAGUSANI NEL MONDO”
La ragusanità che abbraccia in contemporanea tutto il mondo. Ieri sera al Teatro Quasimodo di Ragusa si è celebrato, con una serata di gala, un traguardo davvero importante, i 25 anni dell’associazione “Ragusani nel Mondo”. Sono stati i tantissimi i videomessaggi letteralmente piovuti da ogni parte del mondo, e provenienti dai tantissimi ragusani che abitano nei cinque differenti continenti, alcuni dei quali, anche loro premiati a Ragusa, oppure alla guida di circoli e comunità che ancora oggi, nel segno della tradizione, non hanno mai tagliato i contatti con il capoluogo ibleo, pur vivendo a migliaia e migliaia di chilometri di distanza. Una vera e propria festa in musica grazie alla partecipazione di tanti artisti come Peppe Arezzo, Giuseppina Torre, Giovanni Cultrera, Lorenzo Licitra, Antonio Modica, Sharon Distefano, Emanuela Curcio, Erika Iacono, Diamonds, Massimo Leggio e Nico Arezzo. Sul palco sono saliti anche il presidente dell’associazione, Franco Antoci, il direttore Sebastiano D’Angelo e, sul finale, il consiglio direttivo e i fondatori e tutti hanno rimarcato non solo la valenza del prestigioso premio, che giunge adesso alla 23esima edizione, ma soprattutto le tante missioni che sono servite a tessere una vera e propria rete, tante connessioni tra i tantissimi ragusani nel mondo. Quell’altra Ragusa che idealmente ieri sera è stata unita al capoluogo ibleo anche grazie alla diretta streaming sui canali social e sul sito www.ragusaninelmondo.it. Sullo schermo gigante nel frattempo l’amarcord delle varie edizioni del premio con i tantissimi personaggi che nel corso degli anni hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento. Un nome su tutti quello hollywoodiano di Susan Sarandon, “ragusana” nel mondo anche lei. Ma ieri sera è stata svelata una bellissima sorpresa che riguarderà la prossima edizione del premio “Ragusani nel Mondo”. Torna infatti per la terza volta in provincia di Ragusa l’attesissima Banda dell’Arma dei Carabinieri, come ha annunciato il comandante provinciale Federico Reginato. Ancora una volta diretta dal colonnello Martinelli, la banda terrà alcuni concerti tra Comiso e Ragusa. E a proposito delle varie connessioni create, la giovane artista Alessia Licitra, che si è esibita in Australia nell’ultima missione dell’associazione “Ragusani nel mondo”, è stata scelta per cantare alla prossima festa della Repubblica presso il consolato italiano a Melbourne. Tra i presenti anche l’artista Franco Cilia che ha donato una sua opera ispirata proprio al logo del 25esimo anniversario dell’associazione, creato da Emanuele Cavarra.
RAGUSA, TENSIONE E PROTESTE PER LE INSEGNANTI SERVIZIO DOPOSCUOLA
“Siamo sinceramente sconvolti per il trattamento riservato alle 18 insegnanti del servizio doposcuola del Comune di Ragusa che non meritavano di essere squalificate in questo modo”. La denuncia arriva dalla consigliera comunale Elisa Marino che, a nome del gruppo Insieme, mette in rilievo la testardaggine dell’Amministrazione comunale di non volere ammettere di avere compiuto un errore, sopprimendo di fatto l’attività e destinando le insegnanti, almeno la maggior parte di loro, agli asili nido, quindi a svolgere delle mansioni rispetto a cui non sono state adeguatamente formate. “E’ opportuna una piccola cronistoria su questo servizio – chiarisce Marino – che ha preso il via nel 1982 e che, quindi, va avanti da 35 anni. Prima erano coperte tutte le scuole primarie di Ragusa. Poi, alla luce di una serie di pensionamenti, le docenti, dipendenti comunali, sono rimaste in 18 e, allo stato attuale, forniscono le loro prestazioni ad alcune realtà scolastiche visto che il personale non è stato reintegrato. Sono insegnanti che seguono i bambini delle fasce sociali più deboli. Se le famiglie hanno difficolta a pagare il doposcuola pomeridiano per i propri figli, ci pensano loro. Ma non solo. La mattina, seguono gli alunni con bisogni educativi speciali, che hanno difficoltà ad apprendere, semplificando le