Nulla di fatto per la nomina del presidente e del vicepresidente della VI commissione consiliare (Sviluppo economico, industria, artigianato, commercio, agricoltura, turismo e politiche comunitarie), riunitasi venerdì e presieduta dal presidente del consiglio comunale Giovanni Iacono. Dopo una sospensione, la minoranza ha abbandonato la sala commissioni. Venuto a mancare il numero legale, non si è potuto procedere alla nomina del presidente e del vicepresidente. Tutto rinviato a data da destinarsi.
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Ragusa, piani costruttivi l’amministrazione Piccitto chiarisce la sua posizione
A seguito delle ultime dichiarazioni apparse sulla stampa negli ultimi giorni, l’amministrazione comunale intende chiarire la propria posizione in merito alla vicenda dei Piani di Edilizia Economica Popolare. “Le dichiarazioni rilasciate durante la conferenza stampa del 5 agosto scorso erano volte a fare chiarezza in merito alle preoccupazioni paventate da molti sulla legittimità degli atti di acquisto di proprietà nei piani costruttivi. Sempre in quella sede, l’Amministrazione ha ribadito la propria posizione in merito alle aree Peep esprimendo la propria contrarietà alle scelte di intervento decise dalla precedente amministrazione e la propria volontà di ridurre le aree in questione attraverso una variante al Prg. Il fatto che – scrive l’amministrazione Piccitto – una temporanea non adozione della normativa europea da parte della Regione siciliana abbia di fatto permesso l’approvazione di un piano edilizio così esteso senza la Valutazione Ambientale Strategica non può essere usato come giustificazione di scelte politiche il cui impatto sulla città si trascinerà per parecchi anni ancora”. L’amministrazione Piccitto che governa la città di Ragusa ribadisce con forza la propria posizione “contro ogni forma di speculazione edilizia e a difesa del territorio e stigmatizza atteggiamenti di autoassoluzione e qualsiasi tentativo di omologazione rispetto alle scelte del passato”.
Ragusa, per le commissioni l’opposizione si scatena
“I vari gruppi delle opposizioni presenti ai lavori della sesta commissione consiliare, stigmatizzando l’atteggiamento del movimento 5 stelle e dei movimenti civici che hanno sostenuto la candidatura del sindaco Piccitto, anche in relazione alla preclusione degli stessi al dialogo nei confronti dei partiti, considerato che a nulla sono valsi i numerosi e diversi tentativi di apertura al dialogo ed alla corresponsabilità nei lavori della commissioni, hanno deciso di abbandonare i lavori della commissione stessa”. Le opposizioni ( Pd, Territorio, Ragusa Domani, Megafono, Idee per Ragusa) a Palazzo di Città aggiungono: “E’ giunto il tempo di demarcare i perimetri delle opposizioni: il giorno precedente, in maniera matura, abbiamo unanimemente eletto il consigliere Ialacqua a Presidente della Quinta Commissione, superando atteggiamenti precostituiti esclusivamente per il bene della nostra comunità. Dopo avere assistito basiti a ciò che il movimento 5 stelle ha determinato in prima commissione proponendo l’elezione del Presidente della Commissione Affari Generali pensavamo di acquisire disponibilità diverse. Abbiamo registrato, ancora una volta, una scelta legata al ragionamento di posizionamenti apicali”- concludono le opposizioni a Palazzo dell’Aquila.
Ciccio Barone soddisfatto per un suo progetto ora approvato
E’ stato finanziato il progetto di un milione e mezzo di euro per il rifacimento del campo di rugby di via della Costituzione a Ragusa. Ne dà notizia l’ex assessore allo Sport Francesco Barone che durante il suo mandato di amministratore aveva partecipato al bando di finanziamento regionale. I lavori dovrebbero essere consegnati a giugno 2015.
