21-11-2024
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Archivio della categoria: Istruzione

Esami di maturità, ecco le materie della seconda prova

Greco al classico, matematica al liceo scientifico, pedagogia al liceo pedagogico, figura disegnata al liceo artistico, economia aziendale all’istituto tecnico per ragioneri, topografia a quello per geometri, alimenti e alimentazione all’istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione, lingua straniera per il liceo linguistico. All’istituto professionale per i servizi sociali, invece, psicologia generale e applicata e all’istituto professionale per tecnico delle industrie meccaniche, tecnica della produzione e laboratorio. Ecco le materie che saranno oggetto della seconda prova dell’esame di maturità che gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori dovranno affrontare a partire dal 20 giugno 2012. Ovviamente la prima prova scritta sarà il tema di italiano, mentre per la seconda prova scritta le materie oggetto d’esame sono quelle che abbiamo prima elencato, così come hanno fatto sapere dal Ministero. Fra le novità c’è la prova scritto-grafica o scrittopratica che gli studenti degli istituti tecnici potranno sostenere all’interno dei laboratori. Diverso, invece, il tempo a disposizione dei maturandi nei licei e negli istituti d’arte: per loro la seconda prova potrà durare tre giorni perché potranno presentare progetti di architettura, ceramica, mosaico, marmo e oreficeria. Un’altra novità dell’esame di maturità 2012 riguarda i docenti e i presidi, gli aspiranti presidenti di commissione e commissari d’esame; quest’anno, infatti, si dovrà presenterare la domanda online per partecipare agli esami di Stato. Una novità assoluta nell’organizzazione di questo puntuale appuntamento per docenti e studenti che sempre più usufruisce della rivoluzione informatica che coinvolge la nostra società.

PER NON DIMENTICARE

Cinque alunni dell’istituto “Fabio Besta” di Ragusa, (Michaela Di Noia, Giuseppe Miccichè, Paolo Morando, Albachiara Lucifora e Arjan Soro), accompagnati dal dirigente scolastico prof. Girolamo Piparo, hanno partecipato alla commemorazione ufficiale dello olocausto ad Auschwitz. Le comunità ebraiche italiane e il Ministero della Pubblica Istruzione hanno organizzato la manifestazione il 17 e 18 gennaio. Erano presenti il Ministro Francesco Profumo, Renzo Gattegna, presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e i sopravvissuti, Sami Modiano, ebreo di Rodi, e Tatiana Bucci, ebrea di Fiume. Momenti d’intenso raccoglimento si sono conclusi con il Kadish, la preghiera funebre recitata dal rabbino capo di Roma, a ricordo del milione e mezzo di ebrei uccisi ad Auschwitz e a Birkenau.

MODULI FORMATIVI PON

Nell’ambito del Piano Integrato d’Istituto C-1FSE-2011-2856 – Pon 2007-2013, finanziato con i Fondi Strutturali Europei, il circolo didattico “C. Battisti” di Ragusa ha pubblicato un bando per esperto esterno per attività di docenza per i moduli formativi: “Voilà! Le Francais” (durata didattica 30 ore) e “Yo hablo Espanol. Y tu?” (durata didattica 30 ore). Bisogna produrre istanza entro il 27 gennaio 2012 presso la segreteria della scuola in via C. Battisti a Ragusa. Info sul sito www.scuolabattisti.it