spiegazioni fatte in classe. Trattandosi di bambini che non hanno alcun problema fisico, non viene riconosciuto loro alcun tipo di sostegno. Per cui il rischio è che rimarrebbero troppo indietro rispetto agli altri compagni di classe. Si occupano, inoltre, anche dei bambini iperattivi. Ci chiediamo come faranno i dirigenti scolastici, i docenti di ruolo, tutto il personale scolastico, a sopperire a queste carenze? L’aiuto che forniscono è fondamentale. E l’Amministrazione Piccitto non può fare finta di niente. Mancano i fondi? Il Comune di Ragusa, per il bilancio che ha, non penso avrebbe problemi più di tanto a reperire le somme necessarie per garantire la continuità dello stesso servizio. E’ intollerabile quello che sta accadendo. Non solo per le famiglie. Ma anche per gli insegnanti che, da un giorno all’altro, hanno visto mortificata la propria dignità professionale. Una scelta impopolare e, oggettivamente, senza senso quella del sindaco Piccitto e della sua squadra assessoriale”.
Piano Strategico della città di Ragusa
L’Amministrazione comunale in vista dell’elaborazione del Piano Strategico della città, al fine di indirizzare le politiche per lo sviluppo del territorio mediante un processo quanto più possibile partecipato, ha intenzione di coinvolgere nelle scelte di pianificazione enti, associazioni e cittadinanza. Per tale motivo verrà promosso un Forum cittadino che si svolgerà nelle giornate del 5, 8, 9 e 10 maggio prossimi, alle ore 16, presso il Centro Polifunzionale Interculturale di via N. Colajanni, 69/a. Per illustrare l’iter che si intende seguire che porterà alla definizione del Piano Strategico della città, è convocata per giorno 3 maggio, alle ore 11, presso la sala giunta, una conferenza stampa. All’incontro con gli operatori dell’informazione saranno presenti il sindaco Federico Piccitto, il vice sindaco con delega ai centri storici Massimo Iannucci ed il dirigente del Settore IV Marcello Dimartino.
RAGUSA, I DEM D’ASTA E CHIAVOLA: “STANNO SMANTELLANDO IL WELFARE DEL COMUNE DI RAGUSA. UN ALTRO COLPO E’ STATO INFERTO CON LA SOPPRESSIONE DEL SERVIZIO DI DOPOSCUOLA”
“Non solo il sindaco continua a mentire sapendo di mentire, asserendo che noi non conosciamo il bilancio, ma si è permesso di redarguire le insegnanti del servizio comunale di doposcuola, rivolto ai bambini che ne hanno particolarmente bisogno, e i genitori dei piccoli ospitati negli asili nido Patro e Palazzello 1 che perderanno il servizio a cui erano abituati”. Lo denunciano i consiglieri comunali del Partito Democratico, Mario D’Asta e Mario Chiavola, mettendo in luce l’aria pesante che, anche ieri sera, si respirava in aula. “Non è ammissibile – aggiungono D’Asta e Chiavola – lo smantellamento di un welfare efficiente, che esiste da anni, penalizzando un servizio eccellente come quello delle attività integrative che scompare così senza colpo ferire. Ma cosa hanno in testa questi grillini? Come possono permettersi di smantellare una realtà che, negli anni, ha dato risultati importanti e che, allo stato attuale, impegna diciotto insegnanti? Stiamo parlando di una vera e propria eccellenza ragusana al servizio di alunni con bisogni educativi speciali che manifestano difficoltà di apprendimento e disagio familiare. Si è concretizzato, durante tutto questo tempo, un vero e proprio supporto didattico per le insegnanti della scuola primaria che, adesso, verrà a mancare. L’attività di doposcuola è rivolta ad alunni che necessitano di recupero e potenziamento. Ma si può anche contare su un processo di alfabetizzazione come quello per gli studenti immigrati che ovviamente sono svantaggiati dalla mancata conoscenza della lingua italiana. E’ un errore grosso come una casa quello che sta compiendo la Giunta Piccitto a cui cerchiamo di opporci con tutte le nostre forze. Piccitto sa che può recuperare le somme necessarie per permettere la prosecuzione del suddetto servizio e continuare a mantenere in vita la speciale gestione degli asili nido Patro e Palazzello 1”.
