Passate le 24 ore dall’idiozia fascista di Grillo e Casaleggio sparata in rete, gli elettori di sinistra ragusani che abbiamo votato Federico Piccitto possiamo tirare un sospiro di sollievo: il ragazzo si distingue e pensa autonomamente anche davanti ai grandi capi. “La legge è da sistemare, non si capisce come si possa ipotizzare che la gente che arriva via mare abbia già un lavoro così da essere classificato come regolare. E’ materia, quella dell’emigrazione, complicata ma da rivedere interamente. Nel metodo è giusto però che se ne dibatta anche perché sono tante al momento le tensioni e le pressioni attorno a deputati e senatori. Riguardo gli sbarchi, poi, c’è la realtà difficilissima dei sindaci di frontiera, come quello di Pozzallo, senza soldi, senza mezzi”. Non ha detto, il sindaco di Ragusa, che l’uscita di “Beppe e Gianroberto” era vergognosa, ma se l’è cavata con la sofficità che permea il suo carattere e che in questo caso lo ha salvato dalla doppia scomunica, quella dei leader e quella nostra. Insomma son passati quattro mesi dalla liberazione dall’affarismo e dal marciume che dominavano Ragusa e si sta vedendo con quanta diligenza, dedizione, concretezza, grande equilibrio sta lavorando ‘sto ragazzo riuscendo a mantenere in vita la città, e siamo giunti allo snodo, che non è, per carità di Dio, chissà quale progetto esaltante (la questione semmai è la rieducazione alla povertà come elemento di sopravvivenza della comunità) ma l’idea del mondo che deve sorreggere l’azione del politico. Federico Piccitto, e tutti i grillini, sgobbano come poveri negri per mettere le toppe al disastro – d’altronde clandestini erano rispetto alla politica e al sistema – e ciononostante i ragusani hanno puntato su di loro. Siamo allo snodo, cosa sorregge l’onestà e la legalità che con vigore testimoniate e praticate? La nostra scelta, l’innalzamento del clandestino al potere, non era dettatata dalla necessità del meno peggio, anche perchè siete bravi, bensì era la voglia – progressista – di non aver paura delle novità e della gioventù. Noi un piccolo passo rivoluzionario, l’abbiamo compiuto eccome: la parola passa al clandestino per capire cosa c’è oltre le sue vigorose braccia, dentro la sua testa.
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Assemblea Sel
Si è tenuta nei giorni scorsi presso la sede del Circolo Sel di Vittoria l’assemblea provinciale della Federazione di Sinistra Ecologia Libertà della provincia di Ragusa. I lavori dell’assemblea, introdotti dalla relazione del Coordinatore provinciale Enzo Cilia, di fatto aprono la stagione congressuale di Sel che, attraverso i congressi delle Federazioni provinciale e regionali, porterà al secondo Congresso Nazionale previsto dal 17 al 19 Gennaio 2014. I temi centrali sui quali si articolerà il dibattito in questi mesi saranno soprattutto quelli legati al programma politico con cui Sel intende rilanciare la propria presenza nel campo della sinistra e del centrosinistra, e quello delle alleanze in questa stagione delle “larghe intese” che sembra essere la strada imboccata dal Partito Democratico. Il Congresso della Federazione provinciale di Ragusa, previsto per il prossimo 30 novembre, sarà preceduto da assemblee di circolo e pubbliche, con le quali Sel intende aprire il dibattito anche all’esterno del “recinto” del partito. Nel corso dell’assemblea è stata eletta la Commissione Federale per il Congresso, di cui fanno parte Filippo Dicara, Gianluca Floridia, Salvatore Garofalo, Concetta Giurdanella e Resi Iurato, che avrà il compito di organizzare e coordinare il percorso che porterà al congresso provinciale.