Le tasse al Comune di Ragusa Aumenta il costo della refezione scolastica

Tutti i servizi scolastici costeranno di più alle famiglie ragusane. Non solo la retta degli asili nido e il trasporto con i pulmini comunali, ma anche la refezione. E’ solo una questione di giorni e il Comune capoluogo approverà la famosa delibera, i cui effetti sono già operativi dal primo gennaio, ma che formalmente non era ancora stata esitata dalla giunta Dipasquale. Il provvedimento dispone gli aumenti delle tasse per i cittadini ragusani, incrementi che riguardano soprattutto i servizi a domanda individuale. Piccole stangate per ogni servizio, che complessivamente formano una maxi stangata. Per quanto riguarda la refezione, le famiglie che appartengono alla fascia di reddito più bassa (da 5000 a 10 mila euro) pagheranno un euro in più. Chi ha un reddito annuale compreso fra i 10 e i 15 mila euro verserà in più 1 euro e 50. E’ maggiorato di 1 euro e 80 il costo del servizio per le fasce di reddito fra 15 mila e 20 mila euro, e, infine, costerà 2 euro e 15 centesimi in più per chi guadagna dai 20 mila euro in su. Le scarne casse del Comune di Ragusa non consentono più di tamponare le “perdite” sui costi dei servizi a domanda individuale. Così, se fino al 2011 i cittadini ragusani garantivano la copertura del 33 per cento, adesso garantiranno il 36 per cento dei costi.

IN RICORDO DELLA SHOAH Studenti in visita ad Auschwitz

Il prof Girolamo Piparo, dirigente scolastico dell’ I.T.C.A. “Fabio Besta” di Ragusa, insieme a cinque alunni dell’istituto, farà parte della delegazione ufficiale italiana, guidata dal ministro dell’istruzione Francesco Profumo, che nei giorni 17 e 18 gennaio si recherà ad Auschwitz in occasione della commemorazione della Shoah.

Modica, al Galilei docente madrelingua francese

Calorosa accoglienza quella riservata, mercoledì, al Liceo Scientifico “G. Galilei” di Modica, all’assistente Comenius assegnata alla scuola per l’anno scolastico 2011-2012. Mlle Aurélie Green, docente madrelingua francese, laureata in Lingue straniere (inglese) offrirà a studenti e docenti di qualificare ulteriormente la propria conoscenza delle lingue.

Il Presepe Vivente della Paolo Vetri di Ragusa

Le tradizioni natalizie e i mestieri del passato hanno ispirato la realizzazione del presepe vivente del circolo didattico Paolo Vetri, scuola dell’infanzia, plesso Aquilone di Ragusa. La rappresentazione dal vivo della natività, a cura dei piccoli allievi di questa scuola, attori che interpretano i vari personaggi legati all’antico mondo rurale siciliano, ruota intorno al progetto “Presepe vivente”, un intervento che ha la finalità di far conoscere ai bambini i diversi linguaggi del corpo, da quello verbale a quello emozionale, e mimico gestuale. “Il progetto è nato dall’idea di realizzare una fattiva collaborazione tra la scuola e le famiglie”, spiega l’insegnante Giovanna Gurrieri – “infatti le scenografie sono state realizzate dai genitori, che hanno offerto il loro tempo e un grande impegno per la riuscita di questa opera”. Per molte settimane, genitori e nonni, hanno lavorato alacremente per costruire i contesti, gli scenari nei quali i loro figli e nipoti interpretano i personaggi del presepe. I quadri della rappresentazione sono quelli tipici degli antichi mestieri. Vi sono le lavandaie alla fontana, i pastorelli che vegliano il gregge, “u ricuttaru” che lavora la ricotta. Le stiratrici e le ricamatrici, le verduraie, il fornaio e le massaie, e naturalmente, il quadro principale della grotta della Natività.

