Potrebbe rimanere aperta e funzionale alla sua destinazione la Casa Circondariale di Modica. Il Vice Sindaco, Giorgio Linguanti, ha partecipato, venerdì mattina, alla visita che il gruppo, membri di più commissioni del Senato, guidato dalla senatrice Venerina Padua ha reso sia al Piano del Gesù che nella sede del Tribunale di Modica. I senatori Giuseppe Lumia e Monica Cirinnà (commissione giustizia), Rosa Maria Di Giorgi (commissione beni culturali), Luca Romano (commissione speciale dei diritti umani) hanno effettuato un sopralluogo nella struttura valutandone lo stato di fatto e anche le potenzialità. Al sopralluogo era presente la soprintendente di Ragusa, Rosalba Panvini, in quanto nel sito insiste il complesso monumentale di Santa Maria del Gesù con annesso Chiostro. “Ho avuto il piacere di partecipare alla visita del gruppo di senatori – dichiara il Vice Sindaco Linguanti – che si sono resi conto della realtà modicana e non solo della casa mandamentale ma soprattutto della struttura del Tribunale. E’ evidente che come amministrazione porremo in essere tutte le azioni utili perchè il presidio possa essere salvaguardato, e pare che ci siano le condizioni, per continuare a svolgere la sua missione rieducativa.”
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Susino e Nino Minardo: L’autostrada arrivi sino a Scicli
L’Anas appalti l’autostrada da Rosolini fino a Scicli. E’ l’appello che il sindaco di Scicli e l’on. Nino Minardo fanno alla luce della pubblicazione, avvenuta venerdì, del bando di gara d’appalto, che prevede il finanziamento dell’opera da Rosolini fino a Modica. Il tratto Modica-Scicli costerà 232 milioni di euro e sarà l’opera pubblica più importante mai realizzata nelle due città limitrofe. L’autostrada, in tale tratto, si estenderà per 11 chilometri. Attualmente esiste un finanziamento di soli 80 milioni rispetto ai 232 richiesti. Secondo il deputato nazionale Nino Minardo si potrebbe attingere al ribasso d’asta della gara relativa alla Modica-Rosolini per rimpinguare tali somme.
“SPIAGGE SICURE 2013” AL VIA DALL’8 LUGLIO
Il servizio di assistenza bagnanti istituito dal Comune di Ragusa inizierà lunedì 8 luglio e verrà garantito fino domenica 8 settembre. Si tratta del progetto “Spiagge Sicure 2013”, voluto dall’Amministrazione e coordinato dal servizio di Protezione Civile dell’Ente. Circa trenta assistenti ai bagnanti, inseriti nel gruppo comunale di volontari di protezione civile, saranno impegnati in appositi turni in tre postazioni fisse (nei pressi dello stabilimento balneare “Margarita” e nelle spiagge della Dogana e Punta Braccetto). Ad agosto verranno istituite anche a Passo Marinaro, Branco Piccolo e Randello altre postazioni di controllo. Gli assistenti ai bagnanti saranno supportati da colleghi che si avvarranno di una moto d’acqua e due gommoni attrezzati per il soccorso in mare. Il sindaco Piccitto ha incontrato i volontari.
Piccoli cittadini in visita al sindaco di Ragusa
Insolito e simpatico episodio al Comune di Ragusa. Intorno alle 17,30, presso la segreteria del sindaco si è presentato un gruppetto di cinque bambini, tre femminucce e due maschietti di età compresa tra sette ed undici anni, che ha chiesto di essere ricevuto dal primo cittadino. Giovanni Tumino, a nome dei suoi compagni Bruna Iacono, Alice Tumino, Sara Tumino e Federico Androne che lo accompagnavano, ha detto che era loro desiderio consegnare personalmente al Sindaco un cd, dagli stessi realizzato, che conteneva un breve filmato con alcune richieste indirizzate al capo dell’Amministrazione comunale. Il sindaco Federico Piccitto ha accolto le particolarissime richieste che gli sono state rappresentate dal breve video sottopostogli dall’iPad di Giovanni Tumino. I bambini hanno espresso al sindaco, attraverso alcune immagini e videoscritture, il desiderio che l’Amministrazione comunale si preoccupi di sistemare la vallata Santa Domenica per renderla fruibile ai cittadini, di creare delle strutture sportive in ogni quartiere della città, di mettere mano al progetto di realizzazione della metropolitana di superficie, e di venire incontro alle necessità delle squadre Hockey Club Ragusa che milita nel campionato di serie A2. Il primo cittadino ha ringraziato i piccoli cittadini e gli ha offerto un gelato.
