Archivio della categoria: Cronaca
UN LETTO PER DUE PROSTITUTE – CASA DEL SESSO NEL CENTRO DI COMISO
A seguito di segnalazioni anonime di cittadini che indicavano una casa in via generale Amato come punto di ritrovo per parecchi uomini, la Polizia ha effettuato alcuni appostamenti, registrando la presenza di alcuni uomini che si alternavano presso l’abitazione e due donne sudamericane che saltuariamente entravano ed uscivano dalla casa. Venerdì mattina è stata fatta una irruzione all’interno dello stabile dove sono state identificate due donne di origine colombiana, di 42 anni e di 36 anni, rinvenuti “oggetti del mestiere”, preservativi e circa 400 euro frutto del meretricio. Nella casa vi era un solo letto, pertanto le donne si alternavano nelle prestazioni avendo a disposizione un piccolo locale al piano superiore della casa. Le due donne sono state accompagnate in ufficio per essere identificate e saranno svolti accertamenti sul proprietario dell’immobile che rischia il sequestro e la confisca dell’immobile.
Aggredisce a Ispica l’ex suocero con un coltello – E’ tentato omicidio: finisce in carcere Ignazio Mansueto
I Carabinieri hanno tratto in arresto Ignazio Mansueto, sciclitano di 27 anni, responsabile dei reati di lesioni personali aggravate e porto di armi atte ad offendere: si era presentato sotto l’abitazione della ex compagna urlando frasi minacciose nei confronti della stessa e dei suoi familiari. Il Mansueto si è scagliato sul padre della donna, intervenuto nel tentativo di portare alla calma il ragazzo, accoltellandolo al collo ed al volto e poi si è allontanato. I militari dell’Arma hanno rintracciato l’aggressore, trovandolo in possesso del coltello utilizzato poco prima per colpire il padre della sua ex compagna. L’aggressore è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la sua abitazione, mentre l’uomo aggredito è stato portato presso l’Ospedale Maggiore di Modica per medicare le ferite lacero contuse al collo ed al volto, da dove è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni. Nel pomeriggio di venerdì il G.I.P. del Tribunale di Ragusa, dopo aver convalidato l’arresto operato dai militari dell’Arma, ha ritenuto opportuno emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del Mansueto, in considerazione della sua pericolosità sociale e dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dai Carabinieri in ordine al reato di tentato omicidio. Lo sciclitano, nella serata di venerdì, è stato arrestato e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
Traffico di droga in Piazza San Giovanni a Ragusa
La Polizia ha tratto in arresto Jaouad El Mortada, marocchino di 21 anni, per spaccio di marijuana. Giovedì pomeriggio, dopo alcune ore di appostamento, gli agenti hanno individuato e denunciato un tunisino e un albanese in possesso della droga venduta da El Mortada. Il marocchino, che è stato trovato in possesso di un involucro con la marijuana, era già stato arrestato, sempre a Piazza San Giovanni, 8 mesi fa e sempre per spaccio di droga.
491 migranti arrivati a Pozzallo
Su tre gommoni e una piccola barca erano partiti tutti dalla Libia 405 uomini, 83 donne e 3 minori della Nigeria e del Bangladesh: sono stati soccorsi in acque internazionali. La Polizia ha fermato 4 scafisti: Obaidur Lokman Ujir, nato in Bangladesh il 25.02.1991, Franklin Appiah Kubi, nato in Ghana il 21.05.1990, Marc Samie, nato in Togo il 16.01.1995 e Thiam Yedime, nato in Senegal il 7.10.1986. I migranti sono stati ospitati presso l’Hot Spot di Pozzallo per essere visitati, identificati e trasferiti in altri centri.
Concluso il processo per furti aggravati, arrestato vittoriese
La Polizia ha tratto in arresto Sacco Salvatore, 54 anni, in quanto riconosciuto colpevole di diversi furti aggravati commessi nel territorio ipparino. La Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Catania, ha ordinato la cattura di Sacco in quanto deve ancora espiare la pena della reclusione a lui inflitta. Sacco, che era stato sottoposto alla misura della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza, era già stato arrestato dalla Polizia e successivamente rimesso in libertà in attesa del giudizio. Al termine delle diverse fasi processuali, la Procura ha deciso che deve tornare in carcere in quanto ancora deve scontare un cospicuo residuo pena a suo carico.
