Domenica 13 novembre alle 19,00, per gli appuntamenti organizzati dalla libreria Ubik di Ragusa, presso l’ Auditorium S. Vincenzo Ferreri, Giovanni Caccamo presenterà il suo libro”Dialogo con mia madre” Ed. Rizzoli. L’autore, nato a Modica nel 1990, come si sa è un cantautore. Scoperto da Franco Battiato e prodotto da Caterina Caselli, nel 2015 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Nuove proposte, oltre a ricevere il premio della critica Mia Martini, il premio sala stampa Lucio Dalla e il premio Emanuele Luzzati. Autore di musiche per Malika Ayane, Emma Marrone, Francesca Michielin e Deborah Iurato, ha partecipato anche nel 2016 al Festival di Sanremo nella categoria Big, classificandosi terzo in duetto con Deborah Iurato. Nella primavera 2016, assieme a Caterina Caselli, ha condotto su RAI Radio 2 il programma Nessuno mi può giudicare. Il 26 luglio 2016 è stato uno dei protagonisti di Music for Mercy, evento celebrativo del Giubileo della Misericordia al Foro di Roma. Quest’anno condurrà lo Zecchino D’Oro, tutti i sabati, dal 19 Novembre al 10 Dicembre, in diretta su Rai1 dalle 16:45 alle 18:30. Questo è il suo primo libro.
Archivio della categoria: attualità
CONSORZIO DI BONIFICA, GIOVANNI COSENTINI – ORAZIO RAGUSA: CONTINUA LA POLEMICA
“E’ vero quello che dice Einstein, la mente è come un paracadute. Funziona solo se si apre”. Si affida all’ironia il direttore generale del consorzio di bonifica n.8 di Ragusa, Giovanni Cosentini, nel replicare alle accuse che gli sono state rivolte dal deputato regionale Orazio Ragusa. “Abbiamo letto più volte le confuse esternazioni, destituite da ogni fondamento, con cui il parlamentare all’Ars trova con facilità soluzione alle enormi difficoltà rappresentate dall’utenza agricola del territorio ragusano a seguito dei ruoli emessi dall’ente consortile. Infatti, stando alle affermazioni dell’on. Ragusa, la decisione di emettere ruoli peraltro “quadruplicati” sarebbe da ricercare nel mancato impegno da manager del sottoscritto il quale, sempre a dire dell’on. Ragusa, si sarebbe limitato esclusivamente “a prendere atto delle somme in entrata ed in uscita” piuttosto che individuare soluzioni utili a garantire la competitività dell’ente, evitando così di incidere sulle tasche degli agricoltori. L’on. Ragusa, più illuminato che mai, continua sostenendo che la Regione, per sopperire al graduale disimpegno finanziario nel tentativo di riequilibrare le proprie casse, non ha indicato la strada dell’incremento dei ruoli a carico dell’utenza. Ci permettiamo di affermare, caro on. Ragusa, che la Regione non ha certamente individuato strade alternative. E aggiungiamo inoltre che risulta incomprensibile il disagio dei lavoratori consortili a chi, da troppi anni, percepisce indennità di oltre 15mila euro al mese, tutto ciò a carico della collettività, in qualità di deputato regionale. Speriamo, altresì, che le suddette affermazioni non siano state assunte alla base della decisione favorevole e convinta dello stesso on. Ragusa – continua Cosentini – in occasione della votazione dell’art. 47 della finanziaria che ha determinato di fatto la fine dei consorzi di bonifica, la tragica condizione familiare di centinaia di famiglie e l’inaccettabile ed eccessiva pressione nelle tasche degli agricoltori…Piuttosto, l’on. Ragusa sia propositivo e si muova lungo queste direttrici: proporre all’assemblea regionale una norma che determini la sospensione dei ruoli; impinguamento del capitolo che finanzia i consorzi di Bonifica; procedere con immediatezza alla riforma del comparto per dare risposte serie ai dipendenti ed alle loro famiglie, agli operai stagionali ed agli agricoltori oppressi da una insostenibile tassazione. Questo è quanto compete alla politica. Tutto il resto è polemica sterile infruttuosa e strumentale”.
