Assemblea sindacale il 3 giugno davanti la sede per sensibilizzare i soci, ossia Comune di Ragusa e Provincia, per ottenere gli stipendi arretrati.
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Anniversario Eccidio di Passo Gatta Sabato la rievocazione a Modica
La cerimonia rievocativa del 92° anniversario dell’eccidio di Passo Gatta (29 maggio 1921) si terrà sabato 1° giugno. L’amministrazione comunale e Cgil, Cisl e Uil di Modica hanno organizzato l’iniziativa che prevede un concentramento in Piazza San Giovanni alle 16,30 e un corteo che percorrerà corso Principessa Maria del Belgio sino alla Lapide rievocativa l’eccidio dove i rappresentanti sindacali deporranno una corona d’alloro. Nell’eccidio persero la vita sei lavoratori per mano fascista, e altri quattro rimasero feriti.
Prosegue il tour “Alla ricerca del treno perduto”
Mercoledì 29 maggio il tour della Fit Cisl “Alla ricerca del treno perduto”. Alle ore 10,00 il camper con a bordo i rappresentanti del sindacato giungerà alla stazione di Siracusa Centrale, alle ore 16,00 invece tappa alla stazione di Noto. Giovedì 30 maggio il camper continuerà il suo viaggio nel territorio ragusano, in particolare alle ore 9 tappa alla stazione di Ragusa e alle ore 12 alla stazione di Modica. La campagna “Alla ricerca del treno perduto”, partita lo scorso 29 aprile, ha fatto tappa finora nelle principali stazioni dell’Isola e nei paesi in cui è forte l’afflusso di pendolari che affrontano i disagi dovuti ad un servizio ferroviario inadeguato. Il sindacato denuncia la soppressione di corse, i treni vecchi e spesso guasti, le stazioni quasi del tutto abbandonate, la mancanza del materiale rotabile, un’offerta commerciale insufficiente.
Si inasprisce la vertenza dei lavoratori dei villaggi turistici
Si alza l’asticella della protesta dei 400 dipendenti dei tre villaggi turistici (Marispica, Marsa Siclà e Baia Samuele) riunitisi in assemblea con il segretario generale Cgil Giovanni Avola. Al termine del dibattito è stato stilato un programma di iniziative: mercoledì 29 giugno alle ore 15.00 audizione della rappresentanze sindacali e di una delegazione di lavoratori all’Ars; giovedì 30 maggio tutti i lavoratori daranno vita, in occasione della inaugurazione dell’aeroporto di Comiso, ad una manifestazione pacifica per porre al centro dell’attenzione la loro vertenza con il claim “Mentre aprono l’aeroporto, chiudono i villaggi turistici”. Infine lunedì 3 giugno autoconvocazione dei consigli comunali delle città comprensorio del Comune di Modica (Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo) alla Fornace Perna alle 17.
Chiusura Ditta Ancione I sindacati chiedono incontro al Prefetto Vardè
La grave crisi che investe la storica ditta Ancione di Ragusa, che ha annunciato la chiusura dei battenti dopo decenni di protagonismo produttivo a Ragusa, è stata al centro di un incontro svoltosi a Ragusa tra i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e i delegati sindacali di categoria e i lavoratori della ditta Ancione. Nel corso dell’incontro si è manifestata tutta la preoccupazione dei lavoratori e del Sindacato unitario circa la possibilità di chiusura dell’attività produttiva dell’azienda. Ad oggi i lavoratori debbono percepire ancora il saldo di gennaio 2013 e vivono lo stato di disagio della cassa integrazione a zero ore in scadenza il prossimo 25 maggio 2013. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un incontro urgente al Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, al fine di individuare di concerto con l’azienda le possibili e necessarie soluzioni per salvaguardare la presenza dell’attività degli asfalti e bitumi in provincia di Ragusa e i livelli occupazionali ad oggi garantiti dall’impresa Ancione.
Assemblea dei lavoratori dei villaggi turistici
Torna in auge la vertenza dei 400 lavoratori dei villaggi turistici di Marsa Sciclà (il Tribunale del riesame ha rigettato il ricorso del dissequestro della struttura) di Baia Samuele e Maripsica per i quali non ci sarà, almeno a breve, la possibilità di un impiego atteso che la stagione estiva è fortemente compromessa. La convocazione dei consigli comunali di Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo, in programma per venerdì 24 maggio alle 17, davanti la Fornace Penna di Sampieri, per dare valenza istituzionale alla protesta dei dipendenti, non si terrà per difficoltà di carattere organizzativo. La vertenza però continua con un’assemblea dei dipendenti dei tre villaggi turistici fissata nella sede della Società Operaia di Pozzallo per venerdì 24 maggio alle 17.
