Domenica 15 marzo, presso l’Hotel Club Stella Marina di Scoglitti, con inizio alle 16,00 si terrà la 37^ Assemblea Provinciale degli Associati AVIS di Ragusa. All’ordine del giorno l’esposizione e la conseguente approvazione della relazione del Consiglio Direttivo, tenuta dal Presidente dott. Salvatore Poidomani; del bilancio consuntivo del 2014 e del preventivo finanziario 2015; la relazione del Direttore Sanitario dott. Giovanni Garozzo ed altre previsioni statutarie. Particolarmente significativo è il claim scelto per questa Assemblea: “2014, il sistema si fa europeo”, raramente lo slogan è stato così diretto, chiaro ed importante. Saranno presenti all’assise 135 delegati in rappresentanza dei soci e delle 13 Avis della Provincia di Ragusa. L’Avis iblea, ancora una volta, si conferma una grossa, positiva realtà e sono proprio i numeri e le iniziative ad evidenziarlo. Infatti le unità di sangue donate dagli oltre 23.000 soci hanno raggiunto la quota di 34.904, registrando così un ennesimo, significativo avanzamento.
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AVO
RAGUSA, APERTE LE ISCRIZIONI PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO COMUNALE
L’Amministrazione Comunale informa che sono aperte le iscrizioni al Progetto “Mi Impegno a Ragusa”, relative al Servizio di Volontariato Comunale per l’anno 2015. I cittadini o le associazioni interessate possono presentare entro e non oltre il 31 gennaio 2015 apposita domanda di iscrizione il cui modulo è scaricabile sul sito del Comune.
GIORNATA INTERNAZIONALE DEL VOLONTARIATO
In occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, anche l’Asp di Ragusa riconosce le tante persone che dedicano il proprio tempo e il proprio talento per affrontare sfide importanti: dal lavoro dei volontari impegnati nella sanità, a coloro che sostengono altre realtà sociali, ma tutti impegnati per migliorare le vite delle persone più deboli e sfortunate.Il dr. Maurizo Aricò, direttore generale dell’Azienda, sarà presente all’iniziativa organizzata dal Comitato Consultivo Azienda – Asp di Ragusa – di giorno 5 dicembre 2014, alle ore 17,30, presso la sede dell’Ordine dei Medici di Ragusa – via G. Nicastro, 50 – “La Rete dell’infarto” . Per il tema trattato interverrà il dr. Nino Nicosia, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Emodinamica dell’ospedale Maria Paternò Arezzo.
Itinerari in formazione per i giovani dell’Avis
Dopo l’esito positivo dei primi due incontri formativi per i giovani, organizzato dall’Avis Provinciale di Ragusa, il ciclo “Itinerari in formazione” prosegue con l’appuntamento di Venerdì 14 novembre alle 18.30 presso la sede di Via della Solidarietà 2, a Ragusa. Dopo il saluto del Presidente, Salvatore Poidomani, il programma prevede un riesame guidato dell’esperienza “Fitness for life!”: Il ruolo della comunicazione, a cura di Gian Piero Saladino. Sarà poi affrontato l’argomento “AVIS: mission, vision e struttura di governance, a cura di Franco Bussetti , Vice Presidente Avis Provinciale Ragusa. Il tema verrà arricchito dal racconto accattivante di un’esperienza già considerata un miracolo in celluloide che ha per titolo “B.I.T.C.H. “, cioè l’impresa che “I Ragazzi della Bullet Fiction”, coautori del film “Brexton Island The City of Heaven”.
