23-12-2024
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Archivio della categoria: Cronaca

Modica: evade dai domiciliari per la seconda volta in 24 ore

Iozzia Giuseppe 03.12.1966Una pattuglia dei Carabinieri di Modica ha tratto in arresto per la seconda volta in poche ore Giuseppe Iozzia, 49 anni, già noto alle forze  di polizia, evaso nuovamente dagli arresti domiciliari. Infatti, i militari dell’Arma si erano recati presso la sua abitazione per un controllo essendo l’uomo già sottoposto agli arresti domiciliari, e però lui non c’era. Poco dopo i Carabinieri lo hanno rintracciato in via Sacro Cuore mentre stava  passeggiando come se nulla fosse e lo hanno fermato e condotto in caserma ove è stato dichiarato in arresto per il reato di evasione. Non ha resistito nemmeno 24 ore, infatti, martedì, Iozzia, era stato arrestato dai Carabinieri per lo stesso reato.

Scicli: Operazione antidroga, sequestrati 2 kg. di marijuana

Marra Jetmir 26.11.1992 (1)I Carabinieri di Scicli hanno eseguito un’operazione antidroga sul territorio di competenza nel corso della quale un 23enne albanese, Jetmir Marra,  già noto alle forze di polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I militari hanno perquisito la casa del giovane e, grazie anche al fiuto del cane antidroga, hanno rinvenuto un grosso involucro contenente più di un chilo di marijuana che era stato ben occultato dallo straniero nel garage. Nel proseguo della perquisizione, inoltre, i Carabinieri hanno trovato, nascosti in un mobile della camera da letto, un altro grosso involucro con quasi 600 grammi  ed altri tre involucri  della medesima sostanza, per un totale di quasi 2 kg di marijuana. A questo punto Jetmir Marra è stato dichiarato in arresto e condotto presso la casa circondariale di Ragusa.

ARRESTATO SPACCIATORE A VITTORIA: NASCONDEVA LA DROGA SUL TETTO DI CASA

essalah SAMIR CL. 85Mercoledì mattinata i Carabinieri, grazie anche al supporto di un’unità cinofila che ha impiegato il cane Ivan, hanno passato al setaccio molteplici abitazioni del centro storico di Vittoria ed effettuato un bliz in una abitazione di via Ricasoli che ha fatto finire in manette Essalah Samir, pregiudicato tunisino di 30 anni. L’uomo, nel corso della perquisizione domiciliare e delle pertinenze dell’abitazione, è stato trovato in possesso di oltre 25 grammi di hashish, suddivisi in 14 dosi: materiale per il confezionamento e una prima dose sono stati rinvenuti all’interno della camera da letto, ma l’infallibile fiuto del cane ha portato ad estendere la perquisizione anche sul tetto. Qui, sotto le tegole, sono state trovate le altre dosi, abilmente nascoste e termosigillate, per evitare alterazioni della sostanza stupefacente dovute allo sbalzo termico e alle intemperie. Il giovane è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Evade dagli arresti domiciliari, arrestato a Modica

Iozzia Giuseppe 03.12.1966Martedì pomeriggio i Carabinieri hanno arresto Giuseppe Iozzia di 49 anni: si erano recati presso l’abitazione dell’uomo per il previsto controllo, senza trovarlo. I Carabinieri hanno rintracciato Iozzia in una via di Modica Sorda mentre stava passeggiando. Dopo le formalità di rito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno presso il Tribunale di Ragusa, Giuseppe Iozzia è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliati presso la propria abitazione.

Due etti di droga in auto, arrestato sciclitano

TASCA_RosarioUn’autopattuglia dell’aliquota radiomobile, impegnata in un posto di controllo presso l’incrocio tra la SP25 e la SP37, detta la “via montana” tra Scicli e Santa Croce, ha fermato un’auto, proveniente da Santa Croce,  condotta da Rosario Tasca, sciclitano di 24 anni noto per pregresse esperienze con gli stupefacenti. Nella tasca dei pantaloni del giovane i carabinieri hanno trovano un grammo di hashish e centocinquanta euro in contanti e dentro il cofano motore, aprendo la scatola che contiene la batteria, hanno trovano due panetti di hashish. I militari sono poi andati a Scicli a perquisire la casa dell’indagato e qui hanno trovato un bilancino di precisione e un coltello sporco di hashish. Il giovane è stato condotto al carcere di Ragusa.

