23-12-2024
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Archivio della categoria: Enti pubblici

Firmato patto dei sindaci a Bruxelles sulle energie alternative

filippo spataro Pd ComisoFirmato a Bruxelles il “Patto dei Sindaci” che prevede uno stanziamento totale di cinque miliardi di euro. Comiso, Comune capofila in provincia di Ragusa, potrà presentare progetti di implementazione della politica di energie alternative, per circa 30 milioni di euro. Ne dà notizia il sindaco Filippo Spataro, firmatario unico in rappresentanza dell’associazione di Comuni “Sinergia Iblea”. “Nel 2008 la commissione europea lanciò il Patto dei sindaci – ha spiegato Spataro – aperto alle città europee di ogni dimensione con lo scopo di coinvolgere città e cittadini nello sviluppo e nell’implementazione della politica energetica dell’Unione Europea. Il tutto – ha continuato il sindaco – con l’obiettivo di ridurre le emissioni di anidride carbonica, con misure di efficienza energetica e azioni collegate allo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili e di trasporto pulito”.

Operazione verità sul Consorzio Universitario Scarso: “La Provincia assume e mantiene gli impegni iscritti nel proprio bilancio”

scarso“Le cifre che ballano in questi giorni sugli organi di stampa e posti a carico della Provincia non trovano alcuna rispondenza negli strumenti finanziari dell’Ente. La Provincia ha iscritto in bilancio il contributo di 150 mila euro per la gestione del Consorzio Universitario che ha già liquidato nel mese di giugno per assicurare il pagamento degli stipendi dei dipendenti e di 160 mila euro per l’accordo transattivo con l’Università di Catania per la quota 2013 al netto delle tasse universitarie”. Lo dice il commissario straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso avviando l’operazione verità tanto richiesta sul Consorzio Universitario. “Sulle spese gestionali del Consorzio, la Provincia ha detto da tempo – urbi et orbi – qual è il suo impegno finanziario. Calare nei bilanci del Consorzio somme a carico di un socio che si sa già a priori non potersi onorare è operazione non in linea con i principi della più elementare contabilità, così come la quota da dividere tra i due soci (Comune e Provincia) per l’accordo transattivo con l’Ateneo di Catania non può discendere da calcoli unilaterali. Il bilancio 2013 del Consorzio non è stato ancora approvato, né incardinato, pertanto, ad oggi non possono essere individuate – dice Giovanni Scarso – le quote per i due soci da trasferire all’Università di Catania, non a caso è stato deciso un versamento di 160 mila euro pro capite pienamente idoneo a coprire la rata dovuta all’ateneo. Non si può procedere, infatti, ad alcuna patrimonializzazione dei beni immobili messi a disposizione dell’Ateneo dal Comune di Ragusa in quanto le somme vanno calcolate, dopo l’approvazione del bilancio di previsione, e non dovranno essere superiori al 20% delle quote sociali. Quindi i conteggi che leggo sugli organi di stampa – conclude Giovanni Scarso – non trovano alcuna rispondenza nella realtà dei fatti e negli atti approvati dall’assemblea dei soci del Consorzio Universitario”.

Audizione in commissione Bilancio all’Ars del commissario Scarso per la situazione finanziaria dell’Ente

