23-11-2024
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Archivio della categoria: Politica

Ibla Buskers senza navetta Il candidato Angelo Di Natale lancia appello al commissario

“E’ assurdo che a poche ore dall’inizio della 18esima edizione di Ibla Buskers non sia garantito il consueto servizio navetta da Ragusa superiore verso il quartiere barocco, indispensabile ai fini di un sereno svolgersi dell’evento”. E’ il commento del candidato all’Ars Angelo Di Natale sulla questione della mancanza del bus navetta a servizio del Festival degli Artisti di Strada. “Poiché Ibla non può accogliere neanche una piccola parte del numero di automezzi privati necessari a garantire il flusso programmato, la mancanza di un servizio navetta costituisce innanzitutto un fattore di grave rischio di ordine pubblico, oltre che un’assurda mazzata (suicida per la collettività iblea) inferta ad uno degli eventi più importanti e conosciuti al mondo – scrive Di Natale – dei quali Ragusa possa fregiarsi”.

 

L’aggressione di Angelo Pulino Interviene il coordinatore Idv Iacono

“In merito ad alcune incredibili affermazioni che si leggono nelle pagine ufficiali dei candidati i cui manifesti hanno monopolizzato tutte le mura e gli angoli della provincia, a proposito della violentissima aggressione subita da Angelo Pulino a Ragusa per il solo torto di volere affiggere un manifesto di IdV sul cartellone del Comune, voglio fadelle precisazioni”. Giovanni Iacono, coordinatore provinciale di Idv, sottolinea che “Pulino era, fisicamente, incapace di aggredire qualcuno. Dalle informazioni raccolte l’aggressore è tra l’altro di altezza e stazza fuori dal comune. Basta poi vedere la diffusione e il monopolio dei manifesti affissi in ogni luogo dalle stesse mani e per gli stessi candidati per capire chi “detta le condizioni” per i manifesti e poi sulla base delle testimonianze raccolte i fatti sono andati in direzione opposta a quella che si vuole strumentalmente (hanno necessità di arrivare al 28 ottobre) fare passare. Abbiamo piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine attendiamo gli esiti delle indagini in corso- conclude il coordinatore provinciale di Italia dei Valori – auspicando che le condizioni del sig. Pulino migliorino in modo tale da fargli firmare la querela nei confronti di chi, dopo il sangue già versato, pensa di buttargli anche fango!”.

POZZALLO, COLOMBO ENTRA IN GIUNTA

Lo scorso 9 ottobre, l’assessore ai lavori pubblici di Pozzallo, Alessandro Maiolino, aveva presentato le sue dimissioni al Sindaco, per motivi di lavoro. Giovedì, il sindaco Luigi Ammatuna, ringraziando Maiolino per l’impegno profuso al servizio della città, ha provveduto a nominare il nuovo assessore nella persona di Giovanni Colombo, 25enne, capogruppo di Sel al consiglio comunale.

Vittoria, la Giunta nomina i responsabili delle Funzioni di supporto della Protezione civile