Ragusa, Insieme chiede un capolinea a Ragusa per il bus che va ad Enna
Spostare il capolinea da Vittoria a Comiso e Ragusa nell’ambito della coppia di corse Ragusa-Comiso-Vittoria Gela-Piazza Armerina-Enna Bassa-Enna della linea Sais. Attualmente il capolinea è a Vittoria. E’ la sollecitazione che diverse famiglie che hanno i loro figli che frequentano l’Università Kore di Enna hanno avanzato al leader del Movimento Insieme, Giovanni Occhipinti. Questi immediatamente ha affrontato la questione con i consiglieri comunali di Ragusa, Maurizio Tumino, Peppe Lo Destro, Giorgio Mirabella, Elisa Marino ed Angelo La Porta che hanno predisposto un ordine del giorno per il consiglio comunale. Nell’atto ispettivo i consiglieri chiedono a nome della città di Ragusa all’assessorato delle infrastrutture della mobilità e della regione siciliana di autorizzare, nel più breve tempo possibile, l’attuale affidatario della linea extra urbana all’arretramento del capolinea da Vittoria a Comiso e Ragusa. I consiglieri comunali nell’ordine del giorno dicono che ad oggi non si è ottenuto un risultato nonostante le reiterate richieste da parte della Sais, affidataria di alcuni servizi di autolinee extraurbane, al Dipartimento delle infrastrutture della mobilità e dei trasporti della regione siciliana, di essere autorizzata ad effettuare, tra l’altro, un arretramento di capolinea da Vittoria a Comiso e Ragusa. Spiega Insieme: “L’arretramento del capolinea serve al fine di agevolare gli spostamenti degli studenti pendolari della nostra comunità. La maggiore percorrenza, per come più volte dichiarato dalla Sais, non comporterà alcun aggravio economico né per la regione siciliana né per gli utenti”.
Ancora una vittima sul luogo di lavoro, la Cgil chiede maggiori controlli
Questa la nota della Cgil dopo la morte del giovane elettricista nell’azienda ovicola Blanco di Modica. “Piangiamo oggi una nuova vittima sul posto di lavoro. Alessio Iabichella, elettricista, aveva solo 26 anni e la sua tragica morte, causata dall’incendio sviluppatosi nell’azienda agricola di Modica “Ovo Blanco”, fa riemergere, ancora una volta, come queste disgrazie sono diventate un fenomeno sociale che va affrontato e risolto da subito e in maniera decisa e condivisa da parte delle istituzioni tutte. Non sono ancora chiare le dinamiche sull’incidente che ha causato la morte del giovane, si aspetta di sapere il risultato dei primi rilievi tecnico scientifici. Appena un mese fa a Modica in un altro incidente sul lavoro ha perso la vita un operaio di 56 anni schiacciato da un mezzo cingolato. Un anno drammatico per la nostra provincia. Lo scorso maggio in un incidente è morto un autotrasportatore di Vittoria di 47 anni. Il 12 e 15 settembre sono avvenuti due incidenti sul lavoro con gravissime conseguenze; un operaio ha subito ustioni in tutto il corpo a seguito dell’esplosione di una caldaia a Ragusa, e a Vittoria un altro operaio edile ha perso un occhio a seguito di una ferita da taglio causata dalla rottura di una lama. Quest’ultimo ha dichiarato di essere nel primo giorno di lavoro in quell’azienda. Circostanze tutte legate da un unico comune denominatore: la mancanza di dispositivi individuali di protezione. La Cgil di Ragusa è in questo momento accanto alla famiglia del giovane operaio scomparso, il cui decesso sarà ricordato lunedì 7 novembre quando parteciperemo all’ora di astensione dal lavoro nei cantieri edili, programmata per un’ iniziativa nazionale della Cgil, Cisl, Uil per mettere al centro del dibattito politico questa questione,che vede tra l’altro il territorio ragusano tra quelli che ogni anno contano decessi e infortuni gravi sui luoghi di lavoro”. Una mobilitazione che sarà accompagnata da assemblee e iniziative di sensibilizzazione su un tema che grida attenzione in tutto il Paese. È infatti tragico il bilancio provvisorio del 2016, che già a ottobre vede un incremento delle morti bianche di oltre il 27% rispetto al 2015.