1337870165_giovanni_scarsoAudizione del commissario straordinario della Provincia di Ragusa Giovanni Scarso a Palermo per la situazione finanziaria dell’Ente. Ad ascoltarlo i componenti della commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana, presieduta da Nino Dina. Il commissario Scarso ha rappresentato la grave situazione finanziaria dell’Ente che per le forti riduzioni dei trasferimenti statali e regionali rischia il dissesto qualora dall’Ars, in sede di variazioni di bilancio, non dovesse arrivare un congruo stanziamento. Rispetto allo scorso anno la Provincia di Ragusa ha subìto tagli per 10 milioni di euro e per chiudere in pareggio il bilancio necessita un trasferimento di 6,3 milioni di euro. Proprio il taglio dei trasferimenti ha comportato la mancata attivazione sino ad oggi del servizio trasporto e assistenza specialistica per gli studenti disabili psico-fisici e il sostegno didattico per non vedenti e non udenti, oltre ad aver azzerato dall’inizio dell’anno i capitoli relativi al Turismo, alla Cultura, alla Formazione. Il commissario Scarso, insieme al dirigente del settore Finanziario Lucia Lo Castro, ha chiesto un congruo intervento finanziario perchè non dispone – a differenza delle altre Province – di avanzi di amministrazione e anche perchè già lo scorso anno ha avuto un taglio sostanzioso per l’abbattimento dei costi della politica in quanto l’Ente è in gestione commissariale dal mese di maggio 2012. “Mi sono appellato al senso di responsabilità dei deputati della II Commissione Bilancio – dice il commissario Scarso – perché pur avendo contezza delle ristrettezze finanziarie comuni a tutti gli enti, la Provincia di Ragusa non può ritrovarsi in disavanzo o addirittura in dissesto per una questione di competenza. Ho chiesto solo di essere messo nelle condizioni di espletare i servizi che la legge mi assegna per competenza e di pagare gli stipendi ai dipendenti e i mutui alla Cassa Depositi e Prestiti”.

Provincia di Ragusa, approvato elenco dei beni immobili da vendere

scarsoCon deliberazione del Commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso, è stato approvato il piano triennale delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari contenente l’elenco degli immobili non strumentali all’esercizio dei compiti istituzionali dell’Ente. Il provvedimento amministrativo prevede, per l’anno 2013, la possibilità di vendere Palazzo Floridia a Modica, l’ex caserma dei Carabinieri di Ispica, il piano terra di Palazzo Pandolfi a Pozzallo, appezzamenti di terreni siti a Scoglitti, Vittoria e Ragusa, un’area per impianto sportivo in c.da Zagarone a Scicli e sei appartamenti a Ragusa già occupati con regolare contrato di locazione. Sul sito web istituzionale www.provincia.ragusa.it sarà pubblicato l’avviso pubblico d’interesse all’acquisizione.

Ragusa, nominati i componenti della Commissione Centri storici

A_piazza_San_Giovanni_si_terranno_alcuni_eventi_della_sagraSulla base delle indicazioni dei dodici gruppi consiliari, il sindaco ha nominato i componenti della commissione di risanamento dei centri storici. Per il Movimento 5 stelle Sabina Montana, per il Pd Giorgio Flaccavento, per Ragusa Domani Donato Blanco. Movimento Città ha scelto Daniela Bartolotta, Territorio Angelo Ferraro, Idee per Ragusa Giampiero D’Aragona. L’Udc ha nominato Giuseppe Aquila, il Pdl Luca La Cognata, Il Megafono Vito Frisina. Ed infine, il Movimento Civico ibleo ha scelto Filippo Angelica, Partecipiamo Marco Rosario Nobile ed il gruppo Misto Francesco Minardi. La richiesta era stata fatta ai vari gruppi consiliari il 31 luglio scorso. Qualcuno ha presentato il proprio “nome” in tempi più rapidi, per qualche altro gruppo politico si è dovuto attendere di più. E questo ha rallentato la nomina dell’intero organismo di cui fanno parte anche esponenti della Soprintendenza, del Genio Civile e delle Università di Catania e Palermo. E’ presieduta dal sindaco o da un suo delegato, di norma l’assessore ai Centri storici. L’atto di nomina è stato trasmesso, come prevede la norma, agli assessorati regionali Territorio e ambiente, Beni culturali e Lavori pubblici. Qualche giorno fa, in consiglio comunale, il presidente Gianni Iacono aveva sollecitato i colleghi ad indicare i nomi così da poter far ripartire i lavori della commissione. Sono già tanti i cittadini che hanno risposto al questionario on line sul sito www.youpolis.it in vista di un forum sul centro storico che si terrà il 9 novembre, alle 18,30, al Museo della Cattedrale.