Ticket impianti sportivi Ragusa Dipasquale (La Destra): “Il sindaco vuole revocare la delibera”
“Il movimento sportivo della città di Ragusa può tirare un sospiro di sollievo. E’ intenzione del sindaco Piccitto revocare la delibera con cui il commissario aveva istituito il ticket negli impianti per le società cittadine, assestando un colpo letale alle società che stavano lottando in questo difficile periodo di crisi”. E’ quanto afferma il commissario cittadino de “La Destra”, Giuseppe Dipasquale, dopo avere appreso circa l’esito dell’incontro tra il sindaco e autorevoli rappresentanti del mondo sportivo locale. “A questo punto – continua Dipasquale – è da chiedersi se questa revoca sarà subordinata all’adozione di un’altra delibera con tariffe rimodulate al ribasso oppure se l’obiettivo è quello di azzerare completamente il balzello”.
Mercato di Vittoria, Ciccio Aiello: Che disastro!
“Una pattuglia di produttori disposti a sfidare l’indifferenza ha giovedì mattina aperto la vertenza che pone al centro alcuni temi locali, territoriali, di organizzazione del Mercato e della legalità al suo interno”. Lo scrive Ciccio Aiello annunciando che un centinaio di produttori ritornano alla lotta, “partendo dal luogo che condiziona l’intero ciclo commerciale in provincia di Ragusa e in Sicilia: il Mercato di Vittoria. Nessuna televisione li attendeva, nessun organo di stampa. La loro è una battaglia contro il potere, la sua arroganza, la sua capacità di condizionare le famiglie e i comportamenti sociali. Ma questa volta, la prima dopo tanti anni di deprimente silenzio delle Istituzioni e di chi li rappresenta a Vittoria, la farsa delle mobilitazioni telecomandate – scrive Ciccio Aiello – ha ceduto il passo alla rabbia e alla protesta di chi non si arrende, di chi vuole combattere. Troppe le sperequazioni che abbiamo visto, troppo il dolore nel volto dei produttori e tanta invece la cinica indifferenza dei molti – scrive il consigliere comunale Ciccio Aiello – che vivono del lavoro dei produttori”.
Ragusa, servizio Anffas e Csr
L’Amministrazione Comunale ed il neo Assessore ai servizi sociali Giovanni Brafa sono al lavoro per garantire continuità a quei servizi indispensabili rivolti alle persone svantaggiate evitando l’interruzione degli stessi. “L’acquisizione ed interpretazione delle norme antimafia dell’aprile 2013, alcuni cavilli burocratici, la mancanza di alcuni documenti che erano stati richiesti dagli uffici dei servizi sociali – dichiara l’Assessore Brafa – hanno messo a rischio la possibilità di completare l’iter del nuovo affidamento del servizio di assistenza alle persone con disabilità intellettiva e relazionale che viene svolto dall’Anffas e dal Consorzio Siciliano di Riabilitazione. Il personale dei servizi sociali ed i rappresentanti delle due associazioni hanno lavorato per consentire, nei prossimi giorni, la stipula del contratto che garantirà i servizi”.
STOP ALLA CEMENTIFICAZIONE DELLA CAMPAGNA IBLEA
Legambiente Ragusa interviene nuovamente in favore del paesaggio ibleo, bene comune nonchè fondamentale infrastruttura immateriale per un’economia virtuosa del Sud Est siciliano. L’associazione ambientalista ha infatti inviato una nota alla Soprintendente ai BB.CC. di Ragusa ed al Comune di Ragusa, riguardante una concessione edilizia in contrada Renna rilasciata il 21 giugno (pochi giorni prima del ballottaggio elettorale) avente come oggetto la costruzione di due corpi di fabbrica per complessive 4 unità abitative. Le due costruzioni, secondo l’Associazione ambientalista andavano valutate ai sensi dell’art. 42, che prevede che “la costruzione comunque deve essere esclusivamente finalizzata alla conduzione agricola del fondo con preventiva asseverazione da parte dell’Ispettorato Agrario”. “Nella concessione edilizia – sottolinea Legambiente – si evidenzia che non si tratterebbe di edificio al servizio dell’agricoltura, ma di abitazioni civili scollegate da qualsiasi attività agricola. Quindi tale concessione non tiene conto della recente sentenza del Cga, avente come oggetto il piano paesaggistico di Ragusa, che ha respinto il ricorso effettuato dall’Amministrazione Di Pasquale contro il Piano. Considerato il valore paesaggistico della contrada Renna, si ritiene che la Soprintendenza avrebbe potuto e dovuto impedire le nuove costruzioni – sostiene Legambiente – anche ritenendo che, i titoli abilitativi e la relativa autorizzazione paesaggistica sono successivi al 10 agosto 2010, siano illegittimi e pertanto chiediamo alla Soprintendenza di annullare in autotutela i Nulla osta concessi ed al Comune di Ragusa di annullare la concessione. Auspichiamo maggior rigore da parte della Soprintendenza, e che il Comune intervenga con maggiore decisione contro l’illegalità”.
IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DICHIARAZIONI DEL SINDACO PICCITTO E DELL’ASSESSORE CONTI
La chiusura per 10 giorni dell’impianto di compostaggio di Kalat Ambiente ha costretto il Comune di Ragusa a conferire circa 10 tonnellate di umido raccolto in modo differenziato in discarica, non avendo trovato un solo impianto di compostaggio disponibile, sia in Sicilia che in Calabria, ad accettare la sostanza organica. “Questa incresciosa situazione – dichiara l’Assessore Claudio Conti – è dovuta soprattutto alla mancata apertura dei due impianti di compostaggio, di cui uno, quello di Ragusa, inaugurato quattro anni fa e mai entrato in funzione a causa dell’inefficienza e incapacità degli Amministratori dell’Ato Ambiente e alla mancanza di recenti analisi merceologiche. L’Amministrazione Piccitto non intende derogare alle norme giuridiche che impongono il conferimento dell’umido in un impianto di compostaggio entro 72 ore dalla raccolta per motivi igienico-sanitari”. “Ci impegneremo sin d’ora – dichiara il Sindaco Federico Piccitto – a far sì che nel più breve tempo possibile l’Ato bandisca la gara per la gestione dell’impianto di compostaggio di Ragusa, unica soluzione per non entrare in emergenza ed abbassare così i costi di smaltimento dei rifiuti”.
Giarratana, venerdì manifestazione di solidarietà per il sindaco Giaquinta
Continuano le attestazioni di solidarietà nei confronti del sindaco di Giarratana, vittima di un’intimidazione eseguita da ignoti con il lancio di una molotov contro la sua vettura. Il segretario provinciale della Cgil Giovanni Avola sottolinea che alla base del gesto delinquenziale vi è “un’intolleranza politica rispetto all’azione di governo condotta da Lino Giaquinta. Siamo certi che non si farà intimorire e anzi troverà nuova forza, da questo ignobile gesto, per continuare nella linea del rinnovamento sociale e civile – conclude Avola – della comunità amministrata”. Il segretario provinciale del Pd, Salvo Zago condanna il vile episodio e annuncia la sua presenza alla manifestazione che si terrà venerdì sera, nel centro montano, organizzata proprio in segno di solidarietà nei confronti di Lino Giaquinta.
Messa in sicurezza del lungomare di Scoglitti L’on. Assenza interroga la Regione
“Nonostante i numerosi incontri con gli uffici regionali e del Demanio e le assicurazioni da parte di questi di un pronto intervento, nessuna risposta, ad oggi, arriva dalla Regione, se non quella che si attendono decisioni in merito alla messa in sicurezza del Lungomare di Scoglitti”. L’on. Giorgio Assenza ha inoltrato una interrogazione alla Regione su questa vicenda. “Ritengo scandaloso che progetti, peraltro poco costosi, della Protezione Civile, finalizzati alla tutela e alla salvaguardia dei cittadini e dei nostri territori, languiscano sui tavoli degli uffici regionali senza sapere il perché”, aggiunge il deputato regionale del Pdl Giorgio Assenza, che nell’interpellanza evidenzia l’importanza di mettere in sicurezza la fondamentale arteria, unico collegamento tra la frazione di Scoglitti e altre borgate costiere.