Con apposito Decreto, il numero 66/2012, il sindaco di Vittoria, Giuseppe Nicosia, ha nominato mercoledì mattina i responsabili delle dieci Funzioni di supporto tecnico, amministrativo ed operativo, necessarie per coadiuvare il sindaco stesso nella sua attività di responsabile e di autorità comunale di Protezione civile. Queste le dieci Funzioni, con i rispettivi responsabili: Tecnico, scientifica e pianificazione: Mario Garrasi, tecnico comunale; Sanità, assistenza sociale e veterinaria: un referente dell’Asp 7 di Ragusa; Volontariato: Gaetano Licitra, coordinatore dei Volontari del gruppo di protezione civile; Materiali e mezzi: Salvatore Filetti, tecnico comunale; Servizi essenziali ed attività scolastica: Giuseppe Scirè, tecnico comunale; Censimento danni a persone: Emanuele Cicciarella, tecnico comunale; Strutture operative locali e viabilità: Salvatore Occhipinti, tecnico comunale; Telecomunicazioni: Francesco Invincibile, agente scelto di Polizia municipale; Assistenza alla popolazione: Concetta Puglisi, istruttore direttivo comunale; Segreteria del Centro operativo comunale: Emanuela Frasca, istruttore direttivo comunale. Il decreto individua, inoltre, in Angelo Piccione, dirigente tecnico del Comune, sia il responsabile della Protezione civile comunale, che il dirigente dell’Ufficio comunale di Protezione civile; stabilisce, inoltre, che l’Ufficio di Crisi del Comune, a supporto del sindaco quale autorità di protezione civile, è costituito dai dirigenti dell’ente. I dieci responsabili di Funzione opereranno presso il Centro operativo comunale (Coc) per quanto di loro competenza e presso il Centro operativo misto (Com) eventualmente costituito, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale.

TRASFERIMENTI REGIONE-COMUNI, RIUNIONE A PALERMO

L’assessore regionale al bilancio, Gaetano Armao, ha dato appuntamento agli amministratori locali della provincia di Ragusa per lunedì 15 alle 16,30 a Palermo. A darne notizia è il sindaco di Scicli, Franco Susino, che si è fatto portavoce presso i colleghi sindaci della provincia di Ragusa. Tema dell’incontro i trasferimenti agli enti locali. Intanto, il presidente del consiglio comunale sciclitano, Vincenzo Bramanti, ha espresso a nome del massimo consesso, solidarietà ai comunali per la mancata percezione dello stipendio. I dipendenti del Comune di Scicli sono in attesa della mensilità di agosto.

Vittoria, avviso per gli scrutatori

Avrà luogo martedì 16 alle ore 9 nella Sala Mandarà l’estrazione a sorte, in pubblica adunanza, degli scrutatori da destinare alle sezioni elettorali di Vittoria e Scoglitti in occasione delle prossime consultazioni amministrative di domenica 28 ottobre 2012 per l’elezione diretta del Presidente della Regione e dell’Assemblea regionale siciliana.

Primo incontro del coordinamento cittadino di Cantiere Popolare

Si è svolto lunedì sera, presso la segreteria politica a Ragusa dell’on. Innocenzo Leonti ni, il primo incontro del coordinamento cittadino di Cantiere Popolare. Convocato dal commissario cittadino Francesco Barone, hanno partecipato all’incontro i consiglieri comunali Mirabella, D’aragona, Malfa e Di Mauro, nonché lo stesso on. Leontini. La riunione ha coinvolto una settantina di persone, tra simpatizzanti e sostenitori, espressioni di ogni estrazione sociale, ma soprattutto tantissimi giovani che hanno già deciso di aderire a questo nuovo progetto politico nella città di Ragusa. Una riunione caratterizzata dall’entusiasmo che i presenti hanno manifestato esprimendo la volontà di impegnarsi in attività politica. Soddisfatto Barone che ha già comunicato di essere alla ricerca di un locale dove far sorgere la sezione iblea di Cantiere Popolare.

Il prefetto Cagliostro lascia Ragusa Al suo posto arriverà Annunziato Vardè

Il Consiglio dei Ministri nella seduta del 9 ottobre ha disposto il trasferimento del prefetto Giovanna Cagliostro. Il rappresentante di Governo lascerà il capoluogo ibleo per assumere un nuovo incarico di reggenza nella Prefettura di Lucca. La Cagliostro è arrivata a Ragusa il 29 agosto del 2011. Il nuovo prefetto che è stato assegnato al capoluogo è Annunziato Vardè, calabrese di Vibo Valenzia, 52enne. Vardè ha svolto la funzione di commissario straordinario nella città di Isernia e nel passato è stato anche incaricato dal Governo come commissario straordinario alle discariche di Napoli (incarico che è durato oltre un anno). L’avvicendamento del nuovo prefetto e quindi il trasferimento dell’attuale, avverrà nelle prossime settimane, certamente non prima delle elezioni regionali del 28 ottobre

