È stata approvata la legge di Stabilità alla Camera. “Purtroppo – afferma la parlamentare iblea Marialucia Lorefice, membro della Commissione Affari Sociali, M5S – anche quest’anno siamo ritornati a chiedere l’attenzione del Governo e della maggioranza riguardo la dolente questione degli emodanneggiati e danneggiati da vaccini obbligatori, presentando un emendamento, del quale sono prima firmataria, con il quale prevedevamo l’innalzamento delle somme stanziate dalla scorsa legge di Stabilità e destinate agli indennizzi e alla loro rivalutazione”.
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RAGUSA, UN PRIMO PASSO CONTRO L’EMERGENZA RIFIUTI
“L’approvazione del bando di gara sui rifiuti a Ragusa, primo capoluogo in Sicilia a scegliere il sistema porta a porta al 70% con tariffazione puntuale, – secondo Legambiente – segna un primo importante segnale verso la soluzione dei grandissimi problemi che attanagliano la regione nella gestione dei rifiuti. La campagna nazionale di Legambiente per la tariffazione puntuale , il pagamento della tassa rifiuti effettuato non più in base alla superficie delle abitazioni ma in base ai rifiuti prodotti secondo il principio chi inquina paga, comincia così a riscuotere risultati anche nella regione ultima in Italia per raccolta differenziata”. “Merito anche del circolo il Carrubo di Legambiente – affermano gli ambientalisti – che da oltre 10 anni a Ragusa, in perfetta solitudine ha spinto per una gestione moderna , civile e rispettosa della legalità del ciclo dei rifiuti. Ringraziamo uno dei dirigenti regionali di Legambiente, Claudio Conti, che prestato momentaneamente alla politica ha fortissimamente voluto questo tipo di gestione dei rifiuti, ma anche l’attuale assessore all’ambiente Antonio Zanotto che nonostante le pressioni ricevute ha difeso il progetto portandolo fino all’approvazione. Ora occorre entro l’anno pubblicare il bando di gara sulla Gazzetta Ufficiale della UE, predisporre il seggio di gara attraverso l’U.RE.GA. e individuare il nucleo del vigili urbani, almeno 6 , da adibire al controllo del servizio. Il 2016 sarà così l’anno della svolta”.
CONSIGLIERI M5S RAGUSA SU PIANO DEI RIFIUTI
“A ranghi compatti la maggioranza ha dato, insieme ad alcuni consiglieri delle minoranze, il segnale tanto atteso in città relativamente al piano dei rifiuti. Una svolta epocale, possiamo dire, con l’introduzione di una gara di sette anni per la gestione dell’importante servizio a cui abbiamo creduto sin dalla prima ora, ma considerato l’iter da seguire e l’ingente somma prevista dal capitolato, pari a quasi novanta milioni di euro, ci è sembrato responsabile approfondire, per fugare eventuali e possibili errori”. E’ il commento da parte dei consiglieri del Movimento Cinque Stelle di Ragusa, Massimo Agosta, Maurizio Stevanato e Antonio Tringali”. “Per il gruppo consiliare – hanno rimarcato i tre pentastellati – rimangono di primaria ed esclusiva importanza tutte le questioni attinenti alla città, ai cittadini e ai lavoratori. Eventuali questioni di natura prettamente politica e di dialettica interna al Movimento Cinque Stelle sappiamo affrontarle in altre sedi, senza mettere di certo a repentaglio ciò per cui i cittadini ci hanno votato”.
CASO CAMPO, LA COMMISSIONE TRASPARENZA DEL COMUNE DI RAGUSA PREDISPONE LA RELAZIONE FINALE DA TRASMETTERE AGLI ORGANI COMPETENTI
Ultima seduta, venerdì, per la commissione Trasparenza. Dopo avere ascoltato, nel corso di cinque sedute, i dirigenti, il funzionario, i rappresentanti delle ditte che si sono aggiudicate le gare d’appalto, i tre dipendenti, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali e l’assessore con delega ai Contratti, Stefano Martorana, il presidente dell’organismo, Elisa Marino, predisporrà una relazione finale. “Relazione – dice Marino – che sarà poi messa a disposizione degli organi competenti per le valutazioni del caso. La vicenda riguardante il servizio di lettura dei contatori idrometrici”.