Assunzioni stagionali alla Busso: i dubbi della Uil
Per le assunzioni stagionali alla ditta Busso che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel capoluogo ibleo, Angelo Gulizia della segreteria Uil chiede che il commissario Rizza si faccia garante delle regole. In una nota inviata al commissario straordinario del Comune il sindacalista chiede “la convocazione di un incontro urgente con Cgil, Cisl e Uil per discutere di eventuali assunzioni di operatori stagionali per il periodo estivo. La mancanza di indicazione dei criteri oggettivi per l’individuazione e la selezione del personale da assumere in assenza di una preventiva verifica sindacale, potrebbe lasciar intravedere, visto il periodo di campagna elettorale, ipotesi di favoritismi del tutto clientelari che, certamente, – scrive la Uil di Ragusa a proposito delle assunzioni alla Busso – non tornerebbero utili all’amministrazione comunale”.
LA FIOM CGIL RAGUSA ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA
Anche la Fiom Cgil di Ragusa era presente alla manifestazione nazionale della Fiom tenutasi sabato nella capitale. Una delegazione ragusana ha presenziato al comizio finale, tenuto da Fabrizio Landini, in piazza San Giovanni, dopo essere partita da piazza della Repubblica. La presenza della delegazione ragusana “ha voluto testimoniare – si legge in una nota della Cgil – il disagio della categoria rispetto ai temi occupazionali, nel settore metalmeccanico, del territorio ibleo”.
Alberghi sequestrati, appello dei sindacati
Cgil, Cisl, Uil e Federalberghi hanno inviato una nota ai presidenti dei Tribunali di Ragusa e Catania sulla questione dei sequestri di Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica. I sindacati, “nel rispetto dell’assoluta autonomia della Magistratura, auspicano una rapida soluzione della vicenda, compresa la opportunità di parziali e temporanee aperture delle strutture”.
VILLAGGI TURISTICI, LA CGIL ALL’ARS
Una delegazione ragusana della Cgil composta dal Segretario Generale Giovanni Avola, da Nicola Colombo, coordinatore della Camera del Lavoro di Ragusa e dal segretario di categoria Filcams Sicilia, Monica Genovese, è stata ricevuta dalla commissione lavoro dell’Ars per l’audizione sul blocco dell’attività turistico-ricettiva dei villaggi Marsa Siclà, Baia Samuele e Marispica. All’audizione erano altresì presenti una delegazione dei circa 400 dipendenti ad oggi in attesa di una chiamata al lavoro, la direttrice dell’Arpa di Ragusa dott.ssa Antoci, il rappresentante di Federalberghi Sicilia. La Commissione ha dato il proprio assenso per un ulteriore incontro alla presenza dell’Assessore Regionale al Lavoro al fine di garantire forme di integrazione al reddito ai dipendenti costretti loro malgrado alla inattività lavorativa. Tale incontro sarà convocato nell’arco di una settimana-dieci giorni qualora dovesse persistere da parte della magistratura il blocco dell’attività lavorative e della operatività dei villaggi turistici in questione.
Giornata nazionale dell’Infermiere
E’ stata celebrata anche a Ragusa la Giornata nazionale dell’Infermiere, promossa dal Collegio Ipasvi. Il presidente Gaetano Monsù, il tesoriere Giuseppe Occhipinti, i consiglieri Laura Galota e Martina Brugaletta, si sono soffermati sullo stato dell’arte delle professioni infermieristiche. “La questione principale che ci opprime ormai da anni – ha chiarito Monsù – concerne il mancato passaggio da collegio ad ordine. Siamo professionisti sanitari laureati e non capiamo – ha detto Monsù – perché non possiamo essere inquadrati regolarmente in un ordine come dovrebbe essere”. Il segretario Luigi Dimarco ha puntato l’attenzione “sulla necessità, sempre costante, che in provincia di Ragusa gli infermieri stanno facendo registrare, di mantenere sempre elevato il livello della formazione”. Occhipinti, poi, ha parlato della necessità per gli infermieri di essere sempre vicini ai cittadini.