Facoltà di lingue, Consorzio e Università ai ferri corti

La risposta dei vertici del Consorzio Universitario Ibleo alla diffida del Rettore dell’Università di Catania è stata immediata. Mercoledì mattina in conferenza stampa il presidente del Consorzio, Enzo Diraimondo, e il suo vice, Gianni Battaglia, hanno fatto il punto sull’attuale situazione debitoria nei confronti dell’Ateneo del capoluogo etneo e hanno criticato ancora una volta la convenzione capestro che è stata firmata nel giugno del 2010 e che impone scadenze che allo stato attuale, in virtù dei continui rivolgimenti che l’economia mondiale e italiana stanno subendo, è quasi impossibile rispettare. E così, alla scadenza del 20 dicembre prossimo, il Consorzio universitario non potrà saldare la rata di 960.000 euro che l’Università di Catania chiede. Ma andiamo con ordine. Il Consorzio universitario sta procedendo al recupero di alcuni crediti con i soci che lo compongono per un ammontare di circa 1.500.000 euro, che serviranno a sanare i debiti pregressi. Nel frattempo deve onorare le rate per la sussistenza di Lingue a Ragusa: l’ultima è di 1.700.000 euro circa ed è scaduta il 31 ottobre scorso. L’Università di Catania ha già trattenuto più di 750.000 euro dalle tasse pagate dagli studenti e che dovevano affluire alle casse del Consorzio; quindi il debito nei confronti dell’Ateneo si è ridotto a 960.000 euro circa. Sono questi i soldi che entro il 20 dicembre il Rettore Recca vorrebbe vedere accreditati. Il Consorzio universitario ibleo ha a disposizione questa somma? Materialmente no. L’ente ibleo per l’università, infatti, sta attendendo i fondi della Regione (673.000 euro) che arriveranno nei primi mesi del 2012; 450.000 euro dalla Provincia (un mandato di 300.000 è stato fatto, secondo quanto riferito da Diraimondo, mercoledì e quindi passeranno alcuni giorni per l’iter dei trasferimenti); 720.000 euro dovrebbero arrivare dal Comune di Ragusa. Insomma, i fondi per onorare la rata con l’Università di Catania ci sarebbero, ma i soci e la Regione non li hanno ancora versati, o almeno, non li hanno ancora versati per intero. Come si stanno muovendo nel Consorzio per risolvere la questione? Da una parte si cerca di rivedere la convenzione e in particolare le scadenze, chiedendo al Rettore di non formalizzarsi troppo e di comprendere i ritardi dovuti ai tempi degli enti pubblici soci del consorzio; da un’altra parte si continua a battere sulla linea del IV polo universitario pubblico (una riunione si terrà a Siracusa lunedì prossimo per capire se ci sono i margini per la nascita di un polo pubblico che porterebbe Ragusa e Siracusa, con il necessario appoggio di Enna, a sganciarsi da Catania); dall’altra parte si rassicurano famiglie e studenti sul futuro di Lingue, perché la convenzione prevede il pagamento di interessi in caso di ritardo nell’onorare la rata, ma non il taglio della facoltà e la riapertura a Catania. Il vicepresidente Gianni Battaglia, inoltre, bacchetta il Rettore definendo inadempiente l’Università di Catania. I requisiti minimi per una facoltà comprendono l’assunzione di 21 docenti strutturati, ma in quest’anno accademico la facoltà di Lingue conta solo 8 docenti strutturati, quelli che hanno accettato il trasferimento da Catania a Ragusa. Per gli altri 13 docenti si attende ancora l’assunzione. A Ragusa sono presenti, dunque, 8 docenti strutturati (3 di prima fascia, 3 di seconda fascia e 2 ricercatori a tempo indeterminato) e 27 contrattisti. Cosa significa questo? Secondo Battaglia, l’attuale “corpo docente” in questi due mesi di attività dell’anno accademico a Ragusa, sono costati in tutto all’Università 100.000 euro circa, soldi che l’Ateneo di Catania ha perché ha trattenuto le tasse degli studenti e che dunque non avrebbe anticipato. Il Consorzio, e dunque Provincia e Comune, dovrebbe pagare per gli stipendi che ancora devono essere versati al corpo docente? In tutto questo (comunicati provenienti da Catania e risposte o approvazioni made in Ragusa) chi è in fibrillazione sono gli studenti e le famiglie, che chiedono certezze per il futuro, possibilità di sostenere gli esami per le materie fin qui seguite, garanzie che l’investimento per la propria cultura e il proprio futuro lavorativo non venga disperso nell’incertezza. A loro i vertici del Consorzio mandano rassicurazioni e segnali positivi (è stato stretto un accordo con l’Università di Messina per l’attivazione di un corso di laurea triennale con 12 professori che, secondo quanto dichiarato da Battaglia, costerà alle casse del Consorzio in tutto 1.100.000 euro circa) e lasciano intravedere la possibilità di un futuro diverso, fatto possibilmente di accordi con università non solo italiane, ma anche dell’Unione Europea, per un’offerta formativa e culturale d’avanguardia e necessaria per il territorio ibleo e siciliano.