La settimana prossima a Ragusa il VII Forum regionale delle Polizie Locali
Giovedì 27 e venerdì 28 aprile prossimi si svolgerà presso Poggio del Sole Resort il VII Forum Regionale delle Polizie Locali. Al Forum, organizzato da Maggioli editore, interverranno relatori di alta formazione scientifica proveniente da tutto il territorio nazionale che affronteranno temi e problematiche di attualità che interessano le Polizie Locali, primo fra tutti quello legato alla sicurezza urbana. Nelle due giornate di studio, parteciperanno Comandanti, Ufficiali ed Agenti delle Polizie Locali provenienti non solo da diversi centri dell’Isola, ma anche dalle altre regioni d’Italia. “Il Forum regionale delle Polizie Locali che si svolge da diversi anni nella nostra città – dichiara il vice sindaco con delega alla Polizia Urbana Massimo Iannucci – è ormai divenuto un appuntamento tanto atteso dal personale amministrativo e di vigilanza appartenente ai settori delle Polizia Municipale degli enti locali. Le diverse importanti tematiche trattate nel corso degli incontri in programma, contribuiranno certamente ad accrescere la professionalità di quanti sono chiamati quotidianamente a svolgere il complesso e delicato compito al servizio della cittadinanza”.
PELLEGRINAGGIO A FATIMA DAL 9 AL 16 AGOSTO
Don Giorgio Occhipinti, consigliere nazionale dell’Apostolato Mondiale di Fatima, ha organizzato, per l’Anno giubilare, un pellegrinaggio al santuario portoghese dal 9 al 16 agosto. Esprimendo in varie occasioni la propria devozione alla Madonna di Fatima e il proprio interesse per il suo messaggio (più volte la Madonna pellegrina del santuario è stata accolta nella diocesi di Ragusa), don Occhipinti ha allestito un programma speciale per vivere intensamente l’Anno giubilare al santuario attraverso le celebrazioni più importanti del 12, 13, 14 e 15 agosto. Non mancheranno, durante il pellegrinaggio, momenti di intensa spiritualità curati dallo stesso don Giorgio e visite guidate nei luoghi più significativi. I momenti più importanti saranno accompagnati da servizi trasmessi dal santuario. Le iscrizioni per la partecipazione al pellegrinaggio sono già iniziate e, in previsione del grande afflusso di pellegrini al santuario, si chiuderanno nei prossimi giorni. Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi allo stesso don Giorgio Occhipinti, telefono 333.2512634. “Papa Francesco – dice don Occhipinti – ha concesso l’indulgenza plenaria per l’Anno giubilare che decorre dal 27 novembre 2016 al 26 novembre 2017 vissuto al santuario nel contesto del 100° anniversario delle apparizioni della Madonna. Confessione sacramentale, celebrazione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Santo Padre, sono le condizioni che i fedeli penitenti e animati dalla carità devono soddisfare per ottenere l’indulgenza plenaria concessa da Papa Francesco. L’Anno Giubilare ha come tema “Il mio Cuore Immacolato sarà il tuo rifugio e il cammino che ti condurrà a Dio”. Alla fine del 2010, accogliendo un esplicito invito di Papa Benedetto XVI, il Santuario di Fatima ha iniziato un percorso celebrativo per il centenario delle apparizioni.