Ragusa, tutto ok per il bando sul servizio idrico
Vince la via della efficienza. Il nuovo bando per la gestione del servizio idrico del comune di Ragusa, la cui gara sarà celebrata a giorni, non ha più alcun ostacolo da parte dei sindacati che nelle ultime settimane avevano protestato con manifestazioni pubbliche ritenendo la posizione dei 39 lavoratori non salvaguardata a pieno. L’amministrazione Piccitto e l’assessore al ramo Salvatore Corallo non hanno però indietreggiato di un passo sostenendo che la gara apporta sostanziali elementi di novità a tutela della comunità cittadina. Ed infatti nell’ultimo incontro tenutosi alla presenza del prefetto Vardè si è trovata una soluzione per dare garanzie a tutti i lavoratori. I sindacati temevano che la copertura contemplasse la transizione di soli 33 addetti, escludendo quindi sei lavoratori. Si è scelto quindi di stilare un’intesa che impegna l’amministrazione con i “risparmi” del ribasso a inserire gli eventuali 6 esclusi in servizi aggiuntivi di manutenzione. Un successo per l’amministrazione cinquestelle che porta a casa un risultato atteso da anni che – insieme al bando per il servizio dei rifiuti – può rappresentare una autentica svolta.
Ritardi e guerre fratricide al Consiglio Comunale di Chiaramonte Gulfi
Da mesi il Pd Chiaramontano attende che l’Amministrazione Comunale permetta al Consiglio Comunale di svolgere il proprio dovere discutendo e votando il bilancio preventivo 2015, che in base alle vigenti leggi sarebbe dovuto essere approvato entro il 30 settembre. Scrive il Pd: “L’amministrazione ha preferito continuare a spendere in dodicesimi bypassando il giudizio democratico del Consiglio Comunale salvo poi approvare di fretta e furia un bilancio preventivo solo il 28 Novembre scorso. Un ritardo di per se grave e privo di spiegazioni ufficiali che è reso ancora più assurdo dai ritardi nella convocazione del Consiglio da parte del Presidente che ha, ad oggi stabilito per il 4 gennaio la convocazione del Consiglio appunto. Il Pd attende impotente che Amministrazione e Presidente del Consiglio collaborino nell’interesse della città consapevoli che ulteriori ritardi porteranno gravi danni al tessuto sociale ed economico del paese. Chiediamo con forza che le parti in “lotta” si prendano le rispettive responsabilità e giungano alla convocazione del bilancio quanto prima. Un tale paradosso non si era mai verificato nella storia delle precedenti amministrazioni Chiaramontane, sopratutto alla luce del fatto che le due parti oggi contrapposte, Amministrazione e Presidenza sono state elette nella stessa lista civica che solo sei mesi dopo si è scissa in due gruppi le cui frizioni nei fatti bloccano la normale vita democratica della città”.