Ragusa, Movimento 5 stelle “Opposizione tra disperazione e pretesti, vero dialogo è sui bisogni dei cittadini”
“L’esito fallimentare della seduta della sesta commissione, della quale si sarebbero dovuti eleggere presidente e vicepresidente, causato dall’abbandono dei lavori da parte dei consiglieri delle minoranze e consequenziale mancanza del numero legale, ci lascia alquanto amareggiati e perplessi, soprattutto per le ricadute negative per i tanti cittadini che attendono responsabilità e impegno dalle istituzioni”. Così il Movimento 5 stelle a Palazzo dell’Aquila giudica i partiti di opposizione (centrodestra e Pd). Scrivono i 5 stelle: “Avevamo motivato politicamente, nei contenuti, la candidatura di un valido consigliere, l’ingegnere energetico Davide Brugaletta, capace di sviluppare all’interno di questa importante commissione alcune linee strategiche comuni alla maggioranza, in termini di modelli economici sostenibili e improntati alla green economy. Si ricorda a tutte le opposizioni, che questa maggioranza, – dicono i 5 stelle di Ragusa – in discontinuità con tutte le amministrazioni precedenti, ha fin dal primo minuto, pur contando sui due terzi del Consiglio, dato la possibilità alle minoranze di eleggere il vicepresidente del Consiglio comunale. Gli esiti dell’apertura sono noti a tutti: non sono riusciti a trovare una sintesi e il Consiglio comunale è stato rinviato per le loro divisioni. Ancora: la prima commissione votata ha visto eletto, con il consenso di questa maggioranza, – si legge nella nota dei 5 stelle di Ragusa – un presidente espressione delle opposizioni. Questi i fatti. Tutto il resto ci sembra appartenere a un rituale vecchio e non produttivo per gli interessi dei cittadini”.
DISEGNO DI LEGGE SU REVISIONE GEOGRAFIA GIUDIZIARIA
La senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, comunica che è stato approvato in aula un ordine del giorno al disegno di legge sulla riorganizzazione della geografia giudiziaria. L’odg impegna il Governo a valutare la possibilità di emanare un decreto correttivo entro il 12 settembre 2013, al fine di apportare delle correzioni concordate con le commissioni di merito di Camera e Senato sulla riorganizzazione delle circoscrizioni giudiziarie previste dal decreto legislativo n. 155 del 2012. “Ci stiamo adoperando – afferma la Padua – per fare in modo che possa essere ottenuta quella proroga che tutti auspichiamo e che ci permetterebbe di affrontare la delicata materia con migliore cognizione di causa e, soprattutto, spingerebbe il Governo ad adottare quelle misure che impedirebbero, proprio nell’ottica della spending review, di sopprimere realtà virtuose come quella modicana. Anche se gli uffici continuerebbero, comunque, a rimanere aperti in quanto ospiterebbero la struttura del Giudice di pace. Ma questa è, almeno per adesso, un’altra storia. In aula, prima dell’approvazione dell’odg, ho avuto modo di rilevare – dice la senatrice Padua – che la commissione Giustizia si è pronunciata in una certa direzione, facendo cioè riferimento alla disamina del disegno di legge che prevede la proroga di un anno, tempo necessario per rivedere le posizioni del precedente Governo. La politica si è assunta, dunque, il proprio ruolo di responsabilità. E lo ha fatto anche con la votazione del suddetto odg, condiviso da varie forze parlamentari, dimostrando – dice la senatrice Padua – di avere a cuore la risoluzione di una problematica molto complessa”.
Bici al lungomare di Marina, ordinanza non rispettata
Il consigliere comunale di Territorio, Angelo Laporta, facendo riferimento all’utilizzo delle bici sul lungomare e nella piazza principale della frazione rivierasca di Marina, scrive: “Le biciclette in piazza Duca degli Abruzzi e al lungomare Andrea Doria ci sono oltre le 20, creando non pochi fastidi a chi si trova in quei siti per passeggiare. E’opportuno che siano rispettate le libertà di tutti, compresa quella di chi vuole trascorrere qualche ora in piazza o sul lungomare senza il pericolo di essere investito. La ordinanza c’è. Ma chiedo al sindaco di farla rispettare – scrive Angelo Laporta – perché altrimenti è come se non ci fosse”.
