Il sindaco di Pozzallo Luigi Ammatuna in una nota dichiara: “Il giorno seguente la visita del Ministro dell’Interno Angelino Alfano a Pozzallo, ho avuto una interlocuzione telefonica con il Presidente della Regione Rosario Crocetta, il quale si è impegnato a inviare a Pozzallo 750 mila euro a titolo di compensazione per la nostra comunità che sta accogliendo, ormai giornalmente, da quasi un anno, un numero incredibile di extra comunitari. E’ fuor di ogni dubbio che la città di Pozzallo è quella, in tutta Italia, che è stata messa più a dura prova per i continui sbarchi e per le continue notizie che vengono diffuse dai mass media che, purtroppo, descrivono una situazione che in effetti non esiste ma che ha portato un danno di immagine immenso alla nostra comunità e agli imprenditori che hanno investito nel settore turistico. Con la finanziaria 2014 sono stati assegnati alla città di Pozzallo – spiega il sindaco – 500 mila euro, stessa cifra che è stata inviata anche ad altri comuni che, certamente, non subiscono la stessa pressione e gli stessi danni di immagini della città che mi onoro di rappresentare. Se da una parte ho sempre affermato che Pozzallo è una città accogliente e solidale, dall’altra desidero affermare che non siamo certamente stupidi e non possiamo accettare che ci venga attribuito un indennizzo del genere a seguito di una promessa assolutamente differente. Lo ritengo una grave mancanza di rispetto nei confronti di una città che si sta impegnando oltremodo, cercando di mettere le pezze davanti alle mancanze della Regione, dello Stato e della Comunità Europea. Pertanto – conclude Ammatuna – invito tutta la deputazione regionale ragusana ed il Presidente Crocetta in particolare, ad ottemperare gli impegni già assunti, riassegnando le cifre promesse alla città di Pozzallo che è stata scippata di 250 mila euro senza alcuna giustificazione!”
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Ambulanza medicalizzata a Vittoria, lettera aperta all’on. Digiacomo
Il capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo al Consiglio comunale di Vittoria, Andrea La Rosa, ha inviato una lettera aperta al presidente della commissione Sanità all’Ars, on. Pippo Digiacomo, sottoponendogli la necessità di avviare le opportune misure per fare in modo che l’ospedale Guzzardi e, più in generale, il centro ipparino possa essere dotato di un’ambulanza medicalizzata. “Purtroppo, è da tempo – dice La Rosa nel documento in questione – che la vicenda continua a tenere banco a Vittoria anche per una serie di episodi, alcuni, purtroppo, con esito luttuoso, che si sono accavallati nel breve volgere di tempo. L’ambulanza medicalizzata è indispensabile, l’intera comunità ne avverte l’esigenza. Capiamo che ci sono dei costi di un certo tipo ma riteniamo che di fronte anche soltanto ad una sola vita umana da salvare tutto passi in secondo piano, pure la mancanza di risorse economiche la cui disponibilità è comunque sempre possibile reperire attraverso un’attenta azione di monitoraggio”.
MARIO D’ASTA ELETTO VICEPRESIDENTE DELLA COMMISSIONE COMUNALE SVILUPPO ECONOMICO
Il consigliere comunale del Partito Democratico è stato eletto vicepresidente della commissione sesta del Comune di Ragusa, al posto di Davide Brugaletta dimessosi dall’incarico nei giorni scorsi. “Ringrazio i rappresentanti dell’opposizione – afferma D’Asta – che hanno indicato il mio nome e sono pronto a fornire il mio personale contributo a fronte di temi di fondamentale importanza per la crescita, non solo sotto il profilo economico, della nostra città”.
OLTRE 40 ANNI DI CONSIGLIO COMUNALE A RAGUSA
La puntata 851 di Come Eravamo, che andrà in onda martedì 5 agosto 2014 alle 14:30, 18, 21, 24 e mercoledì 6 agosto alle 8, contiene una trasmissione del 15 dicembre 1988 con il consigliere comunale di Ragusa Giuseppe Viviani sulle amministrazioni comunali succedutesi a Ragusa dal dopoguerra fino alla fine degli anni 80. Giuseppe Viviani, artigiano di Ragusa Ibla, fu per oltre quarant’anni consigliere comunale del Partito Comunista.