Ragusa, le condoglianze dell’amministrazione comunale ai familiari del dr. Ettore Gilotta
Il chiosco bruciato a Sampieri La senatrice Padua: “Giovedì il comitato per la sicurezza”
“Enorme preoccupazione dopo l’atto incendiario che lunedì, a tarda notte, lungo la costa di Sampieri, ha dato alle fiamme il secondo chiosco nel giro di quattro giorni. E’ evidente che l’intera comunità di Scicli versa in un profondo stato di allarme”. Così la senatrice del Partito Democratico, Venera Padua, dopo avere appreso dello episodio consumatosi ai danni del chiosco del villaggio turistico Marsa Siclà. “Sebbene la struttura fosse in disuso – dice la Padua – questo grave atto di danneggiamento ci fa comprendere come non ci sia tempo da perdere. La convocazione del comitato per l’ordine e la sicurezza per giovedì 4 luglio, alle 10,30, in Prefettura a Ragusa, così come io stessa, sabato scorso, nel corso di un incontro, avevo richiesto al prefetto di Ragusa, va nella direzione di fare chiarezza su quello che sta accadendo e di adottare le opportune contromisure. Nell’esternare i sentimenti di solidarietà ai proprietari della struttura, chiariamo sin da ora – scrive Venerina Padua – che ci adopereremo il più possibile per riuscire a fermare questa ondata di criminalità. Come Pd proporremo alla città di Scicli la convocazione di un’assemblea pubblica affinché la questione possa essere affrontata”.
INPS COMUNICAZIONI
L’Inps comunica che mercoledì 3 luglio, a causa dello sciopero generale indetto dalla Usb e dell’assemblea sindacale organizzata dalle Rsu (Rappresentanze sindacali unitarie) della sede Inps di Ragusa, potrebbero verificarsi disagi agli sportelli della sede provinciale e delle Agenzie di Vittoria e Modica per l’intera giornata di lavoro.
LUTTO A TELE NOVA
Sono stati celebrati sabato pomeriggio, nella chiesa di Maria di Portosalvo, a Marina di Ragusa, i funerali di Giovanni Voi, padre del direttore responsabile di Tele Nova, Roberto. La redazione ed i tecnici di Tele Nova Ragusa si uniscono al dolore della famiglia Voi per la perdita del caro congiunto.
LUTTO A TELE NOVA
Venerdì 28 giugno è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il signor Giovanni Voi, padre del direttore responsabile di Tele Nova Ragusa. I funerali saranno celebrati sabato 29 giugno alle ore 16,00 presso la chiesa di Santa Maria di Portosalvo a Marina di Ragusa. La redazione ed i tecnici di Tele Nova Ragusa si uniscono al dolore della famiglia Voi per la perdita del loro caro Giovanni.
Ragusa, la metropolitana che non c’è
Non c’è stato programma elettorale dell’ultimo decennio che non abbia fatto riferimento allo studio di fattibilità della metropolitana di superficie, e candidato che non abbia sventolato il progetto ai quattro venti, lasciando intendere ai suoi potenziali elettori, che avrebbe fatto di tutto per realizzarlo. Ma ad onor di coerenza, gli unici titolati ad esporre alla pubblica visione lo studio di fattibilità della metroferrovia a Ragusa, finanziata tre volte e mai realizzata, in realtà sono i componenti del Cub Trasporti e del Comitato per il rilancio delle ferrovie, gli unici, che da anni, si sono davvero battuti alla Regione, al Comune e alla Provincia, nello strenuo, e sinora inutile, tentativo di coinvolgere le varie amministrazioni, affinchè prendessero a cuore il progetto. E infatti, venerdì mattina, in piazza Matteotti, esattamente come era avvenuto un anno fa in via Napoleone Colajanni, lo studio di fattibilità è stato esposto, divenendo il protagonista di questa seconda provocatoria inaugurazione della fermata della metroferrovia, stavolta in piazza Poste. “Siamo qui a sensibilizzare le coscienze dei cittadini e dei politici – dice il coordinatore del Cub Trasporti, Pippo Gurrieri – e abbiamo scelto di inaugurare la fermata di piazza Matteotti, proprio nel punto che si trova sopra la galleria elicoidale ferroviaria, laddove si sarebbe dovuto realizzare un ascensore”. Come il primo di luglio del 2012 i promotori hanno esposto anche la segnaletica con la “M” maiuscola in rosso, per indicare la fermata della metro, la scritta Metrofer Ragusa, l’elenco delle 12 fermate che si snodano lungo il percorso di 17 chilometri di tratta ferrata, che collega, di fatto, i due centri storici di Ragusa e le zone urbane a quelle più periferiche, come Cisternazzi e Puntarazzi. Una provocazione lanciata, l’anno scorso, alla vecchia amministrazione locale, che in un convegno sulla mobilità aveva promesso che avrebbe avviato una collaborazione con le università per giungere a un progetto definitivo. La nuova amministrazione comunale ci va con i piedi di piombo. “Non posso negare che nel nostro programma politico il progetto di metropolitana di superficie non sia stato caldeggiato – afferma il neo assessore ai Lavori pubblici, l’architetto Stefania Campo – e devo dire non solo questo progetto ma anche altri di mobilità alternativa per trasformare Ragusa in una città contemporanea. Gli obiettivi di una viabilità alternativa sono prioritari. Dobbiamo comunque fare i conti con un finanziamento la cui disponibilità va verificata. Posso solo dire che questo tema è prioritario per questa amministrazione, come prioritaria è la visione della ferrovia come patrimonio collettivo”.