VITTORIA, APPROVATA IN CONSIGLIO COMUNALE UNA MOZIONE DI SEL

sel logoApprovata con il voto favorevole di tutta l’opposizione, ed il voto contrario dei consiglieri comunali di Vittoria che appoggiano la giunta Nicosia, la mozione presentata da Sinistra Ecologia Libertà che prevede: la revoca del bando di selezione per l’affidamento di due tutor per l’attuazione del progetto “Misure di sostegno al reddito e di integrazione sociale” e di un tutor per l’attuazione del progetto “Borse lavoro per ex tossicodipendenti, piano di zona distretto sanitario D 43”; la modifica della delibera 440 con un riequilibrio nell’assegnazione dei punteggi per il rispetto delle legittime competenze degli aspiranti; la ripubblicazione del bando con proposta di: incarico triennale per il tutor del progetto “borse lavoro per ex tossicodipendenti”; graduatorie triennali per i due tutor del progetto “misure di sostegno al reddito e di integrazione sociale”, “in modo – spiegano la capo gruppo di Sel, Mariella Garofalo, e i consiglieri comunali Enzo Cilia e Giuseppe Mustile – da consentire lo scorrimento annuale della graduatoria e, quindi, dare ad altri giovani la possibilità di fare esperienze di lavoro”.

SOSPESO L’ACCESSO DELLE AUTO AUTORIZZATE ALL’INTERNO DEI CIMITERI DI RAGUSA

cimitero iblaDal 26 ottobre prossimo sarà sospeso l’accesso con le autovetture private che erano state autorizzate, all’interno dei Cimiteri di Ragusa Centro e Ragusa Ibla. L’Amministrazione comunale ha disposto l’attivazione del servizio di accompagnamento dei cittadini in possesso del tesserino rilasciato dall’ufficio Servizi cimiteriali che verrà svolto con due auto messe a disposizione dal Comune condotte da volontari di Protezione civile. Nel periodo compreso tra il 26 ottobre ed il 3 novembre detto servizio sarà garantito tutti i giorni, dalle ore 8,30 alle ore 16,30. Dal 6 novembre, invece, sarà limitato alle seguenti giornate ed orari: mercoledì e sabato, dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e dalle 14,30 alle ore 16,30; domenica, dalle ore 10 alle ore 12,30.

UNIVERSITA’, PRECISAZIONE DI PICCITTO SULLE QUOTE

piccitto 4In riferimento ad una precedente dichiarazione del sindaco di Ragusa, Piccitto, in merito alle risorse finanziarie del Comune per il funzionamento del Consorzio Universitario Ibleo, il primo cittadino precisa che: “Il Comune di Ragusa non può in alcun modo farsi carico dei fondi mancanti al Consorzio Universitario di pertinenza del socio Provincia Regionale e non erogati dall’Ente di Viale del Fante. La disponibilità dimostrata dal Comune – ha spiegato Piccitto – riguarda solo la possibilità di anticipare il pagamento di una parte della quota comunale per l’anno 2013 al fine di assicurare il pagamento della rata da versare all’Università di Catania, pari a circa 301.594 euro (248.517,30 euro quota a carico della Provincia di Ragusa, 53.077,39 euro quota a carico del Comune) ed in scadenza al 31 ottobre prossimo. Il Comune di Ragusa – ha dichiarato ancora il sindaco Piccitto -, quindi, dato che la Provincia Regionale ha solo 160.000 euro, dovrebbe anticipare il pagamento di 90.000 euro stornandoli dalla quota comunale annuale. Il mancato pagamento all’Università di Catania, infatti, comporterebbe la non attivazione del primo anno di corso per il prossimo anno accademico”.

RAGUSA, LE GUARDIE ZOOFILE DELL’ENPA COLLABORERANNO COL COMUNE

guardieZoofile_bigUn protocollo d’intesa tra Comune di Ragusa ed Enpa regolamenterà il rapporto tra i due Enti per garantire: la tutela delle persone che potrebbe essere compromessa dalla presenza nel territorio comunale di branchi di cani o di cani pericolosi, il benessere degli animali, il decoro urbano, attraverso l’attività di controllo e successiva attività sanzionatoria in merito alla corretta detenzione degli animali da affezione da parte dei cittadini proprietari. La Giunta Piccitto ha approvato la delibera riguardante lo schema del protocollo d’intesa grazie al quale le guardie zoofile dell’Enpa presteranno attività di supporto al Comune ed in particolar modo alla Polizia Municipale per contrastare il fenomeno del randagismo. Tra i compiti delle guardie zoofile dell’Enpa previsti: il controllo dei microchip e degli appositi dispositivi che i proprietari con i cani al guinzaglio devono avere per la rimozione delle deiezioni solide degli animali, controlli di presunti maltrattamenti ed abbandono di animali.