Arrestato Ouaz Ouayel per spaccio di hashish Piazza San Giovanni a Ragusa
I carabinieri, che avevano riscontrato una folta presenza di soggetti noti quali assuntori di stupefacenti e di altri giovani conosciuti per precedenti di spaccio di droga, aggirarsi nei pressi del sagrato della cattedrale, mimetizzati tra la folla, hanno accertato uno spaccio di stupefacente ed hanno bloccato il venditore, un tunisino di 30 anni con i soldi in mano, e l’acquirente, un ragusano di 33 anni, con un involucro contenente hashish. L’acquirente è stato segnalato al prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti, mentre lo spacciatore, con precedenti specifici, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
Incidente stradale a Modica, fugge l’investitore
Un modicano di 25 anni è rimasto seriamente ferito a causa di un incidente stradale verificatosi mercoledì pomeriggio in Via Modica Ispica, nei pressi della zona artigianale. Il giovane era alla guida di un motociclo quando, per cause in corso di accertamento, è stato investito da un’autovettura Fiat Stilo il cui conducente non ha prestato soccorso. La polizia locale, intervenuta sul posto, è alla ricerca del veicolo coinvolto. Il ferito è stato trasportato dal 118 al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove gli sono state riscontrate alcune fratture agli arti, traumi ed ematomi. La prognosi è di 30 giorni salvo complicazioni.
Sorvegliato Speciale va a mangiare dalla suocera e viene arrestato dalla Polizia
La Polizia di Vittoria ha tratto in arresto Marco Giurdanella, 36 anni, per inosservanza agli obblighi previsti dalla sorveglianza speciale con obbligo di dimora. Ieri Giurdanella è stato seguito da una pattuglia della Squadra Mobile che, avendo intuito si stesse recando fuori dal paese, allertava un’altra pattuglia del Commissariato di Vittoria. Appostati sotto casa della suocera a Comiso, dove era andato a mangiare per pranzo, l’uomo non appena terminato il pasto è stato tratto in arresto per aver violato l’obbligo di dimora. Giurdanella è stato condotto presso la sua abitazione e sottoposto agli arresti domiciliari così come deciso dalla Procura della Repubblica.
OPERAZIONE TOUCH AND GO
Mercoledì 6 luglio a Gela dalle prime luci dell’alba operazione congiunta tra Polizia di Stato Commissariato di Comiso e Carabinieri di Ragusa per l’arresto di quattro persone responsabili di otto furti di autovetture, due furgoni, quattro motocicli e trenta colli di rete metallica nei comuni di Santa Croce Camerina, Comiso ed Acate, perpetrati da dicembre 2015 a febbraio 2016.
Motociclista contro un furgone, perde la vita il 18enne modicano Vincenzo Spadaro
Un incidente mortale è avvenuto a Modica martedì mattina intorno alle ore 8 sulla strada comunale Busita. Vincenzo Spadaro era alla guida del proprio motociclo, una Cagiva Raptor 125, e stava percorrendo la strada comunale Busita Carranzonza quando, per cause in corso di accertamento, si è scontrato con un furgone in marcia. Da una prima ricostruzione dei Carabinieri, il giovane avrebbe urtato contro la parte posteriore del furgone che, proveniente dal senso opposto di marcia, aveva appena effettuato una svolta per entrare in un fondo agricolo. Il ragazzo, a seguito del violento impatto, è deceduto sul colpo. I Carabinieri hanno effettuato i rilievi planimetrici, al fine di delineare la dinamica del sinistro, contestualmente hanno provveduto a sequestrare i mezzi coinvolti.
Aggredisce Vigile Urbano, arrestato a Scoglitti l’ambulante Antonio Meli
Lunedì durante un controllo operato dalla polizia municipale nei confronti di un ambulante abusivo la situazione è degenerata. Alle richieste dei vigili di esibire licenza e documenti, il venditore ambulante, Antonio Meli, trentatreenne comisano, è andato su tutte le furie ed ha aggredito i vigili a colpi di cassette di ortaggi. Risolutivo è stato l’intervento di una pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Scoglitti, in servizio di controllo del territorio. Alla vista dei carabinieri, l’ambulante ha tentato di darsi alla fuga ma è stato bloccato e portato in caserma. Qualche graffio e qualche ematoma per il vigile e le manette per l’ambulante, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari, per i reati di violenza e minaccia nonché di resistenza a pubblico ufficiale.
Vinti a Santa Croce Camerina 265.957,45 euro con 2 euro
Con il concorso del 2 luglio del 10eLotto, è stata realizzata, grazie al Numero Oro, a Santa Croce Camerina la vincita più alta registrata fino ad ora in questo concorso. Il fortunato giocatore ha confrontato in diretta sul monitor della ricevitoria i 9 numeri giocati, con i 20 estratti, indovinandone 9 su 9. La vincita è stata registrata nella ricevitoria della signora Lucia Vitale Sallemi, sulla strada provinciale per Comiso.