Sanità, Digiacomo: Sicilia approvi disegno di legge su pet-therapy e clown-therapy
“La Sicilia approvi una legge per l’applicazione della terapia assistita dagli animali (pet-therapy) e la terapia del sorriso (clown therapy) dal momento che gli effetti positivi del buon umore sulla maggior parte dei sistemi organici sono ormai scientificamente provati”. Lo dice Pippo Digiacomo, presidente della commissione sanità all’Ars che ha approvato un disegno di legge che disciplina la materia. Il testo adesso dovrà essere esaminato dall’aula. “Il ddl appena esitato dalla commissione – spiega Digiacomo – mira a valorizzare e promuovere le cure terapeutiche che si avvalgono dell’ausilio degli animali e del buon umore con il contributo di figure professionali opportunamente formate. Questo strumento legislativo non rappresenta solo un importante riconoscimento del valore dell’utilizzo degli animali e del ricorso al buon umore, ma promuove l’inserimento di nuovi trattamenti terapeutici. Spero – conclude Digiacomo – che il testo arrivi nel più breve tempo possibile all’esame dell’aula per avviare il percorso di formazione per gli operatori sanitari”.
STABILIZZAZIONE DEI PRECARI SICILIANI
“Si apre una strada nuova per i precari siciliani. La strada che porterà, finalmente, alla stabilizzazione dopo innumerevoli anni di attese. E questo provvedimento riguarderà da vicino anche i numerosi precari in attività presso gli enti locali presenti, ancora oggi, in provincia di Ragusa”. E’ quanto afferma la senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, nell’esprimere la propria soddisfazione per il risultato ottenuto in favore dei precari siciliani a seguito dell’approvazione, da parte del Senato, dell’emendamento sull’articolo 4 del decreto Pubblica amministrazione. “L’emendamento – chiarisce la senatrice Padua – modifica il testo iniziale ampliando la platea e aprendo positivamente al futuro dei precari siciliani. Le risorse erogate agli enti locali dalla Regione, ai fini della proroga, non saranno conteggiate nel calcolo della spesa del personale di ciascun ente consentendo, pertanto, ad un folto numero di comuni siciliani di poter stabilizzare i precari. Si potrà procedere adesso all’avvio delle procedure per l’assunzione di questi lavoratori negli enti locali dove prestano servizio da anni”. I firmatari dell’emendamento sono stati i senatori del Pd.
PROROGA TERMINI MORATORIA CRIAS Intervento dell’on. Assenza
“Da mesi sollecitiamo il governo regionale ad assumere provvedimenti in favore delle imprese siciliane in difficoltà. Nonostante ciò, ancora oggi la Crias non può istruire le istanze pervenute successivamente al 31 dicembre 2012, né può deliberare in autonomia l’applicazione della sospensione”. Lo denuncia l’on. Giorgio Assenza in una interrogazione al Presidente della Regione e agli assessori alle Risorse agricole e alle Attività produttive, “per sapere se non ritengano opportuno assumere urgenti provvedimenti legislativi per chiudere finalmente questa vicenda riconducibile ai casi di grave inefficienza della pubblica amministrazione che così negativamente – scrive l’on. Assenza nell’interpellanza – incidono sulla sorte delle aziende siciliane”.
IL PD IBLEO IN VISTA DEL CONGRESSO
Il Partito Democratico della provincia di Ragusa procede a grandi passi verso il congresso, con gli adempimenti previsti dai regolamenti nazionale e regionale. Si è svolta la prima riunione della commissione provinciale per il Congresso, nominata dalla direzione provinciale. Fanno parte dell’organismo: Tommaso Agosta (Modica), Emilia Arrabbito (Scicli), Angela Barone (Ragusa), Gigi Bellassai (Comiso), Maria Crapanzano (Pozzallo), Giovanni Denaro (Vittoria), Nanni Frasca (Ragusa), Giovanni Lucifora (Vittoria), Claudia Micciché (Santa Croce Camerina), Vito Piruzza (Ragusa) e Sara Siggia (Vittoria). Fanno parte di diritto il presidente della commissione provinciale di garanzia Angelo Curciullo ed un rappresentante per ciascun candidato alla segreteria provinciale. Con parere unanime è stato nominato coordinatore Giovanni Lucifora. “Con questi adempimenti – dichiara Lucifora – il percorso congressuale assume un iter preciso che sarà completato a breve con la fissazione delle date per i congressi di circolo e il congresso provinciale (entro il 6 novembre), che eleggerà il nuovo segretario e la nuova assemblea provinciale del partito. A noi spetta il compito di garantire la corretta applicazione delle regole già definite a livello nazionale e regionale”.