Seminario di studi sui disturbi dell’apprendimento

Lunedì 12 dicembre a Villa Di Pasquale, a Ragusa, a partire dalle 9.30, si terrà un seminario di studi sui disturbi specifici dell’apprendimento. L’iniziativa è promossa nell’ambito del programma operativo obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale europeo regione Sicilia che finanzia i piani integrati atti a garantire il successo formativo e scolastico degli studenti che si trovano in situazioni di disabilità e a rischio di marginalità. In particolare, i progetti delle scuole in rete (circoli didattici Palazzello, Ventre, Crispi, Vetri, Schininà, Quasimodo, Vann’Antò, Capuana di Giarratana e Madre Teresa di Calcutta di Monterosso Almo) sono: “I sentieri dell’integrazione”, “Per una formazione integrata” e “Insieme per crescere integrati”. L’intervento di apertura è quello del neuropsichiatra infantile Giuseppe Occhipinti.

PREMIO PINA AVVEDUTO

Lunedì 12 alle 10 nell’aula magna dell’Istituto “Gaetano Curcio” di Ispica si terrà la cerimonia di consegna della prima edizione del Premio “Pina Avveduto”. Il premio, istituito, su iniziativa della senatrice Marisa Moltisanti, dall’Istituto di Istruzione Superiore “G. Curcio”, dall’Associazione internazionale dei Critici letterari di Parigi e dal Movimento Azzurro, in ricordo di Pina Avveduto (1933-2009) docente e preside del “Curcio” e del Liceo “Galilei” di Modica, è rivolto agli studenti delle quarte classi dell’istituto ispicese che si sono distinti per la solidità e l’ampiezza della preparazione e per le capacità progettuali.


CITTADINANZA E COSTITUZIONE

L’Avis provinciale di Ragusa presenterà ai docenti degli istituti superiori della provincia iblea uno strumento formativo di enorme importanza per l’insegnamento della nuova materia “Cittadinanza e Costituzione”. Si tratta di un libro di facile consultazione, pratico e maneggevole, ma prezioso per i contenuti e gli approfondimenti. Un libro testato dal Ministero per l’Istruzione e fortemente voluto dall’Avis nazionale. L’appuntamento è per giorno 10 alle 9,30 presso l’auditorium Saro Di Grandi della Avis di Ragusa. Presenteranno lo strumento didattico Piero Cattaneo, Avis nazionale Scuola, Gian Piero Saladino, Avis Ragusa Formazione, Carmelo Massari, vicepresidente Avis provinciale, col. Francesco Fallica, comandante della GdF di Ragusa, Gaetano Lo Monaco, Avis Ragusa Scuola, e Salvatore Poidomani, presidente Avis prov..

KAMARINA, LEZIONE DI ARCHEOLOGIA SUBACQUEA

Grande appuntamento domenica per gli allievi del corso di formazione professionale per “esperti nella tutela e valorizzazione dei beni archeologici subacquei”, organizzato e gestito dall’ente Enapra di Ragusa. L’archeologo Giovanni Di Stefano, direttore del museo regionale di Kamarina, su invito del Direttore dell’ente, Giovanni Scucces, ha tenuto una lezione sul “relitto delle colonne” così chiamato per via delle due colonne in marmo giallo antico di Numidia lunghe circa 6,25 m. giacenti nel mare antistante la baia di Camarina. La lezione, supportata dalle immagini dei resti e del sito, è risultata appassionante e coinvolgente. I corsisti hanno chiesto di poter prendere visione del relitto. Il prof. Di Stefano, alla fine della lezione, ha fatto dono agli allievi del volume “Collezioni subacquee del museo regionale di Kamarina”

