19-04-2025
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RAGUSA: A BREVE IL TERZO SUPERMERCATO CONAD

Fare la spesa in modo pratico, comodo e veloce. Con questa filosofia Conad aprirà a Ragusa in via Ercolano angolo via Esperando un nuovo punto vendita nei locali dell’ex Coop. Un obiettivo ben preciso per soddisfare le esigenze di ogni cliente all’insegna della disponibilità, qualità e convenienza. Il nuovo Conad di Ragusa, situato nel centro città, facilmente raggiungibile, offrirà la gamma completa di prodotti Conad con una forte caratterizzazione sui freschi e prodotti locali di qualità. La nuova struttura sorge su una superficie di vendita di 700 mq e occuperà 11 dipendenti. Dispone di 3 casse, una grande flessibilità di orario e 40 posti auto gratuiti nel parcheggio interrato collegato al punto vendita con l’ascensore. Il nuovo punto vendita sarà nel perfetto stile “Conad”: forte specializzazione nei freschi ed elevato livello di servizio e accoglienza al cliente. L’area dei prodotti freschi e freschissimi rivestirà un ruolo da protagonista con i reparti di frutta e verdura, gastronomia, salumi e latticini, macelleria e panetteria. A disposizione della clientela una vasta e articolata scelta di prodotti e specialità tipiche a prezzi competitivi. Per quanto riguarda l’assortimento, grande attenzione è rivolta ai prodotti locali di qualità, valorizzando il legame con il territorio; particolarmente articolata anche l’offerta degli alimentari e non, dove accanto alle marche leader, trovano una soddisfacente collocazione i prodotti a marchio Conad, caratterizzati dall’ottimo rapporto qualità prezzo. Conad con questa apertura fa TRIS a Ragusa: in meno di tre anni 3 nuove aperture, una superficie di vendita di oltre 4.500 metri quadrati e oltre 70 nuovi posti di lavoro.

I SETTANT’ANNI DELLA PARROCCHIA DI MARINA DI RAGUSA

.Il vescovo della diocesi di Ragusa, Paolo Urso, ha affidato la parrocchia di Marina alla Madonna Pellegrina. Lo ha fatto venerdì sera quando, dinanzi a numerosi fedeli, ha celebrato la funzione che ha ricordato il settantesimo anniversario di fondazione della chiesa della frazione, dall’ottobre del 1942 all’ottobre del 2012. Una celebrazione ricca di grande significato che è stata presieduta dal presule con la partecipazione del parroco, don Mauro Nicosia, del segretario del vescovo, don Pippo Occhipinti, tra l’altro ex parroco della stessa chiesa, e di don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio per la Pastorale della salute e coordinatore della “Peregrinatio Mariae” in terra iblea. Il vescovo, nell’omelia, ha sottolineato l’importanza del raggiungimento di un simile traguardo per una comunità che continuerà ad essere connotata da elementi di unità e collaborazione, così come è stato in questi ultimi anni. La cerimonia ha assunto un elevato valore simbolico proprio perché la parrocchia costituisce per i fedeli di Marina un insostituibile punto di riferimento sul piano religioso ma anche sociale. “Le parole del vescovo – dice don Giorgio Occhipinti – hanno risuonato con estrema autorevolezza e, soprattutto, hanno colpito dritto nel cuore i numerosi fedeli presenti che hanno avuto modo, anche in questa occasione, di stringersi attorno alla Venerata Immagine della Madonna proveniente dal santuario di Fatima”. Domenica 14 ottobre la giornata sarà dedicata al pellegrinaggio della vita consacrata. Alle 19 la messa con mons. Carmelo Ferraro, vescovo emerito di Agrigento. Lunedì 15 la conclusione del pellegrinaggio con la santa messa delle 8,30 che sarà presieduta dal parroco don Mauro Nicosia