Senato, emendamento per gli insegnanti di religione
Il senatore Giovanni Mauro del gruppo Grandi Autonomie e Libertà esprime soddisfazione per un emendamento passato in commissione riguardante le graduatorie degli insegnanti di religione. “Risolviamo un problema quasi decennale – ha spiegato il senatore – di una graduatoria di un concorso del 2004. Oggi, votando favorevolmente a questo emendamento, rendiamo giustizia a un’intera categoria di lavoratori”. La modifica approvata, infatti, trasforma le graduatorie di merito del concorso del 2 febbraio 2004 (bandito per gli insegnanti di religione cattolica) in graduatorie ad esaurimento che saranno utilizzate nella misura del 50% dei posti vacanti e disponibili nelle dotazioni organiche per l’assunzione a tempo indeterminato del personale docente.
Il popolo 5 stelle sfiducia il presidente Crocetta
Arriva dalla rete la richiesta ai deputati Ars. E’ arrivato dalla base del Movimento 5 Stelle Sicilia il mandato ai parlamentari siciliani per presentare a sala d’Ercole la mozione di sfiducia contro il presidente della Regione. Scrive il gruppo 5 stelle all’Ars: “E’ la prima volta nella lunghissima storia del parlamento isolano, che un presidente viene sfiduciato su mandato del popolo. E’ l’applicazione – affermano i deputati del Movimento – della vera democrazia, delle decisioni che partono dai cittadini per arrivare nei palazzi del potere. Noi siamo stati eletti per rappresentare i cittadini e se per loro è giusto che Crocetta vada a casa, noi dobbiamo adoperarci perché il meccanismo si inneschi con una mozione presentata al Parlamento”. Come tipico del Movimento, il via libera è arrivato attraverso la rete, con una votazione on-line che ha coinvolto gli attivisti dei meetup siciliani. Plebiscitario il risultato: il 90,49 per cento degli attivisti dei meeutp isolani che ha partecipato alla consultazione ha detto”sì” alla mozione per mandare a casa il presidente. Le tesi pro e contro la sfiducia erano state dibattute precedentemente nel corso di un’assemblea regionale del Movimento, tenuta domenica scorsa ad Enna. Qui gli strali contro Crocetta non sono affatto mancati. Al presidente, in particolare, non è stato perdonato il non aver dato risposte alla Sicilia su alcuni punti che il Movimento gli ha espressamente sollecitato (reddito di cittadinanza, aiuti alle piccole imprese, rifiuti, energia, moneta complementare). “Su queste tematiche – raccontano i deputati – avevamo chiesto a Crocetta risposte precise. Non ne è arrivata nessuna. Mentre la Sicilia brucia è assurdo e vergognoso che al centro del dibattito politico siano le poltrone e il rimpasto di governo. E’ ora di dire basta, per noi è il momento di tornare a votare”. Ad indirizzare il voto verso la sfiducia ha pesato parecchio anche la retromarcia sul Muos, con la quale Crocetta ha revocato la sua precedente revoca delle autorizzazioni ai lavori per l’impianto radar di Niscemi, dando via libera ai lavori per la contestatissima base americana. Il “sì” della rete ora dovrà concretizzarsi in un atto ufficiale. I deputati 5 stelle dovranno trovare ora altri 4 parlamentari che sottoscrivano il documento per arrivare alla soglia minima richiesta di 18 firme per presentare l’atto.
Nino Minardo chiede l’istituzione del Museo archeologico di Modica
Una proposta di legge per l’istituzione del Museo Archeologico di Modica. E’ quella presentata dall’on. Nino Minardo al fine di recuperare tantissimi beni della città della contea che sono ospitati in strutture museali di altre città. Reperti che i turisti non possono amirare perchè sono custoditi in parte al Museo archeologico Paolo Orsi di Siracusa o, come nel caso del Tesoro del Salto, ospitati in una struttura museale romana. L’articolato prevede il recupero di tutti i beni ospitati in altre città, nel rispetto della normativa vigente; prevede, inoltre, che il Museo richieda alla competente Sovrintendenza di Ragusa la restituzione dei reperti archeologici prelevati per essere catalogati, come ad esempio quelli di Palazzo Polara o del Castello dei Conti, ritirati durante gli ultimi restauri. Il museo – secondo Nino Minardo che pare dimenticare le difficoltà del Governo e delle Regioni di curare e mantenere come si dovrebbe i tanti musei già esistenti – potrebbe ospitare l’Ercole di Cafeo, scultura simbolo di Modica. La creazione del Museo Archeologico di Modica rappresenta, conclude l’on. Minardo, anche la migliore soluzione per custodire e mettere al sicuro importanti testimonianze della Modica cristiana antica, con un coinvolgimento della Chiesa.