ASSOCIAZIONE VOLONTARI OSPEDALIERI
“Ci vuole disponibilità e umiltà a formarsi. Nessuno, per il semplice desiderio di aiutare, diventa una persona preparata. Bisogna entrare con discrezione e in punta di piedi nella corsia di un ospedale. Per farlo occorre sottoporsi a un itinerario e a un percorso di formazione, essere accompagnati da qualcuno che ha già una certa esperienza e poi continuare a mantenersi aperti, a rivedere il proprio modo di porsi. Ogni giorno possiamo imparare, soprattutto facendo sì che il malato diventi il nostro formatore, il nostro insegnante. Il volontario deve calarsi in questo ruolo di discrezione e di umiltà per apprendere ogni giorno dalle persone che assiste”. E’ il significativo messaggio lanciato da padre Arnaldo Pangrazzi, docente presso l’istituto Camillianum di Roma, aprendo i lavori della giornata di studi promossa dall’Associazione volontari ospedalieri, in collaborazione con l’ufficio diocesano per la Pastorale della salute, che coincide con l’avvio del 36esimo corso di formazione base Avo per nuovi volontari e aggiornamento e con il secondo incontro dell’ufficio diocesano rivolto a chi intende dedicare un poco del proprio tempo a chi soffre negli ospedali, nelle cliniche private, nelle case di cura e di riposo. I saluti introduttivi sono arrivati da Rina Tardino, presidente dell’Avo Ragusa. Sono intervenuti il vescovo della Diocesi, mons. Paolo Urso, il presidente regionale Avo Lucia Dimartino, il direttore amministrativo dell’Asp 7, Vito Amato, l’oncologo Carmelo Iacono, Gaetano Pernice in rappresentanza del Csve e Gaetano Trovato, presidente onorario Avo Ragusa. L’iniziativa è risultata molto partecipata. “Il volontariato – ha spiegato poi don Pangrazzi – è un segno positivo della disponibilità, dell’altruismo e della generosità delle persone di rendersi prossimi a coloro che soffrono per mitigare un poco del loro dolore attraverso la relazione, l’ascolto delle loro preoccupazioni e delle loro speranze. Per vestirsi di umanità, per essere più competenti è importante che i volontari sappiano formarsi sempre di più, formarsi mentalmente, formarsi nella competenza emotiva per potere recepire con maggiore attenzione e sensibilità i messaggi delle persone provate da una diagnosi infausta, da una infermità cronica o terminale. Questi incontri servono per plasmare, approfondire le motivazioni del volontario e offrire elementi perché la loro azione, il loro intervento accanto a chi soffre sia più umano, più efficace”.
AIUTARE CI UNISCE
Il trentaseiesimo corso di formazione base per nuovi volontari dell’Associazione Volontari Ospedalieri (Avo) si terrà il 3 novembre, alla sala Avis di via della Solidarietà a Ragusa. Il convegno, con inizio alle ore 9,30, sul tema: ” La relazione d’aiuto” vedrà come relatore Padre Arnaldo Pangrazzi docente presso l’istituto Camillianum di Roma. Saranno presenti la presidente Avo Rina Tardino, il Vescovo Urso,, il direttore generale Asp Maurizio Aricò. Il programma del corso si svilupperà in altre due giornate: il 6 novembre e il 4 dicembre alla sala riunioni Asp di Via Di Vittorio sempre a Ragusa.
CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI DELLA LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI
L’Assemblea generale dei soci della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – Sezione provinciale di Ragusa – è convocata nei locali di Via G. Ottaviano sn, alle ore 17,30 del 29 Settembre 2014 in prima convocazione (l’Assemblea è regolarmente costituita con l’intervento di tanti soci che rappresentino almeno la metà degli associati) e alle ore 17,30 del giorno successivo, 30 Settembre 2014, in seconda convocazione presso lo studio del notaio Michele Ottaviano, in via Roma n. 212, con il seguente Ordine del giorno: Relazione del Presidente Sig. Maria Teresa Fattori; Approvazione Bilancio di previsione per l’esercizio 2015; Approvazione nuovo Statuto della Sezione Provinciale di Ragusa. Sono ammesse fino a cinque deleghe per ogni socio.
Autoemoteca Avis a Marina di Ragusa
Fino al 14 agosto l’autoemoteca dell’Avis Ragusa stazionerà in piazza Torre a Marina di Ragusa. Il servizio è offerto a tutti i donatori periodici che, anche nella frazione costiera del capoluogo ibleo, potranno effettuare le donazioni di sangue. La struttura mobile sarà attiva dalle 8 alle 12 e sarà sufficiente presentarsi a digiuno per poter effettuare la donazione (solo di sangue intero).
Non lasciateci soli
Il 2 agosto, alle 20,30, alla Domus Sancti Petri, a Modica, si terra un incontro con Lina Moros sul tema: “Non lasciateci soli. Essere cristiani in Siria, oggi”. Lina Morcos (1972), di nazionalità Giordana, è una consacrata nel movimento dei focolari. Vive a Damasco e lavora per il Crs (Catholic Relief Services), l’Agenzia Internazionale Umanitaria della Conferenza Episcopale degli Usa che collabora con la Caritas Internazionale.