RAGUSA, COMUNITÀ ALLOGGIO E CASA PROTETTA PER DISABILI ED ANZIANI

Comune-di-RagusaRiconfermata la destinazione d’uso quale Comunità alloggio e casa protetta di assistenza disabili ed anziani per l’immobile comunale di via Berlinguer a Ragusa. La Giunta municipale, martedì, con proprio atto, ha deciso di revocare la delibera del Commissario Straordinario del 7 giugno scorso con cui si era deciso di destinare l’immobile a sede del Comando di Polizia Municipale. L’Amministrazione comunale ha tenuto conto della finalità per la quale era stato erogato l’ingente finanziamento da parte della Regione Siciliana per realizzare l’immobile che era ed è quella di riorganizzare in maniera ottimale le attività assistenziali esistenti potenziando l’offerta socio-sanitaria.

RAGUSA, LA GIUNTA APPROVA DIVERSI ATTI

giunta piccitto 2013Direttive per il rilascio delle concessioni edilizie in verde agricolo. Un atto d’indirizzo è stato approvato martedì mattina dalla Giunta municipale di Ragusa e prevede di riavviare i procedimenti revisionando le attività istruttorie. Nella stessa seduta, la Giunta Piccitto ha anche approvato, come proposte per il Consiglio Comunale, due delibere. La prima riguarda la verifica di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie – Determinazione del prezzo di cessione. Il secondo provvedimento riguarda la revoca della deliberazione del Commissario straordinario del 5 aprile scorso ed adozione di un nuovo atto in ordine al mantenimento della partecipazione del Comune di Ragusa all’interno dell’ATO Ragusa Ambiente (in liquidazione), Ato idrico, Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa, Corfilac, Distretto Turistico del Sud Est, Distretto Turistico degli Iblei, recedendo, invece, dalla partecipazione alla SO.SV.I.. “La decisione – si legge nel comunicato stampa diffuso da Palazzo dell’Aquila – è dettata dalla ormai cronica carenza di fonti di finanziamento che non consentono alla predetta società di svolgere quella funzione trainante nel campo occupazionale che precedentemente la distingueva”. La Giunta municipale ha, inoltre, sempre come proposta per il Consiglio comunale, approvato il regolamento per la disciplina per tributo comunale sui rifiuti e sui servizi TARES. L’Assessore al Bilancio, Stefano Martorana, a questo proposito dichiara: “Nel regolamento che disciplina la TARES abbiamo previsto, tra l’altro, una riduzione del 15% per le abitazioni che vengono utilizzate prevalentemente nella stagione estiva e del 15% per i fabbricati rurali ad uso abitativo. Definiti altresì degli sconti legati al raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata. Nelle zone esterne al centro urbano – ha spiegato Martorana – (incluse zona industriale e zona artigianale), la tassa sarà dovuta solo in misura al 40%. Per i componenti del nucleo familiare domiciliati altrove, perché impegnati in servizi di volontariato, attività lavorative all’estero, ricovero presso case di cura, non verrà considerata la persona assente al fine della determinazione della tariffa”.