EX MACELLO DI LARGO SAN PAOLO SPESI 1,4 MILIONI DI EURO PER LA RIQUALIFICAZIONE
“Un piano di lavoro per la nuova amministrazione comunale non può prescindere dalla risoluzione di tutte quelle vicende che, nel tempo, sono rimaste irrisolte e che, invece, meritano la massima attenzione, proprio per definire, nel modo migliore, delle situazioni che lasciano adombrare lo spreco di denaro pubblico, una circostanza di cui, in tempi come quelli attuali, non vorremmo sentire neppure parlare”. E’ quanto afferma il presidente dell’associazione Ragusa in Movimento, Mario Chiavola, dirigente provinciale de “La Destra”, che, dopo il caso dell’ascensore di via Roma, tuttora non funzionante, punta il dito su un’altra questione di non poco conto. “Sto parlando – dice Chiavola – dei locali dell’ex macello di Largo San Paolo a Ibla, una struttura pubblica costata un milione e quattrocentomila euro, che oggi versa in una inverosimile situazione di degrado. Perché è, di fatto, abbandonata. Bisogna chiedere al sindaco Piccitto di farsene carico. Era stata attuata una riconversione ben studiata che avrebbe dovuto garantire posti auto per 60 macchine mentre i locali messi a disposizione di alcune associazioni locali, l’Ail e l’Aiad, che si occupano di solidarietà, sono praticamente inutilizzabili. Troppo freddo d’inverno, caldissimo in estate. Nessuno aveva ipotizzato l’installazione di caloriferi e di condizionatori. Volendo passare sopra al fatto che, al momento, non ci sono risorse economiche a disposizione, qualcosa si dovrà pur fare. Sembra come la storia – dice Mario Chiavola dirigente de La Destra – della Casa dello studente universitario, l’ex palazzo Castillett. Non si comprende perché, dopo che è stata investita una barca di soldi, questa struttura sia ancora ferma al palo. Di chi sono le responsabilità? Perché non si riesce a superare lo stallo burocratico? Perché non ci si adopera per risolvere e definire i problemi, considerato che di mezzo, tanto per cambiare, ci sono i soldi dei contribuenti e quindi dei cittadini? Ecco, vorremmo che qualcuno ci spiegasse meglio queste situazioni”.
Vicenda pescherecci, il sindaco di Vittoria: “Insopportabile l’atteggiamento di Malta”
Il sindaco, Giuseppe Nicosia, interviene sulla vicenda del peschereccio “Madonnina” di Scoglitti, sequestrato giovedì scorso dalle autorità maltesi. “Giudico insopportabile – dichiara il primo cittadino – l’atteggiamento militaresco assunto dalle autorità di Malta nei confronti dei nostri pescatori. Una cosa sono le sanzioni, altra cosa è spianare i mitra. All’equipaggio del Madonnina e a quello del Principessa di Licata va la mia solidarietà. L’atteggiamento del governo maltese – dice il sindaco di Vittoria – fa il paio con la strategia guerrafondaia che l’isola dei Cavalieri attua nei confronti dei migranti, verso i quali non mostra alcuna umanità. Trovo inammissibile che l’Italia, che si fa puntualmente carico delle questioni umanitarie, venga trattata in questo modo da Malta. Chiedo perciò alle autorità statali e regionali un’interlocuzione forte e decisa con il governo maltese. Se non si troverà una soluzione immediata alla vicenda, non vedo ragioni – dice il sindaco di Vittoria – per mantenere il gemellaggio tra il comune di Vittoria e quello maltese di Siggiewi. Chiederò al Consiglio comunale di esprimersi sul mantenimento di un gemellaggio con chi tratta i nostri pescatori con i mitra spianati”. Sulla vicenda del sequestro dei motopescherecci di Scoglitti e Licata, il vicesindaco Filippo Cavallo, l’assessore al Decentramento, Salvatore Avola e il responsabile della cooperativa dei pescatori di Scoglitti, Gaetano Cannizzo, assieme al vicesindaco di Licata, Angelo Sambito, e all’assessore alla Pesca di quel Comune, Carmelo Sambito, hanno incontrato a Palermo l’assessore regionale all’Agricoltura e alla Pesca, Dario Cartabellotta. “L’assessore – ha riferito Avola – ci ha informato del fatto che la Regione è in contatto con il Governo di Malta per fissare un incontro tra il presidente Crocetta e il ministro maltese della Pesca, al fine di stemperare il clima di tensione che si sta registrando nei confronti dei nostri pescatori. L’incontro riveste grande importanza, anche in considerazione del fatto che l’isola dei Cavalieri appartiene all’Unione europea. La Regione si è inoltre attivata per ottenere quanto prima dalla Farnesina i tracciati delle due imbarcazioni sequestrate giovedì: se quei tracciati dimostreranno che i pescherecci erano in acque internazionali, come sostengono i nostri pescatori, – si legge nella nota del Comune di Vittoria a quel punto sarà presentato un ricorso alla Corte di Giustizia europea”.