Ragusa, approvato il Piano Triennale Opere Pubbliche, l’attacco dell’opposizione
Dopo l’approvazione del Piano Triennale delle Opere Pubbliche nell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Ragusa, l’opposizione attacca la maggioranza. “Era stato inserito il punto relativo al piano triennale all’ordine del giorno di questo consiglio – afferma il capogruppo del Pdl, Maurizio Tumino – con l’impegno di tutti, comunque, di trattarlo in una seduta successiva”, conclude Tumino. Il Movimento 5 Stelle ha chiesto il prelievo del punto e la trattazione. “Una discussione durata diverse ore – continua Tumino del Pdl – che ha rimarcato la capacità delle sole opposizioni di fare proposte per la città”. Sulla stessa linea la capogruppo dell’Udc, Sonia Migliore, che parla di “strappo che sembra irreversibile fra maggioranza e minoranza”. “Volevamo occupare – ha dichiarato Sonia Migliore – l’aula consiliare in segno di protesta. Coinvolgeremo il Prefetto su questa spiacevole situazione istituzionale”.
Pd: Costituzione coordinamento a sostegno della candidatura di Pippo Civati
I sostenitori dell’on. Giuseppe Civati della provincia si riuniranno a Ragusa, sabato 5 ottobre alle ore 16.30 presso il City Bar di Ragusa. L’incontro sarà presieduto da Valentina Spata, referente regionale dell’Onorevole Giuseppe Civati insieme ai due referenti Provinciali, Sergio Failla e Nadia Fiorellini. Sarà un momento di confronto e di dibattito sulle questioni politiche locali e nazionali e per discutere degli imminenti appuntamenti congressuali del Partito Democratico. “Il Pd che il gruppo Civati immagina è un partito aperto ai movimenti, alla società civile, di nuovo accanto alla base e al territorio e non più invischiato e vittima delle lotte tra correnti e dirigenti” scrivono i sostenitori iblei di Civati.
L’onorevole Assenza: “Trasferire le somme dovute al Consorzio Universitario”
“Il Consorzio Universitario della provincia di Ragusa partecipa annualmente al bando relativo all’avviso pubblico per l’individuazione dei beneficiari del contributo previsto della legge regionale 2 del marzo 2002, assegnando al Consorzio somme che negli anni passati sono state erogate nel mese di maggio nella misura dell’80% dell’importo”. E’ quanto afferma l’on. Giorgio Assenza deputato Pdl all’Ars in un’interrogazione rivolta al Presidente della Regione e agli Assessori ai Beni culturali, all’Economia e alla Istruzione, circa l’erogazione del contributo dovuto dalla Regione al Consorzio Universitario della Provincia di Ragusa. “Avendo il Consorzio trasmesso in data 31 maggio scorso la documentazione richiesta”, l’on. Assenza chiede se non si ritenga opportuno “in tempi brevissimi procedere all’erogazione di detto contributo, atteso che le difficoltà di cassa del Consorzio Universitario della provincia di Ragusa non hanno permesso neanche il pagamento degli emolumenti di giugno, luglio e agosto ai dipendenti, i quali, nonostante tutto, responsabilmente, stanno garantendo i servizi agli studenti iscritti”.
SCISSIONE PDL ANCHE NINO MINARDO NEL NUOVO GRUPPO
Dei 26 deputati del Pdl alla Camera che si riconoscono nelle posizioni del vicepremier Angelino Alfano e che hanno subito accettato di entrare nel nuovo gruppo proposto da Fabrizio Cicchitto, c’è anche il parlamentare ibleo Nino Minardo. Invece, il senatore Giovanni Mauro rimane fedele alla linea di Silvio Berlusconi.
