“Le tre gare di Butera, Chiaramonte e Messina, valide per il Gran premio di Coppa Sicilia d’inverno top class, sono servite a mettere in evidenza la bontà del lavoro svolto nei mesi scorsi, destinato soprattutto a creare un vivaio all’altezza della situazione”. Ad affermarlo il presidente del Team Bike Ragusa, Franco Massari, che traccia già un bilancio della prima fase della stagione caratterizzata quest’anno, per la società ragusana, dalla presenza dei giovani talenti del progetto “Saranno campioni”. “Per noi – aggiunge Massari – è stata una scommessa che, già fin da ora, mi sento di poter dire parzialmente vinta, perché i nostri ragazzi, pur non essendo avvezzi all’agonismo delle competizioni ufficiali, si sono calati nell’atmosfera del Gp d’inverno con la giusta carica e sono riusciti anche a spuntare risultati di un certo tipo. Un discorso a parte merita la nostra Ludovica Gurrieri che, già nelle fasi di allenamento, aveva dimostrato di essere un passo avanti e non è un caso che, nella sua categoria, le Allieve, stia facendo man bassa di successi. Ma anche gli altri componenti di questo giovane gruppo non sono da meno perché, una gara dopo l’altra, stanno cercando di migliorare le proprie performance e soprattutto vogliono fare tesoro delle esperienze già acquisite nel tentativo di battere la concorrenza che, così come hanno avuto modo di appurare, anche a questi livelli risulta essere molto agguerrita”. L’attenzione di Massari, poi, si rivolge ai componenti dello staff tecnico, a cominciare dall’allenatore Roberto Distefano oltre al direttore sportivo Massimo Canzonieri che cura anche la preparazione atletica. “Sono loro – prosegue Massari – che stanno seguendo da vicino, ma devo dire che anch’io mi sono appassionato parecchio a questo progetto, l’evoluzione tecnica ed agonistica dei nostri talenti in erba. Sono loro che forniscono i giusti consigli o calibrano la preparazione per fare in modo che si possa migliorare di settimana in settimana. Rispetto a quando siamo partiti, lo scorso mese di ottobre, ritengo siano stati compiuti passi in avanti da gigante. E possiamo fare ancora meglio e di più. Sono, soprattutto, lo spirito e la dimensione di squadra quelli che ci stanno ripagando degli sforzi compiuti finora”.
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Prima categoria, il derby va alla New Team
New Team 1 – Or.Sa. 0. E’ questo il risultato maturato nel derby ragusano di Prima Categoria. Ad un turno dalla fine del campionato, la New Team continua a sperare nell’ingresso nei play off che potrebbe essere raggiunto nell’ultima giornata grazie ad una vittoria dell’undici caro al presidente Giovanni Vitale e ad un passo falso della Nuova Kamarinense, che sarà impegnata in trasferta proprio contro l’Or.Sa. del presidente Antonello Licitra. Il derby non ha riservato grosse emozioni, sebbene il bel gioco si sia visto dall’una e dall’altra parte. La squadra oratoriana ha già la salvezza in tasca per cui ha pensato a fare una bella figura nel derby rimediando alle tante assenze per squalifica con una formazione giovane e grintosa, di tutto rispetto. Per la New Team la voglia di vincere ha rappresentato la marcia in più. A sbloccare il risultato è stato il bomber Daniele Vitale che ha trasformato al 43′ un calcio di rigore assegnato dal signor Campisi di Siracusa per atterramento in area di Raciti. Sull’uno a zero, è stato Marco Gurrieri a far tremare i pali della porta avversaria cogliendo su calcio di punizione il palo esterno alla sinistra della porta difesa da Schembari. Il numero 7 dell’Or.Sa. si è ripetuto negli ultimi secondi del primo tempo, sempre su calcio di punizione, spedendo la sfera di poco alla destra dell’estremo difensore della New Team. Inizio di secondo tempo con la squadra oratoriana spinta in avanti da un ottimo Sebastian Vitale, ma la New Team ha smorzato tutti i tentativi offensivi dell’Or.Sa. e, sfruttando la velocità di Salvo Vitale e l’esperienza e la tecnica di Filippo Raciti, ha tentato di trovare la via per il raddoppio con veloci ripartenze. Il risultato, però, alla fine dei 90′ di gioco non è cambiato. La New Team ha vinto il derby per 1 a 0. Questo il tabellino della gara: New Team: Schembari, Paravizzini (89′ Mallia), D’Amico (72′ Gurrieri), Vacca, Vitale Massimiliano, Vitale Mattia, Tumino, Rovetto, Vitale Daniele, Vitale Salvo, Raciti; Or.Sa.: Licitra, Suizzo, Garzia, Galeotti, Baglieri, Gurrieri Marco, Occhipinti (55′ Mancuso), Guastella, Vitale, Lucenti, Gurrieri Marcello; arbitro: Campisi di Siracusa; rete: 43′ Vitale Daniele (rig.).