CORSI PER MARITTIMI

Stanno per iniziare i corsi gratuiti per la qualificazione permanente del personale marittimo, a valere sull’Avviso pubblico n.7 del 17 marzo 2010, che prevedono la realizzazione di attività formative a favore della gente di mare e dello sviluppo dei nuovi mestieri del mare e della pesca. A darne notizia è il parlamentare regionale del Partito Democratico, Roberto Ammatuna. Tutti coloro che hanno già presentato la domanda e sono stati inclusi nella graduatoria, debbono presentarsi presso l’ente di formazione prescelto per formalizzare l’adesione e permettere così che si predispongano i calendari per lo svolgimento dei corsi. L’on. Roberto Ammatuna si è prima battuto per la pubblicazione dell’avviso “Gente di mare” e poi ha seguito con costanza tutto l’iter che adesso è arrivato a conclusione. “Si tratta di corsi di formazione che danno realmente possibilità di sbocco lavorativo ai giovani che li frequentano – afferma l’on. Ammatuna – con l’ulteriore vantaggio di essere gratuiti e di non pesare quindi sul bilancio familiare. I molti giovani che si sono iscritti, in particolare quelli che provengono dalle realtà a vocazione marittima come Pozzallo, Donnalucata e Scoglitti, potranno iniziare così la loro carriera di gente di mare”.


Controlli antidroga nelle scuole del capoluogo

La Questura ha predisposto un piano di prevenzione finalizzato ad ostacolare lo spaccio e l’uso di sostanze stupefacenti nelle scuole. L’operazione di Polizia è stata svolta, in due plessi scolastici del capoluogo, l’Istituto tecnico Commerciale “F. Besta” e l’Istituto professionale per l’Industria e l’Artigianato “Ferraris”. In particolare, presi opportuni contatti con i dirigenti scolastici, con l’ausilio delle unità cinofile della Questura di Catania e l’impiego di tre pattuglie della Sezione Volanti, sono stati effettuati accurati controlli setacciando i posti più sensibili di entrambi i plessi ossia i bagni, le scale d’emergenza, i corridoi, i cortili, le aule, i parcheggi dei ciclomotori ed altri spazi, ritrovo quotidiano degli studenti. Grazie all’infallibile fiuto dei cani poliziotto i controlli hanno dato esito positivo: al “Besta” le unità cinofile hanno scovato, nei pressi del parcheggio dei ciclomotori, un pacchetto di fazzoletti di carta con all’interno una bustina contenente quasi un grammo di hascisc, mentre al “Ferraris” nel porta penne di uno studente, S.A. le sue iniziali, sono stati trovati dei semi di marijuana, ma senza principi attivi. Lo studente, ha ammesso di aver acquistato in estate della marijuana da uno sconosciuto e di averne fatto uso non accorgendosi, tuttavia, dei semini rimasti nell’astuccio. Del fatto è stato avvisato il Preside. Di sera, nei pressi dell’Istituto scolastico Rodari, una pattuglia ha fermato una minicar in sosta sul piazzale antistante la scuola materna. A bordo c’erano due ragazzi il cui atteggiamento ha attirato l’attenzione degli agenti. Stavano infatti nascondendo qualcosa all’interno della vettura, e gettando dai finestrini altre cose. I due giovani, sono stati identificati per S.S. 17enne e S.G. 21enne, entrambi ragusani. Sotto il sedile del conducente c’erano due grammi di hascisc, mentre gli spinelli che i due ragazzi stavano fumando sono stati trovati per terra, fuori dall’auto. I due sono stati segnalati alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. “I servizi straordinari antidroga, costituiscono un forte segnale di presenza e sensibilità della Polizia di Stato – spiegano in Questura – alle problematiche giovanili ed essendo un importante deterrente saranno ripetuti in maniera ancora più incisiva”.


Fondi dalla Regione per l’Università

Il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha comunicato lo stanziamento di 687.609 euro per il consorzio universitario di Ragusa, il relativo decreto è in corso di perfezionamento.