De profundis di un festival

18 anni, compie la maggiore età, ma purtroppo è l’ultimo compleanno. La associazione Edrisi ideatrice ed organizzatrice della manifestazione annuncia che questa è l’ultima edizione del festival. “Un traguardo importante che ci obbliga a fare bilanci e riflessioni che abbiamo deciso di condividere pubblicamente. Siamo partiti con una idea semplice, trovare attraverso l’arte di strada un modo per rilanciare il preziosissimo tessuto urbano del centro storico di Ragusa Ibla. Un’idea che nel 1995 sembrava ai molti strampalata. Il quartiere di Ibla era una periferia, Piazza Pola faceva da capolinea per gli autobus urbani, Piazza Duomo era un’enorme parcheggio. Questa idea ha subito avuto un impatto positivo. Un riscontro evidente – scrive l’associazione Edrisi – che è cresciuto con la seconda edizione nel 1996. Da quel momento è cominciato un continuo, lento ma inesorabile abbattimento dei fondi a disposizione del festival, e al contempo abbiamo visto nascere una sottile e diffusa ostilità. Il contesto, di Sciasciana memoria, cominciava a manifestare la sua contrarietà. Non un contrasto frontale, non conveniva, troppo forte l’impatto e l’interesse suscitato dall’evento. Meglio l’ostracismo strisciante. Parimenti alla crescita qualitativa dell’offerta artistica che siamo riusciti comunque a garantire – scrive l’associazione Edrisi – ed al crescente richiamo della manifestazione che si è andata negli anni affermando a livello internazionale, è corrisposta una progressiva riduzione del sostegno economico unito ad una mancanza di collaborazione disarmante. Abbiamo resistito, convinti che il successo dell’evento, il ritorno di immagine, le ricadute economiche sul quartiere avrebbero vinto le resistenze che erroneamente abbiamo considerato culturali. Più di 400 compagnie in 18 anni, – scrive Edrisi – non un evento di nicchia ma una festa veramente popolare e gratuita per il foltissimo pubblico che ci ha seguito sin dall’inizio non è servito a mutare questa perversa tendenza. Persino alcuni operatori commerciali, che hanno avuto vantaggi diretti ed immediati dal festival, hanno assunto atteggiamenti di distacco. Ora siamo costretti a ricrederci. Nonostante anche l’edizione di quest’anno – scrive l’associazione Edrisi – abbia raggiunto picchi di attrazione turistica notevoli, che vede alberghi, anche di grande capienza e distribuiti su tutto il territorio, registrare il tutto esaurito, il clima e il contesto di riferimento si è ancor di più deteriorato. Problemi, difficoltà, ristrettezze economiche, complicazioni, neanche fosse il primo anno. A questo punto essendo Ibla Buskers un evento complesso da realizzare e prendendo atto che le difficoltà vengono alimentate dal contesto, non ci resta altro – scrive l’associazione Edrisi – che costatare che perseverare nel nostro tentativo è diventato certamente controproducente. Ed è con grande tristezza e profondo rammarico che dobbiamo annunciare ai tanti affettuosi amici del festival, ai tantissimi e leali amici artisti, che siamo giunti all’ultimo spettacolo! Ci dispiace doverlo comunicare – scrive l’associazione Edrisi – a festival in corso, ma siamo consci che solo ora possiamo comunicare diffusamente questa scelta per noi dolorosa. Per il buon nome della manifestazione non siamo disposti ad una lenta agonia, ad un soffocamento continuo ma preferiamo noi stessi togliere il disturbo”.