RAGUSA, IL COMUNE ATTIVA UN GEOPORTALE

geoportaleGeoportale: uno strumento di controllo per conoscere in tempo reale catasto, contrade, destinazioni, vincoli, piani di recupero, toponomastica, piano comunale di protezione civile e quant’altro sia attinente alla piena conoscenza del territorio. Si tratta di un nuovo servizio gratuito online del Comune di Ragusa, finanziato nell’ambito del PO FERS 2007/2013, che consentirà entrando sul sito del Comune (www.comune.ragusa.sitr.it/geoportale) di potere interrogare il Sistema Informativo Territoriale. Il nuovo Geoportale è stato presentato martedì 22 nel corso di un incontro pubblico presso la Sala Conferenze del Centro Direzionale della Zona Artigianale di Ragusa. Alla conferenza sono intervenuti il sindaco Federico Piccitto, l’assessore all’urbanistica Giuseppe Di Martino, il responsabile del S.I.T.R. Comunale, architetto Grazia Accillaro, l’architetto Marcello Dimartino, responsabile del servizio comunale di Protezione Civile, l’ing. Mario Lanza, dirigente dell’Ufficio di Coordinamento del Sistema Informativo Regionale, il dott. Marco Deligios della società “Globo” che ha fornito il software del Geoportale. “Il Sistema Informativo Territoriale – ha spiegato la responsabile del S.I.T.R. comunale, l’architetto Accillaro – è uno strumento, fondato su un archivio in continua evoluzione, ossia una banca di dati cartografici digitali – ha detto ancora l’arch. Accillaro – aggiornata in tempo reale, attraverso il quale vengono gestite le informazioni territoriali, cioè tutte le notizie riferibili univocamente ad un punto della superficie terrestre. Funzione fondamentale del SIT è quindi associare una posizione geografica a informazioni descrittive (alfanumeriche) relative ad oggetti e fenomeni che esistono o avvengono sul territorio (“georeferenziazione”) per consentire di svolgere su di esse elaborazioni ed interrogazioni complesse basate sulla loro posizione assoluta e relativa. Il SIT consente di rendere disponibile l’informazione geografica, garantendo l’aggiornamento continuo dei dati, ad enti, professionisti e cittadini”, ha detto l’arch. Accillaro. Tutti i dati cartografici (vettoriali, raster e pdf) e normativi pubblicati sul sito del Comune, anche se direttamente derivati da quelli originali, non possono essere considerati validi in sede legale. Scopo della loro pubblicazione è principalmente a carattere informativo/divulgativo e non rivestono quindi quello della ufficialità. Inoltre, per la rapidità con cui questi dati evolvono e per le conseguenti modalità di aggiornamento che prevedono l’azione di Enti diversi, non è totalmente escluso che essi siano parzialmente incompleti o inesatti.

MARINA DI RAGUSA, OPINIONI DIVERGENTI SU PIAZZA DUCA DEGLI ABRUZZI

iannucci800 firme raccolte per dire no all’apertura di piazza Duca degli Abruzzi, a Marina di Ragusa, al transito delle auto. La petizione popolare sarà consegnata giovedì al Comune. L’amministrazione comunale, con il vice sindaco Massimo Iannucci, ha voluto ascoltare le istanze dei cittadini. “Gli uffici ci hanno dato l’ok – spiega Iannucci – per creare un corridoio per il transito delle auto nella parte alta della piazza. Uno spazio di transito largo non più di tre metri in una zona dove insistono la basole spesse quindici centimetri. Un corridoio da mettere in sicurezza con alcuni birilli che dovrebbero delimitare la zona pedonale. Queste le indicazioni di carattere tecnico redatte dall’ufficio, ma l’intento dell’amministrazione comunale è di pedonalizzare l’intera area – ha dichiarato ancora Iannucci -. Cioè non consentire il transito delle auto in una zona creata per diventare isola pedonale. Si può, semmai, invertire il senso di marcia in via Dandolo, realizzando nella parte iniziale e finale degli spazi di sosta a tempo”. Iannucci assicura che l’amministrazione ascolterà le istanze di tutte le parti in causa non ultimo il comitato spontaneo che da una settimana staziona in piazza con un banchetto per la raccolta delle firme. “L’amministrazione ascolterà i cittadini e i commercianti per capire il da farsi – aggiunge il vice sindaco Massimo Iannucci -. La scelta, mi auguro, dovrà essere condivisa da tutti”. Le aree di sosta a tempo, nel perimetro esterno alla piazza, potranno essere realizzate in via del Mare, adiacente alla chiesa, e in via Pozzallo. “Le soluzioni sono molteplici – assicura il consigliere comunale Angelo La Porta -, a costo quasi zero per le casse del Comune. Gli stalli di sosta in parte si potrebbero ricavare in tutto il quadrilatero attorno alla piazza iniziando da via Dandolo. Ma stravolgere la piazza, con un corridoio seppur in sicurezza e creare gli stalli accanto alla farmacia, mi sembra semplicemente una follia. La pedonalizzazione è stata una conquista per la nostra borgata. Occorre, d’ora in poi, lavorare nell’interesse di tutti e creare magari qualche iniziativa per attrarre turisti e vacanzieri, durante il periodo invernale”, ha detto La Porta. Il comitato spontaneo, attraverso la petizione popolare, farà sentire la propria voce fin dentro palazzo di città. Nessuna “apertura” per un eventuale transito dei veicoli in un corridoio messo in sicurezza.