Vittoria, Giornata della Legalità

Nell’ambito della Giornata della Legalità, promossa dalla amministrazione di Vittoria avranno luogo venerdì 2 la cerimonia di intitolazione al magistrato Rocco Chinnici, il Consigliere istruttore del tribunale di Palermo ucciso dalla mafia il 29 luglio 1983, di una via cittadina (l’ex strada comunale Marangio, nei pressi del supermercato Lidl) ed un convegno antimafia. Alla cerimonia di intitolazione, che si svolgerà alle 11.30, interverranno Caterina Chinnici, assessore regionale alle Autonomie locali, il senatore Giuseppe Lumia, componente della Commissione bicamerale per la lotta alla mafia, ed il procuratore della Repubblica di Ragusa Carmelo Petralia. Gli stessi che, nel pomeriggio, a partire dalle ore 16.30, al Teatro Comunale di Vittoria, daranno vita ad un convegno sul tema: “Legalità, trasparenza e contrasto alla mafia: il ruolo dei Comuni nella definizione di regole virtuose”.

Laboratorio di scienza per bambini

Si terrà alla libreria Flaccavento di via Rapisardi a Ragusa, giorno 10 alle 17, un laboratorio di sceinza per bambini dagli 8 ai 9 anni. La partecipazione è gratuita, basta prenotarsi entro giorno 6 allo 0932.624844 o tramite email a [email protected]

IL TANGO E LA SUA STORIA

Giorno 9 alle 18 presso la libreria Flaccavento di via Rapisardi a Ragusa si terrà un incontro con il prof. Gino Carbonaro sul tema “Il tango e la sua storia”. Saranno ascoltati alcuni tanghi storici.

Ergasterion-fucina di archeologia

Le campagne iblee disseminate di “torcularia” Vasche comunicanti, ricavate nella pietra e giustapposte seguendo la pendenza del terreno: i “torcularia” sono presenti in gran numero nelle campagne del Val di Noto, specialmente nei pressi dei centri abitati. La vasca superiore fungeva da catino per la pigiatura, mentre in quella inferiore si versava per tracimazione il mosto o l’olio. Nei pressi delle vasche lapidee spesso sono stati ritrovati alcuni filatteri, o delle epigrafi, che riportano gli scongiuri fatti dal contadino o dal proprietario terriero per evitare la cattiva resa. Venerdì sera l’auditorium san Vincenzo Ferreri di Ibla ha ospitato il terzo appuntamento di “Ergasterion – Fucina di archeologia”, ciclo di incontri promosso dall’associazione SiciliAntica, incentrato sull’archeologia della produzione delle antiche società, che oggi più che mai è un mezzo utile a comprenderne l’organizzazione. I lavori sono stati moderati dall’archeologa Ornella Bruno. E’ stato Giovanni Bellina, past president di SiciliAntica, a presentare uno studio in progress riguardante i “torcularia” (è prevista la mappatura dei luoghi di rinvenimento), detti in siciliano “cuonzi”, usati anche come trogoli. A volte si trovano insieme le vasche del palmento e la base della pressa. Palmenti e torchi erano, dunque, a servizio di vigneti e oliveti. Della conservazione del pesce nel mondo antico ha, invece, parlato Annunziata Ollà, funzionario archeologo della Soprintendenza di Messina mettendo a confronto gli impianti della Sicilia per la produzione e la lavorazione del pescato con quelli esistenti nella zona africana e spagnola. Delle antiche latomie costiere del siracusano ha parlato Alessandro Rustico, specializzato in Archeologica classica all’Università di Bari, ricordando le antiche tecniche di estrazione: la “pointillé” (tramite fori paralleli e pressione manuale); l’uso di cunei metallici o lignei; la tecnica mista con il piccone. In evidenza anche il trasporto dei blocchi che avveniva, tramite imbarcazioni, dal luogo di estrazione fino al cantiere in cui si impiegavano. “Questo spiega – sottolinea Rustico l’ubicazione delle latomie prossima al mare”.

Formazione Confindustria Ragusa

Dal 28 Novembre 2011 Corso per RLS e aggiornamenti. 1 e 2 Dicembre 2011 “Efficacia ed efficienza: idee, strumenti e metodi per l’ottimizzazione dell’azienda e dei suoi processi”. 5 e 6 Dicembre 2011″Qualificazione per Auditor interno Sicurezza”. Info: Dott.ssa Cristina Carnemolla 0932/666.506


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