Durante la visita del governatore della Regione Sicilia, Crocetta, e della giunta di governo nel territorio ragusano, Angelo Tabbì, responsabile provinciale del dipartimento sanità della FP Cgil di Ragusa, ha avuto un’interlocuzione con l’assessore alla Sanità Borsellino, riguardo alcune tematiche della sanità in provincia ed in particolare la stabilizzazione dei precari dell’Asp. “Ho avuto modo di interloquire con l’assessore Lucia Borsellino – ha dichiarato Tabbì -, alla quale ho potuto illustrare la proposta di stabilizzazione del personale precario e si è deciso di concordare un incontro a Palermo che è stato fissato per lunedì 5 agosto nella sede dell’assessorato alla Salute. Il Commissario straordinario dell’Asp 7, Angelo Aliquò, presente all’incontro, ha confermato ancora una volta la volontà di affrontare seriamente il problema e si è impegnato – ha concluso Angelo Tabbì – ad essere presente all’incontro che si svolgerà a Palermo”.
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Ragusa, vertenza pulizieri uffici comunali
La Camera del Lavoro cittadina e la categoria provinciale della Filcams di Ragusa sono tornate a seguire le problematiche relative al personale part-time impegnato nei servizi terziarizzati dal comune di Ragusa per la pulizia di alcuni edifici comunali. Il servizio è espletato da due ditte: la associazione di impresa formata dalla cooperativa L’Avvenire 90 e Zenith Group service (che impegnano 30 unità lavorative) e la coop. soc. Spazio Libero (che impegna altre 15 unità). La Cgil ha discusso con il dirigente Lumiera delle pendenze in corso soprattutto con la coop. L’Avvenire 90 che, avendo licenziato per fine contratto 15 lavoratori il 4 maggio scorso (nel frattempo transitati alla Spazio Libero) ad oggi non ha saldato le spettanze maturate a quest’ultima platea di dipendenti. La Cgil ha formalmente diffidato la cooperativa in questione a pagare entro e non oltre il 2 agosto prossimo, “altrimenti, dichiara Nicola Colombo, nostro malgrado saremo costretti ad adire le vie legali, ivi comprese quelle afferenti il rapporto tra Ente Comune e impresa per i servizi ancora posti in essere, al fine di vedere riconosciuto il diritto dei lavoratori in questione”. Per quanto riguarda la cooperativa Spazio Libero, la Cgil è in attesa del pagamento delle spettanze di giugno 2013 per riscontrare se ore lavorate, tariffa salariale, differenze del maggio 2013 ivi comprese rateo della 13esima, ferie maturate e quant’altro, siano state correttamente inserite in busta paga. I due appalti sono in scadenza e dal prossimo settembre necessita dare il nuovo affidamento alla ditta aggiudicataria. La Cgil si è battuta perché venga redatto un unico bando per l’aggiudicazione ad un unico appalto per il servizio e le 45 unità impiegate.
Vertenza laboratori di analisi
La questione dei lavoratori dei laboratori di analisi è stata al centro di un incontro tra il segretario generale della Filcams – Cgil di Ragusa, Salvatore Tavolino, alcuni rappresentanti della categoria e l’Onorevole Pippo Di Giacomo, presidente della commissione sanità all’Ars. L’incontro non è stato risolutivo circa i temi della vertenza in atto, come l’insufficiente pagamento delle prestazioni e sulle discrasie contenute nel decreto dell’ex Ministro Balduzzi, ma ha aperto un dialogo che ha determinato la condivisione su alcuni temi che sarà sicuramente molto utile per il prosieguo della vertenza. Il Presidente della commissione Sanità ha confermato la grande preoccupazione che la situazione possa incidere sui livelli occupazionali ed ha comunicato che sviluppi potrebbero esserci giovedì prossimo in occasione dell’audizione in commissione delle associazioni datoriali. Digiacomo ha dichiarato che la situazione creata dal recepimento del tariffario Balduzzi è un problema anche per altre regioni e che la soluzione sicuramente verrà dal Ministero della Salute dove una commissione sta lavorando sulle tariffe. La Cgil ha programmato lunedì 29 Luglio alle ore 17,30 nella sede del sindacato una assemblea.