L’ANTEAS PER LA SOLIDARIETA’
Nei giorni scorsi l’Anteas provinciale di Ragusa ha provveduto al rinnovo delle cariche. Alla presidenza è stato eletto Rocco Schininà, mentre il vice presidente è Vito Polizzi. L’Anteas, Associazione Nazionale Tutte le Età Attive per la Solidarietà, nasce nell’aprile del 1996 sotto la spinta di esperienze locali sostenute e promosse dalla Fnp Cisl; promossa dagli anziani, è aperta all’incontro con i giovani e con tutti coloro che condividono l’impegno della solidarietà civile e sociale. “L’Anteas – dice Schininà – ha oggi una dimensione nazionale, regionale e territoriale ed è proprio sul nostro territorio che concentreremo la nostra attenzione nel campo del volontariato, della solidarietà e della promozione sociale”. La Anteas intende attivare dei progetti con lo scopo di migliorare la qualità della vita degli anziani coinvolgendo i volontari.
ISPICA, PROCLAMATO SCIOPERO DEGLI OPERATORI ECOLOGICI
Gli operatori ecologici della Ditta Dusty, che gestisce il servizio nettezza urbana ad Ispica, hanno proclamato due giornate di sciopero fissate per martedì 21 e mercoledì 22 maggio 2013. Nelle giornate dello sciopero saranno effettuati dalle 10 alle 12, dei sit-in di protesta davanti alla sede del comune di Ispica.
Venerdì l’Assessore Lo Bello incontra la Cgil e i lavoratori dei villaggi turistici sequestrati
La vicenda delle maestranze disoccupate che operano all’interno dei villaggi turistici Marsa Siclà e Baia Samuele, entrambi sotto sequestro da parte della magistratura (dallo scorso 19 gennaio per decisione del Gip del Tribunale di Catania giacché l’inchiesta era partita dalla Direzione distrettuale Antimafia e dalla Procura della Repubblica di Modica per traffico illecito di rifiuti e quindi nessuna attinenza con l’inquinamento marino) e di Marispica, è iscritta nell’agenda dell’assessore regionale Territorio ed Ambiente, Mariella Lo Bello. Venerdì alle 11.00 l’assessore incontrerà, assieme al capo di gabinetto vicario arch. Pasquale Calamia, una folta delegazione guidata da Giovanni Avola segretario generale della Cgil di Ragusa. Della delegazione faranno parte i sindaci di Pozzallo ed Ispica, il gestore di Marsa Siclà, e alcune maestranze dei tre villaggi. Lo scopo dell’incontro palermitano è quello di individuare, nel rispetto dell’indagine giudiziaria, un percorso sostenibile che possa accelerare il dissequestro delle due strutture, Marsa Siclà a Baia Samuele e rendere operativa Marispica al fine di salvare la stagione estiva che è ormai alle porte.
AUMENTO ROYALTIES La contestazione dei sindacati
I sindacati prevedono uno scenario apocalittico nel futuro del settore delle attività estrattive, petrolio e gas e concessioni minerarie della provincia iblea. Secondo Cgil, Cisl e Uil, questo comparto industriale potrebbe sparire con “una fuga di massa”, effetto della politica dell’austerity decisa dalla Regione siciliana. Infatti, il documento economico finanziario, il cosidetto Def approvato in questi giorni dall’Assemblea regionale siciliana, ha inserito tre misure che a detta dei sindacati, faranno scappare a gambe levate le società impegnate nelle attività estrattive. Il Def prevede il raddoppio delle royalties per la produzione di idrocarburi nell’isola e cancella il bonus fiscale per la quota iniziale di estrazione. Il Def colpisce anche l’industria di acque minerali visto che è stato introdotto l’aumento del canone di estrazione e produzione delle acque minerali. “Fuggiranno le grandi e piccole compagnie titolari delle concessioni minerarie per la coltivazione dei pozzi di greggio e gas in territorio siciliano – scrivono i sindacati in una lettera inviata al Commissario dello Stato – e subiranno, anche, un inevitabile stop le produzioni delle società di estrazione e imbottigliamento acque minerali. Lo scenario occupazionale, in prospettiva, sarà catastrofico con una perdita di alcune migliaia di posti di lavoro”. I sindacati bollano il provvedimento come “una disposizione politica inammissibile oltre ogni ragionevole modo”. “Le società interessate hanno già annunciato il loro disimpegno – scrivono Uil, Cgil e Cisl – perché con il raddoppio delle royalties per la produzione di idrocarburi, che passerebbero dal 10 al 20 per cento e l’eliminazione della franchigia o bonus fiscale, la pressione fiscale per le società di estrazione e produzione in concessione subirà un balzo del 140%”.