PADUA RUGBY
Sono otto le squadre che parteciperanno ai quarti di finale dei play off promozione per l’area 4 della serie C, quella che comprende i gironi del centro-sud Italia. A contendersi un posto nella serie cadetta quest’anno saranno Svicat Campi Salentina, Clan Santa Maria C.V., Porta Portese Roma 2000, Paganica, Aquile del Tirreno Barcellona P.G., Latina, Padua Rugby Ragusa, più la squadra che avrà vinto il lungo torneo pre play off iniziato il 13 marzo e che si concluderà il 14 aprile, quando, in campo neutro, si disputerà la finale tra la seconda classificata del girone campano e la vincente dell’incontro tra Scuola Rugby Cosenza e Gorima Trepuzzi. I play off “veri e propri” prenderanno il via il 21 aprile con queste partite: Svicat Campi Salentina-Clan Santa Maria C.V., Porta Portese Roma 2000-Paganica, Aquile del Tirreno Barcellona P.G.Latina, e SquadraX-Padua Rugby Ragusa. La domenica successiva, a campi invertiti, si giocheranno gli incontri di ritorno. Le vincenti accederanno alle semifinali, che si disputeranno in una partita unica in casa delle due migliori semifinaliste. Per stabilire tale gerarchia si stilerà una classifica in base ai punti conquistati nell’arco delle due partite dei quarti. Così, la gara vinta varrà quattro punti, quella pareggiata 2 e quella persa zero.
La Passalacqua a testa alta nella finale di Coppa Italia Passalacqua Ragusa 67 Umana Reyer Venezia 75
La Coppa Italia va alla Reyer Venezia ma la Passalacqua Ragusa cede con la consapevolezza di aver chiuso sul parquet di San Martino di Lupari una stagione comunque straordinaria e che è già nella storia della pallacanestro ragusana. Di fronte due squadre già promosse in serie A1 e che, secondo quanto affermato dallo stesso presidente della Lega e dagli addetti ai lavori, hanno tutte le caratteristiche per far bene anche in A1. Festa in casa Venezia ma onore anche a Ragusa che ha portato sulle sue spalle il peso di rappresentare il movimento cestistico del Sud e per ampi frangenti ha fatto sognare il sorpasso dell’ultima carrozza alla locomotiva del Nord Est. Poco male, ci sarà modo di chiedere alla Reyer la rivincita nella prossima stagione di serie A1.
La Passalacqua conquista la finale della Final Four di Coppa Italia
PASSALACQUA RAGUSA 58
Il tabellino: Micovic 12, Caliendo 3, Mazzone ne, Chimenz ne, Galbiati 5, Mauriello 11, Papamichail 13, Sarni 12, Soli, Valerio 2.