Intervento del segretario Cgil sulla gestione del Corfilac
“Non sfugge più a nessuno che le prospettive del Corfilac sono indissolubilmente legate all’entità dei trasferimenti regionali (sempre più ridotti) e all’assetto gestionale dello ente stesso. Dunque s’impone una seria riflessione perché sono in gioco le sorti lavorative di 45 dipendenti ed il mantenimento sul nostro territorio di uno dei più importanti centri di ricerca della Regione Sicilia, quello zootecnico e lattiero-caseario”. Inizia così una nota del segretario generale della Cgil, Giovanni Avola sul futuro del consorzio di ricerca sulla filiera lattiero casearia. “Dalla sua istituzione, avvenuta nel 1996, l’attività scientifica del Corfilac – spiega Avola – ha raggiunto livelli di eccellenza grazie alla collaborazione con le università siciliane e persino con alcune americane e alla professionalità e laboriosità di tutto il personale dipendente. Oggi, tuttavia, si ha la sensazione che tutto possa sbriciolarsi: le recenti dimissioni e il rinvio a giudizio dell’ex presidente Licitra e la drastica riduzione dei fondi regionali destano grande preoccupazione nei settori produttivi e nelle forze sociali. Tra due mesi – aggiunge il segretario della Cgil – si andrà al rinnovo del cda dell’Ente, per il quale la Cgil ha già richiesto al Rettore dell’università di Catania, Pignataro, un incontro urgente che preceda la nomina dei due componenti all’interno del Corfilac. Bisogna voltare pagina nel segno della discontinuità rispetto alla precedente gestione e sottrarla alle logiche spartitorie della politica. All’Ente va, insomma, restituito il suo ruolo naturale, cioè quello scientifico, per cui l’Assessorato regionale all’Agricoltura – conclude Avola – dovrà svolgere un ruolo guida in vista del rinnovo delle cariche che potrebbe avvenire dopo l’approvazione del disegno di legge da parte dell’Ars sugli enti di ricerca”
Ragusa, la Cgil incontra l’assessore ai servizi sociali
Una delegazione della Camera del Lavoro della città di Ragusa, guidata dal suo coordinatore Nicola Colombo, si è incontrata col neo assessore ai servizi sociali Brafa. Al centro del confronto, che la Cgil definisce “cordiale e costruttivo”, la problematica afferente i cosiddetti indigenti, con particolare riferimento all’inserimento lavorativo di una parte di questi attraverso progetti di pubblica utilità attraverso l’approntamento del bando già predisposto nei mesi scorsi. Il sindacato, nel fare la cronistoria della problematica, ha ribadito l’utilità del bando che individua criteri certi sia per la selezione della ditta aggiudicataria e sia per la regolarizzazione del rapporto di lavoro attraverso le norme previste dal contratto collettivo nazionale del lavoro. “Questo metodo oggettivo e trasparente – ha sottolineato Nicola Colombo – consente tra l’altro la possibilità per il lavoratore di maturare i requisiti per l’accesso agli ammortizzatori sociali”. Da parte sua l’assessore Brafa ha affermato che il suo impegno sarà finalizzato all’attuazione del bando di gara che, sia pure affinato, resta un punto fermo su cui operare. Altresì ha chiarito che ad oggi la gara da espletare ex novo è risultata bloccata per problemi insorti tra le ditte partecipanti. L’assessore si è dichiarato disponibile ad accelerare e a rendere operative le risultanze del bando a partire dagli inizi del prossimo settembre. “Il confronto è servito – ha dichiarato al termine dell’incontro Nicola Colombo – non solo a ribadire la utilità del percorso istituzionale intrapreso teso a coniugare attività lavorativa a reddito da sussidio ma anche a scongiurare l’ipotesi di un ritorno indietro rispetto alle modalità del bando di gara. Attendiamo a breve un nuovo incontro nel corso del quale l’assessore ci fornirà nel dettaglio le eventuali migliorative proposte sul bando di gara per l’affidamento dei servizi di custodia delle ville comunali e di pulizia dei servizi igienici in città e a Marina”.
Comunali Ispica senza stipendio da tre mesi
La convocazione di un’assemblea Sit In di tutto il personale comunale è stata organizzato per giovedì 18 luglio dalle ore 11,30 alle ore 13 davanti il Palazzo della Prefettura a Ragusa. Alla base della protesta la non corresponsione al personale comunale degli stipendi dei mesi di aprile, maggio e giugno, nonché il salario accessorio pregresso. La richiesta di un incontro con il Sindaco in merito alla situazione finanziaria dell’Ente non ha ottenuto risposte chiare. Cgil, Cisl e Uil preannunciano che, in mancanza di riscontri positivi in merito alle questioni sollevate, saranno intraprese ulteriori azioni di lotta a tutela dei diritti e della dignità dei lavoratori comunali.