La Festa di LiberEtà

Dedicata alle donne la seconda giornata del programma della Festa di LiberaEtà, il mensile dello Spi Cgil, che si sta svolgendo a Ibla nell’area dell’ex chiesa di S. Vincenzo Ferreri. Il tributo pagato dalle donne nella lotta di liberazione del Paese ha aperto una serata ricca di dibattito. Lo spunto lo ha dato il documentario “Il ruolo delle donne nella Resistenza”. “I dati emersi sono eloquenti e stemperano un immaginario collettivo che vede le donne impegnate solo nelle staffette, ovvero per portare aiuto e informazioni ai partigiani datisi alla macchia”, si legge nel comunicato diffuso dalla Cgil. “Stando ad alcuni calcoli fatti dall’Anpi, furono 35.000 le ‘partigiane combattenti’ continua la Cgil -, 20.000 le patriote, con funzioni di supporto, 70.000 le donne appartenenti ai Gruppi di Difesa, per la conquista dei diritti delle donne, 16 medaglie d’oro e 17 medaglie d’argento, 512 le commissarie di guerra, 4.633 le donne arrestate, torturate e condannate dai tribunali fascisti, 1890 le deportate in Germania”, conclude la Cgil. Il dibattito attorno alla conferenza “Donne: una risorsa per le famiglie e per la società”, moderata da Roberta Malavasi, segretaria generale dello Spi Cgil di Ragusa, si è sviluppato attorno a temi ben precisi. “Oggi le donne sono costrette a combattere un altro tipo di lotta – continua la Cgil -, quella di genereq perché non dà alle donne le stesse opportunità degli uomini nell’impegno sociale quotidiano, nella politica e nelle professioni”, sostiene la Cgil. “La crisi di oggi – ha sottolineato Giorgia Scivoletto, segretaria provinciale dello Spi Cgil di Ragusa – penalizza la donna che sta al centro dei bisogni della famiglia sopportando, il più delle volte, un carico di lavoro spropositato. I tagli lineari hanno colpito la 328, la legge sugli interventi socio sanitari, rendendogli ancora più faticoso svolgere il ruolo primario che ha nella società. Lo Spi Cgil – ha dichiarato ancora la Scivoletto – si batterà contro questo liberismo montiano che deprime i diritti e taglia le risorse”. In tema di pari opportunità ha parlato Nunzia Puglisi, consigliera provinciale di parità che ha illustrato la sua esperienza vissuta da un osservatorio privilegiato. Puglisi si è occupata di almeno trenta casi di discriminazione per tutele non riconosciute, laddove la Cgil ha svolto un ruolo primario di difesa per il riconoscimento di elementari esercizi di democrazia. “L’aumento dell’età pensionabile – ha sottolineato Giuseppina Rotella segretaria regionale dello Spi Cgil -, i tagli ai servizi sociali hanno reso una vita difficilissima alle donne che storicamente hanno svolto un ruolo succedaneo di assistenza rispetto a quello che dovrebbero garantire le istituzioni che hanno nei fatti emarginato i non autosufficienti tagliando risorse importanti per l’assistenza”. Secondo la segretaria nazionale dello Spi Cgil, Renata Bagatin: “il berlusconismo ci aveva portato ad un passo del baratro: a forte rischio gli stipendi del pubblico impiego e le pensioni. Questo governo tecnico da un canto ha evitato il fallimento del paese ma dall’altro ha tagliato dove non doveva tagliare: il pubblico impiego e i pensionati”.


BUS NAVETTA PER IBLA BUSKERS 2012

La società privata “Ragusa Servizi”, garantirà da venerdì 12 ottobre a domenica 14 ottobre, il servizio di bus navetta per Ragusa Ibla in occasione dell’Ibla Buskers 2012. A renderlo noto è stata l’Associazione Culturale Edrisi, organizzatrice della manifestazione che gode del patrocinio del Comune di Ragusa. La società Ragusa Servizi si è messa a disposizione degli organizzatori per realizzare nel corso delle tre serate di svolgimento del Festival internazionale degli artisti di strada, il servizio di trasporto pubblico chiedendo quale corrispettivo per ogni corsa da Ragusa ad Ibla e viceversa, il pagamento di un ticket, pari ad 1 euro. Il Comune di Ragusa garantirà, avvalendosi del Corpo della Polizia Municipale, il servizio d’ordine nei due capolinea che sono stati individuati a Ragusa, in via G. Di Vittorio (incrocio con via Epicarmo) ed a Ragusa Ibla, nei pressi della Chiesa SS. Trovato (Panoramica del Parco). Per la giornata di venerdì il servizio di bus navetta verrà garantito, dalle ore 20,30 alle ore 1,30 mentre sabato e domenica, dalle ore 18,30 alle ore 1,30.


RACCOLTA FONDI PER LA LOTTA ALLA SCLEROSI MULTIPLA

Ogni quattro ore in Italia una persona riceve la diagnosi di sclerosi multipla; due volte su tre è una donna. La malattia si manifesta per lo più tra i 20 e i 30 anni, il periodo di vita più ricco di progetti importanti come lo studio, il lavoro, la famiglia. Cronica, invalidante ed imprevedibile la sclerosi multipla è una malattia grave del sistema nervoso centrale. L’Associazione Italiana Sclerosi Multipla, presente anche a Ragusa con una Sezione provinciale in via Carducci 192 e a Comiso con un Gruppo Operativo, è attiva sul territorio nazionale con oltre 10.000 volontari impegnati a diffondere una corretta informazione sulla malattia, promuovendo ed erogando servizi sanitari e sociali adeguati e favorendo iniziative di raccolta fondi per sostenere la ricerca scientifica. Negli ultimi 20 anni sono stati investiti circa 24 milioni di euro. Aism, insieme alla Fondazione Fism, finanzia il 70% della ricerca scientifica in Italia confermandosi il principale promotore e finanziatore della ricerca sulla Sclerosi Multipla. Anche per il 2012, l’Aism promuove una raccolta fondi con la vendita di mele in 3.000 piazze italiane; il ricavato sarà destinato alla ricerca, nell’intento ambizioso di rendere il mondo libero dalla Sclerosi Multipla. Per Ragusa i punti vendita sono presso l’ipermercato Le Dune il 13 e 14 ottobre; Marina di Ragusa presso il supermercato Dimeglio; per Modica presso piazza Matteotti. All’Iper Le Dune, sabato 13 alle 17 sarà testimonial l’attore Perracchio.