Arrestato a Pozzallo marocchino con 14 identità diverse sbarcato

ARFAWI Ialal nato il 30.06 (1)La Polizia ha tratto in arresto Jalal Arfawi, di 27 anni, per aver commesso il reato di reingresso in Italia dopo essere stato espulso dal territorio nazionale nel 2011 a seguito del provvedimento del Prefetto di Torino. Le indagini della Squadra Mobile hanno permesso di appurare che in Italia il soggetto aveva commesso numerosi reati e non era mai stato in possesso di documenti che attestassero la sua regolarità con le norme del testo unico sull’immigrazione. Dalle indagini è emerso inoltre che Arfawi aveva fornito alla Polizia, negli anni trascorsi in Italia, sempre identità diverse; nome, cognome e data di nascita mai uguali, l’unico elemento per forza di cose identico erano le impronte digitali. Nonostante questo escamotage, la Polizia di Stato mediante un sofisticato sistema di rilevamento  e di comparazione delle impronte digitali, ha scoperto che il soggetto, sotto uno dei tanti nominativi, era stato già espulso dal territorio nazionale nel 2011 dal Prefetto di Torino e per questo motivo, avendo fatto ingresso nuovamente in modo irregolare, è stato oggi arrestato dalla Squadra Mobile.

Ragusano ottantenne aggredisce il vicino ferendolo: liti e rancori a causa del parcheggio sotto casa

mobile sala conferenze (2)E’ stato lo stesso ottantenne, indicato alla Polizia dalla vittima delle aggressioni, ad ammettere le proprie responsabilità discolpandosi “poiché da sempre ha avuto problemi con il vicino”. Gli stessi condomini che avevano assistito ai fatti, hanno riferito di essere intervenuti poiché temevano che tra i due potesse accadere qualcosa di molto più grave. L’aggressore, dopo l’ennesimo screzio avuto con il vicino per questioni di parcheggio in un condominio di Ragusa, ha perso la pazienza ed avendo trovato l’auto del rivale posteggiata sempre in modo disordinato, ha prima inveito e poi aggredito con più pugni la vittima. L’anziano signore adesso sarà processato per lesioni e minacce.

Furto in profumeria a Modica

IMG_9773La scorsa notte alcuni malviventi hanno infranto il vetro della porta di ingresso di una profumeria con l’intento di portare via denaro e prodotti vari, tuttavia, dopo essersi introdotti nel negozio, è scattato l’allarme. Nelle vicinanze erano presenti due pattuglie di Carabinieri del Nucleo Radiomobile che sono giunte alla profumeria. I ladri sono fuggiti portandosi alcuni prodotti, profumi di varie marche, ma lasciando sul posto altra refurtiva che avevano già preparato da portare via.

SCOGLITTI, EVADE DAI DOMICILIARI: IN MANETTE ANDREA LO SCALZO

LO SCALZO ANDREA CL. 89Si trovava a bordo della propria autovettura sulla Scoglitti – Vittoria: sono scattate così le manette per il 26enne pregiudicato vittoriese, “pizzicato” nella mattinata di martedì dai Carabinieri. Andrea Lo Scalzo. che era stato arrestato nell’ottobre 2014 per aver sparato contro due pastori utilizzando un fucile calibro 12 rubato, stava percorrendo lo stradale per Scoglitti a bordo della sua Ford Focus, quando una pattuglia di militari lo ha riconosciuto. Il giovane ha accelerato fuggendo via ma, dopo un breve inseguimento, i Carabinieri lo hanno bloccandolo e richiuso presso la Casa Circondariale di Ragusa.

VITTORIA, RECUPERATA REFURTIVA DEL VALORE DI OLTRE 15.000 EURO

refurtiva cc Vittoria40 i carabinieri impegnati nel fine settimana nei comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso e Vittoria, per controlli che hanno portato ad un arresto, 18 denunce, ed al recupero di una refurtiva. A Comiso arrestato il 32enne P.N.. un pregiudicato che deve scontare la pena residua della reclusione di 1 anno e 6 mesi, dal momento che è stato giudicato colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, commesso nel giugno 2014. Sempre a Comiso, I Carabinieri del locale presidio, hanno denunciato un rumeno di 16 anni, O.L.M., sorpreso alla guida della propria motocicletta senza patente, perché mai conseguita, e privo di assicurazione: il mezzo è stato sequestrato. Altre tre persone sono state deferite in stato di libertà per violazione degli obblighi della Sorveglianza Speciale:  si tratta di comisani, C.F., 32enne, L.P.O., 46enne, e C.M., 53enne. Ad Acate, invece, i militari hanno denunciato in stato di libertà ben 4 persone sorprese alla guida di autovetture e ciclomotori prive della patente di guida, perchè mai conseguita, e senza la prevista copertura assicurativa. Ad Acate sono stati denunciati per ricettazione due conviventi di 26 anni, V.G. e T.S., per essere stati trovati in possesso di materiale edile e attrezzatura meccanica, idropulitrici e gruppi di continuità, frese e trapani completi di punte per forare acciaio e cemento, risultati oggetto di furto in alcune abitazioni in costruzione del centro biscaro: la refurtiva sottratta illecitamente, del valore complessivo di oltre 15.000 euro, abilmente nascosta in una cantina in disuso, è già stata restituita ai legittimi proprietari.