La Passalacqua Spedizioni Ragusa conquista la finale di Coppa Italia e stasera alle 20.30 affronterà (in diretta streaming sulla web tv raggiungibile attraverso il sito della Lega Basket Femminile www.legabasketfemminile.it) la Reyer Venezia (che ha battutto 67-66 la TermoCarispezia). Di fronte le due squadre che hanno già, e con largo anticipo, conquistato la serie A1. La Passalacqua ha conquistato la finale al termine di una gara durissima contro le padrone di casa del San Martino di Lupari che hanno messo in campo grinta e determinazione ma le ragazze, allenate da coach Nino Molino, hanno saputo interpretare la partita anche sotto questo punto di vista. La partita è stata giocata punto a punto per l’intero arco della gara con le locali che hanno speso falli ed energie prima di cedere alle siciliane. La svolta dell’incontro si è probabilmente avuta nell’ultimo minuto del terzo quarto quando Milica Micovic, con quattro punti consecutivi, ha portato avanti Ragusa (38-39) e Anna Caliendo in apertura dell’ultimo quarto ha messo dentro la bomba del 38-42. Quel leggero margine è stato poi incrementato da Silvia Sarni. Quando Micovic, Papamichail e Valerio hanno ancora replicato ad Erika Aleotti (47-53 al 38′), si è avuta chiara l’impressione che fosse ormai troppo tardi per le padrone di casa per riagganciare il treno biancoverde. «È stata una partita molto intensa – ha dichiarato coach Nino Molino – che noi abbiamo reso più difficile con qualche errore di troppo. Nel finale, abbiamo trovato delle ottime soluzioni dentro l’area con Sarni, Micovic e Papamichail che ci hanno consentito di prendere il largo e rimediare alla loro ottima difesa sul perimetro. Ora ci attende Venezia che è una squadra molto dotata sia dal punto di vista tecnico che fisico. Giocano in dieci e noi dovremo farci trovare pronti anche se abbiamo meno di 24 ore per recuperare e tornare in campo».
Rossano 0 Progeo Csain Ragusa 3
La Progeo Csain domina tutti e tre i set della partita in trasferta contro il Rossano (2225; 18-25; 21-25) e continua spedita la marcia. Non belli ma finalmente cinici, i Blacks hanno la meglio sulla squadra calabrese senza eccessivi patemi, facendo valere il maggior tasso tecnico e di esperienza, in una gara che poteva nascondere tante insidie visto che i padroni di casa sono impegnatissimi nella lotta per non retrocedere. Altri tre punti in carniere, quindi, per i ragusani della pallavolo che adesso possono godersi la pausa per le vacanze pasquali e ricaricare le batterie in vista del rush finale che designerà la squadra che accederà direttamente in serie B1 e le due che disputeranno i play off. 5 vittorie nelle ultime 5 partite di campionato e qualche passo falso delle due squadre di testa, Lamezia e Trapani, potrebbero regalare alla Progeo la promozione.
Pallanuoto, l’Erea in trasferta
Derby di Prima Categoria
Sabato all’ex Enal di Ragusa si giocherà il derby fra le due squadre cittadine della New Team e dell’Or.Sa.. Fischio d’inizio alle ore 15,00. La New Team non vuole perdere il treno dei play off che potrebbe significare Promozione, mentre l’Or.Sa. non vuole interrompere la striscia di risultati positivi.
PADUA RUGBY, VINCE L’UNDER 14
Dopo la conquista del campionato da parte della formazione senior del Padua Rugby, anche i giovani hanno mostrato di che pasta sono fatti. L’Under 14 ha vinto contro i pari età dell’Audax. Dopo un’inizio di partita nel segno dei cugini dell’Audax, i paduini hanno ripreso in mano il pallino del gioco e hanno conquistato la vittoria. Risultato finale 19-10 per i paduini. Questi i nomi dei ragazzi in maglia biancazzurra che fanno parte dell’Under 14: Gabriele Ragusa, Fabrizio Migliorisi, Marco Criscione, Leonardo Chessari, Francesco Digiorgio, Ricardo Cilia, Giammarco Cilia, Fabio Micieli, Salvatore Carnazza, Daniele Nifosì, Lorenzo Dimartino, Eugenio Garofalo, Niccolò Covato, Ruben Testa, Salvatore Quarrella, Hadi ElBarbir, Igor Lucifora.