Pediatria Ospedale Vittoria, l’Ugl proclama lo stato di agitazione del personale medico

L’Ugl Ragusa ha dichiarato lo stato di agitazione del personale medico in servizio presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Vittoria ed attiverà le procedure di raffreddamento previste dalla vigente normativa. “Questa organizzazione sindacale – si legge nel comunicato dell’Ugl -, nel corso di numerosi incontri sindacali avuti con i vertici di codesta Asp 7 di Ragusa, ha avuto modo di affrontare le criticità che riguardano il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Vittoria – si legge nel comunicato dell’Ugl -, dovute, soprattutto, al fatto che le 4 unità mediche assegnate, non riescono a far fronte alla ingente mole di lavoro. A questo va aggiunto che, allo stato attuale, le unità sono ridotte a 3, e non si capisce il perché non va integrata l’unità medica mancante. Da ultimo va rilevato che gli attuali dirigenti medici, dovendo garantire il normale svolgimento dell’attività di reparto, sono sottoposti a turni estenuanti, ai quali va aggiunta la reperibilità pomeridiana o notturna, molto spesso con ore in eccedenza, rispetto a quelle previste contrattualmente. L’Asp – si legge nel comunicato dell’Ugl nonostante l’impegno di rimborso delle ore in eccedenza effettuate dal 2010 ad oggi, non ha provveduto a dare esecutività al verbale sindacale del 11 luglio 2012”. L’Ugl chiede anche un urgente incontro sindacale “per trovare soluzioni ed evitare possibili disservizi”.

ECO TARGA FLORIO E FERRARI TRIBUTE

La seconda tappa della “Eco Targa Florio” e del “Ferrari Tribute Targa Florio 2012” partirà venerdì mattina dal porto turistico di Marina di Ragusa. Le automobili storiche e moderne che partecipano all’iniziativa sono circa 200 e provengono da tutto il mondo. La più antica risale al 1925. Le Ferrari saranno circa sessanta. La manifestazione è organizzata dalla Fondazione Targa Florio col patrocinio dell’Automobile Club di Palermo. Il percorso e il programma sono stati pensati per portare la storia di questa mitica gara ancora di più a contatto con la terra, i profumi e i sapori di Sicilia. Al castello di Donnafugata si concluderà la prima tappa. Come in occasione delle rievocazioni storiche, le vetture Ferrari, sia moderne che classiche si schiereranno alla partenza e apriranno la gara di regolarità. Tutte le Ferrari parteciperanno al Tribute. I modelli sport e sport-prototipi, prodotte dal 1948 al 1977, potranno scegliere di partecipare ad Eco Targa Florio Classic (circuito e prove speciali saranno esattamente le stesse). Tutte le vetture Ferrari prodotte dal 1948 al 2012 saranno eleggibili. Tra le auto presenti l’Alfa Romeo Tipo 33/2 del 1968, la Ferrari 212 Export del 1951 e la 250 GT del 1955, l’Austin Healey 3000 ex works del 1965; la Maserati A6GCS del 1954, la Jaguar C-Type del 1952, l’Alfa Romeo 1900 C SS del 1957 carrozzata Zagato che sarà guidata da Andrea Zagato. Dal museo Porsche di Stoccarda arriveranno cinque auto: una 356 Speedster (guidata da Vic Elford che vinse la Targa nel 1968) ed un esemplare identico per Hans Herrmann, che la vinse nel 1960 in coppia con Joakim Bonnier su Porsche 718 RS60 Spyder. Ci saranno poi una 911 Carrera RS 2.7, un’altra 356 Speedster e una 911 S Targa del 1969.