CONCERTO DI “MELODICA”
Si viaggia ancora con le note di “Melodica”, la rassegna musicale diretta dalla pianista Diana Nocchiero e patrocinata dall’Assessorato agli Spettacoli del Comune di Ragusa. Ogni appuntamento con la 22° Stagione Concertistica Internazionale è infatti una scoperta di atmosfere e luoghi lontani, in compagnia della musica di eccellenza di ospiti internazionali. Sabato prossimo, 22 aprile, alle ore 20.30, il pubblico del Teatro Don Bosco di Ragusa sarà trasportato tra l’Italia e l’Argentina, con un concerto che spazierà dai virtuosismi di Paganini alle melodie del Tango, attraverso la fusione di due magici strumenti come il violino della violinista Linda Hedlund e la chitarra di Domenico Del Giudice. Il biglietto di ingresso al concerto è di 10 euro, ridotto per studenti 5 euro. E’ possibile acquistare i biglietti su prevendita presso la Libreria Ubik di Ragusa dalle ore 9:00 alle ore 13:00 oppure direttamente al botteghino del teatro dalle 19 del giorno del concerto.
Ragusa, quattro nuove aule didattiche all’aperto per la scuola “Mariele Ventre”
Consegnate ufficialmente alla Scuola “Mariele Ventre” le quattro nuove aule didattiche all’aperto realizzate dal Comune nel cortile interno dello stesso istituto. Alla cerimonia di consegna è intervenuto il sindaco Federico Piccitto che è stato accolto dal dirigente scolastico Giuseppe Palazzolo, da alcune insegnanti e dagli alunni di quattro classi che hanno occupato per la prima volta gli spazi destinati alle attività didattiche da svolgere all’aperto. “Abbiamo rispettato l’impegno assunto – ha detto ai ragazzi il primo cittadino – che era quello di consegnare al vostro istituto prima della fine dell’anno le nuove strutture che vi consentiranno di potere lavorare anche fuori della classiche aule scolastiche”.
Ancora code all’Ufficio Tributi di Ragusa
1122 minuti di attesa il tempo stimato dalla macchinetta eliminacode dell’Ufficio Tributi di Ragusa un mercoledì mattina di inizio primavera. Il ticket, emesso alle 11 del 19 aprile, lascia l’utente senza fiato e senza speranza: il numero R849, prenotato per discutere un presunto errore nella bolletta TARI, vede prima di sé altri 26 cittadini in coda. Fila che dovrebbe durare approssimativamente 18 ore. “Semplicemente assurdo, se si considera che questo è il biglietto relativo al solo settore TARI”, dichiara Livio Tumino, vice presidente del Laboratorio politico 2.0. “E questa – continua Tumino – è una situazione che i cittadini ragusani che hanno necessità di discutere qualcosa con l’Ufficio Tributi devono affrontare ogni giorno. Oggi il bigliettino è finito tra le mie mani, ma sono a centinaia i ragusani che si sono ritrovati con un ticket analogo. Molti si scoraggiano e vanno via, molti, mi hanno raccontato, si presentano all’Ufficio di mattino presto e sgomitando con altri cittadini, cercano di accaparrarsi il bigliettino, neanche fosse quello vincente di una lotteria”. “E’ palese per chiunque che c’è qualcosa che non va – dice ancora l’esponente del Lab 2.0 – sia perché, come abbiamo segnalato in passato, a nostro avviso sono troppi gli errori che riguardano gli avvisi di accertamento per TARI e altri balzelli comunali, sia per la gestione organizzativa dell’ufficio perché non è possibile che per 26 persone il tempo di smaltimento della coda sia di oltre 18 ore, cioè più di 40 minuti a persona”. “La condizione di perenne affollamento all’Ufficio Tributi – conclude Tumino – perdura ormai da molto tempo e non ci sono colpe che vogliamo attribuire a qualcuno, ma siamo certi che è una situazione non sostenibile né per i lavoratori, né per i cittadini. Chiediamo all’Amministrazione comunale se abbia o meno effettuato le dovute verifiche e se abbia o meno intenzione di porre in essere soluzioni per questo problema ormai cronico. Noi come lab 2.0 abbiamo le idee chiare sulle criticità e sulle possibili soluzioni per semplificare la vita dei cittadini e siamo a disposizione dell’Amministrazione per fornire il nostro aiuto”.