APPELLO A CROCETTA PER REVOCARE LA SOPPRESSIONE DELLE PROVINCE
Il segretario provinciale del sindacato funzione pubblica Cgil, Aldo Mattisi, e il segretario aziendale Cgil dell’ente Provincia, Rosario Leggio, hanno inviato una nota ai dipendenti della provincia regionale di Ragusa per comunicare che dopo avere inviato, ai primi di luglio, una lettera a Crocetta affinchè riconvocasse il tavolo governo – sindacati (che avrebbe dovuto riunirsi dopo 15 giorni) si è avuto un sistematico rinvio degli appuntamenti fissati. La Cgil chiede a Crocetta di essere coerente con quanto promesso agli stessi lavoratori nella partecipatissima assemblea del 15 maggio a Palermo. “Occorre riconsiderare la legge sul riordino delle Province Siciliane alla luce della sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato il decreto legge Monti di riforma delle Province. L’amministrazione pubblica siciliana necessita di un processo condiviso – non unilaterale – che contrastando sprechi, privilegi e megastipendi delle “alte burocrazie e della politica”, sappia avviare un riordino armonico e complessivo”. In assenza di risposte, la Cgil annuncia che tornerà dai lavoratori per decidere insieme le forme di lotta da mettere in atto.
SINDACATO DI POLIZIA “ESTATE SICURA 2013, E LE ALTRE STAGIONI?”
Nei giorni scorsi sono stati diffusi dalla Questura, con giusta soddisfazione, i primi positivi risultati ottenuti dai poliziotti nell’ambito del piano straordinario di controllo del territorio “Estate Sicura 2013”. “Quello che abbiamo il dovere di aggiungere” – afferma Giorgio Pluchino, segretario provinciale del Silp Cgil – “è che questo piano straordinario, così come troppe altre “eccezionalità” che di eccezionale hanno ben poco, deve essere assicurato con risorse assolutamente ordinarie, che consentono appena di far fronte alle numerose e variegate richieste della cittadinanza.” Non a caso, da ultimo la scorsa settimana, il sindacato di polizia Silp ha lanciato un allarme alle istituzioni sulla preoccupante situazione della dotazione di uomini e risorse degli uffici della Polizia di Stato in provincia di Ragusa. Segnale che è stato raccolto dalla Senatrice Padua, che si è subito attivata presso il Ministero degli Interni per la soluzione del problema. “Non vogliamo fare dell’inutile allarmismo – prosegue Pluchino – ma non possiamo nascondere che le risorse sono obiettivamente insufficienti: troppo spesso i servizi, prima di tutto di controllo del territorio e di pronto intervento, oltre che quelli di ordine pubblico, possono essere assicurati solo ricorrendo a poliziotti che normalmente svolgono altri compiti, con inevitabili ripercussioni negative su altri settori e sui servizi dovuti ai cittadini. E frequentemente accade che i poliziotti, pur di non bloccare l’attività del loro ufficio, facciano l’uno e l’altro, sperando che alla fine del mese ci siano abbastanza fondi per tutto il lavoro straordinario effettuato. Poliziotti – scrive il sindacato Silp – che vengono impiegati anche per i servizi di vigilanza presso il Centro di Primo Soccorso ed Assistenza per migranti di Pozzallo, che al momento in cui scriviamo è operativo – scrive il sindacato di polizia Silp – pressoché ininterrottamente da quasi due mesi, con la presenza, anche contemporanea, di migranti appena sbarcati, altri richiedenti protezione internazionale e altri ancora destinati al rimpatrio, con tutte le difficoltà operative che ne conseguono. A tutto ciò si sono aggiunti i servizi presso l’aeroporto di Comiso, per il quale, al momento, abbiamo solo una promessa di trasferimento di personale per il prossimo autunno. Possiamo definire tutto questo esigenze straordinarie?”. Il Silp crede di no. “Si tratta di situazioni ormai consolidate, e per fronteggiarle non c’è altro modo che trovare soluzioni definitive e strutturali, e non emergenziali e temporanee”.