Ragusa, casa per anziani di via Berlinguer, sette consiglieri di opposizione: “Impensabile che il progetto venga completamente snaturato”.
“E’ inaccettabile che il frutto di una battaglia condotta diversi anni fa, cioè l’edificio di via Berlinguer che fu finanziato in parte dall’Assessorato regionale alla Famiglia al fine di creare una casa protetta per anziani, venga destinato ad altri scopi, per quanto nobili”. E’ la posizione dei sette consiglieri del Patto di Consultazione preventiva e permanente (Castro, Iacono, Ialacqua, Massari, Migliore, Morando e Nicita) espressa ieri in Consiglio comunale da Giorgio Massari in merito all’intenzione dell’Amministrazione comunale di rendere quella che sarebbe dovuta essere una casa protetta per anziani e disabili, invece, nuova sede del Comando di Polizia Municipale di Ragusa. “La questione fu sollevata già nel 2013 – dicono i sette – perché l’allora Commissario straordinario di Ragusa cambiò la destinazione d’uso dell’edificio. I grillini, appena insediati, riportarono lo scopo della struttura a quello originario. Adesso hanno cambiato idea e non se ne comprende la ragione”. “Senza nulla togliere al prezioso lavoro della Polizia Municipale di Ragusa, siamo convinti che c’è una questione di priorità sociale da rispettare – dichiara in particolare Gianluca Morando, che nel 2013 si era occupato per primo della faccenda – perché ci sono tante strutture private in città che si occupano di disabili o anziani, ma non ce n’è una comunale. L’attuale sede della Polizia Municipale, invece, con piccoli accorgimenti, potrebbe tranquillamente essere migliorata”. “Il vicesindaco Iannucci – aggiunge Morando – ha dichiarato alla stampa che il settore Servizi Sociali ha fatto dei bandi di manifestazione di interesse che però non hanno portato a niente e quindi, non si capisce bene perché, si è deciso di soddisfare le richieste della Polizia Municipale. Piuttosto che riflettere su quale motivo ha reso poco appetibile le richieste di manifestazione di interesse da parte del Comune e trovare il modo più efficace per attirare un eventuale soggetto gestore, si è pensato a stravolgere completamente lo spirito che ha portato alla realizzazione di quella struttura. Tutti gli assessori che, ultimamente, hanno retto i Servizi Sociali, hanno sempre detto che un bando definitivo era quasi pronto, ma non è stato mai pubblicato. Questo è un altro aspetto della faccenda che andrebbe chiarito”. “C’è anche un problema che si pone su un piano puramente giuridico” dice, invece, Giovanni Iacono. “Nel ’97 – spiega – l’Assessorato regionale finanziò una casa protetta per anziani. Il che vuol dire che ci troviamo difronte a soldi pubblici dati per una finalità specifica che, sì, può essere modulata in modo migliore all’area servizi sociali dove si può fare tantissimo con una struttura simile, ma non certo snaturarla”. “Abbiamo tante proposte per quella struttura – dichiarano i sette – ma cominceremo subito con una raccolta firme per impedire che l’Amministrazione Piccitto possa perpetrare tale scippo alla comunità ragusana e per fare sì, invece, che l’edifico di via Berlinguer possa essere destinato a ciò per cui è nato”.
IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO AL MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI, FRANCA BIONDELLI, SARA’ QUESTO SABATO A RAGUSA
Il sottosegretario di Stato al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Franca Biondelli, sarà questo sabato 5 novembre, a Ragusa. Il sottosegretario incontrerà le associazioni pro-diritti H e il forum del Terzo settore sul delicato tema riguardante le disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare. L’incontro si terrà a partire dalle 17 nel salone parrocchiale della chiesa San Giuseppe artigiano di via Pietro Nenni 85. Dopo i saluti di Gianni Lauretta, segretario del circolo “Pippo Tumino” del Pd di Ragusa, sarà la senatrice democratica, Venera Padua, ad introdurre i lavori, nella qualità di componente della commissione Sanità al Senato. “Con l’approvazione a larga maggioranza della legge sul “dopo di noi” – chiarisce la senatrice – la legislazione sociale del nostro Paese ha compiuto un ulteriore passo in avanti. Era un provvedimento atteso da tempo che fornisce strumenti concreti per affrontare in modo più appropriato le difficoltà fronteggiate dalle persone con disabilità grave prive di un adeguato sostegno familiare”.
Accordo Busacca – Bonino Pulejo, la Regione chiarisca la sua posizione
Alla luce della ormai prossima consegna del padiglione “N” dell’Ospedale Busacca di Scicli, completamente ristrutturato, tutto il territorio vuole conoscere legittimamente il percorso che dovrà essere immediatamente intrapreso per la realizzazione della convenzione con il Centro Neurolesi Bonino Pulejo di Messina. il sindaco di Modica a tal proposito dichiara:” La Regione, attraverso l’Assessore alla Salute ha più volte promesso l’attivazione della convenzione tra la struttura messinese ed il Busacca ma ad oggi stiamo ancora aspettando. Ultimamente sono circolate voci a dir poco inquietanti che vorrebbero saltato l’accordo. Se ciò fosse vero sarebbe l’ennesima presa in giro da parte della politica regionale nei confronti del nostro territorio. Non vogliamo però pensare male e quindi ci auguriamo che queste siano solo voci e che in realtà tutto sia già pronto per predisporre la convenzione. Invitiamo pubblicamente l’Assessore Gucciardi ad esprimersi in merito, chiarire una volta per tutte le sue reali intenzioni e quello che vuole fare con questa importante struttura”.
RAGUSA, SULLA NUOVA CARTA DI IDENTITÀ ELETTRONICA SI PUO’ DISPORRE LA DONAZIONE DEGLI ORGANI
Il Comune di Ragusa informa i cittadini che al momento della richiesta di rilascio della nuova carta di identità elettronica sarà possibile esprimere la propria volontà di donare i propri organi, che risulterà così nel nuovo documento, sottoscrivendo un apposito modello. E’ stato possibile attivare tale procedura in quanto l’ufficio competente è stato dotato di un apposito software ed il personale del servizio di carte di identità ha partecipato ad un corso di formazione.
RAGUSA IN MOVIMENTO COMMEMORA IN FRIULI I CADUTI DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Esattamente cento anni fa i nostri nonni venivano chiamati alle armi per andare a combattere nelle trincee carsiche contribuendo con il loro sacrificio al completamento dell’ Unità d’ Italia. Sono stati tantissimi i Ragusani che lasciarono le loro famiglie per affrontare una guerra lunga e durissima. Molti non sono tornati. Per questo motivo Michele Savarese e Antonio Migliorisi di Ragusa in Movimento si sono recati al Sacrario Militare di Redipuglia in provincia di Gorizia per portare a tutti i Caduti della Terza Armata che li riposano, il ringraziamento e l’ ammirazione nei confronti di una generazione che ha saputo dimostrare che cosa è il valore. “In nome dell’ associazione che ho il privilegio di rappresentare e credo anche a nome di tutti coloro che hanno a cuore la memoria dei Ragusani Caduti nella prima guerra mondiale ,afferma Michele Savarese, abbiamo voluto portare il saluto della loro terra lontana ma grata a tutti i nostri “Nonni” che hanno combattuto e sono morti per la grandezza della Patria. Il loro sacrificio è stato anche per le generazioni successive, crediamo quindi sia giusto commemorarli, con la consapevolezza che coloro che hanno dato la vita sul Carso non sono morti invano solo se il loro esempio conduca tutti noi ad essere cittadini migliori”.
