Si terrà questo venerdì alle ore 17,30 presso la sala convegni della Provincia Regionale in Viale del Fante, il convegno su “Il ruolo dei Consigli Comunali e dei Cittadini nel Patto dei Sindaci”, promosso dalla Consulta dei Presidenti dei Consigli Comunali della provincia di Ragusa. Il convegno sarà introdotto dal presidente del consiglio comunale di Ragusa, Giovanni Iacono, e vedrà come relatori il prof. Antonello Pezzini, membro del Comitato Economico Sociale Europeo di Bruxelles e il dr. Salvatore Lupo, incaricato dalla Presidenza della Regione per il Patto dei Sindaci. Sono previsti interventi di Gigi Bellassai, presidente del consiglio comunale di Comiso, di Roberto Garaffa, presidente del consiglio comunale di Modica, di Claudio Conti, assessore Ambiente del Comune di Ragusa.
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Ragusa, sbloccati soldi per la legge su Ibla
Sbloccati finanziamenti per un milione di euro nell’abito della legge su Ibla. Si tratta di somme destinate a contributi per le ristrutturazioni nel quartiere barocco e in centro storico. Il blocco delle somme risale a quasi tre anni fa, per via di un tortuoso iter per la formazione delle graduatorie. Un bando i cui termini erano stati riaperti, con un rallentamento delle procedure. Finalmente è arrivato il via libera per l’assegnazione dei fondi. Le richieste erano state oltre trecentoquaranta. Con quella somma si potranno dare risposte alle prime 30 o 40, ovviamente sulla base dei progetti presentati. Ma si tratta già di una buona notizia sia per i proprietari di abitazioni che attendono una risistemazione sia per le aziende locali che avranno modo di lavorare. Sarà il nuovo dirigente del settore, Marcello Dimartino, a seguire l’iter insieme agli uffici del centro storico. Un’accelerazione è stata data in questi mesi anche per le richieste di privati di interventi edilizi. La legge su Ibla, infatti, prevede che per effettuare ristrutturazioni ed altre opere negli edifici del centro storico occorra il placet della commissione Risanamento che per diversi mesi non si era riunita. Dopo l’insediamento della giunta, con la costituzione dell’organismo grazie alle indicazioni dei rappresentanti offerte al sindaco dai gruppi di minoranza ed opposizione, si è ripreso il lavoro con un tour de force per esaminare tutte le pratiche che erano rimaste inevase. Sulla commissione Risanamento centri storici “pende” sempre la questione, sollevata dall’ordine degli Architetti, dell’idoneità di alcuni esponenti. Il Comune ha reiterato una richiesta di parere alla Regione per capire se questi membri debbano essere sostituiti. Un altro nodo spinoso, in questo caso per via delle questioni di carattere anche giudiziario che hanno visto interventi da parte della Procura, era quello delle richieste di costruzioni in zona agricola. In giacenza ce n’erano poco meno di cento. Una ventina, tutte per richieste in aree non vincolate nel piano paesaggistico, sono già state esitate. Per altre è in corso una nuova verifica della Soprintendenza sui pareri già rilasciati. Altre ancora, invece, sarebbero state “ritirate” dagli stessi richiedenti. Anche per le pratiche edilizie in zona non agricola, l’arretrato è stato smaltito. Rimangono una quindicina di pratiche il cui iter si dovrebbe presto chiudere.
Ragusa, aggiudicata la gara per i pannelli informativi turistico-culturali
E’ stato approvato l’esito delle operazioni di gara relative all’appalto dei lavori per l’installazione della segnaletica e pannelli informativi per siti di interesse turistico-culturale del Comune di Ragusa, aggiudicando in maniera definitiva tale gara alla associazione temporanea d’imprese Aesys Spa (mandataria) e Mandarin Wimax Scilia Spa (mandante). L’importo di aggiudicazione dei lavori è stato di euro 602,026,80 oltre Iva al netto del ribasso del 18,5778% sull’importo a base di gara di euro 732.956,86, di cui 28.190,65 non soggetti a ribasso, per i piani di sicurezza.