Comune di Ragusa, Chiavola e D’Asta (pd): “cortocircuito nei cinquestelle”
“Se due indizi fanno una prova, tre rappresentano una certezza. Ancora un corto circuito tra la Giunta e la maggioranza grillina. Risultato? Un immobilismo che fa male a Ragusa”. Lo dicono i consiglieri comunali del Pd, Mario D’Asta e Mario Chiavola, dopo l’ennesima attività di ostruzionismo concretizzata dai consiglieri pentastellati della maggioranza. “Ieri sera, dopo che il Consiglio, nelle precedenti due sedute – affermano D’Asta e Chiavola – aveva dovuto fare i conti con l’impossibilità di espletare regolarmente la propria attività per il fatto che la maggioranza non si era presentata in aula, ieri i Cinque Stelle, che stavolta c’erano all’inizio dei lavori, intorno alle 20,30 hanno chiesto, e ottenuto, una sospensione dei lavori con un triste, quanto mai dannoso, rinvio dei lavori stessi”.Per i due consiglieri democratici la lettura dei fatti di questi giorni è fin troppo chiara. “Abbiamo a che fare – dicono ancora D’Asta e Chiavola – con una maggioranza che ormai non vuole più saperne di prendere atto di provvedimenti già bell’e confezionati dalla Giunta e che sta lanciando, da qualche seduta a questa parte, una serie di segnali politici che, evidentemente, il sindaco Federico Piccitto non ha saputo cogliere o, peggio ancora, ha fatto finta di non sapere cogliere. In più si aggiunga il fatto che, a quanto emerge dai rumors di palazzo dell’Aquila, la presenza dell’assessore delle tasse, Stefano Martorana, nell’esecutivo è sempre più sopportata a malincuore da un’ampia frangia dei consiglieri pentastellati che sta facendo il possibile, utilizzando le “armi” della politica, per scalzarlo dal proprio ruolo. E tutto questo, che noi non possiamo accettare, si sta verificando a scapito degli interessi della nostra città dove i problemi da risolvere sono numerosi e dove non è concepibile che si perda ancora tempo nel risolvere beghe interne al movimento”.
LEGGE STABILITA’: PADUA E ORRU’ (PD), BENE GOVERNO SU NORMA PER SICILIA
“Possiamo ritenerci soddisfatte dall’approvazione alla Camera della norma che destina risorse per la continuità territoriale siciliana. Il Governo, riformulando un emendamento presentato alla legge di Stabilità, ha deciso di inserire una misura che consente una riduzione dei disagi che derivano dall’insularità, avvalorando anche il lavoro svolto quotidianamente in Parlamento da chi sostiene da tempo la necessità di un intervento del genere”. Lo dicono le senatrici Pd Venera Padua e Pamela Orrù, entrambe prime firmatarie a Palazzo Madama di due distinti disegni di legge sulla continuità territoriale siciliana. “Ci battiamo da anni – continuano Orrù e Padua – per il riconoscimento di una norma del genere: lo dimostrano gli interventi e le proposte fatte in ogni sede, non da ultimo nel decreto Giubileo, presentando emendamenti specifici e ordini del giorno in materia”.
CENTRO STORICO DI RAGUSA – RECUPERO EDILIZIA PRIVATA E RESTAURO FACCIATE IMMOBILI
E’ stato approvato l’utilizzo dei contributi, con fondi derivanti dalla Legge Regionale 61/81, per il recupero dell’edilizia privata abitativa del Centro Storico e per il restauro delle facciate. Il provvedimento consentirà di erogare complessivamente contributi per oltre 3,3 milioni di euro, derivanti dalle apposite economie inserite dal 2003 al 2010, scorrendo così le quattro graduatorie suddivise per aree. Sono 327 in totale le istanze presentate di cui solo 40 già esitate e che da diversi anni erano rimaste bloccate. Lo scorrimento di dette graduatorie sarà suddiviso equamente tra le istanze presentate per progetti di recupero interno e per quelli di recupero esterno degli immobili dei Centri Storici.“Una vera e propria svolta – afferma il Vicesindaco con delega ai Centri Storici, Massimo Iannucci – alla quale gli uffici lavorano da tempo e che, finalmente, ci consentirà di sbloccare un iter rimasto da tempo impantanato. La valenza di tale provvedimento, peraltro, è dimostrata ampiamente sia dal numero di richieste presentate e che, attraverso l’erogazione dei contributi, saranno in buona parte evase, sia dall’importanza strategica dei progetti di riqualificazione dei prospetti e delle facciate degli edifici presenti nei Centri Storici della città, in termini di qualità dell’immagine offerta ai visitatori, sia, da ultimo, dalla possibilità di veicolare, attraverso una mole così importante di investimenti, risorse importanti per l’economia della nostra città”.