I JUDOKA DELLA BASAKI A MONTELEPRE
La squadra della scuola Basaki torna di nuovo a calcare i tatami delle competizioni regionali che contano. Domenica scorsa, a Montelepre, in provincia di Palermo, i judoka della Basaki hanno cercato di tenere testa agli avversari in una manifestazione molto selettiva dove partecipavano soltanto cinture nere nelle categorie Junior e Senior. “I nostri ragazzi – dice il maestro Baglieri – si sono difesi al meglio. Abbiamo dato vita ad una serie di prestazioni molto convincenti anche se, per tutta una serie di circostanze, ci siamo dovuti accontentare di risultati che, sinceramente, proprio per la cura con cui ci eravamo preparati, sono sembrati un po’ strettini”. Per la Basaki erano presenti Stefano La Rosa, Giovanni Passalacqua e Salvatore Miciluzzo. Per informazioni www.basaki.it
IL COMISO CALCIO RISCHIA DI EMIGRARE
Il Comiso Calcio potrebbe trovare accoglienza altrove e non nella sua casa naturale. Se infatti dovesse passare il progetto di affidamento a privati dello stadio comunale, l’unica prima squadra di calcio cittadina sarebbe costretta ad emigrare altrove. Il presidente Salvatore Distefano, a nome di tutta la dirigenza, esprime disappunto per il tentativo che si sta portando avanti e lancia un appello alla politica locale affinché si eviti la gravissima conseguenza di vedere la squadra verdarancio emigrare altrove. “Già il mese scorso – afferma il presidente Distefano – ho scritto al Commissario Straordinario della Provincia di Ragusa per protestare contro l’affidamento a privati delle strutture sportive realizzate o ristrutturate dalla stessa Provincia nella frazione di Pedalino come il Polivalente o il campetto la Zagara di via Volga. Ora si vuole toccare anche lo stadio comunale con una procedura penalizzante per l’Asd Comiso. Ci appelliamo per questo alla buona politica e al buon senso di chi ama veramente lo sport e il calcio in particolare”. Sulla vicenda interviene anche il presidente di Multifidi, main sponsor del Comiso Calcio, Roberto Biscotto. “Siamo fortemente contrari a qualsiasi ipotesi di affidamento a privati di una struttura che è pubblica e deve rimanere tale”.
Calcio, multa e squalifiche per l’Orsa Ragusa
Mano pesante del giudice sportivo per gli episodi avvenuti nella gara con il Città di Canicattini, al campo ex Enal. Multa di 250 euro alla società oratoriana “per non avere, propri dirigenti, adempiuto ai propri doveri di addetti al servizio d’ordine; nonchè per presenza di una trentina di propri sostenitori nello spiazzo antistante gli spogliatoi, a fine gara, che assumevano contegno minaccioso nei confronti dell’arbitro”. Squalificato fino al 30 giugno 2014 il calciatore dell’Orsa Davide Baglieri “per contegno offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro; per averlo attinto con uno sputo al viso; nonchè per averlo spintonato facendolo cadere per terra e procurando dolori alla schiena, il tutto a fine gara”. Ma l’elenco continua: cinque giornate a Vincenzo Massimino, quattro a Camelo Tumino e tre a Simone Gurrieri. Tutte sanzioni per comportamento irriguardoso e, per alcuni, anche minaccioso – così riporta il comunicato ufficiale – nei confronti del direttore di gara. L’allenatore, Saro Gulino, ha rimediato una squalifica fino al dieci aprile, mentre una sola giornata è stata comminata al presidente del sodalizio oratoriano, Antonello Licitra. La gara era terminata 3 – 2 per il Città di Canicattini.
Memorial Gianni Brugaletta
Si è svolta a Santa Croce Camerina, la prima prova del Campionato interprovinciale di Enduro memorial Gianni Brugaletta. La manifestazione rivolta agli appassionati di enduro, anche alle prime esperienze agonistiche, ha previsto un percorso di circa 30 km con 2 prove speciali per giro. Ancora una volta ad avere la meglio su tutti, sono stati i piloti a bordo delle Ktm, che hanno conquistato i più alti gradini del podio. Nella classifica assoluti ad aggiudicarsi la gara è stato Andrea Giglio della scuderia Hobby Motor di Ragusa; al secondo posto si è piazzato Eugenio Magro della scuderia Team Leonardi a bordo di una Beta 350, mentre l’ultimo gradino del podio è andato al ragusano Riccardo Raniolo della scuderia Hobby Motor su Ktm. Nell’Under 23 ha vinto Gaetano Zapparata della scuderia Hobby Motor di Ragusa in sella a Ktm.