“VELANZIGNU” FA TAPPA A RAGUSA
Ragusa sarà la terza tappa del progetto di educazione ambientale denominato “VELANZIGNU”, (un viaggio nel Mediterraneo)”, promosso dall’omonima Associazione di Promozione Sociale e Culturale che con una barca a vela di 11 metri partita il 20 giugno scorso da Palermo sta circumnavigando la Sicilia. Domenica 6 luglio la barca giungerà presso il porto di Marina diRagusa. Lunedì 7 gli organizzatori incontreranno, così come avverrà nel corso delle altre tappe, i giovani che partecipano ai Grest promossi dagli oratori salesiani dell’Isola. L’Unicef riconoscendosi nelle finalità che ispirano il progetto “VELANZIGNU”, che sono quelle di sensibilizzare i giovani ad assumere nuovi stili di vita più sostenibili, nella scuola, a casa, nello sport e nella attività del tempo libero, ha deciso di sposare l’iniziativa, unendosi all’Associazione nel corso del tour, coinvolgendo 7 comitati Unicef dislocati nei territori costieri siciliani. L’incontro con il Grest di Ragusa, a cui sarà presente il Sindaco Federico Piccitto che porterà il saluti dell’Amministrazione Comunale si terrà, come detto, lunedì prossimo, presso l’Oratorio del Centro Giovanile Salesiano di Corso Italia, alle ore 16,30.
Prende il via il 5 luglio la campagna promozionale per la donazione del sangue, Estate 2014
D’estate si registrano una serie di condizioni che determinano storicamente in tutto il Paese un allentamento della tensione sulle donazioni del sangue, il cui bisogno però resta perfettamente inalterato, anzi accresciuto dall’aumento di incidenti stradali determinato dal maggiore flusso della mobilità. Pertanto, l’impegno dell’Avis è finalizzato a coinvolgere i donatori con obiettivo di ripetere almeno la performance del 2013 con la raccolta di 5.060 unità di sangue. Anche quest’anno l’Avis Provinciale di Ragusa si propone di tenere alta l’attenzione sul costante bisogno di sangue e plasma, con una apposita campagna di sensibilizzazione. con il contributo tecnico e creativo dell’Agenzia di comunicazione e pubblicità Kreativamente. Il progetto che sarà arricchito e valorizzato da tante altre iniziative programmate dalle singole Avis, inizierà il 5 luglio e andrà avanti fino al 7 settembre.
UNITRE MODICA
Si è concluso l’anno accademico 2013-2014 dell’Unitre di Modica, con due relazioni, tenute dai professori Giuseppe Barone e Francesco Raniolo, presso il Palazzo della Cultura di Modica. Un variegato ventaglio di corsi e laboratori ha caratterizzato il percorso socio-formativo-culturale dell’associazione, guidata dal presidente, prof. Rinaldo Stracquadanio, con il supporto del Segretario, dott. Orazio Frasca. Si è spaziato dal corso di Fotografia ai Beni culturali, dal corso di Maglia a quello di Cucina, dallo Spagnolo alla Storia della Sicilia, dal Ballo al corso di Giardinaggio, al Cineforum. In particolare, “due perle”, hanno arricchito le attività dell’Associazione: il Laboratorio teatrale e il Coro.
L’ANFFAS DI MODICA RISCHIA LO SFRATTO
L’Anffas Onlus di Modica, realtà ormai storica del territorio nella promozione e tutela dei diritti delle persone disabili, rischia, nonostante stia facendo di tutto per evitarlo, lo sfratto. “Veniamo all’antefatto: l’Anffas – spiega in una nota l’associazione – ha un debito pregresso con l’Iacp che, sulla base di accordi con il nuovo Presidente e con il Consiglio Direttivo, stiamo tentando in ogni modo di saldare. Per evitare lo sfratto, ci è stato concesso di pagare una data somma entro e non oltre il 30 giugno, termine ultimo che contavamo di riuscire a rispettare grazie all’anticipo, da parte di Banca Prossima, delle somme che ci spetterebbero dal 5×1000 dell’anno 2012. Tale finanziamento, per problemi burocratici, non ci è stato ancora concesso. Inutile negare che, al momento, la condizione in cui ci troviamo non è facile; non dobbiamo infatti solo estinguere il nostro debito entro il termine pattuito, ma anche sostenere le spese per l’affitto della nostra sede (che attualmente continuiamo a pagare), oltre quelle naturalmente connesse allo svolgimento delle nostre attività. A nulla sino ad ora, purtroppo, è valso neppure rivolgersi all’attuale Amministrazione comunale, che pur conoscendo la nostra situazione, non è stata in grado di sostenerci. Il rischio è che, a causa di questioni burocratiche (cui intendiamo naturalmente assolvere), il progetto educativo e l’azione di promozione e tutela dei diritti delle persone disabili quotidianamente portati avanti, subiscano una battuta d’arresto. Poiché crediamo in quanto fatto fin ora con impegno, riteniamo che ciò non danneggerebbe solo noi o i nostri ragazzi, ma l’intera collettività del territorio, per cui vorremmo continuare a rappresentare un punto di riferimento e una risorsa. Nella speranza che – conclude la nota – ci venga concesso altro tempo da parte dell’Iacp, e che l’Amministrazione comunale non ci faccia mancare il suo supporto, chiediamo nel frattempo agli amici e ai sostenitori dell’Anffas di aiutarci, il piccolo aiuto di ciascuno di voi per noi potrebbe fare la differenza”.
