“La proposta unitaria per sottoscrivere l’accordo transattivo con l’Università di Catania per il mantenimento della Struttura Didattica Speciale di Lingue a Ragusa è frutto di un’ampia concertazione che ha registrato la disponibilità di tutti gli attori in campo”. Lo dice il Commissario Straordinario della Provincia regionale di Ragusa, Giovanni Scarso, dopo la firma della bozza unitaria da trasmettere a Catania dopo una lunga giornata di incontri in Prefettura. “E’ stato fatto un grosso passo avanti – aggiunge Scarso – per chiudere questa lunga vicenda che avrà un riverbero positivo per tutto il territorio ibleo. Non c’era un problema di primogenitura o di autopromozione nei confronti del territorio per l’Ente che avrebbe sancito l’accordo con Catania, così come è sembrato ai più in certi frangenti. C’erano difficoltà di ordine contabile e verifiche sul piano della legittimità da verificare per addivenire ad un nuovo accordo transattivo con l’Università di Catania ma la volontà di chiudere l’accordo è stata unanime sin dall’inizio – ha dichiarato ancora Scarso -. Il documento finale approvato dopo una lunga discussione mi pare idoneo a ricevere l’approvazione dell’ateneo di Catania perché i due maggiori soci e il Consorzio Universitario hanno fatto il possibile per individuare un percorso che assicuri la presenza universitaria a Ragusa. Resto fiducioso che l’Università accolga questa proposta in modo che il 28 gennaio si possa mettere fine a questa telenovela”, conclude Scarso.
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IN PREFETTURA L’ACCORDO CON L’UNIVERSITA’
Individuata, dopo un articolato lavoro preparatorio, la proposta unitaria di accordo transattivo per il mantenimento della struttura didattica speciale di Lingue da avanzare all’Università di Catania. A renderlo noto è la prefettura di Ragusa al termine dell’incontro tra Comune, Consorzio e Provincia. “Fissate le linee guida, la proposta di accordo transattivo verrà pertanto trasmessa all’Università di Catania per la definitiva approvazione, e, sin d’ora, il Consorzio, la Provincia Regionale e il Comune di Ragusa si dichiarano disponibili – spiegano in prefettura – a sottoscrivere tale accordo per la data del prossimo 28 gennaio, già fissata dall’Organo tecnico dello stesso Ateneo”.
PROTESTA DELLA SCUOLA, A PALERMO ANCHE IL PD IBLEO
Si svolgerà sabato 19 gennaio a Palermo la manifestazione nazionale organizzata dal movimento “La scuola che non ci sta” a cui il Partito Democratico della provincia di Ragusa aderisce e partecipa. “Come più volte abbiamo evidenziato – afferma il segretario provinciale Salvo Zago – si ha coscienza di come la scuola soffra di numerose problematiche che vedono nel precariato solo la punta dell’iceberg. Con questo incontro vogliamo approfondire, definire e concordare un’azione che orienti in modo coerente le scelte politiche del prossimo Governo sul futuro della scuola pubblica in Italia e in particolare in Sicilia dove le criticità sono, se possibile, ancora più acute”.
DISAGI ALLA RODARI – Bambini costretti a percorrere a piedi il cortile interno
Sono in difficoltà in questi giorni le famiglie che portano i loro figli alla scuola elementare Gianni Rodari di Via Pio La Torre a Ragusa: “Per motivi di sicurezza e per consentire l’esecuzione dei lavori di pavimentazione del cortile – si legge nel sito della scuola – non è consentito l’accesso alle automobili nel cortile della scuola”. Tale divieto ha spinto alcune famiglie, visto il mal tempo di stamattina, a non portare i propri figli a scuola, per evitare ai piccoli un percorso a piedi sotto la pioggia
Workshop professionalizzante per operatori sociali “L’indentità professionale”
Facendo seguito al primo modulo del percorso di orientamento personale e professionale per laureandi e laureati in Scienze del Servizio Sociale di Modica, si terrà il prossimo 26 Gennaio, dalle 8.30 alle 13.30, presso la Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” di Modica un workshop professionalizzante per operatori sociali (assistenti sociali, psicologi, sociologi, pedagogisti, animatori sociali, docenti) intitolato “L’indentità professionale – Riscoprire il valore della professione per dare potere alla professionalità”. A condurre il workshop sarà il dott. Fabio Settipani, psicologo-psicoterapeuta, formatore aziendale, già docente a contratto di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni, presso il Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale della LUMSA di Palermo e docente a contratto di Psicologia Dinamica della Facoltà di Psicologia dell’Università di Cagliari. Il workshop è rivolto a un numero massimo di 30 partecipanti ed è aperto a operatori del sociale e a studenti di terzo anno (o fuori corso) del Corso di Laurea in Scienze del Servizio Sociale della sede di Modica. Per adesioni, richieste ed ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet www.unimodica.it e rivolgersi alla segreteria della Scuola per Assistenti Sociali “F. Stagno D’Alcontres” al numero telefonico 0932947851, e-mail [email protected].
