La città di Ragusa è stata affidata, ancora una volta, alla Vergine Immacolata. E’ stata rinnovata, venerdì pomeriggio, l’antica tradizione. Dopo la celebrazione dei Vespri, presieduti dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, il commissario straordinario, Margherita Rizza, ha recitato, nella chiesa di San Francesco all’Immacolata l’atto di affidamento della Città alla Vergine Immacolata. Durante i Vespri, il vescovo ha sottolineato la specificità di questo rito antichissimo dell’affidamento. “E’ un momento bello – ha detto tra l’altro il vescovo – perché ci si trova accanto alla madre e quando ci si trova accanto alla madre si è sempre felici. E’ molto significativo il gesto tradizionale compiuto in questa chiesa. Il primo cittadino che affida Ragusa alla materna intercessione della Vergine”.
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“Architettura Oggi!” a Ibla
Il quartiere barocco di Ragusa ospiterà dal 14 dicembre l’iniziativa promossa dalla Fondazione Arch-architetti nel Mediterraneo e dall’Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Ragusa, in collaborazione con l’Ance, l’associazione dei costruttori di Ragusa. All’interno della chiesa di Santa Teresa si terranno le conferenze di presentazione della mostra e all’esterno, ai Giardini iblei, nel viale principale, il tavolo dell’architettura produrrà le occasioni per potere parlare di architettura contemporanea. La mostra al Giardino Ibleo resterà aperta dal 14 al 23 dicembre. Il 14 dicembre alle 17 presso la chiesa di Santa Teresa è in programma la conferenza di presentazione dell’iniziativa con ospiti provenienti da tutta Italia.
Presentato il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri
Nella sala conferenze della caserma Podgora, in piazza caduti di Nassirya, a Ragusa, il Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Salvatore Gagliano, ha presentato il calendario storico dell’Arma dei Carabinieri per l’anno 2013. Nato nel 1928, dopo l’interruzione post-bellica (1945-1949), la pubblicazione del Calendario venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della storia d’Italia. La storia dell’Arma s’identifica nella storia della stessa Nazione. Scrivono i Carabinieri di Ragusa: “Questi quasi 199 anni, contraddistinti da avvenimenti di estrema importanza per la nascita della Repubblica e la sua evoluzione, vedono il carabiniere protagonista accanto al popolo, condividendo le conquiste e il progresso della società, interpretandone i sentimenti e i valori, specie nei momenti – come questo – di difficili congiunture economiche, in prima linea a tutela dei più deboli e bisognosi. Il tema dell’opera oggi presentata è “Il terzo cinquantennio di storia dell’Arma dei Carabinieri (1914-1964)” che ne ha ispirato le tavole, realizzate da famosi illustratori e pittori italiani, ripercorrendo la storia dell’Arma e dell’Italia, dalla prima Guerra Mondiale agli inizi degli anni sessanta, in un percorso che vedrà festeggiare il bicentenario dell’Istituzione nel prossimo 2014. Il notevole interesse da parte del cittadino verso il Calendario Storico dell’Arma, oggi giunto a una tiratura ben oltre superiore al milione di copie, di cui quasi diecimila in lingue straniere (inglese, francese, spagnolo e tedesco), è indice sia dell’affetto e della vicinanza di cui gode la Benemerita, sia della profondità di significato dei suoi contenuti”.
DUE ARTISTI RAGUSANI SABATO SERA SUL PALCO DEL PREMIO TENCO
Sul palco del prestigioso Premio Tenco sabato 8 dicembre alle ore 21 ci saranno anche due musicisti ragusani. Si tratta di Vincent Migliorisi e Peppe Burrafato, rispettivamente chitarra e batteria di Colapesce, il progetto musicale che quest’anno ha vinto l’ambito riconoscimento come migliore opera prima grazie al disco “Un meraviglioso declino”. Un progetto che ha saputo mescolare la canzone d’autore nostrana con l’indie rock d’oltreoceano. Dopo una tournée che quest’anno li ha visti sui palcoscenici più prestigiosi d’Italia, sabato sera al teatro Coccia di Novara (il premio quest’anno ha abbandonato dopo 28 anni la location di Sanremo) ci saranno dunque anche loro due, pronti a portare alto e con orgoglio il nome della provincia iblea e pronti a ritirare il premio Migliore Opera Prima di cui il progetto musicale di Colapesce è vincitore assoluto. Sullo stesso palco saranno premiati anche gli Afterhours, Enzo Avitabile, Francesco Baccini, Zibba & Almalibre. Tra gli ospiti della serata anche Samuele Bersani e Lella Costa. Il Premio Tenco è un riconoscimento musicale assegnato annualmente, dal 1974, in occasione della Rassegna della canzone d’autore organizzata dal Club Tenco.