Approvazione bozza Enav L’intervento dell’on. Digiacomo

L’on. Pippo Digiacomo esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte del Consiglio Comunale di Comiso, della bozza di convenzione con l’Enav che dovrebbe finalmente sbloccare l’iter di apertura dell’aeroscalo. “Ci sono dei dettagli che non ci piacciono e che dovrebbero essere rivisti, ma per ora va bene così. L’obiettivo deve essere quello di giungere nel più breve tempo possibile all’operatività dell’aeroporto che aprirà grazie ai 4,5 milioni di euro messi a disposizione dalla Regione su mia espressa richiesta. Le aspettative sull’aeroporto sono tante e non possiamo più permetterci di perdere altro tempo. Se tutti siamo d’accordo con questa impostazione, e il Consiglio Comunale ne ha dato ampia prova – conclude Digiacomo – andiamo avanti e facciamo in modo che l’aeroporto di Comiso cominci ad operare”.

OCCHIPINTI PDL: “BASTA CON LA STRATEGIA DEL TUTTI CONTRO TUTTI”

“E’ necessario abbassare i toni della campagna elettorale a tutti i livelli. Agli elettori bisogna parlare di programmi. Oggi la Sicilia è sempre più una polveriera e la classe politica ha solo un dovere: trovare soluzioni per farla riemergere, per farla uscire dallo stato di crisi. Le liti in campagna elettorale non servono se non a produrre ulteriore disaffezione da parte dell’elettorato”. Lo dice Giovanni Occhipinti, candidato del Pdl all’Assemblea Regionale Siciliana per le elezioni del 28 ottobre. Occhipinti va oltre e lancia un appello agli elettori perché il 28 ottobre si rechino alle urne. “Andare a votare è una scelta responsabile e necessaria. Rinunciare ad esercitare il diritto al voto non deve essere considerata una forma di protesta per almeno 3 buoni motivi: perché limita la scelta democratica di un popolo circoscrivendola alle preferenze di pochi – ha detto Occhipinti -, perché è giusto lasciare alla gente la possibilità di scegliere i propri rappresentanti, perché considero il non voto una protesta pigra e ad essa preferisco l’assunzione delle responsabilità. Per quanto estesa possa essere la scelta di non votare non potranno mai verificarsi condizioni tali da gettare le basi su una forma di cambiamento, sempre ammesso che la scelta di non votare indichi le linee guida per un cambiamento, cosa di cui personalmente dubito. Il confronto – ha dichiarato Occhipinti -, il rinnovamento, la coerenza. Questi sono i temi attraverso i quali credo sia possibile operare scelte funzionali nell’interesse collettivo. Esercitare il diritto al voto è un gesto di grande responsabilità e un dovere”.

I collegamenti stradali per il porto e l’aeroporto Scarso: “I progetti esecutivi all’esame del Genio Civile”

Il commissario straordinario Giovanni Scarso ha avviato una costante azione di monitoraggio dei progetti relativi ai collegamenti con le grandi infrastrutture della provincia di Ragusa: aeroporto di Comiso e porto di Pozzallo. Il primo intervento prevede la progettazione per il sistema di collegamento viario a supporto dell’aeroporto di Comiso per circa 14 chilometri che prevede una spesa complessiva di 99 milioni di euro di cui 16,9 sono già a disposizione ed inseriti nella programmazione dei fondi ex Insicem. Il secondo intervento riguarda invece il potenziamento della viabilità di accesso al porto di Pozzallo ed è stato avviato in attuazione del piano di utuilizzo dei fondi ex Insicem con la realizzazione della bretella di collegamento fra l’autostrada e il porto di Pozzallo per uno stanziamento di 4 milioni e 851 mila euro. Gli studi di progettazione hanno completato i relativi studi e la Provincia di Ragusa li ha trasmessi al Genio Civile che a sua volta li trasmetterà all’Assessore regionale ai Lavori Pubblici per la definitiva approvazione.