MEDIAZIONE FAMILIARE
Sono 413 le istanze pervenute. L’istruttoria delle pratiche sta quasi per essere ultimata. Tanto è vero che sono cinquanta le famiglie contattate e che hanno ottenuto gli aiuti. Ciascuna tra queste ha scelto secondo le esigenze del proprio nucleo familiare: dai farmaci ai libri per i figli. Tutti bisogni reali. Naturalmente concordati con l’assistente sociale. Sono i primi risultati dello sportello di mediazione familiare intergenerazionale per famiglie in difficoltà economica, promosso dall’assessorato ai Servizi sociali del Comune di Ragusa. L’obiettivo che ci si pone, tutelando i legami familiari, è quello di aiutare la famiglia a trovare nuovi e condivisi equilibri ridefinendo ruoli, competenze ed attività di ciascun componente, in presenza dell’evento critico rappresentato dal disagio economico, attraverso la redazione e sottoscrizione di un patto organizzativo. Durante la durata del “patto” (sei mesi), l’Amministrazione comunale, fermo restando il rispetto degli accordi sottoscritti in mediazione, potrà individuare mirati interventi di “rinforzo”, consistenti in una azione di supporto e sostegno economico finalizzato quali: pagamento utenze, pagamento occasionale canone di locazione, pagamento visite e consulenze mediche, acquisto farmaci e altre tipologie di interventi economici mirati/finalizzati per un importo massimo complessivo di 400 euro. “Così come per la mediazione familiare intergenerazionale che ha come soggetti destinatari le persone anziane, così anche per lo sportello di mediazione familiare intergenerazionale per famiglie in difficoltà economica, il Comune di Ragusa – dichiara l’assessore Brafa – è il primo Comune di Italia ad istituzionalizzare ed attuare tale forma innovativa di assistenza economica”. Il dipendente comunale responsabile del servizio è il dott. Guglielmo Digrandi, assistente sociale e mediatore familiare.
SACCHEGGIATO IL PRESIDIO NO MUOS
Nel pomeriggio di sabato 2 agosto, alla luce del sole, il Presidio permanente “No Muos” di Niscemi è stato saccheggiato; ogni oggetto e suppellettile presente dentro la baracca è stato distrutto o reso inservibile. “Il vile gesto vandalico – spiegano i comitati No Muos – rappresenta un chiaro messaggio intimidatorio verso il movimento No Muos che si accinge a dare vita al campeggio resistente e alla manifestazione del 9 agosto, e si aggiunge agli altri fin troppo chiari segnali arrivati in queste settimane: dai fogli di via a 29 attivisti, cui è stato proibito di entrare nel territorio di Niscemi, al rifiuto apposto al percorso della manifestazione del 9 dentro la Sughereta, al continuo stillicidio di denunce e convocazioni per attivisti rei di aver preso parte a manifestazioni e iniziative diversi mesi fa”.
AL VIA IL NUOVO INDIRIZZO SPORTIVO AL LICEO SCIENTIFICO DI RAGUSA
Il sindaco Federico Piccitto, insieme al vicesindaco Massimo Iannucci, ha incontrato il preside del Liceo Scientifico “Enrico Fermi” di Ragusa, Francesco Musarra, accompagnato dal prof. Carmelo Messina, accogliendo la richiesta formale che era stata avanzata dal dirigente scolastico in merito all’avvio del nuovo indirizzo sportivo per l’anno scolastico 2014-2015. Il preside Musarra ha chiesto all’amministrazione comunale di attivare una convenzione per l’utilizzo di impianti sportivi comunali per un giorno a settimana in modo da permettere agli alunni iscritti al nuovo corso (una classe di 26 studenti) di praticare le attività sportive previste per il biennio (nuoto e atletica come sport individuali e rugby, calcio, pallacanestro e pallavolo come sport di squadra). La richiesta riguarda anche la concessione di un contributo per coprire le spese di trasporto degli studenti agli impianti sportivi nel corso dell’anno scolastico. Il primo cittadino ha espresso la volontà di venire incontro alle esigenze rappresentate dal preside Musarra, impegnandosi a formalizzare la convenzione prima della manifestazione di inaugurazione del nuovo corso prevista per il 16 settembre prossimo.