NATALE IN CASA MASD
E’ TEMPO DI COSTAIBLEA FILMFESTIVAL
L’omaggio al cinema girato in territorio ragusano apre la sedicesima edizione del Costaiblea Filmfestival, da giovedì 6 sino a domenica 9 dicembre presso il cinema Lumière di Ragusa. Consegnato giovedì sera, alla presenza del produttore Fabrizio Crimi, il “Premio Costaiblea opera prima” a Poker Generation, un film di Gianluca Mingotto con Francesco Pannofino e Lina Sastri che è stato girato in parte a Scicli, Sampieri e Cava d’Aliga. Venerdì 7 dicembre, entra nel vivo la manifestazione con l’arrivo di Enzo Monteleone, sceneggiatore del film premio Oscar Mediterraneo, collaboratore artistico di registi come Salvatores e Saura, regista anch’egli di film e fiction tv (tra cui Il capo dei capi, girato com’è noto nelle stesse zone della fiction del Commissario Montalbano). Alle 20.30 previsto un primo incontro con il noto regista italiano, al quale sabato verrà consegnato il Premio Carrubo d’oro alla Carriera. Nel pomeriggio di venerdì, invece, spazio ai cortometraggi. Alle 18.30 saranno proiettati una serie di lavori realizzati dall’Istituto Comprensivo Emanuele Giaracà di Siracusa, grazie alla regia di Francesco Crispino; alle 19 previsto un incontro con il regista di Caltagirone Piero Messina, che presenterà alcuni corti pluripremiati dalla critica.
L’ESPERIENZA DEI POZZI PROFONDI
La pittrice Daria Musso esporrà quaranta opere a comporre la mostra “L’esperienza dei pozzi profondi”, in programma a Ragusa dal 14 al 24 dicembre a Palazzo Garofalo in corso Italia. Un’arte che riesce a raccontare un istante fotografico anche quando il punto di partenza è dinamico, come nel caso delle tele dedicate all’acqua. La Musso cristallizza per sempre quel secondo che colpisce la sua ispirazione rendendolo immobile e dunque eternamente statico, soddisfacendo l’urgenza di fissare emozioni e sensazioni cronologicamente indeterminate. La mostra sarà inaugurata il 14 dicembre alle ore 18,30. Resterà aperta tutti i giorni, dal 15 al 24 dicembre dalle ore 16 alle ore 20. Nei giorni 17, 18 e 24 dicembre è prevista anche l’apertura antimeridiana ore 1013.