CASO CAMPO, QUARTA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE TRASPARENZA AL COMUNE DI RAGUSA
“Il cosiddetto caso Campo si allarga sempre di più. E se prima si era partiti per appurare eventuali responsabilità politiche dell’ex assessore, adesso stanno emergendo altri elementi meritevoli di attenzione. Per questo motivo, venerdì prossimo, è stato chiesto di ascoltare anche l’assessore Stefano Martorana in quanto titolare del settore che avrebbe dovuto vigilare sull’assunzione dei letturisti dei contatori idrici. Abbiamo già deciso che tutte le trascrizioni delle audizioni raccolte in queste sedute saranno trasmette alla Procura della Repubblica perché i magistrati possano farsi una idea della vicenda e valutare se sussistano o meno ipotesi di reato”. E’ quanto dichiara il presidente della commissione Trasparenza, Elisa Marino, che lunedì ha sentito il responsabile della cooperativa che gestisce il servizio e due rappresentanti delle organizzazioni sindacali. “Alcune dichiarazioni – dice la Marino – messe a confronto con quelle dei letturisti non quadrano. Dei tre lavoratori un tempo in forza alla cooperativa, soltanto uno è stato assunto. Ci sono stati spiegati i motivi. Ma questa versione presenta alcuni elementi che non quadrano con quella che ci è stata fornita dagli ex lavoratori. L’audizione dell’assessore Martorana, per la seduta di venerdì sempre alle 10, servirà a sciogliere altri nodi sul fronte dei contratti e dei tributi”.
Stabilità, 5 milioni di euro per l’autismo a firma del M5S
La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento alla legge di Stabilità proposto dal Movimento 5 Stelle a favore dei soggetti affetti da disturbo dello spettro autistico. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto – dichiara la parlamentare iblea Marialucia Lorefice – anche se l’emendamento originario, da noi presentato in Commissione, prevedeva un finanziamento di 50 milioni di euro a decorrere dal 2016. È comunque un risultato importante, ottenuto grazie alla costanza e all’impegno del M5S”. “Qualche mese fa il Parlamento – spiega la Lorefice – ha approvato la legge sui disturbi dello spettro autistico, legge che a nostro avviso non è in grado di soddisfare le aspettative delle persone affette dalla patologia e delle loro famiglie, che non riesce a soddisfare le aspettative dei professionisti impegnati nel complesso lavoro di diagnosi e cura, né quelle degli insegnanti, dei ricercatori, degli operatori la cui formazione risulta in molti casi parziale e obsoleta”.
On. Nino Minardo: la continuità territoriale per la Sicilia è realtà
E’ stato approvato dalla Commissione Bilancio alla Camera, alla Legge di Stabilità, l’emendamento presentato dall’on Nino Minardo sulla continuità territoriale in Sicilia. “Un risultato important lo definisce il parlamentare nazional , vista l’insularità della Sicilia che proprio per questo ha una serie di svantaggi strutturali che ostacolano lo sviluppo economico e l’atto rappresenta il punto di inizio che consente di metterci alla pari simili alla nostra”. L’emendamento destina 20 milioni di euro per il 2016 per la continuità territoriale a favore dei collegamenti dell’isola. “In questo modo – continua Minardo – tutti i cittadini potranno spostarsi nel territorio nazionale e comunitario con pari opportunità, accedendo a un servizio che garantisce condizioni economiche e qualitative uniformi. Questo diritto i siciliani non lo avevano garantito, conclude l’on. Nino Minardo, e l’atto parlamentare approvato rappresenta un concreto intervento statale che crea un’offerta vantaggiosa per l’utenza”.