Sanità, Digiacomo: “in commissione diremo no a nuovi tagli proposti dal governo regionale”
“Il governo sta preparando nuovi tagli alla sanità? In commissione diremo no e, anzi, proponiamo di aprire i laboratori diagnostici anche la notte, per snellire le liste d’attesa e permettere agli utenti di poter ottimizzare le loro giornate”. Lo ha detto Pippo Digiacomo (PD), presidente della commissione Sanità all’Ars, che martedì mattina ha tenuto una conferenza stampa all’Ars. “Siamo passati da un disavanzo di un miliardo e 200 milioni di euro ai conti in pareggio, e addirittura oggi abbiamo un avanzo di gestione. Ciò nonostante – ha detto Digiacomo – la Sicilia continua ad essere in regime di Piano di rientro per mantenere l’Irap al massimo e accantonare così circa 500 milioni di euro che servono a coprire altri disavanzi. Dunque, la situazione finanziaria in campo sanitario è stata aggiustata, eppure si continua a parlare di tagli: per quel che ci riguarda in commissione ci opporremo a qualunque ipotesi di questo tipo. In commissione è stata fatta una serie di denunce sul mondo della sanità, dalle liste d’attesa al 118: ma le denunce da sole non bastano, questo lo dico soprattutto al governo. Ci sono Policlinici con sale operatorie dove io non mi farei curare neppure un callo: perché su queste situazioni – dice Pippo Digiacomo – non c’è lo stesso accanimento che c’è stato per la chiusura dei punti nascita? Perché ci si è scagliati contro le piccole comunità e non sono mai stati toccati i baronati della sanità? E dal punto di vista dei rapporti Stato-Regione, perché non la smettiamo di obbedire a tutti i diktat che arrivano da Roma?”. Digiacomo è poi tornato sulla selezione dei nuovi manager. “I criteri con cui si stanno valutando i candidati sono la prova di come in troppi casi si stia agendo in maniera ragioneristica, ma senza strategia: si può pensare di scegliere un manager in base a test di logica, con domande come “quanti triangoli rientrano in un cerchio?”. L’assessore Lucia Borsellino – ha concluso Pippo Digiacomo – è brava e capace, ma non è più un dirigente generale, oggi è assessore: le consiglio di essere più decisa. Spesso siamo stati d’accordo sugli obiettivi, ma se passano i mesi e non accade nulla, c’è qualcosa che non va”.
Ciclone Athos, Assenza indignato “Perché non se ne parla ancora?”
“Finalmente una seduta dedicata al question time e non c’è traccia nell’ordine del giorno d’Aula dei miei atti ispettivi per l’erogazione delle somme utili al ristoro dei danni derivati dal passaggio del ciclone Athos che, nel marzo 2012, ha devastato la provincia iblea”. Così dal Podio d’Aula un indignato Giorgio Assenza. Il deputato regionale chiedeva, con una sua interrogazione, di utilizzare i primi 100 milioni che lo Stato aveva restituito alla Sicilia per l’anticipazione di danni da eventi meteo. “Dare una boccata d’ossigeno a tutti gli operatori agricoli della provincia ragusana duramente colpita dal ciclone – ha osservato Assenza – è assolutamente indispensabile per risollevare l’economia di un territorio basata quasi esclusivamente sull’agricoltura. Non posso che paventare che questi fondi siano già stati destinati ad altri capitoli di bilancio”.
PD RAGUSA NASCONO ALTRI 2 CIRCOLI
Il voto unanime della direzione provinciale ha sancito la ratifica della costituzione di due nuovi circoli nella città di Ragusa, che si aggiungono al circolo “Pippo Tumino” e daranno con esso vita all’unione comunale cittadina. Il circolo di Gianni Battaglia ha avuto quindi il si degli organismi così come quello ispirato da Giorgio Massari. “I promotori – scrive il segretario Zago hanno rappresentato perfettamente la volontà di accrescere i luoghi in cui fare politica e quindi offrire uno strumento in più alla comunità ragusana. Ciò permetterà di spendersi per la crescita economica, culturale e sociale del proprio territorio in sinergia gli uni con gli altri e con tutte le articolazioni del partito”. Un Pd quindi in fase di diversificata espansione; si vedrà se anche a Vittoria saranno accolti cinque consiglieri comunali, storicamente di sinistra, in testa Fiorellini, che vorrebbero entrare nel partito, ma sembra che i loro trascorsi in compagnia di Ciccio Aiello, e le loro critiche al sindaco Nicosia non tranquillizzino Totò Zago. Insomma un partito ancora di faida e di corrente, più che di governo. Chissà i dirigenti che tutto hanno sacrificato per assecondare i capricci di Crocetta cosa pensano della nuova linea di Lupo? Il silenzio è assoluto a riguardo.