I rimborsi per i disagi idrici, soddisfatto Gianluca Morando
“La decisione della Giunta comunale di Ragusa di non discriminare le contrade periferiche della città dall’erogazione dei rimborsi di ristoro per i disagi patiti durante i mesi di crisi idrica significa che non tutti i suggerimenti che arrivano dall’opposizione sono da buttare”. Lo dice il consigliere del Movimento civico ibleo, Gianluca Morando, dopo avere preso atto della decisione, disposta con apposita delibera che va ad integrare quella già esistente, assunta dall’esecutivo guidato dal sindaco Federico Piccitto. “Così come prendiamo atto del fatto che il suggerimento è stato accolto – aggiunge Morando – allo stesso modo non abbiamo difficoltà di sorta a ringraziare la Giunta per il fatto di avere tenuto in considerazione le nostre istanze evitando di discriminare, di creare, cioè, cittadini di Serie A e cittadini di Serie B su una questione così importante. E’ rilevante altresì mettere in luce – scrive il consigliere comunale di Ragusa Gianluca Morando del Movimento Civico ibleo – che pur nel rispetto del ruolo che compete a ciascuno, la collaborazione tra le parti diventa un fatto essenziale per migliorare la vivibilità della nostra città”.
Comune di Ragusa, assunti due nuovi dirigenti
Si è conclusa la procedura concorsuale per l’assunzione a tempo determinato (tre anni), del dirigente del Settore II “Gestione e sviluppo Risorse Umane, Affari patrimoniali e contratti” e di quello per il Settore IV “Assetto ed uso del territorio, Centro Storico”. Il Sindaco Federico Piccitto ha infatti provveduto a nominare i due nuovi dirigenti che sono risultati essere il dott. Rosario Spata per il Settore II e l’architetto Marcello Dimartino per il Settore IV. I due neo responsabili di settore hanno nella mattina di martedì firmato presso la sala giunta, alla presenza del Sindaco Federico Piccitto, del Vice Sindaco Massimo Iannucci, dell’Assessore Stefano Martorana e del dirigente che fino ad oggi ha gestito ad interim il Settore Risorse umane, dott. Giuseppe Puglisi, il relativo contratto di lavoro. “A distanza di nove mesi dall’insediamento di questa Amministrazione – dichiara il primo cittadino di Ragusa – siamo riusciti a risolvere il problema della carenza di dirigenti in alcuni settori vitali dell’Ente consolidando così la struttura amministrativa dell’Ente. Sempre oggi, il dott. Vito Vittorio Scalogna, nuovo Segretario Generale del Comune che ha preso servizio, ha provveduto a nominare i componenti della commissione del concorso per l’assunzione del dirigente economista. Sono questi passi importanti e sono dunque contento – dichiara il sindaco Federico Piccitto – per i risultati raggiunti che ci consentono di incrementare la compagine dirigenziale fondamentale per migliorare i servizi resi dal nostro Ente”.