Tenta il suicidio con il fucile, ragusano in fin di vita

OSPEDALE-CIVILE-OKI carabinieri  Ragusa la scorsa notte sono dovuti intervenire presso un’abitazione nei pressi di piazza don Luigi Sturzo per un tentato suicidio. Poco dopo l’una di notte, una telefonata ha segnalato una lite in famiglia. Mentre una pattuglia stava andando sul posto, un’altra telefonata al 112 da parte di un abitante del quartiere, ha segnalato colpi di arma da fuoco dalla stessa palazzina dove era in corso la lite. I militari, giunti subito sul posto, sono saliti all’appartamento indicato e hanno trovato un uomo riverso sul pavimento della cucina in una pozza di sangue. Soccorso lo sconosciuto e fattolo portare d’urgenza in ospedale, i carabinieri hanno iniziato a fare luce sul caso, apparentemente strano all’inizio. Nel frattempo sono stati sentiti i familiari e i vicini di casa e tutti hanno riferito versioni simili. I colpi sarebbero partiti dopo una lite familiare ma quando l’uomo sarebbe stato da solo in casa. Setacciando l’abitazione i militari hanno trovato un fucile da caccia a due canne sovrapposte, regolarmente denunciato e detenuto, che però stranamente aveva esploso due colpi. Cosa davvero strana poiché è davvero quasi impossibile che una persona riesca a spararsi due volte. Non solo, sull’uomo c’era solo una ferita. Ispezionando approfonditamente il sottotetto dove l’aspirante suicida s’era sparato, i carabinieri hanno capito che lo stesso aveva probabilmente sparato il primo colpo inavvertitamente nel tentativo di rivolgersi l’arma contro  aveva invece colpito il muro. Il secondo colpo, invece, per un movimento secco della mano che cercava il grilletto, è partito in diagonale colpendo il lato sinistro del torace. L’agricoltore cinquantottenne, dopo un complesso e prolungato intervento chirurgico nella notte, è ora ricoverato in rianimazione in prognosi riservata. Non del tutto chiari i motivi che lo hanno spinto, su cui i carabinieri stanno ancora indagando, sebbene la questione sembri legata al difficile rapporto con la moglie.

Sventato un suicidio, un giovane voleva lanciarsi dal viadotto Guerrieri

ponte_topSabato sera è stato intercettato un giovane trentenne modicano che si trovava sul Viadotto Guerrieri e che manifestava l’intenzione di lanciarsi nel vuoto. Un’autovettura della polizia locale composta dal comandante Rosario Cannizzaro e dai due vice, Roberto Amore e Giorgio Ruta, ha notato un motociclo fermo ai bordi della carreggiata, proprio nella parte centrale dell’infrastruttura e, poco distante, un giovane in chiaro stato confusionale. Quest’ultimo è stato immediatamente bloccato ma continuava a gridare la sua intenzione di mettere fine ai suoi giorni. Dopo circa mezzora di tentativi a desistere, il trentenne si è lasciato convincere nonostante continuasse ad urlare frasi, spesso sconnesse. Successivamente, il ragazzo è stato sottoposto a trattamento sanitario e ricoverato presso la divisione di psichiatria dell’Ospedale Busacca di Scicli.

Prevenzione stragi del sabato sera, controlli e denunce

1779486-carabinieriI carabinieri di Ragusa hanno denunciato quattro persone nel corso del fine settimana in occasione di un mirato servizio per il controllo del territorio per la prevenzione delle stragi del sabato sera. I militari hanno organizzato una serie di posti di controllo finalizzati a verificare che non vi fossero ubriachi alla guida o trasporto di stupefacenti sui veicoli. Decine sono state le persone controllate e perquisite e in alcuni casi i mezzi sono stati sequestrati o fermati per violazioni penali o amministrative del codice della strada. In particolare, purtroppo rimangono troppi i casi di autoveicoli privi di copertura assicurativa, che potrebbero arrecare notevoli danni agli altri utenti della strada, e/o conducenti privi di patente di guida. Due persone, entrambi sulla cinquantina ed entrambi rumeni, sono state denunciate per ricettazione. Il primo era ella guida di uno scooter che da un controllo al numero di telaio, s’è scoperto essere stato rubato a Ragusa addirittura nel 2009. Il ciclomotore è stato restituito alla proprietaria e il conducente, come s’è detto, denunciato. Il secondo, fermato in un posto di controllo a Santa Croce, aveva in auto delle borse da donna. Ad un più approfondito controllo s’è scoperto che erano borse e vestiti provenienti da un furto in abitazione di un paio di giorni prima. Una donna ragusana, già nota alle forze dell’ordine, è stata denunciata per coltivazione di stupefacenti poiché in casa aveva, dentro un armadio, una piantina di cannabis indica illuminata da una lampada. È il terzo caso in pochi giorni, il primo a Comiso e gli altri due a Ragusa. E nel corso del fine settimana sono state anche segnalate sei persone al Prefetto di Ragusa per assunzione di stupefacenti. Soggetti di entrambi i sessi e di tutte le età (dai 18 ai 48 anni).