Comune di Ragusa, nominati presidente e vice della quarta commissione
E’ Massimo Agosta del gruppo M5S il presidente della 4° Commissione consiliare Bilancio, eletto con 9 voti su sedici nella seduta di mercoledì. I restanti sette voti sono andati a Giorgio Mirabella del gruppo “Idee per Ragusa”. Vicepresidente con 9 voti il consigliere del M5S Maurizio Stevanato.
I PRESIDENTI DEI CONSIGLI COMUNALI DELLA PROVINCIA SI INCONTRANO A PALAZZO DELL’AQUILA
Al Comune di Ragusa, su iniziativa del presidente del Consiglio Comunale di Ragusa Giovanni Iacono, si sono riuniti i presidenti dei consigli comunali della provincia di Ragusa per un primo confronto sulle problematiche che coinvolgono il territorio e le popolazioni iblee. I presidenti dei consigli comunali, condividendo in pieno l’iniziativa e gli obiettivi di piena sinergia e di unità di azione, hanno manifestato preoccupazione per la mancata chiarezza nell’iter di riforma che dovrà portare ai liberi consorzi tra comuni e ai possibili disagi per i cittadini per le funzioni oggi esercitate dalle province. I presidenti hanno anche discusso delle gravi emergenze economiche e sociali che vedono coinvolte tutte le comunità locali. Sono intervenuti Gigi Bellassai, Ignazio Garaffa, Giuseppe Quarrella e Maria Zisa rispettivamente presidenti a Comiso, Modica, Ispica e S.Croce Camerina e il vice presidente del consiglio di Acate Enzo Eterno. I partecipanti all’incontro hanno anche condiviso la loro netta contrarietà, sul piano personale, all’installazione dell’impianto Muos di Niscemi sul quale ha relazionato il presidente del consiglio comunale di Pozzallo Gianluca Floridia. A chiusura della riunione è stato deciso di rivedersi nei prossimi giorni per rafforzare ulteriormente il percorso di sinergia avviato e di costituire una comune piattaforma delle azioni da intraprendere.
Vicenda peschereccio Scoglitti, interrogazione della senatrice Padua
La senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, ha presentato martedì mattina un’interrogazione, in qualità di prima firmataria (altri quindici senatori hanno sottoscritto il documento), al ministro degli Affari esteri, al ministro delle Politiche agricole, alimentari e del mare e al ministro dell’Ambiente, tutela del territorio e del mare avente ad oggetto il sequestro, da parte delle autorità maltesi, delle due motobarche di pescatori “La Madonnina” di Scoglitti ed il “Principessa I” della marineria di Licata. “Eventi simili – rileva la senatrice nel documento ispettivo – non dovrebbero più accadere, in particolar modo nell’ambito di una Comunità quale quella europea, laddove norme e regole dovrebbero essere uguali per tutti. In attesa di ulteriori sviluppi della questione, è ormai improrogabile per il futuro, che le autorità italiane e quelle maltesi approfondiscano gli accordi bilaterali esistenti in materia, in quanto, come rappresentato in più occasioni da imprenditori della marineria siciliana, gli stessi sarebbero sbilanciati a favore dei pescatori maltesi”, conclude la senatrice Venera Padua del Pd.