CASO CAMPO, LUNEDI’ QUARTA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE TRASPARENZA AL COMUNE DI RAGUSA
Il presidente della commissione Trasparenza, Elisa Marino, comunica che una nuova seduta dell’organismo consiliare, per proseguire l’esame degli atti amministrativi riguardanti il servizio di lettura dei contatori idrici, è stata convocata per lunedì 14 dicembre alle 10. L’appuntamento, come sempre, si terrà nella sala commissioni di palazzo dell’Aquila. Per l’occasione sono stati convocati il dirigente del settore Tributi del Comune di Ragusa, Francesco Scrofani, il rappresentante della ditta che nel 2015 ha vinto l’appalto e due rappresentanti sindacali che si sono occupati di seguire da vicino le fasi vertenziali. “Stiamo cercando – dice il presidente Marino – di chiudere il cerchio con riferimento ai vari elementi finora acquisiti, scaturiti dal cosiddetto “Caso Campo”, rispetto al quale si è reso necessario programmare ulteriori sedute della Trasparenza rispetto a quelle già inizialmente preventivate. Abbiamo un preciso obbligo nei confronti dei cittadini ragusani, quello di fare piena chiarezza su questa vicenda, e intendiamo andare avanti per chiarire tutti i contorni della stessa. Ecco perché le prossime audizioni serviranno a completare parte del mosaico. Fermo restando che il nostro scopo, se qualcuno lo avesse dimenticato, non è quello di emettere verdetti ma di raccogliere indicazioni che metteremo a disposizione di chi di competenza”.
FESTA DELLA SINISTRA IBLEA
I compagni di Sel scrivono.” Da qualche tempo abbiamo preso atto che lavorare per il consolidarsi di un dialogo a sinistra non è tanto un’opportunità quanto una necessità, e non possiamo che essere soddisfatti per la costituzione dei gruppi parlamentari di Sinistra Italiana, della cui nascita Sel è stata una ferma sostenitrice. Il governo nazionale, a guida Pd, ha impresso alla politica economica e sociale una forte caratterizzazione neoliberista, emanando atti e leggi (dallo Sblocca Italia al Jobs Act passando per la soppressione dell’Art 18 dello statuto dei lavoratori) volti allo smantellamento dello stato sociale, e ad uno sfruttamento indiscriminato del territorio e delle sue risorse. E’ palese la volontà di far pagare i costi di una crisi sempre più aggressiva ai soggetti deboli e meno tutelati, siano essi giovani, donne, anziani con pensioni minime, o disoccupati. I costi della crisi e delle politiche del Governo centrale si riflettono nei territori e nei governi locali dove forte è il disagio economico e la mancanza di tutele sociali, ancor più in presenza di un vuoto di democrazia partecipata. Alla luce di ciò – scrive Sel – è un’inderogabile priorità la costituzione di un soggetto politico che rimetta al centro della sua azione i valori e principi di equità sociale, giustizia, e tutela dei soggetti più deboli. Invitiamo quindi ad un incontro, quanti ritengano questi valori vitali per una convivenza civile degna di tale nome, al fine di progettare un futuro per il nostro territorio che valorizzi le risorse umane e ambientali per uno sviluppo ecosostenibile e solidale e alla Festa della Sinistra Iblea che si terrà il 20 Dicembre a Ragusa e che vedrà la partecipazione di Serena Pellegrino,deputata di Sinistra Italiana e Vice Presidente Commissione Ambiente”.
Dalla Stabilità agevolazioni importanti anche per la Sicilia
“Finalmente qualcosa di sostanziale e sostanziosa per il Sud. La misura del credito d’imposta, in Legge di Stabilità, per le aziende del mezzogiorno comprese quelle agricole, per le quali il credito d’imposta è esteso per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, è una tangibile inversione di rotta perché è incentivata sempre più e meglio l’imprenditorialità. Così il deputato di Area Popolare e Vice presidente della Commissione Attività produttive, Nino Minardo. Per le aziende agricole siciliane, in particolare, aggiunge, questo è il modo migliore per stimolare un’economia fatta di eccellenze e che da tempo vive una situazione di forte disagio; in questo modo può essere aiutata grazie al sostegno tangibile agli imprenditori. Bene anche, conclude Nino Minardo, la decontribuzione sul lavoro che, nel Mezzogiorno, proseguirà anche per tutto il 2017, misura fondamentale anche questa per l’occupazione ed il lavoro”.