Servizio pulizia immobili comunali Stato agitazione lavoratori a Ragusa
In merito al servizio di pulizia degli immobili del Comune di Ragusa le segreterie provinciali Ugl e Cgil hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori, 45 unità in organico nella Cooperativa l’Avvenire 90. In una nota dei sindacati si sottolinea che in occasione di un accordo siglato dai rappresentanti della cooperativa in questione, alla presenza delle parti sociali e del dirigente del Comune di Ragusa Francesco Lumiera, l’Avvenire 90 si impegnava a far transitare 15, dei 45 lavoratori in organico, nella nuova cooperativa, subentrante nella gestione del servizio, Spazio Libero. “Il criterio individuato e sottoscritto dalle parti prevede il passaggio alla società subentrante delle 15 unità aventi anzianità minore, nel servizio di pulizia – scrivono le segreterie provinciali Ugl e Cgil – ma in palese sfregio all’accordo sottoscritto la coop. l’Avvenire 90 ha redatto un elenco di 15 unità con modalità arbitrarie e del tutto difformi – scrivono i sindacati – a quanto precedentemente concordato”.
VILLAGGI TURISTICI CHIUSI, A RISCHIO 400 POSTI
Sit in, martedì prossimo, 7 maggio, a partire dalle 9, davanti alla Prefettura di Ragusa, in via Rapisardi. A manifestare i lavoratori delle strutture ricettive di Ispica e Scicli rimaste chiuse dopo il sequestro disposto dalla magistratura nell’ambito di una inchiesta su presunti sversamenti in mare di reflui fognari. La manifestazione, indetta dalla Ust e dalla Fisascat di Ragusa e Siracusa, arriva dopo una dettagliata relazione inviata al prefetto Vardè dal segretario generale Paolo Sanzaro e dal segretario di categoria Vera Carasi. Al centro della vicenda circa 400 persone impegnate, tra diretto e indotto, con varie mansioni, all’interno delle strutture ricettive in questione.
ISPICA, SCIOPERO OPERATORI ECOLOGICI
Decisa una giornata di sciopero con un sit-in di protesta degli operatori ecologici di Ispica. I dipendenti della ditta Dusty, che gestisce il servizio di nettezza urbana, incroceranno le braccia lunedì 6 maggio e terranno un sit in davanti il palazzo municipale. Alla base della protesta il mancato pagamento della mensilità di marzo che è rimasto senza riscontro.
Metra Ragusa, la Fiom: “Non possono essere solo i lavoratori a sopportare il peso della crisi”
La cassa integrazione in atto alla Metra Ragusa (da quattro settimane riguarda 111 unità tra operari ed impiegati) rischia di determinare un braccio di ferro con la Fiom per un’ipotesi di accordo sindacale per il quale si chiedono sacrifici valutati irricevibili da parte dei lavoratori. “La trattativa ancora in corso rischia, – dice la Fiom – secondo la proposta dell’azienda, di tagliare in modo sensibile le retribuzioni a fronte di una posizione del sindacato che invece tende a garantire un giorno di lavoro gratis al mese per un anno. Non si può pretendere – dichiara Mario Cascone segretario generale della Fiom di Ragusa – che i costi della crisi debbano cadere esclusivamente sulle spalle dei lavoratori. Qui si rischiano quattrocento euro su base mensile. La trattativa cominciata il 29 gennaio è in una fase di stallo e non possono essere solo le maestranze a sopportare il peso della crisi per garantire il risparmio della gestione aziendale. Il confronto continua ma con scarse speranze di successo – si legge nel comunicato della Fiom – per la distanza che caratterizza il dialogo tra le parti”.
Comune di Modica, stipendi in ritardo
“Nel silenzio più assordante e nella disinvoltura più disarmante nessuna notizia si sa o trapela circa la possibilità di potere riscuotere gli stipendi”. Così i sindacati dei lavoratori che denunciano ritardi su stipendi, indennità di specifica responsabilità, di rischio, reperibilità, lavoro straordinario. Si va avanti con uno stipendio ogni tre mesi, questa è la media. I sindacati Cgil, Cisl e Uil chiedono un incontro urgente per discutere sulla situazione economica finanziaria dell’ente. “E’ pleonastico ricordare che i dipendenti comunali e le loro famiglie sono allo stremo e senza alcuna prospettiva di uscire fuori da una crisi non più sopportabile e sostenibile”.