ARRIVANO PER RAGUSA I VIGILI URBANI STAGIONALI
Il Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle del Comune di Ragusa rende noto che l’affidamento dell’incarico e la firma del contratto con 22 vigili stagionali, che supporteranno l’attività della Polizia Municipale per tutta la stagione estiva, è stato il primo provvedimento disposto dagli uffici comunali una volta sbloccata la spesa per l’anno 2014 con l’approvazione del Bilancio di Previsione. I pentastellati ricordano che nel 2013 non fu possibile attivare il servizio, poiché il Comune aveva sforato il Patto di Stabilità. “Con una virtuosa gestione finanziaria – proseguono i consigliere comunali del Movimento – portata avanti dall’amministrazione Piccitto e ora, soprattutto, con un atteggiamento responsabile di questa maggioranza nell’operare per una quanto più rapida approvazione del bilancio, è stato possibile ripristinare questo servizio che ha il duplice valore di rispondere alle legittime aspettative di un gruppo di lavoratori professionalizzati, ogni anno impegnate in questo servizio, e soprattutto garantire la presenza dell’istituzione sul territorio, la vigilanza, il controllo e la sicurezza, a beneficio di tutti i cittadini”. Intanto il Comando di Polizia Municipale fa sapere che la sala operativa della delegazione di Marina di Ragusa, a partire dal 2 agosto, resterà aperta dalle ore 08,00 alle ore 24,00.
Ritrovata testa mozzata di un cane nella rotatoria di via Generale Cascino a Vittoria
“Il ritrovamento della testa mozzata di un dobermann, infilata in un sacchetto, nella rotatoria in costruzione di via Generale Cascino a Vittoria, dopo, tra l’altro, l’episodio del 30 giugno scorso quando era stato incendiato un escavatore alla ditta che si sta occupando di realizzare l’opera, deve farci interrogare tutti su cosa sta di nuovo succedendo nella nostra città”. E’ quanto dichiara il capogruppo di Ncd-Sviluppo Ibleo, Andrea La Rosa, nel manifestare la propria solidarietà al titolare e al personale dell’impresa edile. “Mi auguro che tutti noi cittadini vittoriesi – continua La Rosa – siamo pronti a rialzare la testa e a dire la nostra. Non possiamo continuare con questo andazzo. La situazione, altrimenti, rischierebbe di diventare molto drammatica e complicata. Ad ogni modo, piena solidarietà alla ditta. E speriamo che, davvero, in men che non si dica si riesca a fare luce su questi tentativi di intimidazione”.
APPROVATO IL BILANCIO DEL COMUNE DI RAGUSA
Dopo una lunga maratona, è stato esitato (16 voti a favore, 9 contrari e due astenuti) il bilancio di previsione 2014, che porta la firma del Movimento Cinque Stelle. Il gruppo consiliare pentastellato scrive in una nota: “A parte noi, solo il Movimento Partecipiamo ha scelto comunque di astenersi, contribuendo al perfezionamento dell’atto con i propri emendamenti, mentre non possiamo fare a meno di evidenziare il voto contrario delle opposizioni e la assenza del Movimento Città. Si tratta di una manovra importante che consentirà di risollevare le sorti della città e che tiene conto delle esigenze di tutti, puntando innanzitutto sulla condivisione e la partecipazione. Grazie agli emendamenti presentati dal gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle è stato introdotto innanzitutto il capitolo relativo al bilancio partecipato come in precedenza anticipato. Sono stati appostati 40 mila euro, somma che sarà attribuita in base alle indicazioni che giungeranno dalla cittadinanza, previo regolamento che a breve sarà redatto e reso pubblico. A questo – aggiungono i 5 stelle – si aggiungono i fondi che consentiranno la creazione di una area di sgambettamento dei cani nella zona circostante al campo Enal di Via Archimede. Un segnale importante è stato compiuto appostando anche una congrua somma in materia di sostegno alle attività agricole del comparto produttivo cittadino. Tra le altre cose, infine, da annoverare, le somme inserite in bilancio per la riattivazione di tutte le consulte che da tempo erano soltanto organismi senza alcuna fruibilità e attività”. Il gruppo consiliare conclude: “Non comprendiamo invece l’atteggiamento di chi ha preferito andar anziché dare anche il suo contributo alla costruzione condivisa di questo bilancio. Concludiamo rinnovando la nostra fiducia all’azione dell’Amministrazione che ora potrà svolgersi con ancora maggiore incisività”.