Legge di stabilità, pacchetto di emendamenti cinquestelle
È sulla nuova legge di Stabilità che sono puntati i riflettori della politica nazionale. Il M5S chiede più fondi per la non autosufficienza, l’autismo, gli emodanneggiati e per il contrasto al gioco d’azzardo patologico, sempre più dilagante. A renderlo noto la parlamentare del M5S, Marialucia Lorefice, membro della Commissione Affari Sociali: «Di concerto con gli altri colleghi parlamentari, abbiamo presentato un pacchetto di specifici emendamenti in ambito socio-sanitario. Innanzitutto -spiega la Lorefice-, chiediamo che le risorse destinate al fondo per la non autosufficienza vengano aumentate da 150 a 350 milioni e che le provvidenze assistenziali vengano escluse dal calcolo Isee, ponendo in tal modo fine ad un principio vergognoso introdotto dal Governo e che il Tar ha già bocciato. Inoltre, puntiamo ad un fondo da 50 milioni l’anno per la cura dei disturbi dello spettro autistico, somme che dovrebbero servire per accedere a forme d’assistenza più idonea e per la formazione di figure professionali adeguate. Riguardo la dolente nota degli emodanneggiati anche quest’anno abbiamo presentato un emendamento con il quale si prevede l’innalzamento delle somme stanziate dalla scorsa legge di stabilità assolutamente insufficienti a soddisfare il pagamento degli arretrati e la spesa corrente. Continua –prosegue la parlamentare- in legge di Stabilità, la nostra battaglia per contrastare l’azzardopatia. Con gli emendamenti proposti chiediamo il divieto assoluto di pubblicità, diretta e indiretta, di marchi o prodotti, di giochi, con vincita in denaro, ma anche che la percentuale minima di ‘pay out’ diventi quella massima fissandola al 72%. Ne deriverebbero maggiori entrate da poter destinare al fondo per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico. Tra i nostri emendamenti –conclude la Lorefice- c’è anche quello sulla rinegoziazione del prezzo del rimborso dei farmaci biotecnologici e quello riguardante i farmaci sperimentali e i trattamenti innovativi”.
Sanità, bloccati in commissione all’Ars due disegni di legge del M5S: “Il governo produca la relazione tecnica”
Due disegni di legge del Movimento 5 Stelle che porterebbero risparmi ed efficienza nella Sanità pubblica, sono bloccati da oltre 5 mesi in VI commissione Ars; tutto fermo in attesa della relazione tecnica del Governo. Si tratta di due testi con prima firmataria la deputata Vanessa Ferreri. Il primo testo, ispirato dai principi della solidarietà sociale, propone interventi di contenimento della spesa farmaceutica, favorendo ogni iniziativa volta ad incoraggiare il riutilizzo e la redistribuzione di farmaci inutilizzati e non scaduti. Il secondo disegno di legge firmato, dopo la presentazione, anche dallo stesso presidente della commissione Sanità, vuole contrastare una delle “patologie” più gravi e subdole della sanità, ovvero il cosiddetto “imboscamento” del personale sanitario negli uffici amministrativi delle Asp. Cardine della proposta è il principio secondo cui i dipendenti delle aziende sanitarie non possono essere adibiti a mansioni diverse da quelle per le quali sono stati assunti. “Entrambe le proposte – afferma la parlamentare M5S Vanessa Ferreri – attendono da mesi la scheda tecnica del governo per iniziare il proprio iter in commissione, una odiosa prassi che di fatto blocca il normale svolgimento dell’attività parlamentare. L’elevato ammontare della spesa farmaceutica e la cronica carenza di personale sanitario sono da sempre considerate due punti dolenti della sanità siciliana. L’approvazione di questi due semplici disegni di legge costituirebbe, ovviamente non la soluzione definitiva, ma sicuramente un grosso arginamento di questo grave aspetto di malasanità”.