Bando lavorativo per indigenti nullo: interviene la Cgil
Dopo l’annuncio, da parte del sindaco Federico Piccitto e dell’assessore ai Servizi sociali Flavio Brafa, sull’annullamento del bando di gara per l’espletamento dei servizi di vigilanza e custodia dei giardini pubblici e dei servizi igienici di Ragusa e Marina interviene la Cgil cittadina. “Apprendiamo con rammarico e stupore che il bando in questione, dopo che assicurazioni positive invece erano state date, risulti essere nullo – scrive il segretario della Camera del Lavoro di Ragusa, Nicola Colombo – per problemi afferenti le cooperative partecipanti”. Il bando è stato espletato da quasi due mesi, durante la gestione commissariale. Vi hanno partecipato quattro cooperative, due delle quali sono risultate non in regola con i documenti, mentre le restanti hanno sollecitato delle verifiche. “Quel bando – ribadisce l’assessore alla Solidarietà – non può essere considerato valido”. La Cgil, in una nota chiede a questo punto una presa di posizione da parte degli amministratori locali che faccia chiarezza sulla linea di intervento che il Comune vuole adottare per affrontare la questione degli indigenti. Il problema degli ex sussidiati è di nuovo scoppiato con una certa gravità, culminato nei giorni scorsi con un tentativo (poi sedato) di occupare l’aula consiliare e sfociato, giovedì mattina, nel confronto fra indigenti e il sindaco Piccitto che si è svolto all’ufficio turistico di piazza San Giovanni. “La situazione di incertezza attorno alla nullità degli atti del bando di gara – sostiene Colombo – tuttavia non elude il problema nodale che vogliamo sottoporre all’attenzione del neo sindaco e del neo assessore ai Servizi sociali e cioè, se a fronte della copertura finanziaria comunque esistente si voglia insistere o meno sul criterio del bando per l’affidamento di questi servizi”.
Vertenza maestranze lavoratori villaggi turistici sequestrati, martedì 16 incontro con Crocetta
Il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta convoca per martedì 16 luglio, i segretari generali Cgil, Cisl e Uil di Ragusa per affrontare il tema delle maestranze dei villaggi turistici, Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica, rimaste senza lavoro per il sequestro giudiziario delle tre strutture alberghiere. Viene in questo modo decisa la sospensione dell’occupazione del Porto di Pozzallo, promossa dalle confederazioni sindacati per lunedì 15 luglio che prevedeva un concentramento dei lavoratori alle 17.00 nell’area portuale. ” Finalmente avremo la possibilità di interloquire con il Presidente Crocetta – dichiarano congiuntamente i segretari di Cgil, Avola, Cisl, Fracanzino, e Uil, Bandiera – su un tema per il quale la politica non ha mostrato, sinora, particolare interesse e impegno. Quattrocento famiglie – concludono i rappresentanti sindacali – sono rimaste senza alcun reddito con una stagione compromessa e senza, al momento, che vi sia una prospettiva credibile di sblocco della situazione”. Sulla vicenda è intervenuta anche la senatrice Venera Padua che ha invitato il Governatore Crocetta a porre in essere le iniziative necessarie per garantire un reddito ai lavoratori e, tentare di salvare la prossima stagione, visto che quella attuale è ormai perduta.
CONVENZIONE SPI – CGIL CON LA CASA VALDESE
Il Sindacato Pensionati Italiani della Cgil di Ragusa, nell’ambito delle iniziative volte a sostenere e agevolare i propri iscritti della Provincia, ha stipulato una convenzione, con la Casa di Riposo Evangelica Valdese di Vittoria, che prevede importanti agevolazioni economiche, quali sconti fino al 16% sulla retta mensile e tanti altri servizi gratuiti. Lo Spi Cgil di Ragusa ha avuto la possibilità di accertare, attraverso un controllo accurato, l’ampia gamma e l’alta qualità dei servizi offerti dalla struttura, l’attenzione alla persona, l’affidabilità e la serietà del personale altamente qualificato. Presso tutte le Camere del Lavoro Comunali, lo Spi Cgil sarà a disposizione degli iscritti per dare più ampie informazioni, sia sulla Casa di Riposo che sulla convenzione stipulata.
Lavoratori Consorzio di bonifica 8 in assemblea permanente
Dal 29 maggio i dipendenti del Consorzio di Bonifica hanno proclamato lo stato di agitazione per denunciare la situazione di assoluta incertezza vissuta dai lavoratori, a causa dei ritardi maturato nel percepimento degli stipendi. Infatti, il Consorzio 8 ha eseguito una anticipazione bancaria erogando tutti gli stipendi del personale, da gennaio ad aprile, pur non avendo ancora ricevuto, a partire dal gennaio 2013, nemmeno un acconto di quanto dovuto dall’assessorato regionale alle Politiche agricole. Fra l’altro il personale, sempre da gennaio ad oggi, ha anticipato a proprie spese i costi dell’approvvigionamento di carburante per garantire i servizi destinati agli utenti. In una nota a firma delle segreterie aziendali e provinciali Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil, con cui i sindacati comunicano lo stato di agitazione del personale e l’avvenuta apertura dell’assemblea permanente dei dipendenti a tempo indeterminato (che è aperta da lunedì), chiedono chiarimenti all’assessorato regionale alle Politiche agricole e garanzie su tutti i punti della piattaforma rivendicata. In particolare, lavoratori e sindacati annunciano che l’assemblea permanente si protrarrà sino a quando il Consorzio di bonifica n.8 non incasserà tutti i mandati della prima semestralità 2013.