AUMENTO CANONE ACQUA PER GLI AGRICOLTORI, ORAZIO RAGUSA CONTRO IL DIRETTORE DEL CONSORZIO DI BONIFICA GIOVANNI COSENTINI
“Dopo aver letto e riletto l’intervento del direttore generale del Consorzio di bonifica di Ragusa, Giovanni Cosentini, mi chiedo se il ruolo di un manager sia solo quello di limitarsi a prendere atto delle somme in entrata o in uscita o se, piuttosto, non debba individuare tutte le soluzioni necessarie per garantire, comunque, la competitività dell’ente consortile senza per questo incidere sulle tasche degli agricoltori già messi in ginocchio da una crisi strutturale senza precedenti”. E’ l’on. Orazio Ragusa ad affermarlo, soffermandosi ancora una volta sulla delicata questione riguardante il futuro del Consorzio. “La decisione di quadruplicare l’importo delle bollette dei canoni irrigui – sottolinea l’on. Ragusa – è stata assunta in maniera unilaterale dai vertici dell’ente consortile. Da nessuna parte, infatti, si evince che la Regione abbia indicato tale strada per sopperire al graduale disimpegno finanziario che da Palermo si sta attuando nel tentativo di riequilibrare le casse. Dunque, da Palermo si comunica che, ogni anno, gradualmente, la normale dotazione finanziaria sarà via via decurtata sino a raggiungere un punto d’equilibrio dal punto di vista delle possibilità finanziarie della Regione. Al Consorzio di bonifica di Ragusa, per recuperare le somme, non trovano altra soluzione se non quadruplicare i costi in carico agli agricoltori. Ma si stanno rendendo conto che creeranno un deserto attorno a loro e che, se continua così, non ci saranno più agricoltori a cui spedire i bollettini? Ma davvero il Consorzio di bonifica non ha l’esatta percezione di quello che sta accadendo nel mondo agricolo della nostra provincia? E’ indubbio che la politica debba adempiere appieno il proprio ruolo. Ma lo stesso dovrebbero fare i top manager che, tra l’altro, sono pagati fior di quattrini e che, anziché organizzare comitati interni, dovrebbero pensare a interloquire con Palermo per ricercare le soluzioni auspicate allo scopo di drenare fondi necessari per garantire l’equilibrio di bilancio all’ente consortile. Tra l’altro, allo stato attuale c’è Dario Cartabellotta a ricoprire il ruolo di direttore generale per le bonifiche siciliane e con lui, essendo anche il commissario straordinario del Libero consorzio comunale di Ragusa, dovrebbe esserci una via di confronto privilegiata. Quindi, per quanto ci riguarda, continueremo a difendere gli interessi degli agricoltori, alle prese con problemi non da poco, ma anche quelli degli aspiranti dipendenti che, avendo avuto ragione con sentenza di primo e secondo grado da parte del giudice del lavoro, non sono stati ancora assunti dal Consorzio”.
L’aeroporto di Comiso… Ryanair vola, ma da Catania
Ancora una volta l’aeroporto Pio La Torre di Comiso trattato alla stregua di Cenerentola dalla “sorella”, lo scalo di Fontanarossa. Lo dichiara Pippo Digiacomo che aggiunge: “E’ di oggi, infatti la notizia che la compagnia aerea irlandese Ryanair ha attivato 5 nuove rotte da Catania: Malta, Trieste, Perugia, Berlino e Milano Malpensa (quest’ultima, tra l’altro, già servita da Comiso). Impossibile non notare- dice con rammarico il deputato regionale del Pd- come non sia stata spesa una sola parola su Comiso. Né l’ad della Sac, Nico Torrisi, né la Società di Gestione dell’aeroporto di Catania in generale hanno proferito verbo su Comiso nel corso della conferenza stampa convocata da Ryanair e svoltasi allo scalo di Fontanarossa. Ricordo che la mission prevista dalla gara vinta proprio dalla stessa Sac per la gestione dell’aeroscalo comisano prevedeva un capillare impegno per la costante crescita del Pio La Torre, ma appare chiaro che in questo senso si sia lavorato davvero poco”. “Hanno anche annunciato- aggiunge il deputato regionale- nuovi incontri con i vertici dell’Enac per parlare del piano di investimenti che la Sac dovrà effettuare, in ottemperanza al contratto di programma. Ben venga per Catania, ma Comiso? Lo abbiamo già denunciato più volte: Comiso ha delle potenzialità immense, che però restano solo sulla carta.”