ANNIVERSARIO PARROCCHIA DI MARINA DI RAGUSA

Venerdì 12 ottobre sarà la giornata in cui è stata fissata la data di fondazione della chiesa della frazione rivierasca del capoluogo, ben settant’anni fa. Un anniversario prestigioso che la comunità dei fedeli dell’antica Mazzarelli intende festeggiare con la presenza della Venerata immagine della Madonna Pellegrina e una “Peregrinatio Mariae” che ha già preso il via lunedì scorso con l’arrivo del simulacro direttamente dal santuario di Fatima. Sarà il vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Paolo Urso, a celebrare, venerdì alle 19, una funzione solenne nel corso della quale sarà ricordato il momento in cui la chiesa di Marina divenne a tutti gli effetti un insostituibile punto di riferimento religioso per l’intera popolazione. Inizialmente, una primitiva cappella, ospitata in un magazzino ubicato sul lato della piazza rivolto verso il mare, ospitava la celebrazione della Santa Messa. Tutto ciò fino al 1924. Il magazzino venne poi demolito per fare posto all’attuale monumento ai caduti. La costruzione della chiesa iniziò nel 1931 e fu terminata nel 1935. Il 5 maggio dello stesso anno ricevette la Santa Benedizione la statua della Madonna di Portosalvo, patrona di Mazzarelli. Nell’ottobre del 1942 l’elevazione a parrocchia. Per il settantesimo anniversario è attesa una mobilitazione eccezionale di fedeli così come già accaduto lunedì scorso quando, in piazza Malta, è stato accolto il simulacro della Madonna Pellegrina. Don Giorgio Occhipinti, direttore dell’ufficio diocesano per la Pastorale della salute e organizzatore, in terra iblea, della “Peregrinatio Mariae”, assieme al parroco della chiesa di Marina, don Mauro Nicosia, sottolinea la pregnanza dell’avvenimento che sarà preceduto, alle 17, dalla proiezione del film su Fatima e dalla presentazione dell’Apostolato mondiale che si rifà al santuario portoghese a cura del dott. Salvo Coppolino.

Ragusa, lavori in Cattedrale

Costeranno circa 240.000 euro e saranno finanziati in buona parte dalla Conferenza episcopale italiana. Sono già iniziati i lavori di manutenzione straordinaria della Cattedrale San Giovanni Battista. Gli operai hanno già delimitato il cantiere con le transenne ed a breve partiranno le opere di ripristino della facciata della chiesa cattedrale, inserita tra i beni patrimonio dell’Unesco. In particolar modo verranno risistemati i fregi e le opere che si trovano nel prospetto fino al primo ordine. E’ la parte più soggetta a danneggiamenti per via delle incursioni notturne da parte dei vandali. Attorno ai portoni ci sono centinaia e centinaia di scritte, anche offensive, che dimostrano come un gioiello del tardo barocco sia praticamente abbandonato a se stesso. Più volte il parroco, don Carmelo Tidona, ha chiesto al Comune di intervenire, realizzando una cancellata, in modo che il sagrato, e quindi la chiesa, siano fruibili di giorno, ma inaccessibili di notte. Sono proprio le ore notturne quelle in cui avviene di tutto. “Ci giocano a calcio, e le pallonate danneggiano le statue ed i fregi. Scrivono frasi di tutti i tipi – spiega padre Tidona -. La cancellata sarebbe l’unica soluzione, anche perchè la video sorveglianza non dà risultati. Spesso non funziona. Le Forze dell’ordine fanno quello che possono, ma hanno tanto lavoro. E così la notte avvengono veri e propri atti di barbarie contro un monumento caro a tutti i ragusani”. Il Comune aveva dato trentamila euro per la cancellata, ma con quella cifra non ci si realizza molto. Quella somma ora è stata messa come contributo, per completare quello assai cospicuo della Cei. Con quella somma, oltre a ripulire le mura esterne dalle scritte e a sistemare i fregi e le altre opere murarie, si provvederà a sistemare il loggiato interno, dove ci sono i locali pastorali, e sarà rifatta l’illuminazione interna della Cattedrale. Un intervento, questo, che ha due obiettivi. Il primo è quello di dare finalmente un’adeguata illuminazione ad una chiesa il cui interno è assai pregevole per gli stucchi e gli elementi decorativi. L’altro obiettivo sarà quello di risparmiare sul consumo di energia elettrica, in quanto verrà utilizzato un impianto a led. I lavori dovrebbero durare otto mesi e non comporteranno problemi per la fruizione della chiesa e per le celebrazioni liturgiche. La parrocchia sta anche cercando di individuare la ditta che dovrà procedere al restauro della statua lignea del patrono. Il Comune ha dato 30.000 euro, ma pare che le richieste da parte degli artigiani specializzati nell’opera di restauro siano più alte.