Cooperativa Carrellisti a rischio per la scadenza del contratto
C’è grande preoccupazione tra i lavoratori della Cooperativa Carrellisti l’Unione per la scadenza del contratto. La ditta, specializzata in lavori di facchinaggio e pulizia all’interno dello stabilimento Versalis di contrada Tabuna a Ragusa potrebbe non aggiudicarsi il nuovo appalto indetto da Eni. A rischio il riassorbimento e la continuità occupazionale per quei lavoratori che fino a oggi hanno garantito quelle attività all’interno del petrolchimico di Ragusa. A lanciare l’allarme è Angelo Gulizia, segretario provinciale della Uiltucs, che dichiara: “La Versalis ha indetto una nuova gara d’appalto, ma la forte corsa al ribasso tra le imprese partecipanti alla gara per aggiudicarsi la commessa di Eni metterebbe a rischio parecchi posti lavoro che non verrebbero così riconfermati in un eventuale passaggio di consegne tra una ditta e l’altra. Ad oggi esiste il concreto rischio che l’impresa che si occuperà dei lavori di facchinaggio all’interno dello stabilimento dell’azienda chimica del gruppo Eni, ex Polimeri Europa, non assumi nuovamente tutto il personale in forza alla cooperativa carrellisti l’Unione potendo svolgere il lavoro con la metà della forza lavoro fino ad oggi occupata o addirittura con propri lavoratori”- scrive la Uil.
FORESTALI CON MENO GIORNATE LAVORATIVE
La ricetta del risparmio applicata alla forestazione, ribadita dall’assessore regionale all’Agricoltura e Foreste, Dario Cartabellotta nella sintesi-slogan “i forestali lavorano di più e ci costano meno”, non piace al Sifus, il sindacato italiano forestali. “Non ci piace perché non crediamo alle favole – afferma il presidente provinciale Sifus, Gianni Paino e anche perché, e ancora ben pochi lo sanno, da questa estate, 64 vigili del fuoco iblei, sono stati dislocati all’aeroporto di Comiso. Quindi i lavoratori forestali impegnati nel servizio antincendio dovranno sopperire a questa riduzione di personale destinato allo spegnimento degli incendi sul territorio locale”. “Ciò nonostante – aggiunge Paino – proprio in questa afosa estate, noi lavoratori addetti alla forestazione faremo, per ciascuno, cinquanta giornate lavorative in meno”.
122 milioni di euro per la Siracusa-Gela
“Con un mese di ritardo e una gara d’appalto saltata, accogliamo con soddisfazione l’approvazione, da parte della Giunta regionale, dell’attribuzione delle risorse della linea di intervento che assegna 122 milioni di euro per la realizzazione dei lotti 6, 7 e 8 della Siracusa Gela. Ora chiediamo che venga indetta la nuova gara per l’assegnazione dei lavori entro il mese di giugno”. Questo il commento del segretario generale Ust Cisl Ragusa-Siracusa, Paolo Sanzaro, alla notizia del provvedimento deliberato dalla Giunta regionale. “Attendevamo la delibera per il tratto autostradale che legherà Rosolini a Modica – scrive la Cisl – e speravamo che non saltasse la data del 19 maggio già indicata per la gara d’appalto. Il provvedimento consentirà al Consorzio autostrade Sicilia di andare in appalto e di scongiurare la perdita del finanziamento”.