Amministrative a Scicli: cinque i candidati sindaco, tre le donne
IL CENTRO POLIFUNZIONALE DI RAGUSA AL SERVIZIO DEI CITTADINI
Molte le iniziative formative organizzate nel nuovo centro di via Colajanni, dedito a tutte le questioni legate alla migrazione umana, per alimentare il dialogo interculturale e di inclusione sociale tra i cittadini stranieri e i residenti. In particolare ogni martedì e giovedì l’associazione Prometeo organizza momenti di svago (gioco e arte-terapia) – dalle ore 15.30 alle ore 17.30, rivolti a minori stranieri e minori cittadini ragusani per fasce di età così articolate: martedì: ragazzi 8 -13 anni di età; giovedì: ragazzi 14-18 anni di età. Chiunque interessato, potrà rivolgersi direttamente allo Sportello, dove personale addetto fornirà le necessarie informazioni.
Studenti pendolari per Ragusa trattati come dei pacchi e lasciati sotto l’acquazzone
“Giovedì mattina alcuni ragazzi che ogni giorno, con i pullman della ditta Giamporcaro, si recano da Vittoria a Ragusa per andare a frequentare le lezioni presso degli istituti scolastici superiori, hanno avuto una disavventura. I ragazzi, quasi tutti minorenni, invece di essere accompagnati a scuola, a Ragusa, prima sono stati scaricati come dei pacchi a Comiso – cittadina che non rientra tra le fermate previste – e dopo aver atteso l’arrivo di un altro mezzo, sono stati portati a Ragusa. Tuttavia non alla fermata adiacente le scuole, ma in un’altra zona della città, assai distante dai plessi scolastici e, soprattutto, proprio nel bel mezzo del violento acquazzone”. Lo denunciano i Consiglieri comunali Agata Iaquez e Toti Miccoli del Gruppo Riavvia Vittoria. “Questa mattina abbiamo raccolto le legittime lamentele dei genitori di questi ragazzi – dichiarano i due Consiglieri – che si sono ritrovati zuppi, arrabbiati e in ritardo rispetto all’orario delle lezioni. Inoltre le famiglie si sono dovute adoperare per far arrivare ai propri figli abiti asciutti. Un fatto davvero increscioso che questa volta vogliamo attribuire solo alla “strafottenza” dell’autista, ma che si aggiunge a tutta una serie di disagi che ci è stata segnalata”. “I ragazzi di Vittoria – aggiungono ancora Iaquez e Miccoli – da quanto ci viene riportato dalle loro famiglie, viaggiano sempre su mezzi vecchi e insicuri, talmente rovinati che vi piove dentro. Chiaramente non è una situazione accettabile”. “Sperando che quello di oggi sia stato un caso isolato – concludono – per il ruolo che ricopriamo ci corre l’obbligo di segnalare l’accaduto alla ditta e chiedere che siano presi provvedimenti, perché i nostri ragazzi non sono pacchi e meritano un servizio dignitoso”.
SOLIDARIETA’ DELL’ASP ALLE REGIONI COLPITE DAL TERREMOTO
La Direzione Strategica dell’Azienda, a seguito del recente sisma che ha gravemente colpito le Regioni del Centro Italia, al fine di porre in essere ogni utile adempimento che possa fornire un concreto aiuto alle proprie ditte fornitrici residenti nelle zone terremotate, ha avviato, su iniziativa della direzione amministrativa, una ricognizione dei relativi rapporti contrattuali disponendo, prioritariamente rispetto alla tempistica massima fissata dalla norma, l’immediato pagamento dei corrispettivi in ordine ai crediti maturati.