Coppa Sicilia di Mountain Bike, vittoria assoluta di Mirko Farnisi
Ottima prestazione per i ciclisti ragusani in forza al Team Lombardo nella terza prova di Coppa Sicilia di Mountain Bike svoltasi a Falcone in provincia di Messina. Nei sei giri previsti del circuito, Mirko Farnisi atleta elite del Team Lombardo, nonostante attardato da ben tre forature, si è aggiudicato la vittoria assoluta nella partenza riservata alle categorie adulte, seguito dal compagno di squadra Giuseppe Zagarella e confermando così la prima posizione nella classifica di Coppa Sicilia. Vittoria nella categoria M4 anche per Maurizio Mezzasalma che conquista la leadership anche nella classifica generale di Coppa Sicilia. I prossimi impegni di aprile vedranno il team impegnato giorno 7 a Serradifalco (CL), il 14 a Trapani per la Gran Fondo Lombardo ed il 21 a Cagliari per la Marathon della Sardegna.
Festa per il Padua Rugby Ragusa
Netto successo, 68 a 5 sui Briganti di Librino, per il Padua Rugby Ragusa che, con questi 5 punti, vince, per il secondo anno consecutivo il campionato di serie C. Adesso, anche se restano da giocare ancora due turni della stagione regolare, si può finalmente concentrare sui play off che prenderanno il via il 21 aprile.
La Nova Virtus s’inchina al Porto Empedocle Nova Virtus Ragusa 60 Basket Porto Empedocle 67
In un sol colpo la Nova Virtus perde match, primato nel girone e Andrea Sorrentino, vittima di una grave distorsione alla caviglia al 13′. Il colpo di reni vincente lo hanno piazzato i granata di coach Filleri, grazie soprattutto al fantastico Federico Mallon ed alle chirurgiche triple del play Fathallah. Alla Nova Virtus, invece, è mancata la lucidità necessaria, causa anche delle poche rotazioni che si è potuto concedere il tecnico Di Gregorio. Porto Empedocle chiude il girone al primo posto e giocherà tutte le eventuali belle dei play-off in casa. Per la Nova Virtus una sconfitta che non scalfisce più di tanto il morale, ma il pensiero è rivolto ad Andrea Sorrentino ed alla sua caviglia. Primo play-off, dopo Pasqua, con la settima del girone nord, ossia la Virtus Trapani.
PALLANUOTO EREA 4 – ORTIGIA 1
Domenica scorsa nella piscina comunale di Ragusa i dodici ragazzi dell’Under 15 di Pallanuoto della Polisportiva Erea hanno vinto l’Ortigia. Tuffati in acqua col solo intento di ribaltare il risultato ottenuto nella fase d’andata (13 a 3), hanno centrato l’obiettivo. Gli strabilianti difensori Francesco Accolla e Leandro Iacono non hanno permesso agli aretusei di avvicinarsi alla porta iblea e quei pochi tiri realizzati sono stati intercettati e resi innocui dal portiere Matteo La Porta. A nulla è valso che gli ospiti erano quindici e i padroni di casa solo in undici, ma erano undici temibili atleti convinti di non voler sfigurare davanti alla gremita tribuna della piscina comunale di Ragusa. I gol per i padroni di casa sono stati segnati due da Emiliano Ravallo ed uno ciascuno per i fratelli Digiacomo.
MOUNTAIN BIKE, GURRIERI IN EVIDENZA
Gli atleti del Team Bike Ragusa sono stati impegnati domenica sul tracciato di Belvedere di Falcone, in provincia di Messina, in occasione della terza prova di Coppa Sicilia Xc Top Class. Ludovica Gurrieri ha centrato il successo nella categoria femminile Allievi. Storia diversa per Marcello Criscione che lungo il percorso è caduto e ha dovuto abbandonare la gara per infortunio.