CHIARAMONTE, SEMINARIO SUL CARNEVALE
Mettere insieme esperienze e tecniche per individuare le metodologie migliori sulle quali operare. Interessante l’esperienza alla quale hanno dato vita i formatori del carnevale di Chiaramonte Gulfi insieme ai colleghi di Sciacca nell’ambito del progetto “Carnevale negli Iblei: un futuro di cartapesta”, promosso dal Dipartimento della Gioventù Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci che si è svolto sabato e domenica presso la Sala Leonardo Sciascia di Chiaramonte Gulfi. Le due giorni è stata aperta sabato pomeriggio. Dopo il saluto del sindaco di Giarratana, Bartolo Giaquinta, nella vesti di presidente dell’Unione Ibleide, e del sindaco di Chiaramonte, Vito Fornaro, è stata la presidente dell’associazione Dafne, Laura Cavallo, che ha organizzato in prima persona il progetto in tutte le sue fasi, a spiegarne finalità ed obiettivi. “Si tratta di un progetto che ha risvolti importanti almeno sotto due punti di vista – ha detto la Cavallo – quello economico, specie in un momento come quello che stiamo attraversando, e quello della salvaguardia delle tradizioni. Negli ultimi anni, infatti, i giovani si sono andati via via distaccando dal carnevale e questo è un processo che va invertito”. Senza trascurare le finalità sociali come hanno sottolineato gli assessori alle Politiche sociali e ai servizi Sociali di Chiaramonte, Giarratana e Monterosso, Luciana Scollo, Grazia Fiore e Mariastella Ferraro. Dopo l’introduzione, sono stati aperti i lavori che sono proseguiti fino a domenica mattina, con i formatori di Chiaramonte Gulfi, Raffaele Catania (maestro cartapesta e decorazioni) e Salvatore Puglisi (maestro di struttura e movimento), che si sono confrontati con i formatori di Sciacca dell’associazione Carnevale Sciacca “Saranno Famosi”, il cui presidente Paolo La Bella, è stato coadiuvato da Luigi Lavaccara (maestro di struttura e movimento) e Antonio Schittone (maestro cartapesta e decorazioni).
Giarratana, il Vescovo incontra gli alunni dell’Istituto Capuana
E’ stato assegnato a “Terramatta. Il Novecento Italiano di Vincenzo Rabito analfabeta siciliano” il primo premio del 5° Festival del Cinema italiano di Madrid nella sezione documentari. Il film di Costanza Quatriglio è stato sceneggiato e prodotto dalla ragusana Chiara Ottaviano. Di un altro ragusano, l’attore Roberto Nobile, è la straordinaria voce narrante. La qualificata giuria spagnola, composta dai critici cinematografici Gerardo Sánchez, Javier Tolentino e José Luis Sánchez Noriega, ha giudicato Terramatta “l’opera più personale, originale e ambiziosa” fra quelle viste in concorso oltre ad avere particolarmente apprezzato il perfetto utilizzo delle risorse d’archivio oltre che il sapiente uso della parola umana come veicolo di comunicazione. E’ il primo riconoscimento fuori dai confini nazionali ad un’opera che nasce dallo scritto di Vincenzo Rabito. Terramatta, presentato alla Mostra internazionale del cinema di Venezia, è stato insignito come Film della Critica 2012 dal Sindacato dei Critici cinematografici italiani, e ha già vinto il premio Civitas vitae e l’Efebo d’argento. Terramatta, nuovamente proiettato al cinema Lumiere di Ragusa dopo il successo delle proiezioni dello scorso mese di novembre, nei prossimi giorni sarà a Firenze, per il 34° Festival Cinema e donne, e ad Ancona nell’ambito della manifestazione Cantiere Cinema 2012. Sarà nuovamente proiettato a Roma al cinema Kino il prossimo 19 dicembre.
MODICA, MOSTRA DI LUCIFORA JR
Francesco Lucifora Jr raffigura la società attraverso chi la compone, l’uomo. Ma è un uomo manichino, che diventa allegoria della società odierna. E’ questo il tema centrale de “I ritratti manovrabili”, la nuova personale del giovane artista ibleo che sarà ospitata, a partire dal 21 dicembre, presso la galleria Dir’Arte di Modica. Dal 21 dicembre al 6 gennaio 2013 la personale di Lucifora farà conoscere ed apprezzare gli ultimi lavori dell’artista. La mostra è curata da Carla Antoci e resterà aperta durante tutte le festività natalizie fino al 6 gennaio 2013.
Congratulazioni alla pianista vittoriese Giuseppina Torre
Il presidente del Consiglio comunale di Vittoria, Salvatore Di Falco, ha inviato una nota alla pianista Giuseppina Torre per congratularsi per i premi ottenuti negli Stati Uniti. “A nome mio personale e del Consiglio Comunale che mi onoro di rappresentare – si legge nella missiva – formulo a Lei le mie più vivissime congratulazioni per i riconoscimenti ottenuti come l’International Artist Of The Year 2012 e come migliore esecutore di assoli “Performer Of The Year 2012″. Vittoria è orgogliosa di vantare una sua figlia quale prestigiosa ambasciatrice di tutta la nazione perché unica italiana partecipante, ma soprattutto unica italiana ad avere ricevuto questi importanti riconoscimenti”.