MARINA DI RAGUSA, TURISTI PULISCONO LA SPIAGGIA
“Abbiamo appreso attraverso i social come alcuni turisti che svernano al porto turistico di Marina di Ragusa, armati di sacchi di spazzatura e rastrelli, abbiano bonificato dalla spazzatura la spiaggia limitrofa all’infrastruttura. Ma l’Amministrazione comunale non si vergogna un po’ a prendere atto di questa situazione?”. Lo dice la consigliera comunale Elisa Marino dopo che la vicenda è diventata di pubblico dominio tra tutti gli internauti. “L’episodio, in sé – sottolinea Marino – dimostra il grande livello di civiltà delle persone che ospitiamo e che vorrebbero godere delle nostre bellezze senza problemi particolari. Questa vicenda mette in rilievo l’assoluta disattenzione del Comune nei confronti di turisti e visitatori per i quali dovremmo avere il massimo rispetto anche perché scelgono la nostra realtà per svernare con tutte le ricadute positive, dal punto di vista economico, che ciò significa. Perché, allora, l’assessore all’Ambiente non si organizza e non verifica come è possibile intervenire per venire incontro alle esigenze di queste persone? Ma che figura ci abbiamo fatto come città se chi viene da fuori si è sentito in dovere di prendere un sacco della spazzatura e di bonificare le nostre spiagge dall’immondizia? E’ davvero grave, sul piano dell’immagine, quello che è accaduto. Speriamo che a qualcuno possa rimordere la coscienza e che si dia da fare per invertire una tendenza che, anche in questo campo, risulta purtroppo essere deficitaria”.
RAGUSA SALDO TARI, CRITICHE DEI CONSIGLIERI PD
“L’arrivo delle bollette recanti il saldo Tari si è trasformato, per i ragusani, nell’ennesima mazzata. Purtroppo, così come andiamo dicendo da tempo, l’Amministrazione grillina si sta caratterizzando per tutta una serie di scelte infelici in materia tributaria. Scelte che hanno determinato l’aumento indiscriminato dei tributi locali, come se Ragusa fosse un Comune in dissesto”. Lo sottolineano i consiglieri comunali del Pd Mario D’Asta e Mario Chiavola i quali, in queste ultime ore, hanno intercettato la protesta dei numerosi contribuenti che, avendo ricevuto la bolletta a casa, assolutamente insoddisfatti per i calcoli fatti nonché per il ventilato sconto a favore teoricamente di chi effettua la differenziata ma che si è risolto in una pratica complicatissima, stanno manifestando tutto il proprio dissenso. “Oltre agli uffici intasati – continuano i consiglieri democratici – abbiamo a che fare con delle determinazioni di ordine tributario che mettono in rilievo, ancora una volta, come l’interesse primario di questa Giunta sia solo quello di tartassare i cittadini ragusani. Spendono e spandono per l’effimero, come se nulla fosse, e i numeri della stagione estiva lo testimoniano, con cifre a sei zeri che confermano l’esborso per le casse del Comune, e poi si rivalgono sui cittadini i quali, nonostante il grave momento di crisi, quando invece vorrebbero potere contare su una maggiore attenzione da parte dell’ente di palazzo dell’Aquila proprio su queste tematiche, si vedono costretti a dovere fare i conti con questa grave situazione. Rispetto allo scorso anno si è registrato un aumento spropositato per ogni utenza”.