Ars, manovra bocciata dai 5 Stelle
“Se non fosse una tragedia, sarebbe una farsa. Sul palcoscenico della Finanziaria s’è visto di tutto: tabelle sbagliate, conti approssimativi, finanziamenti agli amici degli amici, inaudite consulenze col commissario dello Stato, un nuovo mutuo sulle spalle dei siciliani e rappezzi in corsa al rendiconto. E’ la fotografia di un esecutivo completamente allo sbando, che non è più assolutamente in grado di governare la Sicilia”. Il Movimento 5 stelle ha bocciato senza appelli la manovra-infinita del governo, che “tappa qualche buco, ma lascia falle infinite sui fronti occupazione, sviluppo e cultura, per i quali arrivano solo briciole. “Le poche cose buone da salvare sono arrivate dal Movimento 5 stelle, che ha pensato alle imprese, portando in porto una sua norma, sottoscritta trasversalmente, che prevede finanziamenti a favore di incentivi per le imprese che assumono soggetti svantaggiati, a tempo indeterminato”. Tra le pieghe della Finanziaria anche la norma sulle pensioni d’oro, un vecchio cavallo di battaglia del Movimento. “Siamo felici che l’aula abbia deciso di percorrere la strada tracciata da noi, contribuendo a lenire odiosi privilegi. Quello che non riusciamo a spiegarci è perché questa norma era inapplicabile quando eravamo noi a chiederla, mentre ora che è arrivata dal governo è tutto ok”. Guerra aperta dal Movimento è arrivata all’articolo 27 “che puzzava tanto di tabella H”.
COMMISSIONE RISANAMENTO CENTRI STORICI
La Commissione Risanamento Centri Storici di Ragusa ha esitato, nella seduta del 17 luglio scorso, diversi progetti di opere, tra cui il restauro della torre campanaria della Salita dell’Orologio, la manutenzione interna nel teatro del seminario vescovile (sito in via Ferrera), il progetto preliminare del completamento del restauro del Palazzo ex Cancelleria, oggetto di finanziamento da parte del Dipartimento della Protezione Civile di Ragusa per lavori prevalentemente di consolidamento strutturale. Quest’ultimo progetto è finalizzato a rendere fruibile l’immobile secondo la destinazione stabilita dall’amministrazione comunale, ovvero spazi espositivi e spazi di coworking. Approvata anche la seconda perizia di variante del restauro conservativo della chiesa di Santa Maria delle Scale, che si è resa necessaria, a seguito del ritrovamento, durante le operazioni di stonacatura, di alcune tracce di affresco risalente al 1300-1400, per realizzare le operazioni di pulitura e protezione a cura di esperti restauratori.
Giorgio Assenza: “No alla riduzione delle Camere di commercio”
“Un’azione in puro stile burocratese che sta creando seri danni alla comunità e alle categorie commerciali innanzitutto”. La denuncia del deputato ibleo di Giorgio Assenza si riferisce all’annunciato accorpamento delle Camere di Commercio e Unioncamere Sicilia che comporterebbe una drastica riduzione dei servizi alle imprese. “Una vera e propria minaccia – riprende il deputato regionale – che ha creato sgomento fra le imprese isolane e, in particolare, fra quelle che insistono nelle sei province destinate a vedere la cancellazione dell’unico punto di riferimento per l’erogazione dei servizi essenziali. Mi schiero decisamente al fianco dei lavoratori del settore che, fra l’altro, hanno manifestato davanti al Parlamento nazionale appena una settimana fa – conclude Assenza – e chiedo l’immediata istituzione di un tavolo finalizzato al mantenimento di tutte le sedi, di ripristinare i vertici statutari delle Camere attualmente commissariate”.
Ragusa, il Pd conferma: “Noi all’opposizione”
“L’opposizione continua ad essere una. Solo che i percorsi possono diventare, talvolta, differenti. Ma quanto alla nostra contrapposizione nei confronti dell’Amministrazione retta dal sindaco Piccitto non possono esserci dubbi”. I consiglieri comunali del Partito Democratico, Giorgio Massari e Mario D’Asta, fugano così qualsiasi perplessità in merito, anche dopo le dichiarazioni rese dal consigliere di Idee per Ragusa, Giorgio Mirabella, circa il fatto che il Pd non sia parte integrante dell’opposizione.
Ragusa, in aula il bilancio di previsione
Sono oltre duecento gli emendamenti al bilancio di previsione presentati in larga parte dalle opposizioni. Per il consigliere del Movimento civico ibleo, Gianluca Morando, solo approvando tali emendamenti “sarà possibile evitare che questo bilancio sia un’occasione persa. Speriamo, ovviamente, che la maggioranza, da quest’orecchio, possa sentirci e che apprezzi il fatto che la minoranza cerchi la collaborazione e il dialogo per il bene dell’intera comunità”.