Apertura campagna elettorale Giovanni Iacono (IdV)

La lettura della poesia un seculu di storia di Ignazio Buttitta ad opera della giornalista Vania Orecchio, ha dato l’incipit alla serata di apertura per l’elezione all’Ars del coordinatore provinciale e vice coordinatore regionale di Italia dei valori Giovanni Iacono. Folta la platea dei sostenitori che ha riempito il Cine teatro Lumiere di Ragusa per assistere alla presentazione del programma del candidato e per ascoltare gli interventi degli ospiti della serata, il Senatore Fabio Giambrone e il politologo Francesco Raniolo. Dopo il sentito saluto ad Angelo Pulino, che lotta ancora tra la vita e la morte, a causa della barbara aggressione subìta, la convention è entrata nel vivo. Iacono ha elencato i punti cardine del suo programma con ampie dissertazioni su tanti fatti e iniziative che hanno caratterizzato il corso della sua intensa attività politica. “Anni di battaglie difficili – ha dichiarato – che pur in ritardo ci regalano soddisfazioni perché il tempo è sempre galantuomo. Il mio impegno programmatico ha come idea portante quella del lavoro. Il primo settore su bisogna puntare è l’agricoltura. E’ necessario porsi l’obiettivo, urgente, del ricambio generazionale nel settore primario attraverso l’incentivazione dell’imprenditorialità giovanile e femminile”. Riguardo alla stretta attualità Iacono ha affrontato la vicenda Muos. “Non è ancora a regime ed è già pericolosissimo per la salute dei cittadini – ha dichiarato – dobbiamo interrompere definitivamente i modelli di sottosviluppo di Gela, Priolo e Milazzo dove si è scambiata l’occupazione con la malattia”.

Il Pd di Ragusa elenca le opere del centro storico ancora da completare

“A 10 anni dall’inserimento tra i siti dello Unesco delle città barocche del Val di Noto, è arrivato il momento di fare il punto della situazione sulle condizioni in cui si trova ad oggi la nostra città di Ragusa”. E’ quanto afferma Alessandra Sgarlata, delegata del quartiere “Centro” del Pd cittadino, che traccia un bilancio sull’iter relativo a tutta una serie di opere di fondamentale importanza per il capoluogo: “Il parcheggio di piazza Poste sembra quasi completo. L’ex assessore Michele Tasca e il comandante dei Vigili urbani Saro Spata ci avevano promesso la conclusione dei lavori a fine ottobre. E noi saremo tutti lì il 31 di questo mese per assistere all’inaugurazione. Parcheggio di piazza del Popolo, lavori iniziati nel 2006. Il 5 ottobre scorso, dopo due anni di blocco, sono state avviate le opere di completamento anche se l’ex sindaco di Ragusa aveva detto che l’opera sarebbe stata ultimata entro il 2012. Vedremo. Crollo fognolo di viale del Fante: la strada da qualche giorno è praticabile con il doppio senso di marcia anche se, finora, per motivi di sicurezza, era stato permesso di transitarla in un solo senso. Il Comune non ha i fondi per ripristinare il fognolo e metterlo a posto. Chissà se il commissario Margherita Rizza, con i soldi risparmiati che non andranno ai dirigenti in esubero, potrà completare i lavori affinché la strada possa finalmente essere restituita al centro, a maggior ragione dopo la chiusura di via Roma al transito”. Sgarlata, inoltre, aggiunge: “Per via Roma l’ex sindaco che ci ha lasciato per tentare di approdare alla Regione, aveva promesso che i lavori di riqualificazione sarebbero stati conclusi il 27 agosto di quest’anno. Siamo già ad ottobre e della loro conclusione non si vede nemmeno l’ombra. E forse non saranno completati neppure entro l’anno, immaginiamoci che bel Natale per i commercianti”. Alessandra Sgarlata chiede, a nome del Pd, un incontro al commissario Rizza per sapere dello stato attuale dei lavori nel centro storico e per capire se la proposta avanzata dal Pd per un rimborso ai commercianti che hanno subito danni dai lavori comunali, si concretizzerà.