Evade dagli arresti domiciliari, arrestato a Scicli Bruno Lutri

Lutri Bruno 30.09.1986

I Carabinieri non avendo trovato il Lutri nella sua abitazione, lo hanno rintracciato mentre passeggiava per le vie del centro cittadino. L’uomo, che già in passato si era reso responsabile del reato di evasione, è stato tradotto presso la casa circondariale di Ragusa.

INCIDENTE A VITTORIA, MORTI DUE TUNISINI

morti incidente 6.12.15Le vittime dell’incidente autonomo di sabato notte sono il 19enne Bassam Houssi e il 37enne Rawi Ben Ksir, entrambi nati a Jandouba. Gravi le condizioni di un’altra persona, rimasta ferita nell’impatto dell’auto contro un muretto. Si tratta del conducente dell’auto, M.I. di 34 anni, residente a Vittoria, così come i due deceduti. La Polstrada comunica che il ferito, ricoverato in prognosi riservata, è risultato positivo al test del tasso alcolico e positivo al test sull’assunzione di sostanze stupefacenti.

Sventato furto di trattori a Ragusa

ivecoI carabinieri sono intervenuti presso una rivendita di materiali e mezzi per l’agricoltura in viale delle Americhe a Ragusa ove dei ladri avevano appena tentato di rubare due trattori agricoli. Intorno alle tre del mattino i carabinieri hanno scoperto che i delinquenti, già scappati, avevano sfruttato il cancello dell’azienda limitrofa, che sul retro del capannone ha un accesso all’azienda della vittima, per entrare e tentare il furto. Sul posto i militari hanno trovato due grossi camion rubati poche ore prima a un’azienda di Mazzarrone attiva nel settore del trasporto di frutta e ortaggi. Su uno dei due mezzi già erano stati caricati due trattori agricoli, uno ruotato e uno cingolato, del valore complessivamente di circa ottantamila euro. E l’altro camion era già pronto per essere caricato con altri mezzi presenti nel piazzale.

Due morti per un incidente stradale a Vittoria

DSCN1955Un incidente autonomo con tragiche conseguenze si è verificato sabato notte, ore 0:55, in contrada Alcerito, sulla Vittoria Scoglitti. L’auto, una Pegeout, era condotta da un giovane di 34 anni.

Fermati 3 scafisti a Pozzallo

BARHOUMI TarahIl tunisino Tarah Barhoumi e il marocchino Hassan Ismail, entrambi di 23 anni, hanno condotto un gommone con 96 migranti a bordo. L’egiziano Mustapha Hamed di 68 anni, era al comando di un barcone in legno con 428 persone. La Polizia di Stato ha proceduto all’identificazione di tutti i migranti, provenienti da Eritrea, Somalia, Etiopia, Marocco, Egitto, Tunisia e Siria, e ad ospitarli presso il C.P.S.A di Pozzallo in attesa del trasferimento verso altri centri del territorio nazionale.

Arrestati a Pozzallo due nordafricani con passaporti falsi

bandicam 2015-12-05 10-08-27-0366La Polizia ha tratto in arresto due sedicenti cittadini libici: all’interno della loro auto, un’autovettura di lusso di grossa cilindrata,  vi erano altre targhe libiche. Uno degli arrestati era già stato detenuto per lo stesso reato meno di due anni fa a Catania. Grazie alla collaborazione di diversi uffici della Polizia di Stato siciliani, si è potuto accertare che i due avevano fatto ingresso dalla frontiera portuale di Palermo, poi in auto si erano recati a Pozzallo e da quella frontiera stavano per partire per Malta.

Denunciate tre persone

DSC_0020La polizia ha smascherato l’autore di una truffa perpetrata ai danni di una tabaccheria di Ragusa. Il soggetto, dopo aver effettuato una ricarica di una carta postepay di alcune centinaia di euro, si è allontanato per effettuare il prelievo necessario al pagamento in un bancomat, per poi fare perdere le proprie tracce. I poliziotti, visionate le immagini della videosorveglianza interna, hanno memorizzato le effige del truffatore, D.G. di 46 anni,  lo hanno trovato e deferito all’autorità giudiziaria per truffa. La polizia ha inoltre deferite in stato di libertà due persone per appropriazione indebita di un autovettura e per false attestazioni a pubblico ufficiale sulla propria identità.

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