Sventato furto di auto in una concessionaria di Ragusa
Nella notte tra domenica e lunedì i carabinieri sono riusciti a sventare un furto di autovetture in una concessionaria sulla Ragusa-mare. Tre uomini incappucciati, dopo aver tentato di entrare dalla porta di emergenza, sono stati messi in fuga dall’arrivo dei militari. I Carabinieri stanno indagando per scoprire l’identità dei delinquenti.
Arrestato Chiref Farid per furti a Marina di Ragusa su auto in sosta
E’ stato tratto in arresto dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa un algerino di 36 anni domiciliato a Vittoria, irregolare, con l’accusa di furto aggravato e continuato su auto in sosta e porto di coltello. Al 113 un utente aveva segnalato la presenza di un individuo che si aggirava con fare sospetto tra le auto in sosta cercando di forzare le portiere per poi allontanarsi a bordo di un motociclo. La Polizia ha rintracciato l’uomo indicato, all’interno di una Fiat Punto appena aperta, intento a ricercare oggetti di valore da sottrarre. Lo stesso, alla vista degli agenti ha tentato di scappare, ma è stato bloccato. L’algerino aveva già forzato un auto modello Opel Meriva, poi una Smart che si presentava con danni al deflettore sinistro da dove era stato sottratto un accessorio per macchina fotografica, ritrovato poi dai poliziotti. La Fiat Punto si presentava con profondi danni alla serratura della portiera destra, completamente divelta, con l’abitacolo rovistato in ogni sua parte e dalla quale era stata rubata una confezione di profumo da donna. Gli agenti hanno trovato all’interno del motociclo usato dal magrebino un coltello a serramanico, un paio di forbici spuntate, utilizzate per forzare le serratura delle auto, e la confezione di profumo rubata. Chiref Farid è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato e continuato e porto di coltello e rinchiuso nel carcere ragusano.
INCIDENTE SULLA RAGUSA-MARE
Un ragazzo di 25 anni è rimasto ferito a seguito di un impatto avuto su una moto Piaggio con un’auto Fiat Stilo alle ore 12.45 di sabato. Entrambi i veicoli procedevano in direzione Ragusa. Lo scontro è avvenuto al chilometro +600 della Strada Provincia n. 25. Il giovane, residente a Giarratana, ha riportato ferite guaribili in 10 giorni.
La scomparsa dell’ex sindaco di Modica Saverio Terranova: il ricordo della Cna di Ragusa
La Cna provinciale esprime sentimenti di profonda commozione per la scomparsa del prof. Saverio Terranova che ha ricoperto, dal 2005 al 2013, l’incarico di presidente del Centro studi per l’artigianato e la piccola e media impresa. In questo contesto, l’opera portata avanti dallo stesso si è rivelata fondamentale nell’aiutare l’associazione a interpretare i fenomeni economici in corso proprio nel momento in cui, tra l’altro, si stava manifestando la terribile crisi che ha sconvolto il sistema imprenditoriale negli ultimi anni. La Cna rammenta, inoltre, il gran numero di ricerche prodotte dal Centro studi durante la presidenza del prof. Terranova oltre alle pubblicazioni che, su importanti argomenti ancora d’attualità, sono state editate proprio durante la presidenza Terranova. In particolare, i volumi “Il costo del denaro” pubblicato nel gennaio 2007, “Le Pmi nell’area di libero scambio”, curato insieme al prof. Giuseppe Barone, nel 2009 e infine “Una provincia in Sicilia” nel 2013. La Cna provinciale di Ragusa coglie l’occasione per esprimere le più sentite condoglianze ai familiari e in particolare alla figlia Patrizia.