PISCINA COMUNALE RAGUSA GESTIONE IN SCADENZA

giorgio_mirabella_ottobre_2012Mantenimento dei livelli occupazionali già esistenti con l’attuale personale in servizio e mantenimento dei servizi erogati all’utenza. E’ quanto chiesto dal consigliere comunale di Idee per Ragusa Giorgio Mirabella, per la piscina comunale. “E’ noto che a fine ottobre scade la proroga per la gestione dell’impianto sinora affidata al Coni e si dovrà valutare se disporre una prosecuzione dell’attuale gestione oppure esperire una gara ad evidenza pubblica. Qualora dovesse essere questa la scelta che sarà compiuta dall’Amministrazione comunale, è quanto mai opportuno ed indifferibile, puntare l’attenzione sulle garanzie che devono necessariamente esser date a coloro che sinora hanno svolto il servizio all’interno dell’impianto, e a quanti fruiscono dell’impianto stesso, in ordine ai servizi offerti. Su questi due punti, ancora, non sono state date rassicurazioni nel merito – scrive Giorgio Mirabella – né si è ritenuto di procedere con una conferenza di servizi, alla presenza degli attori principali che, in base ai differenti ruoli svolti, hanno garantito la funzionalità della piscina comunale. I tempi stringono e le risposte mancano, tenendo sul filo del rasoio il futuro occupazionale di decine di operatori, che prestano servizio da oltre dieci anni, avendo maturato esperienza e competenza. Chiedo, dunque, all’Amministrazione – dice Giorgio Mirabella – di voler procedere con la convocazione di una conferenza dei servizi e di verificare quali i passaggi più immediati che devono essere espletati, senza alcuna interruzione dell’impianto da parte dell’utenza, e dando garanzie occupazionali ai lavoratori”.

COMUNE DI RAGUSA NEI CASSETTI MILIONI DI EURO DI BOLLETTE LUCE E GAS NON PAGATE

stefano martorana new“Al Comune di Ragusa ci sono oltre 10 milioni di euro di bollette non pagate”. A dichiararlo è l’Assessore al bilancio Stefano Martorana che aggiunge: “L’Amministrazione Piccitto ha verificato l’esistenza di oltre 10 milioni di euro di bollette luce e gas non pagate tra il 2009 e il 2013. Una quota significativa di queste somme dovute non sono state neanche riportate nei bilanci degli anni precedenti, probabilmente per evitare un aumento delle imposte locali. Da una prima ricognizione, oltre 2 milioni riguarderebbero soltanto la pubblica illuminazione, mentre le somme non pagate per il sollevamento idrico inciderebbero per la restante parte. Secondo i dati a disposizione dell’Amministrazione, – dice Stefano Martorana – il servizio idrico integrato incide per quasi il 60% nella composizione complessiva della bolletta elettrica, a causa soprattutto di una rete idrica colabrodo e di impianti di sollevamento obsoleti. Nello specifico, soltanto l’impianto Lusia costa in termini di consumi elettrici 100.000 euro al mese, poco meno dell’impianto San Leonardo, che costa alle casse comunali oltre 150.000 euro al mese. La precedente amministrazione – aggiunge ancora l’assessore Martorana – ha deciso di lasciare nei cassetti degli uffici comunali oltre 10.000.000 di euro di bollette per elettricità e gas. Con la stessa disinvoltura, ha preferito far maturare interessi e determinare aggravi di costo per le casse comunali. Per evitare disastri elettorali, ha preferito non pagare le bollette piuttosto che aumentare le imposte locali o ridurre i consumi. Una scelta – dice l’assessore Martorana che va contro la logica di qualsiasi buon padre di famiglia. La pubblica illuminazione e la rete idrica non hanno subìto alcun intervento per il recupero dell’efficienza e le ingenti risorse derivanti da mutui e finanziamenti comunitari sono state destinate esclusivamente agli interventi più visibili e in grado di produrre effetti in termini elettorali. Oggi il nostro Comune – spiega Stefano Martorana – è costretto a fare i conti con una serie di problemi strutturali, determinati da scelte miopi oltre che sbagliate”.