Sedicesimo Costaiblea Filmfestival
Anche quest’anno il festival, curato per la direzione artistica da Vito Zagarrio e per la parte organizzativa da Pasquale Spadola, confermerà la sua vocazione e le sue costanti: un omaggio a un regista noto del cinema italiano (in questo caso Enzo Monteleone, sceneggiatore del film premio Oscar Mediterraneo, collaboratore artistico di registi come Salvatores e Saura, regista anch’egli di film e fiction tv); un’attenzione ai film e alle serie televisive girati in “Costaiblea” (lo stesso Monteleone sposa il suo nome con Il capo dei capi, girato come si sa nelle stesse zone di Montalbano); il monitoraggio del cinema girato in Sicilia o dedicato a questo territorio (il documentario di Claudio Bondì dedicato a Lando Buzzanca, quello di Roberto Nobile sugli attori e la recitazione, i corti di Piero Messina). Poi un omaggio a Francesco Rosi, vecchio Maestro del cinema nazionale, il cui celebre Salvatore Giuliano compie quest’anno ben cinquanta anni. Da sottolineare i premi alle opere prime: quest’anno il Premio Rosebud opera prima dell’anno (assegnata dal festival con Francesco Calogero, in collaborazione con il Comitato Film Arte e Cultura dell’Agis) va a Sette opere di misericordia dei fratelli De Serio che ha fatto parlare di sé per il suo argomento, legato al tema dell’immigrazione. Parallelamente, il Premio Costaiblea opera prima va a Poker Generation, un film di Gianluca Mingotto con Francesco Pannofino, Lina Sastri, Andrea Montovoli, Piero Cardano. Si tratta di un film che è stato girato a Scicli, e rientra dunque pienamente nello spirito del festival Costaiblea e delle sue origini. Tornando al programma del festival, da registrare ancora il premio dedicato ai “mestieri del cinema” assegnato quest’anno a Pivio & Aldo De Scalzi, noti autori di colonne sonore per il cinema italiano più recente (ed anche di Monteleone). E poi la presenza di personaggi siciliani noti o emergenti: come l’attore Roberto Nobile che presenta un suo omaggio all’arte della recitazione, e il giovane regista di Caltagirone Piero Messina, che presenta un paio di suoi corti (Terra, in particolare, è girato in Sicilia) pluripremiati dalla critica.
Inaugurata “Contemporanea” nei saloni di palazzo Spadaro a Scicli
Prima inaugurazione, venerdì pomeriggio, per “Contemporanea – pittura e scultura”, la mostra che coinvolge in simultanea dieci artisti in cinque comuni. Taglio del nastro, venerdì, per l’esposizione di Scicli. Le opere di Arturo Barbante, Silvano Braido, Sergio Cimbali, Arturo Di Modica, Salvatore Fratantonio, Giovanni Lissandrello, Lillo Messina, Emanuele Pace, Donata Scucces e Turi Sottile saranno ospitate nei magnifici saloni di palazzo Spadaro, in via Francesco Mormino Penna, sino all’8 dicembre. Gli orari di visita previsti sono la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 20. L’idea di Amedeo Fusco è stata molto apprezzata dal Comune di Scicli, rappresentato dall’assessore alla Cultura Vincenzo Iurato, che ha appunto messo a disposizione la logistica necessaria per permettere la piena fruizione delle opere d’arte ai visitatori. Gli artisti esporranno opere diverse in ciascuna delle cinque sedi individuate. Domenica “Contemporanea” prosegue con una altra inaugurazione. Il 2 dicembre alle 18, infatti, il foyer del teatro Naselli ospiterà la cerimonia d’apertura. A Comiso, nelle sale di piazza San Biagio, la mostra potrà essere visitata secondo i seguenti orari: la mattina dalle 10 alle 13 e il pomeriggio dalle 16 alle 20.