POESIE E RACCONTI SOTTO L’ALBERO
Conclusa l’occupazione al Liceo Artistico di Comiso
Sabato, dopo un’assemblea studentesca, è stata conclusa l’occupazione del Liceo Artistico “S.Fiume” di Comiso. “Iniziata lunedì 11 dicembre, come forma di protesta per i tagli all’istruzione, abbiamo messo in atto – spiegano gli studenti – corsi autogestiti di recupero, conferenze tematiche e incontri che ci hanno permesso di mostrare l’idea di scuola che vogliamo”.
INCLUSIONE SOCIALE E DIALOGO CON IL MONDO DEL LAVORO
Si terrà a Ragusa il 18 dicembre presso la sala del Centro Servizi Culturali di via Diaz 56, con inizio dei lavori alle ore 9,00, un incontro-dibattito, inserito nel progetto “Valorizzare le differenze – Investiamo per il vostro futuro”, sul tema “Inclusione sociale e dialogo con il mondo del lavoro”. Dopo l’apertura dei lavori, a cura di Emanuele Aprile, direttore del progetto, coop. MediCare, si svolgerà una tavola rotonda animata da ben undici relatori: Giuseppe Bracchitta, resp. Politiche Collocamento Mirato Uff. Prov. del Lavoro di Ragusa; Paola Aparo, psicologa – dirigente Asp Ragusa; Alessandro Licitra, dirigente Servizi Sociali Comune di Ragusa; Salvatore Borrelli, presidente Consorzio Sol. Coop. Ibleo; Giusy Palermo, pres. consorzio reg.le La.I.Re. (Lavoro in Rete); Edoardo Barbarossa, presidente Fondazione Ebbene; Maria Concetta Arezzo, psicologa orientatrice; Roberto Difalco, psicologo orientatore del progetto; Agata Magrì, orientatrice del progetto; Angelita Spampinato, psicologa orientatrice del progetto; Valeria Assenza, referente Conad Superstore c.da Boscopiano di Vittoria. Alle 12,30 è prevista la chiusura dei lavori.
INCONTRO UNITRE
LA COSTITUZIONE DEL BUON ESEMPIO
Nuovo incontro nell’ambito del progetto “La Costituzione del buon esempio” presso l’Istituto Comprensivo “A. Volta” di Acate. Il comandante della Compagnia Carabinieri di Vittoria ha incontrato i ragazzi della prima media. Nel corso delle tre lezioni l’attenzione si è focalizzata sul significato di ordinamento giuridico, dei tre elementi dello Stato (Popolo, territorio e sovranità), delle diverse forme di Stato (Repubblica e Monarchia) e di Governo. E’ stata poi analizzata la suddivisione della Costituzione. Nell’ultimo incontro sono stati riepilogati tutti gli argomenti tramite la proiezione di video e fotografie inerenti la Costituzione, con la consegna ai ragazzi protagonisti del progetto di un attestato di partecipazione.
ROMA, PERSONALE ATA ORGANIZZA UN SIT-IN
Circa 200 lavoratori amministrativi, tecnici e ausiliari della scuola, provenienti da quasi tutte le regioni d’Italia, hanno partecipato al sit-in organizzato dalla Flc Cgil davanti al Ministero dell’Istruzione a Roma per chiedere l’immissione in ruolo dei precari Ata su tutti i posti liberi e la cancellazione di tutte le norme che prevedono la riduzione dei diritti retributivi dei lavoratori. Dopo un’ora dall’inizio del sit-in, è scattato anche un flash mob “nATAle in casa MIUR”. Durante il sit-in, una delegazione, composta dal Segretario Generale della Flc Cgil, Domenico Pantaleo, dalla Segretaria della Flc Cgil, Anna Maria Santoro, e, per la Sicilia, da Adriano Rizza Flc Cgil di Ragusa, Paolo Italia Flc Cgil di Siracusa e Damiano Salmeri della Flc Cgil di Palermo, è stata ricevuta dal Sottosegretario Marco Rossi Doria e dal Direttore Generale Luciano Chiappetta. Al sottosegretario sono state presentate le rivendicazioni della Flc Cgil. “Il Sottosegretario Marco Rossi Doria – fanno sapere dalla Cgil – ha assunto precisi impegni circa la soluzione delle questioni poste con urgenza dalla Flc Cgil. Sia sul dimensionamento delle rete scolastica, sia sulla grave questione degli idonei, il Miur si è impegnato a far approvare degli emendamenti nella legge di stabilità, ora in discussione in Senato. Anche sulle indennità di funzioni superiori – scrive ancora la Cgil in un comunicato stampa -, il Sottosegretario ha assicurato una chiarificazione di merito”.