GIORNATA DEL RIFUGIATO
Si terrà a Ragusa il 20 giugno il tradizionale appuntamento con la “Giornata del Rifugiato”. Riconosciuta a livello universale dal 2001 per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sofferenze degli esuli, la “Giornata del rifugiato” è anche un momento fortemente voluto dal Sistema nazionale di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR). Proprio dalla collaborazione tra la “Fondazione San Giovanni Battista” e la cooperativa “Il Dono”, due enti che gestiscono 6 progetti della rete SPRAR in provincia di Ragusa, nasce il cartellone di appuntamenti previsti per venerdì 20 giugno. Si comincia alle ore 18 presso la Sala Avis con il convegno sul tema “Il Mediterraneo dei Gentili”. Alle ore 20,30, all’Antico Convento di Ragusa Ibla, si tiene un momento gastronomico all’insegna dello scambio interculturale. Saranno i “Radiodervish” a chiudere in musica la “Giornata del rifugiato” con un concerto in trio che avrà inizio alle 21,30 nella piazza antistante i Giardini Iblei. I Radiodervish sono il gruppo che più di ogni altro ha definito una poetica e una visione del mondo schierata dalla parte di un’Italia ponte tra Europa e Mediterraneo. “Celebriamo questo momento – spiega il vescovo di Ragusa, Paolo Urso – perché vogliamo continuare ad interrogarci su un punto nodale: quale è il nostro atteggiamento umano verso altri uomini? E quale il nostro modo di essere dinanzi a chi vive un momento di difficoltà? Accoglienza e rispetto devono essere gli elementi caratterizzanti del nostro vivere, ancor più per noi cristiani che vediamo nel prossimo non solo un simile, ma un fratello. Poco prima del concerto doneremo ai rifugiati cristiani una Bibbia e a quelli di credo musulmano il Corano. Un modo per sottolineare quanto sia importante l’aderenza alla propria fede e quanto sia giusto rispettare il credo altrui”.
GIORNATA MONDIALE DEL DONATORE DI SANGUE
Anche presso l’Avis Ragusa verrà celebrata questo sabato 14 la Giornata Mondiale del Donatore di Sangue. Istituita nel 2004 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, questa ricorrenza ha assunto negli anni un significato sempre più profondo, rappresentando un’occasione per ribadire a livello globale l’importanza di compiere un gesto semplice ma fondamentale come quello del dono. Tema scelto per l’edizione di quest’anno è “Sangue sicuro per salvare le madri”, che si pone l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza di garantire sempre e ovunque l’accesso al sangue e ai suoi componenti per prevenire i decessi materni, provocati da complicazioni legate al parto o per forti sanguinamenti durante o dopo il parto. Coloro i quali volessero divenire soci-donatori ed entrare a far parte della già numerosa famiglia dell’Avis Ragusa potranno presentarsi, a stomaco vuoto, sabato mattina a partire dalle 8:30 presso la sede in via Orlando al civico 1/A. Si ricorda inoltre che giorno 24 giugno, presso la sede iblea, saranno i rappresentanti delle Forze dell’ordine a celebrare l’importanza della missione Avis nel territorio attraverso l’ormai tradizionale appuntamento della “Donazione in divisa”.
Rifugio sanitario di Ragusa
L’Associazione Iblea per i Diritti degli Animali di Ragusa da un anno gestisce il rifugio sanitario. La responsabile Serena Augello ha monitorato questi primi dodici mesi di attività. Questo il bilancio: dal 6 maggio 2013 al 6 maggio 2014 il rifugio ha gestito complessivamente 299 ricoveri di animali (cani e gatti) gravemente ammalati, incidentati, problematici e di cuccioli in fase di allattamento o affetti da patologie. Nel corso dell’anno sono state 182 le adozioni definitive e gli attuali pre-affidi, mentre si registrano 29 decessi, di cui solo 19 reali in quanto 10 animali sono arrivati al rifugio già deceduti. Attraverso l’analisi della movimentazione di questo primo anno di attività l’Aida si conferma fra i conduttori delle gestioni più efficaci di Rifugi Sanitari e Canili Privati realizzate in Sicilia, con l’ottima percentuale del 60.86% di adozioni raggiunta in soli 12 mesi ed una bassissima percentuale del 9.68% di decessi. I dati sono stati trasmessi al Comune di Ragusa che aggiornerà quelli già pubblicati nel sito internet istituzionale dell’ente. L’attività dell’Aida, fra l’altro, non è limitata alla gestione del Rifugio Sanitario della zona industriale. L’associazione ha reso possibile anche il 53% delle adozioni realizzate nel canile privato gestito dalla Dog Professional dal 2010 al 2014 (con il picco quest’anno del 75%).