RAGUSA, CASE POPOLARI: E’ BOOM DI MOROSI
A Ragusa c’è il maggior numero di inquilini Iacp morosi nei confronti dell’Istituto rispetto alle altre undici città della provincia. Ma pochi sanno che anche il Comune di Ragusa è moroso nei confronti dell’Istituto autonomo delle case popolari. Perché, dal 2005 ad oggi, a palazzo dell’Aquila nessuno si è mai sognato di pagare gli affitti di 11 alloggi parcheggio che il Comune, nove anni fa, ha deciso di mantenere, per assegnarli agli indigenti. E così, non pago oggi, non pago domani, siamo arrivati a 95 mila euro tondi, tondi, di credito non versato. Una quisquilia per l’Iacp, che deve recuperare crediti per 10 milioni di euro dai suoi inquilini morosi, sparsi per la provincia. Ma non è una quisquilia per l’amministrazione comunale del capoluogo che si ritrova a carico anche questo debito e su cui, adesso, in tempi di magra, deve rispondere. Ultimamente i rapporti tra l’Iacp e il Comune non sono stati idilliaci e uno dei motivi è proprio la gestione di questi undici alloggi parcheggio dati in affitto al Comune. Insomma, il motivo del contendere ha radici lontane e tutto inizia dalla famosa convenzione siglata nel 2005 dall’amministrazione comunale dell’epoca. Gli 11 alloggi non sono in buono stato e gli utenti si lamentano con il Comune per le infiltrazioni dell’acqua. Giornalmente all’ufficio tecnico comunale di Ragusa arrivano segnalazioni sulla presenza di infiltrazioni, muffa o acqua in uno di questi undici alloggi parcheggio. “Le case fanno schifo – dice un utente – e se penso che il Comune paga 208 euro al mese per il tugurio dove viviamo noi, mi vengono i brividi”. In realtà, a parte qualche sporadico pagamento fatto nei confronti dell’Iacp, i 95 mila euro indicano chiaramente che il Comune non ha pagato quasi mai i fitti mensili. C’è da ricordare che il Comune di Ragusa da tempo sta cercando di dismettere alcuni immobili. Si tratta di casa, molte ad Ibla, che sono state, più che vendute, svendute. E allora, sarebbe stato il caso, forse, di fare lavori di ristrutturazione, a tempo debito, su alloggi di proprietà che invece sono rimasti chiusi e sono andati in malora, piuttosto che arrivare a questo punto, sino a dover aprire un contenzioso fra istituzioni.
CULTURA IN MOVIMENTO
Schede progettuali proposte dal Comune di Ragusa nell’ambito dell’iniziativa “Cultura in movimento” sono state trasmesse, attraverso il VII Settore comunale “Pianificazione sviluppo economico del territorio”, all’ufficio competente del Ministero per la Coesione Territoriale. Si tratta complessivamente di 27 iniziative, tra progetti “materiali” ed immateriali”, di cui 16 riconducibili esclusivamente al territorio ibleo. Due i progetti di natura “immateriale”, riguardanti rispettivamente la realizzazione di altrettanti eventi culturali tesi a valorizzare le eccellenze enogastronomiche iblee. Il primo denominato “Parole in punta di forchetta” prevede, con il coinvolgimento di partner privati, la presentazione delle opere letterarie italiane legate al settore agroalimentare, in appositi spazi della città di importanza storica e prestigio architettonico. Il secondo, invece, è relativo alla realizzazione di un festival internazionale dedicato allo “Street Food” con la presentazione di prodotti tipici dell’area mediterranea. Quattordici sono, invece, i progetti “materiali” indicati dal Comune nell’ambito della medesima iniziativa. Previsti, a questo proposito, una serie di interventi di sviluppo della mobilità alternativa, quali la realizzazione di una pista ciclabile urbana ed il potenziamento della viabilità di accesso alle masserie, ville rurali, torri e altri contesti di interesse architettonico della campagna ragusana, insieme al progetto di creazione di un Parco Urbano nella vallata Santa Domenica e Cava Gonfalone. Tra le schede progettuali presentate per “Cultura in movimento”, anche la riqualificazione ed il potenziamento di alcuni dei palazzi e dei siti storici più prestigiosi della città, nonché la creazione di una “Galleria del Costume”, attraverso l’acquisizione degli oltre 4000 pezzi che compongono la collezione privata della famiglia “Arezzo – Trifiletti”. Tra i progetti presentati anche l’attivazione di un percorso “culturale” con finalità turistiche, dedicato al carrubo ed ai muri a secco, insieme ad una serie di interventi lungo la fascia costiera. “E’ questa un’iniziativa, – dichiara il sindaco Federico Piccitto – che, dall’avvio nello scorso mese di luglio, assume contorni sempre più definiti, specie per il nostro territorio. Del resto, Cultura in movimento è un progetto sperimentale che mira proprio alla valorizzazione di siti, come Ragusa, ricchi di beni culturali, da inserire in un sistema di offerta turistica organizzata ed integrata aperto a tutta l’area del Sud-Est siciliano, insieme quindi con Siracusa e Catania. Un’opportunità che intendiamo cogliere nel miglior modo possibile, per questo ci siamo prontamente organizzati presentando numerose iniziative all’interno di altrettante schede progettuali” – conclude il primo cittadino.