Bilancio 2014 Comune di Ragusa: un’occasione mancata dice il Movimento Città
Il Movimento Città esprime sorpresa e rammarico per la qualità e la consistenza del Bilancio di previsione 2014 portato in Consiglio dalla Giunta Piccitto. Tre in particolare sono le critiche avanzate da Città: il bilancio giunge a fine luglio, obbligando ad una lunga gestione in dodicesimi, non è stato preceduto da alcun momento di confronto e condivisione non solo con le forze politiche in Consiglio, ma nemmeno con le forze sociali e le associazioni di categorie produttive, l’equilibrio di bilancio non è stato raggiunto aggredendo strutturalmente i conti, ma piuttosto facendo esclusivamente ricorso ad un’entrata straordinaria di circa 15 milioni di euro, derivante da royalties petrolifere. Il Movimento Città chiede alla Giunta Piccitto di fermarsi e riconsiderare la manovra: “un mese in più di tempo non recherebbe – conclude Città – maggior danno di quanto si è già realizzato con un Bilancio senza investimenti e portato in Consiglio a fine luglio”.
SVILUPPO RURALE, LA PROTESTA DEI SINDACI DEI COMUNI MONTANI IBLEI
I sindaci di Monterosso Almo, Paolo Buscema, di Chiaramonte Gulfi, Vito Fornaro, di Giarratana, Bartolo Giaquinta, quest’ultimo anche nella veste di presidente della Unione Ibleide dei tre comuni, esprimono rincrescimento e protestano in maniera forte per l’inserimento del territorio dei tre comuni montani all’interno della macroarea C (aree rurali intermedie) e non all’interno della macroarea D (aree rurali con problemi complessivi di sviluppo) del Psr Sicilia 2014-2020, ripercorrendo lo stesso nefasto percorso del precedente Psr 2007-2013, fortemente penalizzante per lo sviluppo delle comunità che rappresentano. Il Programma di sviluppo rurale, utilizzando fondi agricoli europei per il sostegno allo sviluppo rurale, suddivide il territorio della Regione Sicilia in quattro macroaree (A, B, C, D). La macroarea A comprende i grossi centri della Sicilia (Palermo, Catania, Messina, Siracusa, etc.). La macroarea B comprende aree rurali ad agricoltura intensiva e specializzata. La macroarea C comprende aree rurali intermedie. La macroarea D comprende le aree rurali con problemi complessivi di sviluppo; sono quelle zone nelle quali prevalgono i caratteri di ruralità e le difficoltà di sviluppo economico. Il Programma di sviluppo rurale gradua l’entità del sostegno alla imprenditoria agricola in rapporto alla collocazione dell’impresa agricola all’interno delle macroaree; maggiore sostegno va alle imprese ricadenti nelle aree con problemi complessivi di sviluppo. “Non si riesce a capire in base a quale logica (o lo si capisce troppo bene) – affermano i tre sindaci – i tre comuni montani dell’area iblea siano stati inseriti nella macroarea C (aree rurali intermedie) e non nella macroarea D al pari degli altri comuni della montagna Iblea (Buccheri, Cassaro, Ferla, Buscemi, Palazzolo Acreide, Vizzini, etc.). Nella macroarea D risultano inseriti comuni come ad esempio Noto, Pachino, Canicattì, Caltagirone, Giardini Naxos, tanto per fare qualche esempio, in cui i problemi di sviluppo non sono certo superiori a quelli di piccoli comuni montani. Non si riesce a capire una logica che penalizza fortemente le imprese agricole del nostro territorio se non come il frutto di un modo di agire vecchio, legato più ad interessi politico-clientelari che allo sviluppo del territorio”. I tre sindacI annunciano che invieranno una lettera aperta al presidente della Regione Crocetta affinché intervenga per una rivalutazione della collocazione dei tre comuni montani all’interno delle macroaree. I tre sindaci fanno altresì appello alla deputazione regionale dell’area iblea affinché si faccia carico della problematica sollevata.
Ordinanza antirumore a Ragusa, c’è chi chiede un fondo per i locali
Il Tar di Catania ha stabilito la sospensiva sull’ordinanza anti rumore emanata dall’Amministrazione comunale di Ragusa, a seguito del ricorso presentato da alcuni esercenti di Marina di Ragusa. L’ordinanza tentava di venire incontro a quei residenti della zona della movida che da anni soffrono per la musica assordante che proviene dai localini. Ma il consigliere Giorgio Mirabella e altri dell’opposizione si schierano a fianco dei commercianti e chiedono attraverso un emendamento al bilancio previsionale 2014, la creazione di un fondo per venire incontro ai titolari di strutture di svago e ristorazione che adegueranno i propri locali alla normativa vigente in tema di impatto acustico. “Ciò che ha vissuto Marina di Ragusa anche quest’estate è stato un limite, soprattutto di natura economico, volto solo a scoraggiare quanti hanno voluto investire nella frazione marinara” – scrive Mirabella.