Nino Minardo: 500 mila euro per eventi in Sicilia, nemmeno un euro alla provincia di Ragusa
“Dalle notizie stampa di questi giorni ho motivo di ritenere che la recente visita dell’assessore regionale al turismo in provincia di Ragusa non abbia lasciato nessun segno di compiacenza e gradimento delle esemplari bellezze del nostro territorio. Mi ha sorpreso e amareggiato – scrive Nino Minardo deputato del Pdl alla Camera – il fatto che su un totale di 500 mila euro di finanziamenti a favore di progetti in Sicilia riguardo a eventi di interesse turistico nemmeno un euro sia andato alla provincia di Ragusa. Eppure l’Assessore Stancheris nel suo giro turistico in alcuni comuni iblei ha espresso il suo apprezzamento per il nostro territorio. A Modica in particolare ha anche dichiarato di essere a “Modica per testimoniare la vicinanza del Governo regionale e del presidente, Rosario Crocetta, alle tematiche di sviluppo e turistiche”; ma a cosa si riferiva? Finanziare qualche manifestazione anche nella nostra provincia poteva essere già un primo segnale di interesse perché non oso pensare – scrive Nino Minardo – che nessuna amministrazione abbia presentato un progetto estivo finalizzato all’accrescimento dei flussi turistici e della capacità di intrattenimento dei turisti”.
Pescherecci sequestrati, il commento di Aiello
“Sulla vicenda dei pescherecci sequestrati dai Maltesi c’è troppa tensione in giro. Per ora pensiamo a sostenere le famiglie dei pescatori. L’amministrazione comunale lo faccia anche sotto il profilo di una verifica e di un riscontro di verità alle dichiarazioni dei pescatori che vanno assunte in sede Governativa, regionale e nazionale. E poi la vicenda serva a porre sul tappeto innanzi tutto il tema della omologazione del limite delle acque territoriali di tutti i Paesi europei”. Così Ciccio Aiello consigliere comunale di Vittoria che aggiunge: “Attualmente esistono discrasie diverse, fra le quali quella tra Italia e Malta: 25 miglia per Malta e 12 miglia per l’Italia. Non è una cosa sostenibile. Poi c’è la tresca dei comparaggi economici e commerciali che tra Sicilia e Malta giostrano la matassa per mettere le mani sui Progetti di collaborazione. E intanto le norme sulla pesca – dice Ciccio Aiello – vengono pubblicamente eluse: molto pescato maltese non a norma arriva in Sicilia a prezzi stracciati e ultraconcorrenziali. Scoglitti è troppo piccola di fronte agli sparvieri del mare siculo-maltesi, è la guerra di Davide contro Golia. Un Golia multiforme potente e astuto, come un antico mazziere dei mari del Sud”.