Ragusa, si insedia il 18 marzo il nuovo segretario generale del Comune
Il dott. Vito Vittorio Scalogna prenderà servizio presso il Comune di Ragusa il 18 marzo prossimo. Il sindaco Federico Piccitto, con propria determina approvata il 10 marzo, visto il provvedimento di assegnazione del Ministero dell’Interno del dr. Scalogna alla segreteria generale del Comune, ha provveduto alla sua nomina.
Ragusa, rimborsi idrici
“E’ senz’altro positiva l’azione portata avanti dalla Giunta Piccitto che ha predisposto un piano di rimborso per tutte le famiglie che hanno sofferto la crisi idrica nel periodo compreso tra gennaio e maggio dello scorso anno. Al contempo, però, non si può non sottolineare come, dall’avviso pubblico emanato da palazzo dell’Aquila, siano state escluse, anche le zone periferiche della città di Ragusa che hanno patito una serie di disagi analoghi”. E’ quanto ha rilevato, lunedì, nelle comunicazioni fatte durante la seduta del civico consesso, il consigliere comunale Gianluca Morando il quale ha precisato come “in quello stesso periodo tutte le autobotti a disposizione, comprese quelle dei vigili del fuoco e della forestale, erano state dirottate verso le zone colpite dalla crisi idrica. Per cui la normale distribuzione di acqua potabile lungo le contrade, che già avveniva con programmazione solitamente mensile, non si è potuta concretizzare come da pianificazione, determinando disservizi in serie”. Morando della lista Movimento Civico Ibleo chiarisce di avere fatto questa segnalazione in maniera accorata “per evitare – aggiunge – che i residenti di quelle contrade pensino che l’Amministrazione comunale faccia una differenza tra cittadini di serie A e cittadini di Serie B. Ritengo che ci sia tutto il tempo per rimediare”.
Workshop protezione civile
Sabato 8 marzo alle ore 9.30 presso Palazzo Spadaro a Scicli, workshop operativo sul rischio idrogeologico: “Dall’allerta meteo all’operatività locale-Protezione Civile e cittadini”. Interverrà il dirigente per la provincia di Ragusa Nello Lo Monaco. Il workshop ha lo scopo di focalizzare le procedure e la loro attuazione nel quadro normativo e nelle competenze tra gli enti.
Ragusa, contributi agli indigenti
Da questo mercoledì saranno erogati i contributi straordinari per le famiglie che versano in stato di disagio economico. L’amministrazione comunale di Ragusa ha impegnato la cifra complessiva di 70 mila euro, somma che verrà suddivisa fra i 547 beneficiari inseriti in una graduatoria. Dal primo gennaio 2013 i soggetti disagiati non hanno più eseguito mansioni lavorative per conto del Comune essendo stati sospesi i servizi di custodia e guardia delle ville e bagni pubblici del capoluogo. Da oltre un anno, dunque, è stato abolito il sistema dei sussidi sostituito dal modello attuale, cioè quello dei contributi straordinari, erogati semplicemente sulla base del bisogno effettivo, cioè dell’entità del disagio economico vissuto dal nucleo familiare. Questo sistema però è provvisorio: si attende un nuovo modello di “welfare”. Il nuovo sistema voluto dalla giunta Piccitto prevede l’assegnazione dell’appalto del servizio di guardia e custodia delle ville e dei bagni comunali alla cooperativa sociale che risulterà vincitrice di una apposita gara mentre prima vi era una convenzione con Mondo Nuovo. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha dovuto nuovamente prevedere l’assegnazione di un contributo straordinario.