Approvato documento per il servizio trasporto ferroviario per gli studenti pendolari
Accelerare l’interlocuzione con la Regione Siciliana e Trenitalia per attivare il servizio per gli studenti pendolari attraverso l’utilizzo alternativo del treno, già posto in essere senza spese aggiuntive da parte di Trenitalia. E’ il risultato cui è pervenuto il comitato provinciale sulla mobilità voluto dal commissario straordinario della Provincia Giovanni Scarso per risolvere il problema degli studenti pendolari di Acate, Comiso e Vittoria iscritti all’Istituto Alberghiero di Modica. Il rappresentante del sindacato trasporti Cub, Pippo Gurrieri, ha informato il tavolo che nel corso della riunione, convocata dalla Prefettura di Ragusa lo scorso 23 novembre, tra Prefetto e rappresentanti di Regione, Trenitalia, Ast e lo stesso Cub, la Regione invitò il responsabile dell’Ast a individuare due autobus, adibiti al servizio extraurbano per il trasporto studenti verso Modica, da utilizzare per il trasferimento tra la stazione ferroviaria di Modica e l’Istituto “Grimaldi”. Ciò comporterà non solo un risparmio per la Regione siciliana, che eroga i rimborsi degli abbonamenti alle famiglie, ma anche per queste ultime, che attualmente si sobbarcano l’intera cifra del trasporto, senza diritto al rimborso. La proposta è stata adesso rilanciata alla presenza dei parlamentari Giorgio Assenza e Vanessa Ferreri. E’ stato deciso di chiedere un incontro all’assessorato regionale alla Mobilità per risolvere definitivamente la questione. Durante la riunione il sindaco di Comiso Giuseppe Alfano ha proposto che per il prossimo anno scolastico la sezione staccata dell’Alberghiero di Modica sia trasferita da Chiaramonte alla ex base Nato in modo da soddisfare le esigenze degli studenti del versante ipparino.
OCCUPIAMO IL PRESENTE, LIBERIAMO IL FUTURO
Le studentesse e gli studenti dell’istituto-liceo artistico “S. Fiume” di Comiso lunedì hanno concordato in un’assemblea d’istituto straordinaria di occupare la scuola come forma di protesta per i tagli all’istruzione. Scrivono gli studenti: “Con questa forma forte di protesta vogliamo riappropriarci dei nostri luoghi di formazione e dar voce alle numerose problematiche dell’istruzione italiana. Nella nostra regione non esiste una legge sul diritto allo studio che tuteli gli studenti nel loro percorso formativo. Vogliamo denunciare i continui disagi dei pendolari e delle loro famiglie della nostra scuola causati da un’inefficiente sistema di trasporti che non li agevola economicamente. Chiediamo investimenti per la messa a norma dei nostri edifici scolastici, considerando che il 52 % degli istituti siciliani sono in stato di pericolo”.
INCONTRO UNITRE
OLTRE I COLORI DEL MATTINO
Giovedì 13 Dicembre alle ore 9 presso l’auditorium “Saro Di Grandi” dell’Avis di Ragusa si svolgerà il convegno Avis Scuola “Un percorso di Educazione alimentare e di Consumo Consapevole”. Saranno presentati i dati del progetto “I Colori del Mattino” e sarà illustrato il raffronto in termini di alimentazione dei bambini tra i due periodi storici, 1896 – primo Novecento e i giorni nostri.