Consorzio Universitario

Scarso, Gurrieri e ArezzoSi è svolto un incontro tra il Sindaco di Ragusa, ing. Federico Piccitto, e il Commissario Straordinario della Camera di Commercio, on. Sebastiano Gurrieri, per esaminare la proposta del Sindaco Piccitto di un coinvolgimento della Camera di Commercio nel Consorzio. In una nota del Comune si legge: “Si è pienamente convenuto su tale esigenza, dando ciascuno la disponibilità a lavorare per elaborare un percorso nuovo, insieme al Commissario della Provincia, vista la gravità del momento e l’importanza dell’Università per lo sviluppo dell’economia agroalimentare e turistica del territorio ibleo. Gurrieri ha, comunque, sottolineato l’opportunità che il diretto coinvolgimento nel Consorzio sia operato dai nuovi organi della Camera di Commercio che saranno pienamente operativi entro la fine dell’anno, dichiarandosi comunque disposto fin d’ora ad affiancare il Sindaco di Ragusa e il Commissario della Provincia nel coinvolgimento di altri Enti ed Organismi. Pur tuttavia, data la drammaticità della fase storica e tenuto conto che sono già in itinere rapporti progettuali con la Facoltà di lingue che riguardano giovani laureati, dal momento che è stato affermato da parte degli attuali vertici del Consorzio e quindi dall’intero Consiglio di Amministrazione che urge fare una “operazione verità”, da parte di Gurrieri è stato richiesto al Sindaco Piccitto di acquisire i risultati documentali di tale operazione verità per poter avere ulteriori elementi oggettivi di valutazione”.

Ragusa, trovata la soluzione per evitare la chiusura del passaggio a livello di Via Paestum

passaggi livello via paestumLa possibile rimodulazione del progetto di realizzazione della metropolitana di superficie che ingloberebbe anche la messa in sicurezza del passaggio a livello di Via Paestum, scongiura al momento la preannunciata chiusura. “E’ questa – dichiara il Sindaco Piccitto – una delle buone notizie che sono venute fuori venerdì a Palermo nel corso dell’incontro svoltosi presso la sede del Dipartimento delle Infrastrutture e Mobilità”. Ne corso del confronto è stato concordato che la Regione Siciliana valuterà con particolare attenzione il progetto della Rfi relativo alla realizzazione della metropolitana di superficie che dovrà essere integrato prevedendo per l’appunto un intervento per la messa in sicurezza del passaggio a livello di Via Paestum. Lo studio progettuale dovrà quindi essere esaminato dall’Ente regionale che ne verificherà la fattibilità economica. L’intervento farà parte di un accordo quadro tra Regione, Comune, Rfi e Trenitalia; le risorse finanziarie necessarie potranno essere reperite nell’ambito dei Fondi Europei. “Il Comune – aggiunge ancora il primo cittadino – si è impegnato a trasmettere alla Regione Siciliana ed al Dipartimento delle Infrastrutture e Mobilità una relazione a supporto della grande valenza del progetto della metropolitana di superficie, utile al miglioramento della mobilità urbana”.