CHIUSURA CORFILAC, SONIA MIGLIORE PRONTA ALLE BARRICATE PER DIFENDERE LA STRUTTURA
“Sul futuro del Corfilac bisogna agire con determinazione seguendo la prassi necessaria e rendendo esplicita la volontà politica dell’Amministrazione comunale. Nei preavvisi di licenziamento, infatti, il presidente Barbagallo racconta una storia ben precisa. Dice ai dipendenti che i soci, pur sollecitati, non hanno manifestato la volontà di prorogare la durata dell’ente. Il Comune di Ragusa però ha chiesto un incontro alla Regione per ‘condividere le necessarie e urgenti determinazioni da prendere in ordine alla durata del Consorzio”. La consigliera Sonia Migliore sposa la causa del Corfilac che continua in una lenta agonia. Scrive la Migliore: “C’è, a nostro avviso, un difetto di procedura e riteniamo che, stando a quanto scrive Barbagallo, una lettera alla Regione per chiedere un incontro non basta, ma anzi rappresenta un modo per spostare la discussione dalla sede opportuna a un’altra. Invece, invitiamo il presidente Barbagallo a convocare il Comitato dei Consorziati, organo deputato per Statuto a deliberare il rinnovo, con all’ordine del giorno la proroga dell’Ente. Il Comune, intanto, se ritiene che il Consorzio sia da salvare così come dice, faccia esplicita e immediata richiesta di convocazione del Comitato per discutere lo stesso ordine del giorno. E’ necessario che tutti i soci rendano esplicite le proprie intenzioni per il futuro del Consorzio, cosa che ancora non hanno fatto…L’Amministrazione ci dica se intende o meno finanziare il Consorzio con altre risorse. Siamo convinti che per affrontare nel modo corretto tutta questa faccenda siano necessarie autorevolezza e determinazione”. Quindi la consigliera annuncia che insieme alla sua associazione sarà pronto alle barricate per difendere il Consorzio di Ricerca Filiera Lattiero-Casearia “dall’ennesimo tentativo di colpire Ragusa con manovre regionali che hanno il solo scopo di indebolire il prestigio del nostro territorio”.
RAGUSA, NOTTE DI HALLOWEEN DA DIMENTICARE PER I PARROCCHIANI DELL’ECCE HOMO
Uno spiacevole atto vandalico si è consumato in piazza Solferino, dinanzi all’ingresso del salone parrocchiale della chiesa Ecce Homo, dove si stava svolgendo una festicciola per i ragazzini. Un gruppo mascherato di preadolescenti, verosimilmente non del quartiere, era in giro per questa zona del centro storico, di certo per celebrare la notte di Halloween, e non ha trovato niente di meglio da fare se non scagliare verso l’ingresso le nuove fioriere che erano state collocate da qualche giorno sul sito, distruggendole in tutto e per tutto. Tra l’altro, una delle fioriere è andata a finire contro una delle porte in vetro che è parzialmente andata in frantumi, con tutti i pericoli che tale situazione avrebbe potuto comportare. La denuncia arriva dal presidente dell’associazione politico-culturale “Ragusa in Movimento”, Mario Chiavola, che ha raccolto le segnalazioni di alcuni residenti e soprattutto di chi stava partecipando alla festa. “Torniamo ad invocare maggiore attenzione in tutte le zone del centro storico superiore perché i residenti sono stanchi di fare i conti con queste spiacevoli situazioni. I controlli sono necessari anche per evitare episodi del genere. E le telecamere della videosorveglianza avrebbero potuto essere d’aiuto”.
LE RAGAZZE DELLA PASSALACQUA RICEVUTE DAL SINDACO PICCITTO
La Passalacqua è stata ricevuta nell’aula consiliare del Comune di Ragusa dal sindaco Federico Piccitto e dal vicesindaco Massimo Iannucci. L’occasione della cerimonia a palazzo dell’Aquila è stata quella della presentazione del debutto casalingo in Eurocup, in programma questo giovedì alle ore 20,30. Al momento non proprio felicissimo, a livello di risultati e prestazioni, si contrappone una invariata fiducia nelle giocatrici e in tutto lo staff. E’ emerso proprio questo dalle parole del presidente Gianstefano Passalacqua, che ha ringraziato l’Amministrazione per la costante attenzione rivolta nei confronti della propria squadra. Avversarie le francesi del Nantes che, proprio come Ragusa, si trovano a punteggio pieno nel gruppo E.