Materna di Vittoria al gelo
Convegno sull’educazione alla verità all’Istituto Capuana di Giarratana
Si è tenuto nella palestra della Scuola primaria di Giarratana l’atteso incontro con il Vescovo di Ragusa mons. Paolo Urso, in occasione del convegno dal tema “Educazione alla verità – costruiamo insieme un mondo di pace”. L’evento è stato organizzato dalle docenti dell’Istituto “Capuana” Santini e Canzonieri, con il contributo di don Gino, della parrocchia Maria SS Annunziata e San Giuseppe, nell’ambito del progetto del Circolo di qualità, che vede l’intero istituto impegnato in attività mirate al benessere sia degli alunni che dei genitori. “Con le famiglie – sottolineano le docenti – in questi anni si è riusciti a condividere appieno il progetto formativo”. “E’ necessario capire che sebbene il mondo sia in continua evoluzione – ha detto il dirigente scolastico Claudio Linguanti ad apertura dei lavori – i valori devono rimanere inalterati”.
Vittoria, continua l’occupazione del Cannizzaro
Anche oggi la protesta del liceo Cannizzaro di Vittoria continua. Gli studenti, impegnati ancora una volta nell’organizzazione dei vari corsi autogestiti, si trovano però a dover affrontare dei duri contrasti con l’autorità scolastica del liceo. “Abbiamo fatto tutto a regola per dimostrare di essere dei buoni cittadini, il cui unico scopo è quello di far valere i propri diritti e di garantirsi un futuro migliore. Proprio per questo ci dichiariamo feriti – scrivono gli studenti del Cannizzaro – dalla volontà di bloccare la manifestazione pacifica e sottolineiamo che il nostro impegno è rivolto al miglioramento della scuola in tutti i suoi ambiti e che, di conseguenza, va a favore di tutti i rappresentanti e fruitori della stessa. Chiediamo ai professori e al dirigente scolastico comprensione e partecipazione, nei limiti della volontà di ognuno, e speriamo che la nostra richiesta venga accolta. Rivolgiamo un particolare ringraziamento – scrivono gli studenti che occupano il Liceo Cannizzaro – ai rappresentanti di “Altra Agricoltura” che in queste ore stanno attuando uno sciopero della fame e che hanno espresso il loro appoggio alla protesta studentesca, insistendo sull’importanza della collaborazione tra ragazzi e adulti, tra scuola e mondo del lavoro. Un altro sentito ringraziamento va ai membri del “No Muos” che sono intervenuti durante l’assemblea pomeridiana e ai quali tutti noi studenti diamo appoggio. Crediamo in questo tipo di protesta, crediamo nella forza dell’unità e per questo continueremo a lottare nella speranza di riuscire a mantenere intatto il nostro diritto allo studio”- concludono gli studenti del Cannizzaro occupato.
Riscaldamenti spenti nelle scuole di Vittoria
I giovani vittoriesi costretti a restare con cappotti e giubbotti in classe. Lo denuncia il consigiere comunale Andrea Nicosia che scrive: “S’intervenga subito piuttosto che pensare ad altro. Nonostante la legge prescriva chiaramente che i riscaldamenti a Vittoria dovrebbero essere già in funzione dal 15 novembre di ogni anno, ancora oggi, sono spenti ed inattivi. Tutte le scuole di competenza comunale sono al freddo e non è stato ancora distribuito il gasolio. E’ da irresponsabili – scrive Andrea Nicosia – questa omissione. Parliamo di giovanissimi concittadini che hanno dai 6 anni in su. La cosa più grave – prosegue Nicosia – è che non si è neppure ancora provveduto al controllo di manutenzione previsto ad inizio di ogni inverno, prima della messa in funzione. Alcune scuole sono ancora dotate di gasolio restante dell’anno scorso, ma ciò nonostante non hanno potuto provvedere all’accensione a causa proprio del mancato controllo di manutenzione. Non c’è giustificazione se non quella di non aver avviato – conclude il consigliere comunale del Pdl di Vittoria, Andrea Nicosia – una programmazione seria e attenta delle priorità della città”.
LA PROTESTA DEGLI STUDENTI A VITTORIA
Il sindaco, Giuseppe Nicosia, si è recato giovedì mattina al liceo scientifico con annessa sezione classica Stanislao Cannizzaro di Vittoria per incontrare gli studenti ed incoraggiarli in questa protesta bella e partecipata. “I ragazzi – ha commentato il sindaco – hanno dimostrato grande senso di responsabilità per il civile svolgimento dell’occupazione, attuata attraverso una assemblea molto partecipata, e mi hanno dato l’impressione – scrive il sindaco Nicosia – di essere ben motivati, in particolare, sui temi di interesse generale quali i tagli alla scuola pubblica”.