Vittoria, Rifondazione Comunista denuncia la spesa sui telefonini del Comune

rifondazione comunistaA quanto ammonta la spesa per la fonia mobile nel Comune di Vittoria? La risposta l’ha trovata Rifondazione in una determina dirigenziale in cui viene liquidata alla Telecom una fattura per il terzo bimestre 2013. “Siamo rimasti sbalorditi intanto per il gigantesco numero di utenze ben 107, affidate sia ai vertici apicali della macchina amministrativa, sindaco – dirigenti – funzionari, ma anche ad esperti, operai, autisti. Il Comune di Vittoria ha speso per il III bimestre 2013 ben 8.646,30 euro. Facendo un rapido conto, in un anno il Comune arriva a spendere una cifra gigantesca ossia circa 52.000 euro. Somma senza dubbio esagerata – scrive Rifondazione – in un così grave periodo di crisi ed emergenza sociale. Non sarebbe uno scandalo che chi è già lautamente indennizzato o stipendiato stipuli un contratto di fonia mobile a proprie spese e cure, visto che oramai esistono piani all inclusive a prezzi irrisori (20 euro al mese). La somma risparmiata dall’Ente potrebbe essere destinata alle migliaia di emergenze della Città, a partire dai Servizi sociali”- conclude Davide Guastella della segreteria di Rifondazione Comunista.

Comiso, assemblea dei titolari delle imprese nella sede Cna

Giovanni Calogero presidente della Cna di ComisoPartecipata e vivace assemblea dei titolari delle imprese artigiane insediate nell’area Pip di Comiso. L’incontro, tenutosi nella sede cittadina Cna e voluto dal presidente territoriale Giovanni Calogero, con la presenza del responsabile organizzativo, Giovanni Sallemi, e dei funzionari Giorgio Stracquadanio e Andrea Distefano, è stato caratterizzato dalla presenza del sindaco di Comiso Filippo Spataro, del vice Gaetano Gaglio, dell’assessore all’Ambiente, Vittorio Ragusa, e dell’assessore allo Sviluppo economico, Sandra Sanfilippo. Stilata una scaletta di interventi non più prorogabili: primo tra tutti il problema della messa in sicurezza dell’area. Per affrontare le problematiche e avere un maggiore controllo del sito, l’Amministrazione, per bocca del sindaco Spataro, si è impegnata a chiudere due delle entrate così da canalizzare il traffico presso l’arteria principale della struttura. La viabilità è un’altra emergenza da affrontare nell’immediato. Sulla questione è intervenuto il vicesindaco Gaetano Gaglio, anche qui assicurando interventi nei prossimi trenta giorni. L’assessore è intervenuto anche sul discorso della Tares e ha assunto l’impegno di diminuire la tariffa nei confronti delle attività produttive insediate. Anche l’assessore Vittorio Ragusa si adopererà con uno specifico cronoprogramma per restituire pulizia e decoro all’intera zona. Sulla questione dei numerosi lotti affidati, su cui, però, non è stato realizzato ancora nulla, ha detto la sua l’assessore Sandra Sanfilippo la quale, di concerto con la Cna, intende modificare lo attuale regolamento e trovare soluzioni per la definizione di una tempistica relativa alla realizzazione dei nuovi insediamenti.

UNIVERSITA’, IL COMUNE DI RAGUSA PRONTO A COPRIRE ANCHE LA QUOTA DELLA PROVINCIA

Giovanni Scarso e Federico Piccitto, nuovo sindaco di ragusaSulla vicenda relativa al Consorzio Universitario Ibleo si registra una dichiarazione del Sindaco di Ragusa, Federico Piccitto. “Il Comune di Ragusa, come socio del Consorzio Universitario Ibleo, ha interamente pagato le incombenze del 2012 e per il 2013 apposterà nel bilancio di previsione la propria quota parte pari a 977.000 euro – ha spiegato il sindaco Piccitto – che includono la quota per l’Università di Catania e quelle per il funzionamento del Consorzio Universitario Ibleo, compresi quindi gli stipendi dei dipendenti. Abbiamo appreso recentemente che la Provincia Regionale non ha, come socio del Consorzio stesso, i fondi dell’intera quota di propria competenza anche relativamente alla quota per pagare la rata della transazione che è stata sottoscritta con l’Università di Catania in scadenza al 31 ottobre. Per coprire la quota dell’accordo transattivo – ha dichiarato ancora Piccitto – il Comune di Ragusa è disponibile a coprire le somme mancanti della Provincia, al fine di permettere l’attivazione del primo anno accademico anche per il prossimo anno”.

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