Aeroporto di Comiso Meli: “Siamo al rush finale”

“Da qui ad alcuni mesi, l’aeroporto può aprire i battenti. Noi vorremmo che questa coralità d’impegno che ha contraddistinto quest’ultimo periodo (anche se non sono mancate le polemiche), continuasse a sostenere lo sforzo e l’impegno comune del territorio”. Il candidato all’Ars Renato Meli interviene sul tema dell’aeroporto di Comiso. “Nella fase cruciale della vita di un popolo deve emergere la capacità di essere, tutti insieme, soggetti attivi e artefici del proprio destino. E’ una grande opportunità che può vederci protagonisti – sostiene Meli – se sapremo fare le scelte giuste (in uno con la società di gestione, che a Comiso ha investito finora 21 milioni di euro) e che può rappresentare oggi il “partner” privilegiato per lo sviluppo futuro della terra iblea. Il mio impegno, se sarò eletto, andrà in questa direzione”.

Ragusa, piano particolareggiato: pensato tardi e male

Il parere del Consiglio regionale per l’Urbanistica, già nel sopralluogo della scorsa primavera per esaminare il Piano particolareggiato, aveva chiaramente “bocciato” l’emendamento del consiglio comunale sull’edilizia di base, con possibilità più ampie per l’abbattimento e la ricostruzione nelle zone T1. “Ricordo che insieme a me anche un altro componente del Cru aveva espresso forti perplessità sulla previsione del consiglio comunale”. Ad affermarlo è il soprintendente Alessandro Ferrara, il quale aggiunge: “Il Consiglio ha chiesto al Comune maggiore approfondimento della questione, in quanto la formulazione con l’emendamento del consiglio comunale non era approvabile. Per questo ritengo che ci sia ancora una possibilità di intervenire nonostante non siano state effettuate controdeduzioni alle prescrizioni date dal Cru”. Uno spiraglio aperto, quindi, per trovare un equilibrio tra demolizioni e mantenimento dello status quo in centro. Ma cos’ha detto il Consiglio regionale per l’Urbanistica nelle prescrizioni accluse al documento di approvazione del Piano particolareggiato? “All’interno della deliberazione del consiglio comunale dell’8 luglio 2010 di adozione del Ppe, lascia molte perplessità la possibilità di ristrutturazione edilizia totale nelle zone T1, edilizia di base, pur riconoscendo autorevolezza alla composizione della conferenza di servizio che sarebbe chiamata a decidere sull’opportunità di consentire o meno tale strumento. Per quanto sopra, in questa sede, detta modalità d’intervento non viene condivisa e, qualora il Comune volesse riproporla, dovrà attivare idonea procedura di variante raccomandandosi che in ogni caso tali interventi potranno essere previsti solo per le unità edilizie i cui caratteri tipologici e formali siano irrimediabilmente compromessi o nel caso di fatiscenza gravissima, scientificamente comprovata, escluso che per gli edifici che presentano caratteristiche storico-ambientali o monumentali e previa approfondita analisi relativa alla tipologia T1, da sottoporre al preventivo parere di questa soprintendenza”. Orientamento che non è arrivato, come detto, a ciel sereno, e quindi al Comune probabilmente ci si poteva attrezzare, secondo l’indicazione data dal Cru, già da qualche mese. Altra affermazione chiara del Cru è questa: “La commissione centri storici di Ibla ha un valore consultivo, di indubbio significato, ma laddove insiste un vincolo paesaggistico o di interesse architettonico, anche sull’intero centro storico, definito bene culturale… il parere della soprintendenza è vincolante”.