Cinquanta’anni dal Concilio

Giovedì, con una messa celebrata in Cattedrale, anche nella diocesi di Ragusa sarà dato il solenne inizio all’anno della fede voluto da Benedetto XVI per i 50 anni dell’apertura del Concilio ecumenico vaticano II. Sarà il vescovo della diocesi iblea, Paolo Urso, a presiedere il rito al quale prenderanno parte i sacerdoti ed i laici di tutta la diocesi. La Santa Messa inizierà alle 20,30.

Il furto in gioielleria a Santa Croce, la solidarietà di Confcommercio

“Il furto ai danni della gioielleria di viale della Repubblica, dimostra che non bisogna mai calare l’attenzione”. Enzo Buscemi, presidente dell’associazione provinciale gioiellieri aderente a Confcommercio commenta l’episodio criminale avvenuto nei giorni scorsi a Santa Croce Camerina ed esprime, anche a nome di tutti i colleghi, solidarietà nei confronti del negoziante derubato.

La Festa provinciale di LiberEtà a Ragusa Ibla

La festa di LiberEtà (rivista del sindacato pensionati Cgil) compie quest’anno 18 anni. Essa si propone di dibattere e riflettere sui temi, oggi molto delicati e complessi, che riguardano la qualità di vita dell’anziano, del pensionato e dei diversamente abili e di quanti sono costretti a vivere ai margini della società. Le manifestazioni si terranno all’auditorium Vincenzo Ferreri di Ibla: giovedì alle 17,30 “Donne, una risorsa per le famiglie e la società- presenti Giuseppina Rotella segretaria regionale Spi e Renata Bagatin della segreteria nazionale. Venerdì 12 ottobre sempre alle 17,30 “Pensioni, Sanità Stato sociale – l’iniziativa dello Spi-” con Saverio Piccione e Beniamino Lami. Il programma prevede anche degli intermezzi legati all’intrattenimento con “I contastorie di Monterosso Almo” e i “Muorika Mia” alle 19,30 e alle 20,30 e poi ancora venerdì 12 ottobre con il cantattore Ciccio Schembari e “I Guisar e Piero Pisana Show” (rispettivamente alle ore 19 e alle ore 19,30). A margine, all’interno del tempio, inaugurazione di mostre d’arte con produzioni di anziani e pensionati. La rivista nacque grazie a Giuseppe Di Vittorio che volle dare vita a uno strumento di informazione per i pensionati. A quel tempo la testata si chiamava “Il pensionato d’Italia”.

SCICLI, AUGURI A BARTOLOMEO GUARINO PER I SUOI 100 ANNI

E’ un personaggio “famoso” a Scicli perché, dopo il pensionamento dall’ufficio postale, ha continuato a recarsi ogni giorno presso le poste per aiutare le persone poco pratiche nella compilazione dei bollettini. Ora, Bartolomeo Guarino ha compiuto cento anni. A festeggiarlo, insieme ai familiari, sono stati anche l’assessore ai servizi sociali, Nichetta Celestre, e il presidente del consiglio comunale sciclitano, Vincenzo Bramanti.

MODICA, SERATE (G)ASTRONOMICHE

Il 12 ottobre, presso il ristorante Hostaria della Musica, a Modica in via Mantegna Itria (nei pressi del belvedere), inizierà un ciclo di serate culturali ad argomento astronomico. Ogni appuntamento prevede tre momenti salienti: dopo un insolito Aperitivo Astronomico composto da un viaggio virtuale attraverso il Sistema Solare alla scoperta dei misteri svelati dalle recenti missioni spaziali, gli intervenuti parteciperanno ad una Cena Astronomica gustando delle particolari portate ispirate alle meraviglie dell’Universo; infine la serata si concluderà con una Passeggiata Sotto le Stelle presso l’attigua Cava Pietra Franco. Per informazioni contattare il curatore scientifico: Salvo Pluchino dell’UAI – Unione Astrofili Italiani, email: salvo.pluchino

MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER GLI SPOGLIATOI DEL CAMPETTO S. MARIA LA NOVA DI IBLA

Martedì 9 ottobre è stato aggiudicato provvisoriamente il cottimo fiduciario relativo ai lavori manutenzione straordinaria muratura portante del corpo spogliatoi del campetto S. Maria La Nova di Ragusa Ibla. Lo importo a base d’asta dell’intervento è di 7.271,26 euro (di cui 218,14 euro per oneri di sicurezza). La ditta aggiudicataria è stata Minardo Michele di Modica, che ha offerto un ribasso del 23,2730% su un importo di contratto di 5.629,78 euro. La copia del verbale di aggiudicazione è in pubblicazione dal 9 al 16 ottobre all’Albo pretorio e sul sito internet www.comune.ragusa. gov.it.