Il Ministro della Giustizia sospende la chiusura del carcere di Modica
Il Ministro della Giustizia ha sospeso la chiusura degli Istituti penitenziari di Modica e di Nicosia. Per quanto riguarda Modica la sospensione del provvedimento si è ritenuta necessaria in attesa di verificare tutta la situazione del sistema carcerario in provincia di Ragusa. Il deputato alla Camera Nino Minardo scrive: “Pochi giorni fa ho chiesto allo stesso Ministro di valutare le realtà locali. Nel caso di Modica infatti è necessario, prima di qualsiasi atto, ristrutturare ed adeguare il carcere di Ragusa che attualmente non potrebbe ospitare altri detenuti. E’ giusto che venga mantenuto questo presidio di legalità a Modica anche, come detto altre volte – dice Minardo – cambiando veste giuridica, per una seria riutilizzazione della struttura”.
L’aggressione al sindaco di Pomezia Il sindaco Federico Piccitto esprime la sua solidarietà
“Un attestato di solidarietà voglio rivolgere al sindaco di Pomezia Fabio Fucci ed al vicesindaco Elisabetta Serra per l’aggressione fisica subita ad opera di una coppia di ambulanti. Azioni violente nei confronti di chi è impegnato a perseguire, su mandato dei cittadini, obiettivi orientati al bene comune e alla crescita culturale della comunità che si amministra sono incomprensibili e gravi, da stigmatizzare con ferma determinazione. Manifesto tutta la mia vicinanza al sindaco Fucci – scrive il sindaco di Ragusa Federico Piccitto – augurandogli di proseguire il suo impegno con serena fermezza e con lo strumento del confronto”. Il sindaco di Pomezia Fabio Fucci è stato, infatti, aggredito a calci e pugni in strada assieme al vicesindaco ed a un vigile urbano.
PUNTA SECCA, CUMULI DI PIETRE SULLA SPIAGGIA
I volontari le hanno rimosse, creando sulla spiaggia di Punta Secca alcuni cumuli che dovranno essere portati via. Si attende adesso il nulla osta del demanio che dovrà autorizzare il Comune a togliere le pietre dalla spiaggia di Punta Secca. Uno spettacolo poco edificante per una frazione a vocazione turistica. “Chiediamo al Comune di fare presto – spiega Giovanni Barone, presidente del movimento politico “Noi Ci Crediamo” -. Si tratta di materiale inerte che le mareggiate hanno portato sull’arenile nell’unico tratto di spiaggia pienamente fruibile”. Altra anomalia riguarda il dragaggio del porticciolo che dovrebbe essere effettuato durante la stagione estiva. “Si tratta di una anomalia che va ridiscussa – aggiunge Barone -. Non è opportuno dragare il porto, con tutti i disagi del caso, nel bel mezzo della stagione turistica, con centinaia di turisti e vacanzieri che transitano sulla spiaggia. Mi auguro che la ditta incaricata abbia tutte le autorizzazioni del caso. Inclusa la documentazione di natura igienico sanitaria. Non è consentito – continua Barone – fare il dragaggio in queste condizioni”. Anche la zona a traffico limitato ha sollevato un vespaio di polemiche. “Alcune scelte vanno discusse e condivise con i diretti protagonisti – aggiunge Barone -, nel caso specifico i commercianti. Attendiamo l’ufficializzazione della Ztl per fare le nostre valutazioni di natura politica. In questo momento le borgate a mare sono sprovviste dei più elementari servizi, vedi le docce e le passerelle per i diversamente abili, con tutte le difficoltà che potete immaginare”, conclude Barone.