Criminalità in provincia di Ragusa, interrogazione di Marialucia Lorefice (M5S)
Marialucia Lorefice, parlamentare del M5S ha presentato un’interrogazione a risposta scritta sugli atti di criminalità dilagante nel ragusano. Nella nostra provincia si sta assistendo ad un’escalation di atti vandalici, di rapine in stazioni di servizio, bar, panifici, banche, nonché furti e tentati furti nelle scuole e in aziende. Imprenditori e semplici cittadini sono seriamente preoccupati per una situazione che non ha ancora trovato risposte. Nell’interrogazione è stato chiesto al Ministro dell’Interno se intenda avviare un protocollo di coordinamento con le forze dell’ordine per intensificare l’attività di prevenzione, repressione dei fenomeni criminali o come altrimenti intenda affrontare tale delicata problematica emergenziale anche alla luce dei tagli previsti alle forze dell’ordine.
EMENDAMENTO AL DDL CULTURA DELLA SENATRICE PADUA
Centomila euro all’anno per tre anni. Allo scopo di fare fronte a interventi urgenti di tutela dei siti patrimonio dell’Unesco in provincia di Ragusa. E’ il risultato incassato dalla senatrice Venera Padua in fase di approvazione degli emendamenti del Ddl Cultura, esitato a palazzo Madama. “Si tratta di un piccolo segnale – spiega la senatrice – finalizzato, comunque, ad accendere i riflettori su un’area che, per la vastità del patrimonio monumentale, merita la massima attenzione. La senatrice è riuscita anche a fare inserire un ordine del giorno che impegna il Governo a valutare l’opportunità di prevedere risorse aggiuntive per il triennio 2013-2015 da destinare alla promozione di progetti per il rinnovo e la ricerca delle arti contemporanee nei centri di produzione di arte contemporanea di Scicli e di Modica”.
Giorgio Assenza: “Nessuna stampella a una maggioranza inesistente”
“Crocetta, nella sua travolgente corsa alla ricerca della pietra filosofale che trasformi la sua raccogliticcia maggioranza in oro, oggi fa il àParacelso, convinto di poter coniugare l’alchimia alla chimica e alla medicina moderna” dice Giorgio Assenza, in merito “al continuo tira e molla da retori tra il leader del Megafono e il resto della maggioranza attuale all’Ars. Ebbene – continua il deputato regionale del Pdl – voglio ribadire il mio no netto a fornire qualunque tipo di stampella alla sua scienza politica claudicante. Le alchimie lasciamole al basso Medioevo, oggi è tempo di politiche reali e mirate al risanamento della economia di un’Isola tartassata da licenziamenti a grappolo, dalla chiusura di aziende, dalla mancanza di credito, da una burocrazia mastodontica e lenta L’unica politica che il governatore sta cercando di attuare – scrive il deputato all’Ars Giorgio Assenza – è quella della difesa della propria poltrona. Basta, Paracelso! Basta, Narciso! – conclude Assenza – Se manca una reale maggioranza, si vada piuttosto alle urne: sarebbe sì una iattura ma infinitamente meno grave del danno che un governo immobilista e introiettato nelle paturnie personali sta facendo ai siciliani!”.
Scicli, si è dimesso l’assessore Vincenzo Iurato
L’assessore agli affari istituzionali, alla cultura, al turismo e allo sport del Comune di Scicli, Vincenzo Iurato del movimento Territorio, ha rassegnato le proprie dimissioni per sopraggiunta manifesta incompatibilità personale con il sindaco pro tempore del Comune di Scicli.