La Cgil chiede un’audizione alla Commissione Sanità Ars per il “Tasigna” ai leucemici
La Cgil di Ragusa chiede un incontro urgente per un’audizione alla Commissione Sanità per affrontare il drammatico tema dei malati leucemici. “I malati di leucemia – scrive al presidente della Commissione, Pippo Di Giacomo, il segretario generale della Cgil, Giovanni Avola -, che sono in cura presso il Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, residenti nella provincia di Ragusa e in altre province siciliane, sono costretti, secondo il protocollo di cura, a recarsi mensilmente presso la Farmacia del Policlinico catanese a ritirare il farmaco per le cure. Per le persone malate e anziane – scrive la Cgil – si tratta di sacrifici pesanti e insopportabili dal punto di vista psicofisico ed anche economico. Malgrado il protocollo preveda la possibilità che detti farmaci possano essere distribuiti da farmacie ospedaliere territoriali o da ospedali in cui operano centri di ematologia, e in questo senso per alcuni di questi farmaci la distribuzione viene già effettuata presso gli Ospedali di residenza, la stessa cosa non avviene relativamente al farmaco “Tasigna”. Non si capisce per quali ragioni o ostacoli burocratici – si chiede Giovanni Avola della Cgil -, l’Assessorato Regionale alla Sanità, nonostante le sollecitazioni dello stesso Policlinico catanese, non autorizzi la distribuzione di detto farmaco anche presso le farmacie degli ospedali di domicilio dei malati”. La Cgil chiede alla Regione siciliana che il “Tasigna” venga distribuito, anche in forma nominativa, e personalizzata, alle farmacie degli Ospedali Iblei o del centro di ematologia di Ragusa. Già mesi fa c’era stata questa richiesta, rimasta inascoltata dal governo Crocetta.
Vittoria, in pagamento lo straordinario elettorale
L’organizzazione sindacale della Ugl, apprende come il Comune di Vittoria, abbia messo in pagamento dal prossimo 5 giugno i compensi relativi allo straordinario elettorale degli scorsi 24 e 25 febbraio. Una notizia che il Segretario Provinciale della Ugl Autonomie Locali, Aldo Caruso saluta positivamente. “Non posso che essere soddisfatto per la messa in pagamento dei compensi in questione. La nostra organizzazione – dichiara Caruso – è più volte intervenuta in tal senso, interessando i vertici politici e burocratici del Palazzo di Città. Oggi non possiamo – continua Caruso – che mostrare tutto il nostro compiacimento per questo importante risultato, che dà risposta concreta a quei tanti lavoratori a cui viene riconosciuto il giusto merito”.
Giorgio Pluchino segretario Silp
Aeroporto Comiso, terza inaugurazione in sei anni
“Terza inaugurazione, nessuna convenzione siglata con compagnie aeree, infrastrutture di collegamento inesistenti. Così, l’aeroporto di Comiso, rischia di diventare una bella e moderna cattedrale nel deserto del sud est siciliano”. Questo il commento del segretario generale della Ust Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro, al termine della cerimonia di inaugurazione dello scalo aereo Magliocco .”La struttura è sicuramente moderna e apparentemente funzionale – ha aggiunto Sanzaro – ma appare discutibile l’ennesima inaugurazione virtuale senza aver siglato nessun contratto con le compagnie aeree. I contatti avviati da tempo, e non ancora ratificati, non giustificano una cerimonia che, tra l’altro, arriva a ridosso dell’ennesima competizione elettorale”.
Individuata una soluzione per i 400 lavoratori dei villaggi turistici
Si apre uno spiraglio per i 400 lavoratori stagionali delle tre strutture turistiche alberghiero di Marispica, Baia Samuele e Marsa Siclà. La soluzione è stata individuata nella sede della commissione Lavoro all’ARS grazie all’intervento tecnico del direttore regionale dell’assessorato al Lavoro, Anna Maria Corsello. Si tratta di attivare la mobilità in deroga grazie al ricongiungimento delle varie frazioni di disoccupazione. Ora all’ufficio provinciale del lavoro di Ragusa saranno avviate le richieste da parte dei lavoratori. Il presidente della commissione, Marcello Greco, si è impegnato, altresì, a rivolgere al Governo una risoluzione con la quale si invita il Presidente della Regione, Crocetta, ad avere una interlocuzione con la Dia e la Procura della Repubblica di Modica per capire meglio lo stato delle indagini e proporre magari la gestione a un commissario giudiziario per le tre strutture in attesa che le indagini si completino e avviare, così, l’attività delle tre strutture. La durata della mobilità in deroga dovrebbe terminare il 31 dicembre prossimo. Il governo durante l’incontro non era presente e la cosa è stata stigmatizzata dal presidente della commissione. tutti i presenti, sindacati in testa, hanno sottolineato che con l’apertura dell’aeroporto tre strutture turistiche così importanti non possono rimanere chiuse. Alla riunione era presenti gli onorevoli Pippo Di Giacomo, Orazio Ragusa e Filippo Panarello.