WORKSHOP DI DANZATERAPIA A RAGUSA SABATO E DOMENICA
Il Centro Lilith Nueva, sabato 1 e domenica 2 dicembre, propone il III e ultimo modulo del ciclo di workshop sul tema “Il mio corpo-casa”, che si rivolge ad educatori, psicologi, insegnanti, terapisti, artisti, animatori, studenti, danzatori e a quanti intendono compiere un percorso di arricchimento della propria crescita personale. L’evento, che si tiene presso ArteMia a Ragusa in via Falcone, si svolge il sabato, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00, e la domenica sempre dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30. Il workshop è aperto dalla lezione teorica della psicoterapeuta Lorena Baglieri. Segue il laboratorio di Danzaterapia a cura dei conduttori e danzaterapeuti Irene Aparo, Rosa Maria Mollica e Fabrizia Romeo. Info e prenotazioni 329.3431958; iresolwww.lilithdanzaterapia.it.
INCONTRO UNITRE
Costaiblea Film Festival al Lumiere di Ragusa dal 6 al 9 dicembre
La XVI edizione del Costaiblea FilmFestival si terrà a Ragusa dal 6 al 9 dicembre presso il cinema Lumière di Ragusa. L’evento, organizzato dall’associazione culturale Costaiblea, è sostenuto a livello nazionale grazie al prezioso finanziamento del Ministero dei Beni Culturali, gode del sostegno della Regione siciliana, assessorato del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Torna a Ragusa l’appuntamento con il cinema d’autore. L’ambizioso programma di quest’anno prevede la celebrazione dei 50 anni del classico di Francesco Rosi, Salvatore Giuliano, la consueta retrospettiva “Maestri del cinema italiano” dedicata ad Enzo Monteleone, regista a cui sarà conferito il “Carrubo d’oro” alla carriera, ed una finestra sul cinema emergente grazie al “Premio Rosebud/Fac opera prima dell’anno” che verrà consegnato al film d’esordio di Gianluca e Massimiliano De Serio “Sette opere di misericordia”. Uno sguardo anche al cinema girato sulla costa iblea. Verrà infatti presentato “Poker generation”, film di Gianluca Mingotto con Francesco Pannofino e Lina Sastri, girato in parte nel comune di Scicli. “E’ un festival che si propone con serietà – spiega il direttore artistico Vito Zagarrio – come laboratorio di formazione e di promozione culturale capace di rivolgersi sia ai giovani che alla comunità locale”.
Festa dell’Immacolata a Ragusa Ibla
Prende il via giovedì 29 novembre, la Festa dell’Immacolata. Ancora una volta sarà la chiesa di San Francesco all’Immacolata, di piazza Chiaramonte, ad Ibla, dove due anni fa è stata completata una parte del restauro, consentendo il ritorno del simulacro all’interno dell’edificio di culto dopo un’assenza durata sette anni, il fulcro di questo importante appuntamento religioso. La festa dura sino 6 dicembre. Alle 16 di ogni giorno è prevista la recita quotidiana, del Rosario, delle litanie cantate e del canto dello Stellario a cui farà seguito, alle 17, la celebrazione della messa. Per il 5 dicembre, inoltre, il programma delle manifestazioni religiose contempla un momento speciale, prima di arrivare al clou della festa previsto per venerdì 7 e sabato 8 dicembre. Alle 15,30, infatti, si terrà un incontro di preghiera e di affidamento all’Immacolata dei fanciulli del catechismo.