Vittoria, liquidazione Amiu per Rifondazione troppe contraddizioni

L’approvazione della liquidazione dell’Amiu votata in consiglio comunale è piena di contraddizioni per Rifondazione Comunista che scrive: “Smantellato il carrozzone clientelare dell’Amiu finalmente arrivano i privati. Erano entusiasti i consiglieri comunali nel votare la liquidazione dell’Azienda speciale di igiene urbana del Comune di Vittoria assieme al Pd, al Pdl, e Grande Sud. Ma non si tratta della stessa azienda che anche loro, da amministratori di tutti i tempi e per tutte le stagioni, hanno indebolito e indebitato? Ora il servizio sarà affidato ad una ditta privata in attesa del bando di gara definitivo. Tanto la Marano quanto Crocetta hanno detto che le Società Servizio Rifiuti non partiranno mai, quindi avremo a Vittoria un affidamento – scrive Rifondazione – ad un privato che verrà prorogato ogni sei mesi, come avviene a Modica e Ragusa. Per mesi gli amministratori di Vittoria – scrive Rifondazione – hanno fracassato i timpani sulla discarica di C.da Pozzo Bollente, ribattezzata collina degli orrori, ma appena sono stati messi alla prova il vicesindaco, i consiglieri, il presidente di commissione e il vicepresidente dell’Ato non sono riusciti a produrre un bel nulla. La montagna degli orrori sta lì come prima e peggio di prima”.

CONTROLLI SULL’AFFISSIONE DI MANIFESTI ELETTORALI

“Non può che essere senza mezzi termini condannato l’episodio di violenza verificatosi la scorsa settimana in città che ha visto l’aggressione fisica, con conseguenze di una certa gravità, di un attacchino ricoverato poi in ospedale”. A dichiararlo è il Commissario Straordinario del Comune di Ragusa Margherita Rizza che aggiunge: “Questo atto di inciviltà e di mancato rispetto di regole della civile convivenza non deve far montare inutili polemiche ed esasperare gli animi. A seguito di un raccordo con il Comandante della Polizia Municipale, dr. Rosario Spata, squadre di agenti del Corpo monitoreranno il territorio comunale per controllare l’affissione dei manifesti elettorali e debellare ogni forma di abusivismo in materia”.

Attacchino malmenato, la solidarietà di Antonio Di Pietro

“Esprimo a nome mio e dell’Italia dei Valori vicinanza e solidarietà alle vittime della aggressione verificatasi a Ragusa e, in modo particolare, al signor Angelo Pulino, che è stato malmenato mentre affiggeva un manifesto elettorale dell’IdV e che ora si trova in ospedale in gravi condizioni. E’ un atto ignobile e incivile su cui va fatta, al più presto, piena luce. Continueremo a seguire da vicino la vicenda e rinnoviamo la nostra fiducia alla magistratura e alle forze dell’ordine”. Lo afferma, in una nota, il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro. “L’aggressione avvenuta a Ragusa è un episodio vergognoso ed inquietante. Esprimo piena solidarietà alle vittime e tutta la mia vicinanza al signor Angelo Pulino, ricoverato in ospedale in gravi condizioni”. Così Leoluca Orlando, portavoce nazionale IdV, ha commentato l’episodio di venerdì.