RAGUSA, COLLABORAZIONE COMUNE ED ENPA PER LA PREVENZIONE DEL RANDAGISMO
Comune ed Enpa hanno sottoscritto il protocollo di intesa riguardante le attività rivolte al controllo del randagismo, alla tutela ambientale e degli animali da affezione. Le guardie zoofile dell’ENPA, oltre a svolgere i compiti specifici in materia di randagismo, si occuperanno anche del rispetto delle ordinanze sindacali vigenti attinenti alla cura degli animali, procedendo ad elevare sanzioni amministrative riguardanti controllo microchip, uso del guinzaglio ed utilizzo di appositi dispositivi per rimozione delle deiezioni degli animali. “Invitiamo i cittadini – dichiara Il Vicesindaco, assessore alla Polizia Municipale Massimo Iannucci – ad osservare la normativa vigente nell’ottica della massima collaborazione con gli organi preposti, evitando così l’inevitabile applicazione di eventuali sanzioni pecuniarie per il mancato rispetto delle norme”.
Quale volontariato per i giovani?
Questo il tema del convegno-studio organizzato dall’Avis Ragusa per questo sabato 17 dalle 9:30 alle 13, presso l’auditorium Saro Digrandi di via della Solidarietà a Ragusa. L’Avis Ragusa, nell’obiettivo di diminuire la distanza che i ragazzi hanno nei confronti della partecipazione sociale e del mondo del volontariato, ha affidato a due psicologhe il compito di elaborare un questionario che gli studenti delle quarte classi degli Istituti superiori di Ragusa hanno compilato su Giovani iblei e volontariato. Le due psicologhe, Stefania Antoci e Rosaria Lisi, presenteranno i dati elaborati sull’impegno giovanile. Il convegno verrà aperto dall’intervento di Giovanni Dimartino, presidente Avis Ragusa, e moderato dal dottor Giovanni Scifo. Tra i relatori Andrea Salvini, docente di Metodologia della ricerca sociale presso l’Università di Pisa e Antonino Mantineo, docente alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catanzaro, e attualmente assessore ai Servizi sociali di Messina. Nel corso della giornata l’Avis premierà gli studenti che hanno partecipato al Concorso “Pensiamo per l’Avis!” che prevedeva cinque sezioni, quella della musica, della letteratura, della fotografia, della grafica e del video. I vari elaborati prodotti saranno messi in mostra durante il convegno.
La NIVèRA dell’AVIS
Torna l’appuntamento con la natura e la riscoperta delle bellezze paesaggistiche del nostro territorio. Domenica 11 maggio alle ore 8:30 si terrà una visita naturalistica organizzata dall’Avis di Chiaramonte Gulfi, con la preziosa collaborazione tecnica dell’associazione culturale Nivèra. Luogo prescelto quest’anno per l’escursione sarà il Monte Casasia, situato al confine tra i territori di Chiaramonte Gulfi e Monterosso. La visita sarà curata dall’antropologo Alessandro D’amato, da Giovanni Amato, direttore della sezione naturalistica del Museo Civico di Monterosso Almo e da Vanessa Scollo, direttrice della sezione archeologica del medesimo museo. Un percorso che include le ben conservata masseria case Canalazzo, raggiungendo poi la cima di Monte Casasia (730 m. slm), uno dei siti archeologici più importanti del territorio ibleo. Sul monte è presente un villaggio indigeno con necropoli risalenti al VII-VI sec. A.C. e un insediamento greco. Lungo i fianchi del monte è possibile osservare numerose tombe a camera scavate nel tenero calcare dai nostri antenati. L’iscrizione è gratuita e scadrà giovedì 8 maggio. Per iscriversi occorre recarsi presso la sede dell’Avis Chiaramonte sita in Via Vittorio Emanuele n.5 oppure telefonare ai n. 0932/927440 – 333/ 1459140.