Albergo diffuso, apprezzamento del Movimento Città
Il Movimento Città ha appreso con soddisfazione la notizia che finalmente anche la Sicilia si è dotata di una propria legge di riconoscimento dell’albergo diffuso. Nel suo programma elettorale Città aveva già indicato le molteplici opportunità per i nostri centri storici derivanti da questa tipologia di turismo sostenibile, capace non solo di intercettare turisti colti e curiosi, ma anche di promuovere processi virtuosi di ristrutturazione edilizia e rivitalizzazione di aree urbane attualmente abbandonate al degrado. La legge approvata il 24 luglio scorso dall’Ars, frutto di un lavoro condiviso tra più forze politiche, prevede che si possa costituire un albergo nei centri storici, riunendo un minimo di 7 alloggi attorno ad un corpo centrale, che non disti più di 300 metri, costituito dai servizi di accoglienza (accoglienza, bar, ristoro, ecc.). L’albergo dovrà inoltre presentare caratteri comuni distintivi, nello stile come negli arredi degli alloggi, così come potrà prevedere la vendita di prodotti alimentari locali di qualità. “E’ evidente a tutti che una tale impresa economica può determinare interessanti sviluppi per l’occupazione e per il rilancio di attività produttive attualmente in crisi, – scrive il Movimento Città – non ultime quelle artigianali ed agricole”. Città annuncia quindi che, pur in attesa della pubblicazione in Gazzetta della legge e dell’emanazione del relativo regolamento attuativo, ha già in studio una proposta di promozione di alberghi diffusi nei centri storici di Ragusa che prevede precise condizioni di recupero urbano e promozione di occupazione giovanile. Il progetto, che sarà proposto nelle sedi istituzionali cittadine competenti, vede al lavoro attivisti interessati alla tematica, ed è aperto ai contributi di tutti i cittadini, che potranno inviare suggerimenti ed idee al Consigliere comunale di Movimento Città, Carmelo Ialacqua, sia tramite email c.ialacquamite segreteria telefonica Messagenet 0932 1846332. Per contattare direttamente il Movimento il sito è: www.cittaragusa.it
INDAGINE A MODICA SUL SANTA MARTA
Il Partito Democratico di Modica esprime la propria vicinanza e il proprio sostegno all’ex sindaco Antonello Buscema, agli ex assessori Sammito, Cavallino, Calabrese, Cerruto, oltre che all’ing. Giuseppe Patti, coinvolti nell’indagine della Procura della Repubblica sulle carenze strutturali dell’edificio che ospita l’Istituto scolastico “Santa Marta”. Il Pd modicano esprime inoltre piena fiducia nell’operato della magistratura, nella convinzione che il completamento delle indagini farà piena luce sul caso, consentendo di fugare ogni dubbio sulla correttezza dell’operato di tutti.
Megafono nel Consiglio Comunale di Scicli
Il Consigliere comunale Guglielmo Scimonello annuncia di aderire al movimento politico -culturale del Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta. Nelle elezioni comunali del 6 e 7 maggio 2012, Scimonello era stato eletto consigliere comunale nella lista di “Territorio”, movimento che ha lasciato nel mese di marzo 2013, dopo aver intuito che la lista civica “era composta da un magma di soggetti di estrazione politica diversa e non sempre concilianti, che prediligevano un ‘modus operandi’ certamente desolante e vecchio”.
Il consigliere comunale Angelo Laporta segnala lo stato di pericolosità della larga arteria stradale dove sono stati sfiorati due incidenti in appena una settimana, che ha spinto alcuni cittadini ad avviare una raccolta firme da sottoporre al Comune. “Lasciando stare il discorso legato alla cattiva manutenzione del tappetino d’asfalto e all’assenza pressoché costante di marciapiedi – scrive Laporta – quello che ci preme maggiormente sottolineare è la questione riguardante la sicurezza. Infatti, soprattutto quando cala la sera, essendo quasi del tutto assente la pubblica illuminazione, gli incidenti sfiorati risultano essere all’ordine del giorno”.
Fondi “ex Insicem” per zone artigianali – Interrogazione Sel a Modica
Il Consigliere Comunale Vito D’Antona di Sinistra Ecologia Libertà chiede all’Amministrazione Comunale quali iniziative intende assumere affinché il Comune di Modica possa disporre nel più breve tempo possibile del progetto esecutivo di ampliamento della zona artigianale di contrada Michelica, al fine di utilizzare le risorse previste dall’accordo di programma dei fondi “ex Insicem” e di altri eventuali finanziamenti.
Biciclette al lungomare di Marina Divieto solo in certi orari
Il Comune di Ragusa, con l’ufficio stampa, non aveva ben specificato l’orario di divieto di transito delle biciclette sul lungomare Mediterraneo, ed erano scattate le polemiche per la assoluta restrizione. Ora da Palazzo dell’Aquila fanno sapere che l’ordinanza non si riferisce alle 24 ore. In proposito il sindaco Piccitto precisa che il divieto questo anno vige dalle ore 20 alle ore 6, consentendo ai cittadini di potere transitare un’ora in più rispetto alle precedenti disposizioni che prevedevano il divieto dalle ore 19 fino alle ore 6.