Ragusa, commercianti di via Roma e amministrazione a confronto
Una serie di esigenze tese alla rivitalizzazione e lo sviluppo di Via Roma, sono state manifestate, giovedì pomeriggio, dai titolari delle attività commerciali nel corso di un incontro, svoltosi al Comune, tra una delegazione di commercianti ed il Sindaco Federico Piccitto, il Vicesindaco Massimo Iannucci e l’Assessore alle risorse economiche Stefano Martorana. Nel corso del confronto particolare attenzione è stata riservata alla questione della sicurezza. I commercianti di via Roma hanno infatti chiesto all’Amministrazione di ampliare i sistemi di monitoraggio attualmente attivi. Il primo cittadino ha assicurato che a breve si provvederà ad installare nuove telecamere per la videosorveglianza in collegamento con le forze dell’ordine, attrezzature che si aggiungeranno a quelle già presenti, con l’obiettivo di limitare eventuali episodi di microcriminalità, a salvaguardia della sicurezza delle attività commerciali e dei fruitori della zona. Previsto, inoltre, un incontro con il Comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Puglisi, per verificare l’eventuale disponibilità, con l’ampliamento degli organici a disposizione, per l’attivazione di una presenza fissa di una pattuglia di vigili urbani al fine di garantire un monitoraggio diretto della zona. Tra le criticità sollevate dai commercianti, anche quelle riguardanti la pubblica illuminazione, carente in alcune aree del quartiere. A questo proposito il Sindaco Piccitto ha assicurato che nei prossimi giorni, gli uffici tecnici del Comune provvederanno alla riparazione di eventuali guasti riscontrati, alla sostituzione delle lampadine fuori uso nonché al potenziamento dell’illuminazione. Durante l’incontro, infine, sono state affrontate una serie di problematiche relative alla pianificazione urbanistica, con particolare riferimento alla possibile riapertura al traffico veicolare, almeno parziale, della stessa via Roma, istanza sottoposta dai commercianti attraverso una raccolta firme. Il primo cittadino, per tale questione, ha ribadito la necessità, prima di ogni decisione definitiva, di aprire un tavolo di discussione più ampio sul tema, allargando il confronto anche ai cittadini.
RAGUSA, ALTRE TELECAMERE IN ARRIVO
Venticinque telecamere già funzionanti. Altre otto pronte ad essere installate nella zona artigianale di contrada Mugno. Sono questi i passi avanti riscontrati nel corso della seduta della Prima commissione del Comune di Ragusa convocata dal presidente Gianluca Morando. Alla riunione hanno partecipato il vicesindaco Massimo Iannucci, il comandante della polizia locale, Giuseppe Puglisi, l’ing. Yuri Lettica nella qualità di responsabile del settore informatico dell’ente locale. “Rispetto al precedente incontro – chiarisce Morando – quando avevamo preso atto che sulle diciannove telecamere installate, solo quattro erano funzionanti, direi che si è registrato un netto cambiamento. E ciò è stato possibile anche alla somma di 51mila euro stanziata dal Comune di Ragusa nella qualità di ente locale territoriale partecipante al “Patto per Ragusa sicura”, stipulato in Prefettura alle presenza di tutte le forze di polizia, con l’avallo del comitato tecnico che ha stabilito le modalità per mettere in rete le telecamere e i luoghi in cui installarle. Lo stesso comitato ha deciso di installare – spiega Morando – altre dodici telecamere ma, per il momento, non risultano a disposizione i fondi necessari”. La commissione ha esaminato la possibilità di mettere sotto controllo anche i parchi pubblici, le scuole, e il patrimonio monumentale riconosciuto dall’Unesco. “Appare opportuno – aggiunge Morando – esprimere il nostro compiacimento all’Amministrazione comunale e agli uffici dell’ente per il lavoro svolto in questi mesi. Chiediamo che la Giunta municipale possa compiere uno sforzo supplementare per reperire i fondi indispensabili, magari a valere su risorse comunitarie, riservando altre somme per la sicurezza dei cittadini”.
La Provincia firma protocollo per il distretto Sud-est Sicilia.