Tre minorenni arrestati: preparavano dosi e spacciavano nella villa Archimede di Ragusa
La casetta in legno, gioco per i bambini che si recano alla villa comunale di Via Archimede a Ragusa, era stata trasformata da tre giovanissimi in un vero e proprio covo dove preparare e spacciare dosi di sostanza stupefacente ad altrettanti minorenni. I tre avevano organizzato con precisione tutta l’attività delittuosa: chi triturava l’erba con un apposito grinder, chi pesava la sostanza utilizzando un bilancino elettronico di precisione, chi preparava le singole dosi in piccole confezioni di cellophane e si occupava anche dello smercio. I tre, tutti minorenni sono stati colti in flagranza dagli uomini dell’Ufficio Volanti della Questura di Ragusa che hanno interrotto l’attività sequestrando più di 20 grammi di marijuana e tutto l’occorrente per il confezionamento. Alla vista degli agenti di Polizia il gruppo attorno alla casetta di legno si è dileguato. All’interno della piccola “abitazione” sono stati sorpresi i tre minorenni intenti a preparare singole dosi di sostanza stupefacente. Cinque quelle già pronte ed altre in fase di preparazione. In totale più di 20 grammi di sostanza stupefacente tipo marijuana che avrebbe fruttato il confezionamento di circa 100 dosi singole che sarebbero state cedute ad altrettanti assuntori anch’essi molto probabilmente di giovanissima età. Sequestrata anche la somma in denaro pari a circa 200 euro in piccoli tagli, trovata in disponibilità del gruppo e frutto dell’attività di cessione già avviata. I tre, residenti a Ragusa di 16 e 17 anni, sono stati accompagnati all’interno degli Uffici della Questura di Ragusa e all’esito degli accertamenti dichiarati in stato di arresto per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Sul posto sono sopraggiunti i rispettivi genitori che hanno preso atto del pericoloso salto di qualità che i figli avevano raggiunto. I tre minori su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica dei Minorenni sono stati accompagnati presso il centro di accoglienza di Catania a disposizione dell’autorità giudiziaria.
IL SEQUESTRO DEL LATTE DELLA CONSORTILE DOROLAT, ANALISI OK, PRODOTTO OTTIMO
Una buona notizia riguardo il sequestro di circa 4000 litri di latte ritenuto “tossico” proveniente da aziende ragusane aderenti alla Consortile Dorolat. Lo studio legale Fidelio e Guastella spiega e precisa: “Il sequestro preventivo è stato disposto dall’Asp di Catania esclusivamente sulla base di analisi condotte sotto forma di test, in regime di autocontrollo, dallo stabilimento di destinazione dove il latte era diretto per mezzo di un’ autocisterna. Solo in virtù di tale esito il latte sarebbe risultato con presenze di aflatossine superiori al limite consentito e, come tale, respinto dallo stabilimento di destinazione. Sempre esclusivamente sulla scorta di tale unilaterale riscontro ed a seguito dell’operato sequestro, peraltro disposto dall’Asp di Catania senza alcuna possibilità di contraddittorio o di controverifica del risultato delle analisi, le aziende produttrice del latte sono state sottoposte, come per legge, a controllo da parte del competente Nas e dei funzionari Asp di Ragusa e, a seguito dei prelievi operati nelle stalle, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo ha proceduto all’effettuazione delle analisi di legge. L’esito delle dette analisi, per tutte le aziende coinvolte, è risultato negativo ed il latte è risultato pienamente conforme ai parametri di legge, confermando la bontà del prodotto e la conformità a legge del processo produttivo adottato dalle aziende consorziate”: Il latte quindi era buono, per fortuna, ma purtroppo la notizia ed il sequestro hanno già nocivamente colpito un settore afflitto da considerevoli problemi economici procando danni all’immagine delle aziende ragusane che, invece, operano nel pieno rispetto della legge e tenendo in considerazione come obiettivo primario proprio la qualità del prodotto e la salute del consumatore. Il danno è stato notevolissimo anche perchè – a questo punto senza ragione alcuna – è stato intimato lo smaltimento del latte, operazione effettuata qualche giorno addietro.
VITTORIA. RUMENO RICOVERATO SI SUICIDA GETTANDOSI DAL 3° PIANO DELL’OSPEDALE “GUZZARDI”
Erano le 03.30 della notte appena trascorsa quando i Carabinieri sono intervenuti nel piazzale retrostante l’Ospedale “Guzzardi” dove hanno rinvenuto il corpo esanime di un 49enne di origine rumena, Rapea Marius il suo nome. L’uomo, ormai privo di vita per le lesioni riportate dopo essersi lanciato dalla finestra della stanza del 3° piano “Ortopedia” dove era ricoverato è stato trovato dai dipendenti dell’ospedale che hanno dato immediatamente l’allarme al 112, insospettiti dal forte rumore proveniente dal piazzale. Le cause del tragico gesto, ancora da definirsi, sembrerebbero legate alle patologie di cui l’uomo soffriva da tempo. La salma è stata trasportata presso l’obitorio del cimitero di Vittoria, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott.ssa Monica Monego.