Decima edizione della Giornata dell’artigianato e della piccola e media impresa
Tre i momenti che caratterizzeranno la decima edizione della “Giornata dell’artigianato e della piccola e media impresa” in programma sabato 1 dicembre a Vittoria al teatro comunale. La manifestazione è itinerante. Ogni anno si tiene in un comune diverso. All’interno della kermesse con protagoniste le imprese del territorio ibleo saranno consegnati i premi Atlante 2012. Sono stati il presidente provinciale Cna Ragusa, Giuseppe Massari, e il segretario provinciale, Giovanni Brancati, ad illustrare nello specifico, mercoledì mattina, in conferenza stampa, le varie tappe che animeranno l’iniziativa. A cominciare da “Opinioni a confronto”, alle 18,30, con il segretario generale Cna nazionale, Sergio Silvestrini, il presidente regionale Cna Sicilia, Giuseppe Cascone, il presidente provinciale Massari e il presidente della sede territoriale della Cna di Vittoria, Giuseppe Santocono, che si confronteranno sulle questioni di più ampio respiro che riguardano da vicino il mondo delle Pmi. Alle 19,30 è in programma la cerimonia di consegna del premio “Pippo Tumino” giunto alla terza edizione. Quest’anno la scelta della Cna è caduta sulla società Extempora che ha realizzato il docufilm “L’ora di Spampinato”. “Una scelta doverosa – ha detto Brancati – se si considera che in una parte del video si parla anche dell’esperienza che Pippo Tumino fece all’inizio degli anni Settanta assieme a Giovanni Spampinato, il giornalista de “L’Ora” ucciso mentre svolgeva il suo lavoro. Entrambi facevano parte dell’associazione “Dialogo” che avrebbe rappresentato il fulcro di future scommesse sul piano sociale nell’ambito prima cittadino e poi provinciale”. Quindi, alle 20, si terrà la cerimonia di consegna del premio Atlante 2012. Saranno premiate, i nomi si conosceranno soltanto sabato, le imprese che si sono distinte per: avere contribuito ad affermare il nome di Ragusa nel mondo; volume di export; sistemi innovativi; performance qualitativa e quantitativa; impresa al femminile; ricambio generazionale. A ciascuno dei rappresentanti delle aziende selezionate sarà consegnata l’artistica statuetta che rappresenta “Atlante”, vale a dire la figura del titano che regge sulle proprie spalle il peso del mondo.
INCONTRO CON ROBERTO NOBILE
La Tarantella della Mozzarella
Il 55′ Zecchino d’Oro si è concluso con un buon risultato delle canzoni interpretate dai due bambini siciliani in gara. La canzone “La Banda Sbanda” interpretata da Andrea Leonardi di Acireale, si è classificata al 3′ posto con 181 punti, mentre “Tarantella della Mozzarella” interpretata da Carla Gibilisco di Ragusa, si è classificata settima con 173 punti. Carla Gibilisco, la sua famiglia e la maestra Giovanna Guastella (direttrice del coro “Mariele Ventre” di Ragusa dove Carla si esercita ed esibisce), portano a casa da quel magico posto che è l’Antoniano di Bologna, un enorme bagaglio di esperienze musicali e relazionali. Carla dice di essere felice d’aver trascorso quindici giorni a Bologna per preparare la trasmissione, e di aver trascorso tanto tempo con i bambini protagonisti dell’evento giocando, cantando e condividendo ogni momento della giornata, dalla colazione alla diretta televisiva in Eurovisione. E si dice pronta per affrontare nuovi impegni nel canto e nella musica. Anche i genitori di Carla si dicono particolarmente felici nell’aver vissuto giorno per giorno accanto agli organizzatori, ai conduttori, agli autori ed ai tecnici che hanno curato l’evento. La mamma di Carla, Laura Nanì, ringrazia pubblicamente il direttore dell’Antoniano di Bologna, Fra Alessandro Caspoli, e la direttrice del Piccolo Coro dell’Antoniano la Maestra Sabrina Simoni; quest’ultima è un esempio di dolce severità, due ingredienti fondamentali per raggiungere le vette della perfezione tecnica dei piccoli coristi di Bologna. La maestra Giovanna Guastella, ormai di casa allo Zecchino d’Oro, non nasconde il piacere e l’orgoglio d’avere portato ancora volta una propria allieva all’Antoniano (con Carla Gibilisco sono ben otto in dodici anni di vita del coro da Lei diretto), ricordando che quello che si è visto in TV in questi giorni non è che la fase finale di un percorso formativo e selettivo che dura anni, e che si concretizza con lo spettacolo televisivo appena concluso.