INAUGURATO A MARINA IL COMITATO ELETTORALE DI PEPPE CALABRESE

Numerosi gli uomini e le donne che hanno partecipato, domenica mattina, a Marina di Ragusa, all’apertura del comitato elettorale a sostegno della candidatura di Giuseppe Calabrese per le elezioni regionali del prossimo 28 ottobre. E’ stato manifestato grande interesse attorno “ad una candidatura di rinnovamento che rompe gli schemi con il passato e che intende tracciare una nuova linea all’insegna della coerenza e del bene comune”. All’appuntamento hanno presenziato amici e sostenitori provenienti da tutta la provincia. Il gruppo dei dirigenti, inoltre, ha iniziato a girare tra la gente captando i messaggi sinceri di “forza e coraggio” rivolti al candidato Calabrese. Quest’ultimo ha chiarito che è indispensabile rivedere meglio il progetto di restyling di piazza Duca degli Abruzzi. I residenti hanno chiesto a gran voce la possibilità di potere contare su panchine comode e su alberi capaci di proiettare a terra ombre consistenti, cosa che invece non accadrebbe con l’attuale progetto. Calabrese ha inoltre precisato che occorrono risorse extrabilancio da captare a Palermo. “Per realizzare – aggiunge il candidato del Pd – scuole, parcheggi e magari una bella piscina a comunale a Marina che, solitamente, quando arriva la stagione autunnale, è già bell’e dimenticata dalle varie Amministrazioni comunali. Così non deve essere”. Ecco perché lunedì Calabrese incontrerà i commercianti di Marina nella sede del comitato per affrontare i loro problemi.

PREGIUDICATI AL SERVIZIO DELLA POLITICA, UN UOMO RISCHIA LA VITA

Scorre il sangue per le strade di Ragusa. Un uomo che affiggeva un manifesto di Italia dei Valori in piazza Igea, è in pericolo di vita al Cannizzaro di Catania dopo essere stato picchiato da un membro della squadra di attacchini che vanta il monopolio del manifesto. La Polizia che era subito risalita all’aggressore lo ha denunciato per lesioni personali gravissime. E’ stato lo stesso aggressore a presentarsi in Questura probabilmente per alleggerire la propria posizione anche se non sono esclusi ulteriori provvedimenti nelle prossime ore. Mai nella storia di Ragusa si era arrivati a tanto in una campagna elettorale. Non abbiamo il piacere di assistere ad un comizio di questi  candidati epperò siamo circondati dalle loro facce attaccate su tutti i muri della città con abuso, prepotenza e delinquenza.  Sono pregiudicati, sono una banda specializzata a cui si affidano i candidati con la speranza di rimanere incollati al muro il più possibile, e non conta nulla se si è fuori da ogni regola. E’ un giro malavitoso, è un racket, – come ha denunciato Angelo Di Natale – ma tutti hanno sopportato credendo che fosse una questione di soldi, di affari, di velocità di esecuzione, un rito normale la gara del manifesto elettorale selvaggio. Non è andata così, la prepotenza quando viene tollerata e poi ammessa diventa altro. Nessuno pensava che il fenomeno degenerasse, erano tutti abituati, forze dell’ordine e politici, a chiudere gli occhi. Erano i soliti rompiballe con la fissa per le città pulite a sollevare la questione ad ogni competizione elettorale, e sembravano interventi stucchevoli e snob. Ora siamo arrivati al pestaggio, al sangue, come se vivessimo in qualche paesino colombiano dove la vita e la morte sono casi fortunati. Non è il manifesto selvaggio, è la politica che è diventata selvaggia e che non sa e non vuole distinguere nulla. E’ solo carta, apparizione, slogan, falsità. Il Comune di Ragusa non ha  tempo, nè soldi, per assegnare gli spazi, ed i candidati se la sbrigano da soli – c’è uno stuolo di sottoproletari che offre servizi e muscoli. Prefetto e forze dell’ordine devono fermare questo andazzo, sono gli unici in grado di farlo perchè da soli i candidati non riescono ad autoregolarsi, a distinguersi. L’illegalità è talmente diffusa nelle campagne elettorali che persino chi è capo di una istituzione, – il sindaco di Ragusa Dipasquale utilizzava l’anno scorso gli impianti 6×3 abusivi, ed ora la squadra violenta di attacchini – trascura le leggi. Speriamo che la vittima – si chiama Angelo – riesca a riprendersi dopo il delicato intervento chirurgico a cui è stato sottoposto, speriamo che la comunità riprenda un po’ di dignità.

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