Sfiducia-M5S, sfida al partito del Bostik: “Chi si lamenta firmi ora o taccia per sempre”
“Chi critica e attacca Crocetta firmi ora o taccia per sempre”. Il Movimento 5 stelle all’Ars prova a stanare gli “ipocriti di palazzo dei Normanni, che a parole dicono peste e corna del governo e del governatore, ma al momento buono si tirano sempre indietro”. “Se i deputati fossero un mimino conseguenti a quanto hanno detto nel passato più o meno recente – dicono i cinquestelle – Crocetta potrebbe fare il bagnante o il turista in servizio permanente effettivo e non solo in occasione di assurdi e inqualificabili spot a favore della Sicilia. Purtroppo, ora, parecchie delle macroscopiche inefficienze di una Sicilia proiettata a folle velocità verso il baratro sono improvvisamente sparite sotto la valanga di poltrone, strapuntini e incarichi a gabinettisti e camerieri, regalati un po’ a tutti. Questo, assieme alla consapevolezza di gran parte dei deputati di poter tornare a palazzo dei Normanni solo come turisti nella prossima legislatura, non fa che rafforzare il partito del Bostik”. “Chi giovedì boccerà la mozione o inscenerà squallidi giochetti in aula per salvare il governo – continuano i deputati M5S – sappi, però, che d’ora in poi non potrà più parlare e della sua azione in aula dovrà rendere conto ai siciliani. Per conto nostro siamo pronti a tutto per mandare a casa Crocetta. Le nostre 14 firme, lo ricordiamo, sono a disposizione nel caso servissero a raggiungere quota 46, cosa che farebbe decadere l’Assemblea”.
Nuovo capogruppo FI ad Acate, sen. Mauro e on. Assenza: “Un colpo di mano contrario alla volontà elettorale”.
Avvicendamento in Forza italia nella funzione di capogruppo ad Acate. Carmelo Di Martino è stato sostituito con Silvia Terranova, ma la mossa non è stata gradita dai vertici del partito. La nomina di un nuovo capogruppo suscita il no del senatore Giovanni Mauro e dell’onorevole Giorgio Assenza che dichiarano congiuntamente: “In questo momento nel quale il partito di Forza Italia attraversa una fase di rigenerazione nella quale il commissario regionale, on. Gianfranco Miccichè, ha inteso azzerare tutte le cariche di partito, riteniamo di non poter condividere il metodo utilizzato ad Acate che appare come un vero e proprio colpo di mano addirittura finalizzato a ribaltare la volontà elettorale. Situazioni di questo tipo non fanno altro che alimentare le dispute interne a Forza Italia mentre invece si sta lavorando per ritrovarne l’unità. Per questa ragione, convinti che episodi simili creino un considerevole danno d’immagine al nostro movimento, dichiariamo di non riconoscere l’esito di quanto accaduto nel gruppo consiliare acatese. Per ultimo, rinnoviamo l’invito a non utilizzare il simbolo di Forza Italia proprio mentre si sta procedendo alla sua riorganizzazione. Nessuno, insomma, si senta titolato a compiere fughe in avanti in nome e per conto del partito”.
CASO CAMPO, EMERSI ALTRI ELEMENTI NELLA TERZA RIUNIONE DELLA COMMISSIONE TRASPARENZA
E’ proseguita anche venerdì la commissione Trasparenza del Comune di Ragusa. “Sono emersi altri elementi che travalicano il caso in questione e che meritano ulteriori approfondimenti. Ecco perché abbiamo avuto un pizzico di fiuto quando abbiamo detto che la vicenda avrebbe comportato un prolungamento d’indagine alla luce delle numerose implicazioni esistenti. E i fatti, finora, ci stanno dando ragione”. Lo dice il presidente dell’organismo consiliare, Elisa Marino. “Non è da escludere – aggiunge il presidente Marino –che possano esserci altre sorprese nella prosecuzione delle sedute. Ma il nostro compito è stato e resta quello di valutare con la massima attenzione i contenuti delle varie audizioni affinché si possa mettere poi chi di competenza nella eventuale possibilità di procedere”. Il presidente Marino comunica, inoltre, che le convocazioni delle prossime riunioni della commissione sullo stesso argomento sono ancora da concordare.