AGORA’ 5 STELLE
Da un lato, l’autorevole presenza dei deputati regionali e nazionali, degli esperti, degli attivisti del movimento che sono impegnati in diversi ruoli istituzionali in Sicilia, dall’altro, soprattutto, la partecipazione dei cittadini ragusani ai gruppi di lavoro concentrati sui temi dell’amministrazione della città di Ragusa: due elementi che ci rendono al di poco soddisfatti dell’iniziativa che abbiamo voluto organizzare lo scorso fine settimana ai Giardini Iblei, per fare il punto della situazione dopo un anno dall’insediamento della Giunta Piccitto, verificando il programma elettorale che nel 2013 è stato premiato dalla cittadinanza. “Vogliamo ringraziare per la loro presenza – spiegano i consiglieri comunali 5 stelle – coloro che sono arrivati fin qui da Bagheria (in particolare, i consiglieri comunali del M5S), Agrigento, Catania e da tutto il territorio ibleo. E vogliamo ringraziare i deputati nazionali Alessandro Dibattista, Giulia Grillo, Marialucia Lorefice, Maria Marzana, la senatrice Ornella Bertorotta, i deputati regionali Vanessa Ferreri, Matteo Mangiacavallo, Gianina Ciancio, Francesco Cappello e Lidia Undiemi studiosa di diritto ed economia. Insieme a loro, si sono affrontati, nell’ambito dei vari gruppi di lavoro, aspetti particolari delle scelte dell’amministrazione pubblica, con particolare riferimento ad un utilizzo nuovo ed efficiente del patrimonio edilizio comunale, e ancora al mondo del sociale dello sviluppo economico, analizzando tutte le prospettive di sviluppo possibili nell’ambito del nostro territorio comunale”. Molto partecipata è stata l’agorà in programma sabato sera, che ha visto presente anche il senatore Michele Giarrusso, che ha parlato di un argomento sempre delicato e attuale come il rapporto tra Stato e mafia, oltre che delle questioni di primaria importanza per il futuro del Paese, attualmente all’esame del Parlamento. I 5 stelle concludono: “Ci preme infine sottolineare l’interesse e la partecipazione dei cittadini all’appuntamento di domenica pomeriggio col nostro sindaco Federico Piccitto, che ha spiegato nei dettagli le questioni che riguardano in modo particolare le sue deleghe, quella della gestione dei rifiuti prima su tutte. A rendere particolarmente ricco il dibattito sono stati il numero e la qualità degli interventi e le proposte che, come amministrazione e maggioranza consiliare, abbiamo recepito dai cittadini. Di grande importanza si è rivelato anche il confronto tra il sindaco e i deputati regionali Francesco Cappello e Gianina Ciancio in termini di proposte e aspetti da migliorare nella legge sui liberi consorzi dei Comuni”.
LAVORI DI MANUTENZIONE IN 18 SCUOLE DI RAGUSA
Sopralluogo del Sindaco Federico Piccitto, stamani, in alcune scuole cittadine per verificare lo stato dell’arte di alcuni interventi di manutenzione in itinere. Il primo cittadino, accompagnato dal funzionario tecnico geom. Giovanni Guardiano, ha visitato i cantieri della scuola media Vann’Antò, della scuola elementare Paolo Vetri, della scuola media Quasimodo, Diodoro Siculo, Palazzello e della scuola media M. Schininà. Gli interventi di ristrutturazione dei servizi igienici e di pitturazione di alcuni locali nella scuola media Vann’Anto sono già stati terminati, così come anche i lavori di risanamento dei prospetti e la realizzazione della nuova segreteria nella scuola elementare Paolo Vetri. Entro il 31 agosto saranno conclusi tutti gli interventi programmati in 18 scuole della città, tra cui la realizzazione del Palco del Teatro e dei servizi nella scuola media Quasimodo. “Prima che inizi il nuovo anno scolastico – sottolinea il sindaco Piccitto – concluderemo tutte le opere programmate nelle scuole cittadine, già in fase finale d’esecuzione. Si tratta di lavori di manutenzione importanti per garantire decoro, funzionalità e sicurezza agli alunni, agli insegnanti e a tutti gli operatori scolastici”. L’intervento complessivo ammonta a circa 1 milione di euro.