CALCIO PRIMA CATEGORIA, NEW TEAM – PRIOLO 0-1
Tre punti che facevano gola ad entrambe le squadre che si sono affrontate sabato pomeriggio all’ex Enal di via Archimede a Ragusa. Tre punti che, alla fine dei 90 minuti di gioco, sono andati al Priolo rafforzandone il primo posto in classifica. La New Team è costretta agli straordinari nelle ultime due partite di campionato (sabato prossimo il derbissimo con l’Or.Sa.) per continuare a sperare nell’ingresso nella roulette dei play off. I padroni di casa nell’incontro con la capolista hanno tenuto il pallino del gioco per quasi tutta la gara, ma un ottimo D’Alessio (impeccabile fra i pali della porta del Priolo) e un po’ di sfortuna in fase di rifinitura hanno costretto la New Team a subire la sconfitta. Per il Priolo, come detto, superlativo il portiere D’Alessio che sullo 0 a 0 ha neutralizzato due grosse occasioni da gol concretizzatesi in due tiri dalla distanza di Bornabò. Fuori Daniele Vitale e Paravizzini per un turno di squalifica e Colombo per infortunio e Leggio per indisponibilità, mister D’Aragona ha dovuto ridisegnare la squadra in campo presentando un inedito 4-2-3-1 con Inì e Tumino registi bassi ed unica punta Baglieri. Classico 4-4-2 per il Priolo, allenato da Bonarrivo. Il gol è arrivato al 9′ del primo tempo con un preciso tiro dalla distanza di Di Rosa, bravissimo a sfruttare un suggerimento dal lato sinistro dell’area di rigore, a coordinarsi e a centrare l’angolo basso alla destra dell’incolpevole Schembari. La New Team ha spinto per tutto il resto della partita sull’acceleratore nel tentativo di riacciuffare il pareggio, portando per alcuni tratti un vero e proprio assedio alla porta avversaria, ma non riuscendo a spingere la palla al di là della linea della porta difesa dal numero uno ospite. nella ripresa ci provano Baglieri con un tiro dalla distanza, Raciti su punizione, Tribastone e Rovetto di testa, ma la porta del Priolo sembra stregata e D’Alessio si supera in più di un’occasione. Poi la girandola di cambi per l’una e per l’altra parte e le espulsioni: Milazzo per la New Team; Garofalo e Preiti per il Priolo. In nove contro dieci, gli ospiti hanno eretto un muro difensivo che ha reso sterili gli attacchi portati dalla New Team che al 60′ perdeva per infortunio Inì (insostituibile nella regia di centrocampo) e lasciava il carico dell’organizzazione del gioco sulle spalle del giovane, ma talentuoso, Tumino (schierato all’inizio proprio a supporto di Inì e autore di una buona prestazione). Alla fine, partita bella da vedere, dal ritmo alto, caratterizzata dal bel gioco. Il tabellino: New Team Ragusa: Schembari, Tribastone, Rovetto, Milazzo, D’amico, Tumino, Inì (60′ Gurrieri), Vitale Mattia (58′ Arezzo), Raciti, Bornabò (56′ Vitale Salvo), Baglieri; Priolo: D’Alessio, Di Rosa, Genovese, Tarascio, Zagarella, Ferro, Orecchia, Pulvirenti (46′ Preiti), Somma (78′ Massa), Pizzi (54′ Trigoli), Garofalo. Arbitro: Scarciotta di Caltanissetta.
La Passalacqua saluta la serie A2 ricevendo la Virtus La Spezia
La Passalacqua Ragusa si congeda dalla serie A2 ricevendo domenica alle 18 al PalaMinardi la Virtus Elite La Spezia nell’ultima giornata del campionato. Sarà l’occasione per tributare un altro applauso alle atlete e a quanti hanno reso possibile il traguardo della serie A1. Per la Passalacqua si tratta dell’ultimo test prima della final-four di Coppa Italia che si apre mercoledì a San Martino di Lupari con le iblee impegnate (alle 20) contro le padrone di casa (nell’altra sfida la Reyer Venezia affronta la TermoCarispezia). Il quintetto di coach Molino, proprio in previsione di questo importante appuntamento, vuole ritrovare il ritmo delle gare importanti dopo la sbornia dei festeggiamenti per la promozione e la sosta imposta dal calendario. A dirigere il confronto Stefano Barilari e Alessio Sansone.