La Provincia di Ragusa ha sottoscritto col commissario straordinario Carmela Floreno il protocollo d’intesa per la costituzione del distretto ‘Sud-est Sicilia’, avvenuto a Catania, alla presenza del Capo dello Stato Giorgio Napolitano. A sottoscrivere questo nuovo patto le province di Ragusa, Siracusa e Catania, nonché le tre Camere di Commercio e i sindaci dei comuni capoluoghi. “Il distretto del Sud-est Sicilia – dice il commissario Floreno – è un’opportunità che i territori delle tre province devono saper cogliere sino in fondo e il patto siglato oggi, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, potrà favorire maggiormente il decollo dei sistemi produttivi delle tre province. Il protocollo d’intesa serve per mettere a sistema le eccellenze dei nostri territori, che rappresentano le aree maggiormente industrializzate della Sicilia, e che da questo patto avranno più forza per contare in Europa sia per la crescita infrastrutturale della Sicilia, non solo per le reti di collegamento ma anche per la diffusione della banda larga, che socio-economica. L’unione delle tre province – scrive il commissario Carmela Floreno – è una sfida culturale al settore pubblico e al mondo dell’impresa: stare insieme per essere più competitivi. E offrire così ai giovani una grande opportunità di crescita”.
Ragusa, assegnazione lotti zona artigianale
Entro questa settimana sarà completata la proposta di modifica del regolamento per l’assegnazione dei lotti nella zona artigianale di Contrada Mugno. Ad assicurarlo è l’Assessore con delega allo sviluppo economico, Stefano Martorana che dichiara: “E’ questo un atto necessario per garantire una nuova fase di sviluppo all’intera area. La modifica al regolamento si inserisce infatti nel processo di interventi di carattere tecnico e normativo che intendiamo concludere al più presto al fine di garantire servizi idonei e di alta qualità non solo agli attuali insediati, ma anche a coloro che vogliono intraprendere un’attività artigianale nella zona. Tra le novità previste nel nuovo regolamento la semplificazione dei criteri per la formulazione delle graduatorie relativi alla assegnazione dei nuovi lotti. Prevista inoltre – continua Martorana – una decisa semplificazione del processo di gestione delle eventuali rinunce o revoche rispetto all’assegnazione dei lotti, nonché una riduzione del termine per la cessione della proprietà. L’obiettivo principale – sottolinea Stefano Martorana – è quello di rendere la zona artigianale un modello, sotto l’aspetto tecnico e normativo oltre che produttivo, inaugurando una nuova stagione per un’area che in passato non è stata adeguatamente valorizzata”.
Ragusa, saranno eliminate le tabelle pubblicitarie vecchie ed abusive
L’Amministrazione Piccitto intende ridare un certo decoro all’antico quartiere della città. E’ pronto un intervento per eliminare le tabelle pubblicitarie abusive e quelle ormai vecchie ed obsolete dislocate in diverse zone del centro storico di Ibla. “E’ questa un’opera di bonifica che intendiamo attuare nel quartiere di Ibla – dichiara l’Assessore ai centri storici Giuseppe Dimartino – perché riteniamo giusto regolamentare meglio la materia curando l’immagine del centro storico in molti casi deturpata dalla presenza di tante tabelle. Abbiamo deciso di avviare questo tipo di intervento tra qualche settimana per dare modo agli stessi privati che hanno installato tali impianti pubblicitari, di eliminarli al più presto”.
Concorso economista Comune di Ragusa
Sessantaquattro domande, da tutta la Sicilia e qualcuna anche da altre parti d’Italia. Massiccia risposta al bando del comune per la selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo indeterminato di un dirigente economista. Con determina del dirigente del settore gestione e sviluppo delle risorse umane di Palazzo dell’Aquila, è stata approvata, con riserva, l’elenco dei concorrenti ammessi e di quelli esclusi dalla procedura selettiva. Gli ammessi sono sessanta, quattro gli esclusi. Tra gli ammessi c’è anche l’ex dirigente economista, Cettina Pagoto, che era però a tempo determinato. Il suo incarico era cessato con le dimissioni del sindaco Dipasquale e poi era stato prorogato dal commissario Margherita Rizza. Con la nuova giunta, però, per via dello sforamento del patto di stabilità, non era stato possibile confermare nessun dirigente a tempo determinato. I quattro esclusi, come si legge nella determina pubblicata all’albo pretorio del Comune, non avrebbero alcuni requisiti previsti dal bando. Si avvia, quindi, a conclusione – anche se c’è sempre il rischio di ricorsi al Tar – di un iter avviato quattro anni fa e stoppato sia dalla giustizia amministrativa che da quella ordinaria. L’elenco di ammessi ed esclusi rimarrà all’albo pretorio fino alla data di svolgimento della prova orale.