Caritas: microcredito per le famiglie siciliane

La Diocesi di Ragusa, tramite la Caritas, ha predisposto varie misure di vicinanza alle famiglie per rispondere alla crisi. Una delle iniziative riguarda il problema del credito che vede diverse persone in condizioni di particolare e temporaneo disagio impossibilitate ad accedere a misure di prestito. La Diocesi, oltre ad aderire all’invito della Conferenza Episcopale Italiana oramai da due anni con il Prestito della Speranza, ha deciso di aderire all’invito della Regione Sicilia per farsi parte attiva nella diffusione di tale strumento assumendo, a titolo gratuito, l’impegnativo ruolo di selezionare le richieste che possono trovare nel microcredito una risposta efficace al proprio bisogno. Per saperne di più c’è un sito (www.microcreditosicilia.it) oltre ai centri ascolto Caritas presenti nel territorio. E’ bene precisare che non si tratta di aiuto a fondo perduto, ma di un vero e proprio prestito, a tasso agevolato, di importo non eccedente i 6 mila che deve essere integralmente rimborsato dal beneficiario. Possono accedere al credito tutte quelle famiglie con Isee non superiore a 13 mila euro. A partire da gennaio 2012 e fino allo scorso 30 settembre presso gli sportelli di ascolto predisposti dalla Caritas a Ragusa e Vittoria, con la collaborazione dei rispettivi Consultori Familiari di Ispirazione Cristiana, si sono presentate 190 famiglie per accedere a questa misura di sostegno. Dopo un’attenta valutazione delle esigenze familiari e delle reali possibilità a sostenere un prestito, che comunque è sottoposto alla vincolante valutazione della banca convenzionata, sono state inoltrate agli istituti di credito 54 pratiche corredate da un parere sociale, per favorire la realizzazione di progetti di vita familiare. Contattare la Caritas di Ragusa 0932/246788.

Eurobirdwatch ai Pantani Longarini Osservate più di 50 specie di uccelli

Si è rinnovato domenica 7 ottobre presso la riserva naturale Pantani della Sicilia sud orientale l’evento europeo “Eurobirdwatch”. Sul territorio nazionale l’iniziativa si è svolta in 70 aree ad alto valore naturalistico, tra cui 28 oasi e riserve della Lipu e altri 20 paradisi, ideali per il censimento delle specie ornitologiche. Tra le specie censite la cicogna nera e il Pollo sultano.

RADICI E PEZZETTI DI VITA

Sarà presentato sabato 20 ottobre alle 18 al Palazzo della Cultura di Modica il secondo romanzo di Papé Rizzone dal titolo “Radici e pezzetti di vita”, edito da Cannizzaro Arti Grafiche. Rizzone esordì due anni fa con “La rivincita”. Papé Rizzone vive a Modica ove è apprezzato anche per le sue opere pittoriche e per le sue sculture in legno o pietra.

C’E’ POSTO SUL BUS?

Ibla buskers festa di artisti di strada esprime grande preoccupazione sulla possibilità che l’essenziale servizio di bus navetta, tra Piazza Libertà e Ragusa Ibla, che in questi anni ha garantito il corretto afflusso e deflusso dei visitatori durante le serate del festival, quest’anno, non possa essere realizzato. “Siamo preoccupati per il grande disagio, che questa eventualità, potrà provocare, a tutta la cittadinanza ed in particolar modo ad iniziare dai tanti ospiti che pernottano fuori dal perimetro di Ragusa Ibla. L’assenza del servizio di bus navetta provocherà necessariamente forti disagi in quei giorni alla viabilità interna e rappresenterà, se confermato, una forte penalizzazione dell’immagine della Città di Ragusa. Restiamo comunque speranzosi dicono gli organizzatori di Ibla Buskers che possano intervenire fatti nuovi per confermare i bus navetta”.

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