PATTO DI STABILITA’, Ai Comuni 850 milioni di euro
Il 13 febbraio il Ministero dell’Economia ha assegnato 850 milioni di euro ai Comuni i quali potranno destinare queste risorse ad investimenti fuori dal Patto di Stabilità, mentre altri 150 milioni saranno destinati agli Enti Provincia. Per i Comuni Iblei si tratta di circa 5 milioni di euro, di cui 1,3 milioni a Ragusa, 0.9 a Modica, 0.7 a Vittoria, 0.6 a Comiso. “Soldi che possono essere utilizzati – spiega il presidente Ance Ragusa, Sebastiano Caggia, – solo per pagamenti in conto capitale da sostenere entro il primo semestre del 2014. In questa fase delicatissima per il comparto edile, quindi, sollecitiamo i sindaci a dare rapida attuazione a questa misura straordinaria al fine di una sua concreta ricaduta in termini di occupazione e lavoro. Mi auguro che questa boccata di ossigeno possa far risalire i numeri e gli importi delle opere messe in gara dalle Amministrazioni locali. Su un totale di 25 enti appaltanti, infatti, solo 7 hanno bandito almeno una gara – continua Caggia – Dal primo gennaio 2014 al 19 febbraio scorso sono state pubblicate gare per 3.4 milioni di Euro”. La Provincia di Ragusa ha appaltato 1 milione e 400 mila euro, il Comune di Pozzallo 900.000 euro, il Comune di Vittoria 400.000 euro, il Comune di Ragusa 350.000 euro, Comiso 200.000 euro, Giarratana 100.000 e Scicli 50.000 euro. “Il resto degli Enti con investimenti zero. Non ci vengano a dire che non ci sono le risorse. – aggiunge Caggia – Sarebbe anche interessante capire quando il Comune di Ragusa si deciderà a sbloccare le procedure, e concedere i contributi pari a un milione di euro, della Legge su Ibla per la ristrutturazione degli edifici privati, somme impegnate nel lontano 2011 e nel 2012 e dirimere, così, il pasticcio del bando del maggio 2011”.
Ragusa, servizio socio psico pedagogico
“Ridotte le somme e le ore, operatori penalizzati e disservizi in serie per i ragazzi”. Lo dice Giuseppe Calabrese del Partito Democratico di Ragusa a proposito del servizio socio-psico-pedagogico che, istituito nel Comune dal 1981, rivolto a tutte le scuole dell’obbligo svolto in regime di convenzione dalle cooperative Agape, Cos e Vis riuniti in Ati, è stato ridotto ai minimi termini dall’inizio di quest’anno scolastico. “Solo l’altro ieri – aggiunge Calabrese – è stato pubblicato un bando per il servizio ma è chiaro che le mancanze che si sono accumulate, l’impossibilità di potere contare su un servizio analogo a quello degli anni scorsi, non è più recuperabile”. Il servizio socio-psico-pedagogico è organizzato in 19 equipes (con 43 operatori) ciascuna composta dal profilo professionale di psicologo, assistente sociale, pedagogista e tecnico della riabilitazione. Lo stesso è stato sempre attivo dal mese di settembre al mese di giugno di ogni anno scolastico ed è rivolto ad alunni, famiglie e docenti fornendo delle risposte ai bisogni emergenti, integrando gli interventi educativo-didattici dei docenti e favorendo una lettura più ampia dei problemi emersi. Calabrese invita il sindaco a fare partire il servizio ed a ripristinare le somme che da sempre sono appostate per questa attività.
CONSIGLIO COMUNALE RAGUSA
La prossima seduta del Consiglio comunale di Ragusa è convocata lunedì 17 febbraio alle 17.00. All’ordine del giorno l’elezione del vice presidente del consesso civico e l’esame di una serie di adesioni da parte dell’amministrazione comunale a mozioni e ordini del giorno. Fra queste, l’adesione al “patto dei sindaci” promosso dalla Commissione europea e l’approvazione delle linee di indirizzo per la redazione e l’approvazione del Paes.